FORUM NIKONCLUB

Gianluca oltre a quanto già consigliato dagli altri, che è giustissimo, attento alla luce: una sparata di flash come hai tirato tu è giustificata solo nel reportage, non nel ritratto, usa una luce più avvolgente(buttalo su un muro laterale o su un pannello, non a soffitto che fa crescere le occhiaie), e in post produzione dai un po' di luminosità agli occhi.
Ciao
Stefano

La domanda che sorge spontanea è: "qual'è il soggetto?"
Non è molto chiaro il messaggio che volevi dare con questa immagine.
dal punto di vista della conversione BN ti consiglierei di usare il miscelatore canale in post produzione, e di fare gli scatti in Adobe RGB.
Quando guardi dentro al mirino cerca di porti la domanda ma se la faccio vedere ad un'altra persona capirebbe quello che voglio dire? Poi fai più scatti cercando di variare l'inquadratura: alle volte basta spostarsi di 30 o 40 cm per fare una foto completamente diversa. E ricorda che iniziamo a leggere le foto da sinistra in alto verso destra in basso.
Ciao e riprova, la stoffa iniziale c'è bisogna affinarla.
Stefano

Io arrivo sempre in ritardo a leggere il forum....maledetto lavoro...., comunque per mia esperienza:
Autofocus continuo
esposizione a priorità di diaframma
diaframma alla massima apertura
sensibilità a 800 ISO o anche di più
Lettura spot sul soggetto.
E soprattutto un buon monopiede robusto e con una bella testa mobile.
circa la velocità di otturazione da un 60 in su va tutto bene, basta sapere aspettare l'istante giusto in cui il ballerino si ferma sulla posizione. Oltre al fatto che il mosso (non eccessivo) può essere gradevole.
E un consiglio non facciamoci distrarre dalla tecnologia, ventanni fa le foto di spettacolo si facevano già e le fotocamere e pellicole non fornivano certo le prestazioni di oggi, eppure si possono vedere delle foto bellissime scattate dai fotografi di allora.
Stefano

Non vorrei continuare una polemica, però le regole di composizione sono sempre state usate da grandi pittori e grandi fotografi, certo si può sempre superarle per generare una foto migliore, ma chi dice che non le segue ci sta prendendo in giro, perché alcune regole sono insite nella nostra cultura.
Esempio pratico posizionate il soggetto a destra o a sinistra dell'immaggine e vedrete che differenza! Questo perché noi abbiamo una cultura occidentale e leggiamo tutto da sinistra verso destra, ma in altre culture dove si legge da destra verso sinistra tutto cambia....
Concludendo credo che padroneggiare le regole armoniche della composizione sia la base, così come si deve avere una buona conoscenza tecnica ma, se quando si fotografa il cervello è spento non sono le regole o la tecnica che ci salvano da fare delle brutte foto.
Nello specifico del fotografo Andy Rouse, che ha delle foto spettacolari nel suo sito, può darsi che non segua le regole dei terzi, ma fate caso a dove posiziona orizzonte, e a dove posiziona i soggetti.
Pensiero finale non prendete per oro colato quello che trovate scritto sui manuali, ma usateli come punto di partenza per fare crescere la vostra esperienza di fotografi; anni fa un importante prelato mi disse "...ricorda non tutto quello che è scritto nella Bibbia è della Bibbia..."
Stefano

Segui i consigli di Buzz sono quelli giusti, poi il resto sta alla tua sensibilità: quando devi fotografare non distrarti dagli eventi ( anche se in giro ci sono delle belle ragazze....) e scatta al volo, quando sta per succedere qualcosa, se uno ha focalizzato il soggetto, ci sono sempre piccoli segnali che aiutano a preparasi allo scatto, non lesinare in fotografie, al limite poi le butti via, oggi per fortuna non sono una spesa, non contare su scatti a raffica tanto se sei partito nel momento sbagliato con il primo scatto probabilmente verranno tutti o anticipati o in ritardo. muoviti attorno al soggetto (senza dare troppo disturbo agli altri) e cerca inquadrature inusuali, guarda foto fatte da altri fotografi ( bravi), e usale come fonte di ispirazione , all'inizio hanno fatto tutti così, quelli che dicono il contrario di contano delle ....... ( sai cosa intendo) oppure si chiamavano Giacomelli, Fontana, Gardin, Mari, Gastel.....
Ciao Buon Lavoro e divertiti.
Stefano

Dipende a chi lo devi presentare e per cosa.
Se devi solo avere l' approvazione del committente, fai stampare un fotolibro formato 15x20 o 20x30 (dipende da quanto ti pagano alla fine) ne fanno di belli su Rikordaonline o su photolibro.com a prezzi accettabili.
Se invece devi fare scegliere le foto per il prodotto finale fai stampare delle belle pagine di provini e poi fatta una bella copertina personalizzata con Psp falli rilegare con una spirale.
Circa il DVD ottima idea, ma cerca di presentarlo come un extra così con poca spesa e poca fatica dai qualcosa di speciale che potresti anche provare a vendergli in quantità ( anche qui ovviamente personalizza la copertina e la custodia)
Di foto grandi incorniciate puoi regalarne una, ma cerca di portarli ad ordinartene qualcuna, e qui picchia duro (con logica ovviamente) sui prezzi, sulle ristampe è dove si può fare un buon guadagno.
E ricorda sempre che " per il cliente tutto quello che regali è perché non costa niente" me lo hanno insegnato molti anni fa, ma ho impiegato 15 anni di lavoro per impararlo.
Buon Lavoro
Stefano

Forse sono in ritardo per qualche ulteriore consiglio oltre a quelli ottimi che ti ahnno già dato. ma il lavoro viene prima.... purtroppo, ed io era un po' che non leggevo più il forum.
Prima di iniziare le riprese gira per qualche giorno per l'azienda senza macchina fotografica, per conoscere l'ambiente, le persone e capire il prodotto, studia anche nelle varie ore la luce in modo da sfruttare il più possibile la luce ambiente ( ovviamente aiutato da qualche colpo di flash
ben bilanciato). Capire il prodotto e conoscere le persone che lavorano ti aiuterà a previsualizzare le foto da realizzare in maniera più personale, anche se usi come ispirazione foto di grandi fotografi del settore, oltre ad arricchirti sul piano della conoscenza.
Questa è una delle caratteristiche del nostro lavoro, e che fece dire anni fa ad un compianto collega: " il fotografo è il mestiere più bello del mondo"
Ciao e buon lavoro
Stefano