FORUM NIKONCLUB

Ti dimentichi sempre di riferire come esponi e dove esponi

Scommettiamo che se lavori in spot sulle luci della stanza ottieni un'immagine più scura ?

Questo è stato ripetuto più volte. Hai fatto una prova ?

Il problema non è la macchina.....ci scommetto la suocera (speriamo bene)

Ciao
Roberto

Ciao, non so come si fa ad esporre in manuale, però con il flash non accade, accade solo in caso di scarsa luminosità (non buio) che la foto risulta come se fosse fatta a giorno

Piero

D'accordo sulla conclusione, ma tecnicamente una fotocamera non decide proprio niente da sé. Tutto quello che fa lo fa in base alle impostazioni che noi abbiamo deciso. Se le decidiamo con criterio possiamo ottenere un buon risultato pure in jpeg. Logico che poi ti offre molta più versatilità lavorare sul raw e impostare ad esempio la nitidezza tramite una maschera di contrasto (che ha migliaia di possibili combinazioni tra fattore, raggio e soglia) che non tramite i 9 valori della fotocamera. Lo stesso per luminosità, contrasto, curve, colori (sulla fotocamera non si può agire sui singoli colori, nel convertitore si può agire con interventi settorializzati, se il convertitore lo permette), riduzione del rumore, correzione delle distorsioni della lente e quant'altro. Senza contare affinamenti dell'esposizione e recuperi di dettagli che scattando in jpeg non sarebbero possibili.
Una foto però non è solo perfezione tecnica. Il valore comunicativo, che è (per me) il più importante e va saputo valorizzare tramite la tecnica, dipende dal contenuto e un jpeg ben scattato (discorso peraltro relativo) è in grado di esprimerlo.
Pensare al raw come la "manna degli incapaci" (seppur è vero che sicuramente ci aiuta) è assurdo quanto demonizzare il jpeg come "la foto non fatta da me".

Pensa che come me, una moltitudine di fotografi scatta in raw, proprio per avere più informazioni dati rispetto al JPG, e converte con SW non Nikon, onde evitare le caratteristiche della reflex.

ciao

Se mi è consentito, le REGOLE del buon fotografare prescindono comunque dal formato in cui si scatta ed IMPARARE A FOTOGRAFARE è un discorso.
Che, poi, esista la possibilità di una maggiore o minor modifica del file (che in RAW, come ha già scritto qualcuno è una specie di negativo) è un discorso del tutto differente.
Anche ai tempi dell'argentico a chiunque potè capitare di sbagliare le impostazioni relative alla sensibilità della pellicola e di tentare un salvataggio nel corso dello sviluppo.
Credo di non sbagliare dicendo che più una foto è ben tarata al momento dello scatto, meno conteranno e meno saranno necessarie correzioni successive.
Quindi, riassumerei dicendo : IMPARIAMO a fotografare comunque bene, preferendo, come abitudine, le impostazioni RAW