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Verrebbe da dire 135 dc, naturalmente ha il suo costo! Il 180 nel medio formato diventa un pò complicato gestirlo in molte situazioni. Personalmente opterei per un zoom tra il 70-200 e l'80-200, che per quel range di focale è molto più gestibile in ogni situazione!

Ho fatto questa scelta già da un anno e ad oggi non mi sono pentito affatto. Inizialmente ero affranto da mille dubbi, soprattutto sul fatto di dover rinunciare ad una comodissima escursione focale che mi garantiva un ottima qualità in qualsiasi condizione. Oggi l'ho sostituito con un 28 2.8, un 50 1.4, un 85 1.8 ed un 105 2.5 ais. Ho riscoperto il piacere di portare dietro la reflex in ogni occasione, cosa che prima non avveniva in quando scoraggiato dall'enorme peso che dovevo portarmi dietro. Ho riscoperto il piacere della composizione con i fissi, e la qualità è sempre al top.

Starò per un paio di settimane fra le capitali del Nord Europa. Vorrei partire più leggero possibile e allo stesso tempo ridurre al minimo il cambio ottiche, ma con il giusto compromesso. Dalla seguente attrezzatura cosa portare e cosa lasciare a casa? (corpo D700):

- 28 afd 2.8
- 50 afd 1.4
- 85 afd 1.8
- 105 ais 2.5
- 80-200 2.8
- sb 900

datemi un vostro consiglio!

Personalmente utilizzo solo la modalità standard, in quanto non trovo reali differenze con le altre due modalità. Vi chiedo quindi in quali casi particolari tali funzioni possono essere realmente utili?

Ciao Vale, dovresti essere più preciso quando poni delle domande, altrimenti ti mettiamo al muro e ti giustiziamo

premetto che tu abbia una minima idea in quali casi utilizzare un HDR e cosa è, Stefano nel post precedente te lo ha più o meno spiegato.

Molto semplicemente: quando hai davanti una scena con contrasti di luce per il quale è difficile avere un risultato bilanciato, in quando esponendo una parte del fotogramma hai altre zone sopra o sottoesposte, si utilizza la tecnica dell'HDR. Consiste nel sovrappore una serie di immagini tutte con esposizioni differenti al fine di ottenerne una con una esposizione ben bilanciata in tutto il fotogramma.

Come fare: alla buona segui questi passaggi.

- macchina sul cavalletto e ban salda: visto che le immagini devono essere sovrapposte devono coincidere perfettamente.
- lavora in priorità di diaframmi o in manuale: per lo stesso motivo di sopra il diaframma deve rimanere sempre uguale.
- esponi con un tempo di scatto corretto, oppure vedi quello che suggerisce l'automatismo, e te lo appunti.
- esegui il primo scatto e supponiamo che tu abbia scattato ad f11 con un tempo di 1/250.
- esegui altri due scatti mantenendo sempre uguale il diaframma ma variando il tempo di + uno stop e - uno stop. Quindi nell'esempio se la prima foto è stata scattata con 1/250 ne devi scattare una con 1/125 ed una con 1/500. (puoi anche utilizzare il bracketing della macchina invece di farlo manualmente)
- il minimo per eseguire un hdr è almeno tre foto. Se qualora capisci che tre foto non bastano a esporre bene tutte le aree del fotogramma perchè ci sono zone con diverse esposizioni di luce ne puoi fare altre 2, una con + 2 stop ed una con - 2 stop: quindi aggiungiamo ai precedenti tre scatti, uno scatto ad 1/60 ed uno a 1/1000.
- fatto questo procurati un software per l'elaborazioni degli hdr. Ti consiglio photomatrix, ma ce ne sono parecchi gratuiti.
- apri gli scatti con il programma e poi te lo studi

spero di averti chiarito un po le idee!

Quanti di voi come me, si sono posti almeno una volta la domanda.. e se passassi a Canon???

Premetto che sono da sempre un Nikonista e quando mi trovo in dispute sportive di tipo " è migliore Canon o Nikon" , difendo con tutte le argomentazioni del caso da sempre mamma Nikon, anche se tutti sappiamo che un vero confronto qualitativo di entrambe le case è molto relativo in quando le stesse si equivalgono e finisce ad essere una preferenza personale dell'una rispetto all'altra per colori, ergonomia, MP o ISO.

Quello invece che un Nikonista non può difendere è il costo delle ottiche Canon rispetto a quelle Nikon di ben un 30% (almeno), che se li consideriamo nell'acquisto di ottiche professionali sono migliaia di eurini. Ho confrontato il mio corredo con il nuovo e con l'usato con gli equivalenti obbiettivi canon, ed il risultato è che con lo stesso prezzo avrei in corredo almeno un paio di ottiche che ad oggi vorrei nel mio corredo ma che non acquisto per il loro costo.

Che ne pensate sinceramente??

Possibilmente si tratta di qualche forma di compatibilità con il buon vecchio sensore CCD!

Ti ringrazio del consiglio. Non dovrei avere, nella maggio parte delle foto, problemi del genere. Considerando il fatto che in condizioni di poca luce, è sempre mia buona abitudine sovraesporre, in quando, in PP è sempre più facile recuperare i toni rispetto ai neri bruciati.
Mi consola il fatto di poter stampare 20x30 o 30x45 senza grossi problemi di rumore, di questi tempi, buttar via i soldi....

Prima di discutere di nitidezza in PP, vorrei porti la domanda del perchè non sei soddisfatto. La post produzione può, in piccole percentuali, aumentare la nitidezza di una foto, ma alla base ci sono parecchi accorgimenti che ti danno il risultato:

- maf precisa. In manuale se è possibile.
- tempo di scatto adeguato
- diaframma ottimale per la tua ottica, solitamente si attesta tra i 5.6 e i 9.
- qualità dell'ottica utilizzata

In questi giorni mi sono ritrovato a fotografare una festa religiosa nelle ore notturne in condizioni di luce ambiente (più che altro luminarie). In molti scatti ho dispensato dal flash per ottenere un risultato ambiente, ho aperto a 1.4 e ho spinto gli ISO fino a 5000.
Non avendo mai stampato foto oltre i 3200 ISO in formato 20x30 o superiori, mi chiedo se qualcuno conoscesse i risultati di stampa in queste condizioni. Premetto un passaggio in PP per ridurre il rumore senza perdere i dettagli.

L' ho provato per un paio di giorni su D700... Dimenticati di poterlo utilizzare a TA, ma a f4, per il prezzo che costa e se non si hanno grosse pretese, può anche essere comodo. Da valutare un 20/24/28 fissi di casa nikon aggiungendo qualcosa!... tutta un altra musica però!

Vorrei acquistare un grandangolare fisso per il pieno formato; fino ad oggi i 24mm del cannoncino mi sono bastati per coprire il 99% delle situazioni, ma quell'1% di puro divertimento con una focale ultra-grandangolare è uno sfizio che vorrei togliermi.

Ho fatto un pensierino al 20ino... ottica molto raffinata per resa dei colori, oltre ad essere molto luminosa, ma voglio spingermi più giù!

Scarto il 14mm .... per il costo!

Per il resto consigliatemi bene!!!

50mm 1.8 g

Il soggetto a fuoco è troppo piccolo rispetto al lingotto e al martello fuori fuoco che occupano una grande porzione della foto, di conseguenza disturbano molto e creano una pressione allo sguardo che ti distolgono dal soggetto. La composizione potrebbe andar bene se i tre elementi fossero distinti, ma in questo caso fanno tutti parte di un processo, e se l'idea è quella che immagino, dovrebbero essere posizionati in modo da creare un legame tra loro. Ad esempio avrei appogiato lo stampo da una estremità sul lingotto, in modo da avere a fuoco oltre allo stampo anche una porzione di lingotto. Chiuderei un po di più il diaframma per avere maggiore profondità sul piano in quando è molto gradevole e contrasta bene con gli elementi. Va bene il martello tagliato, ma posizionato sul terzo opposto.
buona la luce e il bilanciamento dei colori.

lascerei perdere i filtri, avresti il problema opposto per le ombre. La soluzione più efficace, a mio avviso, è l'HDR!

Eventuali graffi sullo specchio non comportano risvolti sul risultato della foto. Saranno visualizzati sul mirino essendo quest'ultimo l'anello di visione tra ottica e mirino. Se non è fastidioso per te puoi anche lasciarlo!

Per quando concerne il diaframma, per avere uno sfondo sfuocato si doveva aprire almeno a f2.8 o maggiore e una focale medio tele. Non tutte le ottiche consentono una grande apertura soprattutto a lunghe focali, questo spiega anche il diverso costo delle ottiche!!!

Per confidenzialità, intendo stabilire un contatto con il soggetto che ti possa rendere il l'espressione di un ritratto. Essendo quest'ultimo molto vicino a te, chi guarda la foto si aspetta questa confidenza! Diverso sarebbe stato con un soggetto più lontano. Chi guarda la voto vive l'attimo dello scatto insieme a te!

una regola di base non assoluta per il ritratto è l'utilizzo di una focale che non ti dia distorsione. Quest'ultima per un primo piano va dagli 80 ai 135mm. Nella tua foto hai utilizzato una focale grandangolare che ti ha distorto il soggetto evidentemente. Lo sfondo è inoltre troppo aa fuoco, e considerando che esso ha molti dettagli disturba il soggetto in primo piano, quindi è consigliabile sempre l'utilizzo di diaframmi molto aperti per dare tridimensionalità al soggetto e ottenere una piacevole sfocatura come sfondo. Altra regola sono gli occhi del soggetto, in un primo piano così ravvicinato si presume una certa "confidenzialità" con il soggetto che è data dallo sguardo verso l'obbiettivo.

Le regole descritte non sono assolute, ma sono la base per avere un buon ritratto. Per infrangerle occorre molta esperienza per ottenere un risultato originale e di effetto. Ad oggi non è il tuo caso.

Spero ti sia stato d'aiuto!

Dal test non sembra che abbia problemi di front/back, anche perchè non mi sembra che la distanza e l'angolo del cartoncino siano stati rispettati. Se puoi inviarci qualche altro test sarebbe cosa gradita.
Hai controllato la taratura on camera? magari per errore manomessa?

oserei il 17/35 2.8 usato!!!

Tecnicamente l'80-200 è di gran lunga migliore al 70-300, almeno che, facciamo riferimento alla velocità di maf rispetto ad un vecchio modello.

Di 80-200 ce ne sono quattro modelli

Due modelli a pompa, di cui il secondo contraddistinto dalla lettera D, migliore del primo per la lettura delle info e lIF ('internal focus)

Un terzo modello "bighiera", rispetto al secondo modello a pompa cambia solamente la meccanica delle ghiere e l'anello per l'appoggio sul cavalletto.

Il quarto ed ultimo modello è l'AF-S, di gran lunga migliore dei precedenti per l'eccellente velocità di messa a fuoco e un sistema di lenti migliorato.

Il 70-300 vr è una buona ottica, migliore solamente dei primi tre 80-200 per velocità di maf. per tutto il resto, luminosità, nitidezza, sfocatura, meccanica, costruzione, lenti, vignettatura, rifrazione, cromia, ecc.. ecc.. è naturalmente inferiore pur rimanendo una buona ottica dall'eccezionale qualità prezzo.

Personalmente, preferisco il 70-300 vr rispetto agli 80-200 (non AFS) per foto naturalistiche o sportive all'aperto, dove la velocità di maf, i 100mm in più, il minor peso, sono essenziali. Tra l'altro a diaframma chiuso a f8 a f11 la nitidezza è soddisfacente.

ti allego due esempi:

naturalistica con 70-300
http://www.flickr.com/photos/francescoc200...in/photostream/

ritratto con 80-200 secondo modello
http://www.flickr.com/photos/francescoc200...in/photostream/

PS- Per le foto alle tue bimbe (e per molto altro) ti straconsiglio vivamente l'80-200!!

Il 20 afd è una lente stupenda, bisogna vedere però la tua esigenza in tema di grandangolo, fisso o zoom, più o meno spinto, budjet.

Se ci dai qualche riferimento in più, il consiglio può essere più specifico. Al momento ti garantisco dell'assoluta qualità del 20ino!

Scattando in RAW tutte le "regolazioni" le esegui in PP. Bisogna vedere cosa intendi per regolazioni e a cosa ti riferisci nello specifico!

Considerato l'utilizzo PRO e la necessità di spingere con gli ISO anch'io concordo con l'acquisto della D700.
Acquistare un usato non è cosa sbagliata, il solo consiglio è quello di farlo con accortezza, verificando il corpo di persona e possibilmente testandolo.
Anche la d7000 è un buon acquisto, consigliato solamente per motivi di budjet nel caso tu sia già in possesso di ottiche per il medio formato.