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Ciao, il lavoro nella foto non l'ho finito per mancanza di tempo (ho visto il file nef solo ora), comunque la dominante non e' uniforme in tutta la foto, quindi come ti ho detto devi fare delle selezioni. la forchetta ha ancora una dominante sul giallo e l'interno del cestino rosellina. Mi rsembra che il piatto non era bianco, ma tendente al rossiccio.

E' una foto difficile da correggere.
Partendo dal fatto che la sedia deve essere bianca o grigio chiaro neutro e il muro neutro, ho dovuto fare delle selezioni in quanto la dominante erano in realta "dominanti"

guarda se ti piace cosi' ( la sedia e il tovagliolo vanno leggermente sfocati ulteriormente)

La fotografia e' giustamente soggettiva, io vedo bene l'ape di nonnoggg. in sostanza le altre le vedo rovinate da alto contrasto nei bordi con lo sfondo.

allego la mia versione con lab applica immagine e contrasto su rgb tempo 10 secondi.

Purtroppo(per fortuna) in psp i sistemi sono molti: sost colore selettiva, tonalita' saturaz...ecc.: ma sono giochini non molto precisi.

L'unica e' una bella selezione da un canale in metodo lab ( a oppure b ) contrastata con curve e poi usi quello che ti pare (tonalita' saturazione, curve ecc ecc).

In sostanza il problema e' questo: se hai bordi netti (tipo carrozzeria ) puoi usare lo strumento penna , ma se devi cambiare il colore di tulipani su sfondo vatio come fai? l'unico sistema è come detto sopra una selezione da canale lab.

E' semplice, basta che controlli se nella tua immagine hai una dominante rossa

Come fare? C'e' un sistema totalmente gratuito, sistema dei campionatori colore in punti che dovrebbero essere neutri e controlla se ci sono delle prevalenze di rosso in rgb o lab ( forse e' meglio per iniziare in rgb). Cosi' hai la certezza assoluta...... oppure devi avere un monitor CORRETTAMENTE calibrato e profilato

Rammenta che che sei in jpeg! Ogni modifica e successivo salvataggio comporta SEMPRE una perdita di informazioni.

Raduni, mangiate, uscite di gruppo, ma in romagna si dorme? Forza datevi una smossa!

E' bene effettuare una correzione generale ( se richiesta) della gamma tonale e cromatica dell'immagine (per quanto possibile) prima con capture (o camera raw) e poi effettuare regolazioni piu' fini con photoshop.

Esatto!

Al laboratorio interessa solo la proporzione dei due lati: se il rapporto dei lati della tua immagine e' diverso dal formato di stampa richiesto, loro tagliano o (per bene che va') ti ritrovi una banda bianca da tagliare a mano.

Ad ogni modo generalmente i laboratori raccomandano di non mettere particolari vicino al bordo di taglio in quanto hanno una tolleranza di circa il 3%( a parte hnef che fa dei tagli precisissimi).

Se ti fissano una misura (tipo 30,5 x 20,30), automaticamente subentra anche la comunicazione da parte loro della risoluzione a cui lavorano ( 240 /260/ 300/360 ppi). Altrimenti mi devi spiegare cosa significa " misura imposta".

Ad ogni modo tu a quale proporzione parti? Se sei gia 3:2 sei a posto: al massimo se vuoi la max precisione fa' i conti (partendo dai pixel dello scatto). Poi in PSH fai una azione che poi userai in batch sulla cartella: tieni presente che e' una operazione automatizzata quindi non sai cosa ti viene eliminato.

Vai tranquillo, quella da te indicata è la soluzione migliore. Se poi cartoncino e foto saranno incorniciate sotto vetro, usa la versione NON PERMANENTE

penso che la discussione dovrebbe essere portata in questi termini:

la diapo appaga notevolmente l'occhio offrendo quello che si sarebbe voluto vedere: la realta' dovrebbe essere spostata verso il digitale (per i colori).

Ad ogni modo scattando in raw e usando plugin tipo velvia fm, o sovrapposizioni con metodi colorlab o altro, puoi ottenere quello che vuoi.

Il problema e' dopo, con un proiettore diapo i colori li vedi a basso prezzo, con il digitale li vedi solo a > 6000,00 euri. Fortunatamente per la stampa la pellicola non regge piu' il confronto, male che va puoi andare verso cose strane come metal digitale a 1,50 euro.

Se e' per sottoporre all'attenzione, non e' che basta un bel "marchione" in trasparenza?

dovrebbe essere:

1 - il sensore rileva le immagini in scala di grigio, tutto il resto e' "software"

2 - se l'immagine va solo in stampa sarebbe bene se fosse gia' in srgb da macchina senza altre conversioni.
3 - se lìimmagine va in pp probabilmente e' piu' indicato adobergb 16 bit > srgb 16 bit > srgb 8bit per la stampa in lab.

esistono comunque innumerevoli teorie, convinzioni ecc ecc

domenica chi c'è?

... e proseguendo.....

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ma non e' che i nostri cugini europei hanno ragione quando dicono che da noi la libertà e' solo di nome ma non di fatto??

Il problema non e' certo per Grillo, ma per il comune cittadino.

Faccio qualche esempio, ma penso che con un po' di fantasia le applicazioni sono molteplici:

E' presumibile che nell'elenco sono indicate oltre le generalita', l'importo e residenza ( anche perche' solo generalita' e importo non servirebbero a niente), orbene per esempio se qualche malintenzionato consulta un forum qualsiasi , tipo questo, acquisisce nome cognome, va nell'agenzia entrate, acquisisce il resto... e il gioco e' fatto. Naturalmente questo e' solo un esempio, con un po' di fantasia , e in giro c'e' chi ne ha, e non si dorme piu' la notte!

Sarei curioso di sapere se anche questa e' una esclusiva Italiana o capita anche nel resto UE.

Dal mio punto di vista anche solo la pubblicazione di nome cognome indirizzo e' violazione alla privacy.

fino a cs2, con cs3 non è così.

Il problema non è certamene sostituire il cielo, ma fare in modo che il nuovo cielo sia "credibile"!
Se lo scontorno e' netto ( tipo tetti) si puo' usare lo strumento penna per una maggiore precisione e con una sfumatura tutto diventa reale.

Se vi sono alberi o capelli cominciano i problemi, e qui la selezione con strumenti sopra citati generalmente fallisce.

Generalmente si fanno selezioni su canali ad alto contrasto e i bordi si ripassano con brucia e scherma sempre nel canale in bianco e nero.

oltre le risposte precedenti, ricordo che quasi, se non tutti, i portatili hanno l'emulazione del tastino numerico.

dato il soggetto:

crea nuovo livello vuoto
riempi grigio 50%
fusione sovrapponi
dipingi in modo creativo con un pennello morbido colore nero opacita' circa 15/20%

Nel tuo caso ,probabilmente. il sistema migliore e' lo strumento penna: la precisione raggiungibile e' estrema.

naturalmente non e' utilizzabile in oggetti tipo capelli e alberi.

nuovo livello vuoto
riempi grigio 50%
fusione sovrapponi
dipingi con pennello in opacita 10 20% con bianco per schiarire e nero per scurire

oppure

invece di riempire di grigio, fusione luce soffusa
e poi dipingi come detto sopra

sono due sistemi molto validi

il teatro non e' certo un luogo semplice da fotografare.

Il monopiede aiuta parecchio e anche uno zoom molto luminoso.

Lo sfondo e' importante, quindi non usare diaframmi troppo aperti.

Naturalmente scatta in raw e ad alti iso: il bilanciamento del bianco sara' uno dei tuoi problemi principali.

Considerando il casino per la strada + il tempo pazzerello + il costo benzina, penso che farò una gita nel mio cortile e ritorno.