FORUM NIKONCLUB

salve a tutti, mi sono arenato sulla postproduzione di questa serie di recuenco: http://concreteplayground.com.au/_snacks/w.../03/picasso.jpg

è il mio progetto finale per un master in fotografia, ma sto impazzendo nel tentativo di ottenere il suo effetto.
se qualcuno mi può essere d'aiuto, sarebbe salvifico.
per ora mi son reso conto di un pattern fumo o nuvole con grana fuso al livello, e forse del ripingere chiari e scuri, ma l'effetto della pelle in stile illustrazione anni 50, mi sfugge.
così come i colori.
vi ringrazio in anticipo.

Salve a tutti.
Vivo le settimane immediatamente precedenti la prima mostramercato a cui parteciperò.

Mi serviva qualche consiglio. Le stampe le ho già fatte, carta metallica e supporto d'alluminio, 50X70
su un lab romano. Purtroppo in una un angolo si è già alzato. Quindi volevo sapere, da chi è nel settore da più tempo del sottoscritto: che materiali conviene usare? anche perchè trovandosi il collezionista ad acquistarle devo avere un prodotto che possa durare nel tempo.

E la valutazione? perchè il mio gallerista mi ha lasciato in balia di me stesso, l'unica cosa che gli interessa sono le dimensioni: il più grande possibile. quindi mi trovo a dover prezzare un dittico 100x70 dei materiali sopracitati, in stampa lambda. che cifra mi consigliereste? nel mercato artistico sono un esordiente.

e se poi, magari scrivendomi in privato per non far pubblicità, mi sapeste consigliare un qualche ottimo laboratorio fotografico, ve ne sarei oltremodo grato.
ultima domanda, ma con il certificato di unicità come mi regolo? potrei anche gestire l'opera come serie numerata? e in qual caso come mi comporto con la valutazione.

grazie

grazie. interessante. provo subito ad applicarlo. mi sembra infatti, con gli opportuni accorgimenti, che possa venire proprio come vorrei.

maury. si, potrebbe essere.
ma hai aumentato solo l'opacità o hai fatto altro?

poi mi sarebbe piaciuto sapere a partire da un immagine a colori, come arrivare all'effetto della prima foto.




si, sto facendo un lavoro che mi immagino con un effetto stile banco ottico/polaroid/paolo roversi

la foto che ho postato inizialmente mi sembrava un interessante punto d'arrivo. ma mi serviva un consulto tecnico per poter raggiungere quell'effetto in digitale. infatti mi genufletto a qualsiasi consiglio possa arrivare, dalla postproduzione, alla tecnica di ripresa.

anche perchè l'unica alternativa è spendere un mucchio di soldi e buttarmi sull'analogico.

ora so come si scrive, ma non come si ottiene.

questo è un bianconero. ma è poco pertinente perchè da foto a foto cambia l'approccio, mi servirebbe semplicemente capire la tecnica di base

io per ora, così da intenderci.
ho applicato un viraggio ciano.
creato un livello luminiosità, fuso con effetto luminosità (nebbiolina)
desaturato
dato un po' di sfocato

ma non riesco a riprodurlo bene. mi manca qualcosa che non riesco a percepire. devo forse definitivamente arrendermi al fascino dell'analogico?

suvvia. magari anche apprendisti stregoni.
io per primo ci giro intorno, manca giusto quel quid. quindi chi ha soluzioni si faccia avanti con orgoglio.

ciao a tutti. sono perplesso. secondo voi è possibile evocare in maniera credibile questa polaroid.
partendo da una foto digitale, con reflex, correttamente esposta. come procedereste per dare questa etereicità all'incarnato?
e la leggera nebbiolina che riveste la foto?
grazie

Ingrandimento full detail : 26.8 KB

Salve a tutti. Mi serviva qualche consiglio sull'acquisto di flash.
Mi servirebbero per uno studio casalingo, con max 3 punti luce e soprattutto per esterni dove faccio la maggior parte dei miei ritratti.

ora ho trovato questi
prolight e walimex
mi sembrano ottimi ma se esistesse qualcosa di similmente performante ma anche più economico sarei apertissimo a prenderlo in considerazione.

rimango poi aperto alla possibilità luce continua, che mi aggrada ma trovo difficile da applicare poi in esterno.
attendo comunque fiducioso consigli da parte vostra

Perdonami, è l'emozione del debutto.

Salve a tutti.
Dopo una settimana perso tra forum e centinaia di post mi trovo più confuso che mai per la scelta di un buon monitor per la postproduzione, e per quanto il buon Dragan mi abbia dimostrato di poter lavorare con un portatile senza batter ciglio, io inizio sinceramente a uscire di testa.

in questo momento sono indeciso tra:

asus pa246q (per ora mi convince ma da quel che ho evinto mi pare che discriminante debba essere la possibilità di dissinescare il contrasto dinamico, a quanto pare poco affidabile)

Dell UltraSharp U2410 (che pare abbia però in parecchi esemplari inquitanti imperfezioni)

o un eizo della fascia sui 600 euro ( per ora sarei orientato su EIZO S2243W cmq anche qui mi affido a voi per un consiglio)

vi ringrazio