FORUM NIKONCLUB

I graffi, peli e polvere li realizzi, utilizzando come ti ho detto sopra con lo strumento "Matita" e con i pennelli "effetti speciali" o "calligrafici", dopo di che contrasta la selezione e sfuoca leggermente, e voilà, un perfetto effetto dust & scratches. È piuttosto semplice da realizzare, se riesco ti posto l'esempio.

いいですね～！！！
GRANDE, MOLTO BEN FATTO !

(Prova)

Ciao, prova a vedere, questo è un effetto che ho dato alle immagini, chiaramente tutto in PS !
Partenza


Elaborato

salutos

...sperem che sia ancora lontano quel giorno, (cosa che credo fermamente, ma ultimamente sono un pò scaramantico, dunque incrocio le dita), pare che in U.S. e in Giappone, l'utilizzo del digitale non sia così diffuso nel mondo del fine-art, B/N, ecc... sebbene le aziende principali appartengano proprio a loro !

...mi sento un pò fuori tempo e contro corrente a fare discorsi di questo tipo (e ho 27 anni), dopo che ho letto che anche AGFAPhoto ha deciso di chiudere (nel frattempo ho letto che ILFORD ha riaperto la distribuzione in Italia) ...ad ogni modo sono anni che lavoro in digitale e vedendo chromalin, cianografiche, stampe digitali, plottaggi, sublimazioni, dai miei stampatori, rimango sempre affascinato dalle sensazioni che ti da la stampa ad emulsione è un altro universo. Peccato che tra qualche anno non esisterà più.
Bando ai rimpianti ! Ho trovato la lampadina opalina, e un bel assortimento di carte !
Riguardo ai filtri per ingranditore ?! A scuola non ne avevamo mai utilizzati, regalano ulteriori contrasti oltre a quelli già definiti con il filtro posto sull'obiettivo dunque ? Da usare i "soliti" giallo, rosso, arancio, etc... ?
Indiscrezione...il mio ingranditore ha una levetta che permette di far esporre alla luce due vetrini rosso/verde, dovrebbe servire per la regolazione del fuoco, ma come si utilizza ?!
Grazie a tutti del supporto che mi state offrendo.

OK ricevuto, ad ogni modo, ho seguito le istruzioni riportate sulla scatola dei prodotti, per lo sviluppo ho tenuto 1+7 circa 20°C all'inizio (arrivando a 18°C circa) e 40" di bagno. Per il bagno d'arresto ho usato il consiglio di Claudio, dato che non ne sono provvisto, ed ho usato 2l. di acqua e 2/3 cucchiai di aceto, mentre per il fissaggio, ho tenuto sempre 1+7 per circa 120"...insomma, ce l'ho fatta ! Qualcosa è venuto fuori, ed rimasto impresso sulla carta, dunque, ora da sistemare sono le altre cose...lampada opalina per ingranditore (purtroppo per ora uso una OSRAM da 100W che spara dei riflessi che da eliminare sono micidiali) e tempi di esposizione...dunque risolto il problema della lampada i tempi si dovrebbero normalizzare ed essere a passi di circa 5" con 8f.
Mi sa che uno di questi giorni vado a Unionphotomarket a fare un pò di spesa...
Carte consigliate ?
ILFord MG Satin ? ILFord FB Matte ? Bergger ?

grande.

Torino dove ?

Complimenti per il tuo album, davvero notevole ! Dove la posso acquistare la lampada opalina da ingranditore ? Sono di Milano !

Caro sergio, diciamo che il mio approccio è inverso, ovvero, io inizio con il PC e le immagini digitali, "sfortunatamente" da circa 15 anni, facendo 3D (MAYA, Softimage, etc...), post-produzione video (AVID, AfterFX, etc...), grafica ed illustrazione con Photoshop, Illustrator, e lavorando nella pubblicità qualcosina né so pure io, ma la scelta alla pellicola ed alla carta non è dettata dall'ignoranza del digitale (so benissimo che si sta evolvendo sempre più, e blah blah blah), ma semplicemente dalla ricerca di qualcosa che a mio modesto parere è molto più stimolante dal punto di vista creativo, che al bilanciamento di un RAW utilizzando photoshop regolando i livelli, contrasti quando anche il più beota è capace di far venir fuori anche dalla foto più penosa un capolavoro. E questo lo dico perché mi piace molto di più sapere di essere IO in grado di rendere l'effetto che voglio con le mie mani, esperienza, etc... che utilizzare il PC che (d'accordissimo) ci mette 1/32 del tempo, garantisce l'effetto desiderato (tanto se non mi piace c'é l'undo a livelli) e sopratutto è più adatto ad un uso "aziendale" che alla fotografia "artistica" . Mi piace l'innovazione, è bello sperimentare, specialmetne del mio campo, dove una cosa realizzata 6 mesi fa è già vecchia, sia come stile, sia come tecnica. Utilizzare dunque tecniche miste, photo+digitale+supporti stampa particolari, serializzare dei processi, fustelle ed impianti utilizzando macchine particolari è uno stimolo continuo. (vedi Gottfried Helnwein, Chad Michael Ward, D.Lachapelle, Nick Thorton, Floria Sigismondi,ecc... GRANDISSIMI delle tecniche miste).
Rimane il fatto che le sensazioni che può evocare una stampa in BN "vecchia scuola", magari anche su carta baritata nulla ha di che invidiare alle tecniche di stampa moderne.

niente lampada opalina, classica OSRAM da 100w ! sembra essere un riflesso, dato che ruotanto la lampadina, cambia l'effetto d'ombra sul piano ! provo a cercare una lampada opalina

Okay grazie mille dei vostri suggerimenti !
Ho provato a mettere a 8f, forse nella prima prova ho esagerato con il tempo di esposizione, circa 10"
[attachmentid=34210]

In questa ho mantenuto 8f con circa 4" circa
[attachmentid=34211]

2" circa di esposizione...
[attachmentid=34212]

ascolta caro Claudio, io a questo punto non posso far altro che prostrarmi in ginocchio.


GRAZIE MILLE DEI SUGGERIMENTI!! SE NON TI SCOCCIA TI ROMPERò UN Pò LE BALLE !!!

P.S.
Posso usare l'aceto balsamico ? (scherzo )

EVVAI PRIMA STAMPA !! VE LA POSTO, ho tenuto l'obiettivo a 16f, per circa 10 sec. purtroppo ho saltato il bagno d'arresto !
circa 1 min e mezzo per sviluppo (sicuramente non più a 20c°), e 2 min per fissaggio, 4/5 minuti di risciaquo ad acqua fredda !
[attachmentid=34205]
Ora le domande !!!!
1) se non passo nel bagno d'arresto ? lo sviluppo continua sino al lavaggio finale ?
2) sviluppo e fissaggio lo posso riciclare ?
3) mi mancano i guanti di gomma, perderò le mani ?
4) tempi e diaframmi consigliati !
5) per aumentare i contrasti ?
6) potrebbe essere intelligente mascherare alcune zone per aumentare o diminuire l'esposizioni in alcuni punti ?
7) la lampadina o il condensatore produce un'ombra che da fastidio, specialmente se regolo il diaframma, che fare ? sbaglio qualcosa, o forse il bulbo della lampadina (100W) è troppo grosso ?
grazie, scusate le domande che forse possono sembrare un pò banali

Ciao come promesso sono tornato a rompere le scatole.
Allora ingranditore, presente !
Bacinelle, etc..., presenti !
Carta, presente (ho preso la ILFord MultigradeIV)
Come chimica ho AGFA Neutol (Rivelatore), AGFA AgeFix (Fissante), qualcuno riesce a darmi un pò di supporto sul procedimento corretto e diluizioni dei chimici?
grazie ciao !

L'iniziativa ha avuto ben più risalto del preventivato, sarà sponsor in parte del derby Inter-Milan c/o Stadio Meazza di Milano che si terrà l'11 Dicembre, dove il libro verrà venduto e distribuito, nonché supportato dal patrocinio del Comune di Milano. Ho visto le foto e sono davvero molto belle, alcune forse un pò crude. I miei complimenti vanno ad Attilio Rossetti, fotografo del libro (fratello di un mio collega)!

Affarone, pagato pochissimo e circa 1 mese e mezzo di attesa mentre navigava attraverso l'Oceano Atlantico.
DurtM301 (condensatore, obiettivo e lenti, ecc...),tank 35mm.,3 Bacinelle,Durst Nevorep,termometro,safelight mi mancano gli sviluppi e le carte, dopo di che sono al completo. Datemi piuttosto una spolverata sui vari passaggi, la studiai un pò di annetti fa a scuola !

Ciao vi do una notizia un pò anacronistica, MI È FINALMENTE ARRIVATO IL DURST M301!!! (Ordinato su e-Bay da un tizio in Ohio circa 1 mese e mezzo fa...), sembra in perfette condizioni, anche le lenti ed il condensatore !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
FATEVI AVANTI CON CONSIGLI !!!

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Ciao a tutti, oggi è Lunedì, lo so lo so, freddo, nebbia, ecc, è un pò che non posto sul forum, vi lascio comunque questo messaggio, si tratta di un libro fotografico realizzato dal fratello di un mio collega, lo scopo di pubblicizzare il libro realizzato in collaborazione con il Centro di Ematologia Pediatrica dell’A.O. San Gerardo di Monza un racconto fatto di immagini a volte divertenti, a volte meno.
Le foto sono davvero molto molto belle, tutte in B/N utilizzando sia digitale si pellicola, chiaramente NIKON
Fatemi sapere, Luca Angelo, se siete interessati o mandatemi un messaggio o date un occhio al sito postato a pié di pagina !

“Qualche giorno fa è stato pubblicato un libro fotografico dal titolo “ANDREA TI ASPETTO A SAN SIRO” che ha come scopo raccogliere fondi per garantire l’assistenza domiciliare a tutti i bambini che purtroppo sono stati colpiti dal quel terribile male chiamato leucemia.

Finalmente, è arrivato il momento di raccogliere le adesioni per l’acquisto. Sono sicuro di avere di fronte delle persone di cuore che davanti ad una spesa irrisoria di 25 euro non si tireranno indietro, quindi mi aspetto da tutti voi questo piccolo gesto che può dare speranza e un notevole aiuto a chi in questo momento sta soffrendo.

Vi ringrazio anticipatamente, perché so che sarete in tanti ad aderire.

Vi chiedo un favore, pubblicizzate questa iniziativa anche ai vostri amici o conoscenti.

Grazie”

Per ulteriori informazioni:
www.proeditore.it – www.buioluce.org

Che dire Gianni, hai rievocato dettagli dimenticati ! Come manuale ho il John Hedgcoe (usato ai tempi di scuola, e pensare che parlava già di digitale...) per la stampa né riparleremo quando mi arriva l'ingranditore, vale a dire 6 settimane almeno, dato che arrvia con UPS da Akron in Ohio...la spedizione mi costa qualche soldino ! Ho scelto il tempo rispetto alla premura quindi avrò modo di fare scatti e prepararmi ad accogliere il buon vecchio M-301
Grazie degli interventi

il classico R-72 della HOYA

avevo postato giusto allora !!

Purtroppo con la F-75 non mi pare sia possibile impostare la sensibilità della pellicola, ad ogni modo, leggendo in giro ho visto spesso 1/125 - f16 o f22, a me sembra molto alto 1/125 con f22 di diaframma, evidentemente la pellicola è sensibilissima...

Azz, scusa pensavo di essere in 35mm. !!

Sono riuscito a trovare sto dannato ingranditore, dopo settimane di ricerca...in effetti mi sento andare un pò controtendenza, pur lavorando nel campo della comunicazione ed immagine (il pane quotidiano è photoshop, illustrator, MAYA, Avid, etc...), per me il B/N rimane su pellicola e carta, mi spiace ahimé rinnegare i RAW, TIFF non compressi, e compagnia bella, ma il "sapore" della carta è tutt'altra cosa che 0110010010001010. Ritrovato su e-Bay, un bel Durst M-301 (d'ante guerra) proveniente dall'Ohio per circa $.43,00 completo di due vaschette, obiettivo 1:4.5 / 50 e con un paio di tank e multigrade (probailmente scaduta) ! Dato che è un pò di annetti che non stampo più per mano mia, c'é qualcuno in grado di rispolverare un pò la sequenza ? (Nel frattempo io rispolvero il sempreverde John Hedgcoe )
1-Srotolare il rullino tagliando la sezione profilata e iniziarlo all'interno della spirale ed inserirlo all'interno della tank;
2-Chiudere la tank ed inserire lo sviluppo e scuotere per...quanto tempo ?! Boh...chi si ricorda!;
3-Svuotare la tank dallo sviluppo, ed inserire il fissaggio, scuotere per circa 15 sec. ogni minuto;
4-Svuotare la tank dal fissaggio, sciaquare abbondantemente ed aggiungere qualche goccia di imbibente per evitare che rimangano residui d'acqua sulla pellicola
5-Srotolare la pellicola e lasciarla asciugare in un luogo asciutto e caldo. (Noi a scuola usavamo una specie di cabina ventilata, posso usare un phon a temperatura "dolce" !?)
...