FORUM NIKONCLUB

Per xjackx79x,
Dovresti poter usare tranquillamente il Metz 45CL1. Io lo uso e il mio ha un seriale più vecchio del tuo (714036).
Per il 45CT1 invece non è consigliabile. Usa una tensione di innesco molto alta.
Avevo una tabella di compatibilità dei lampeggiatori Metz. Se la trovo te la posto.

A me piace moltissimo, molto significativa, sicuramente a mio avviso, una tra le foto più interessanti.
L'uomo, a mio modo interpretativo, è la chiave della foto. La donna è intenta a trovare una soluzione alla partita, il suo sguardo è concentrato sulla tastiera. La distorsione prospettica dell'uomo lo pone su un altro piano, quasi irreale, beffardo. Il suo sguardo è rivolto verso la macchina fotografica, alla partita non sembra per nulla interessato, sa di poterla controllare e che, in ogni modo, la vittoria sarà sua.
Complimenti.

Se non vado errato la 810 non è mai stata supportata da Capture NXII mentre lo era la 800. In quel periodo Google acquistò i software di Nik.
Poi scaricare gratuitamente tutta la suite di Nic ma non puoi integrarli come si faceva in precedenza. Purtroppo il nuovo Capture non dispone degli U-Point

Dato che Silverfast permette di salvare la scansione in PSD se hai a disposizione Adobe Photoshop puoi salvarlo in questo formato e alla fine, dopo l'eventuale elaborazione, convertirlo per la stampa o altro in JPG.
In questo modo sei salvo da deterioramenti.

Buon giorno a tutti,
A mio modesto avviso la foto risulta poco interessante per diversi motivi già evidenziati da chi mi ha preceduto. In particolare non mi convince l'inquadratura dal basso, la composizione e la realizzazione dell'immagine.
Purtroppo la tonalità del viso, abiti dei soggetti e sfondo (Palazzo Ducale) si confondono dando alla foto un senso di appiattimento. Esponendo per una messa a fuoco selettiva (ridotta profondità di campo) avresti isolato i soggetti dallo sfondo ottenendo una migliore separazione tra i piani, in modo che l'attenzione verrebbe indirizzata direttamente sui soggetti.

Penso che possa essere utile anche leggere a pag. 288 del manuale della D800 "b4: Comp. agevolata esposizione"

Penso che si possa leggere quello che scrive il Sig. Mauro Boscarol.

http://www.boscarol.com/blog/?p=13138

Scusate ma mi sembra che si stia facendo una piccola confusione.
Il grigio al 18% indica il potere riflettente del cartoncino e serve per valutare una corretta esposizione. E' il valore di taratura degli esposimetri delle fotocamere (o almeno dovrebbero essere simili).
Il grigio neutro (neutro perché dovrebbe simulare un comportamento uguale per tutti i colori dello spettro e serve per "fare il bianco" cioè tarare il o i sensori in modo d'avere un bianco il più possibile puro cioè senza dominanti.
In commercio esistono dei tappi da posare sull'obiettivo che non sono ne bianchi puri ne grigi al 18% ma che svolgono in modo relativamente accurato la loro funzione.
Quasi tutte le telecamere professionali dispongono di un pulsante per fare il bilanciamento del grigio senza cartoncino, alcune, come quella che uso attualmente dispone anche di stabilire il punto del nero.
Per essere sicuri sia del potere riflettente (18%) sia della neutralità del grigio è necessario affidarsi a strumenti idonei che dato il costo, non certamente accessibile ai più, ne limita l'impiego ai laboratori professionali.

Come sempre posti scatti favolosi, è sempre un piacere vedere le tue foto.

Qui trovi molte risposte ai tuoi quesiti. Mauro Boscarol è uno dei massimi esperti in materia.

http://www.boscarol.com/blog/?p=8014

Quando un file Nef viene elaborato da View NX2 o da Capture NX2 la sue dimensioni aumentano considerevolmente. Una foto scattata con la D800 in condizioni normali si aggira sui 35-40 MB. Dopo l'elaborazione può arrivare a pesare anche oltre i 70 MB per cui ci vorrà un certo lasso di tempo per caricare e elaborare l'immagine e ciò dipende dalle caratteristiche del computer. Ricorda anche che, una volta elaborata, l'immagine manterrà sempre un peso (MB) superiore all'originale anche se verranno disattivate le modifiche apportate (togliendo il segno di spunta nella casella delle modifiche o addirittura eliminare le modifiche stesse).

Una piccola attenzione deve essere posta a che ora devi fotografare per ottenere un determinato effetto.
Subito dopo il tramonto il cielo presenta ancora delle sfumature cromatiche fantastiche. Poi piano piano diventa blu e questa è la fatidica ora blu. portandoci verso le ore piccole il cielo diventa nero.
La tua sensibilità espressiva dovrà tenerne conto scegliendo l'ora adatta.

Devi installare il codec Nikon S-NEFCDC-013000WF-ALLIN-ALL___.exe

Lo trovi all'indirizzo che ti allego.

http://downloadcenter.nikonimglib.com/it/p.../NEF_Codec.html

Scusa ma forse non interpreto correttamente il tuo quesito.
Parli di video ma il Tascam è un registratore audio se non erro, in tal caso ti consiglio la serie Zoom H4n che dispone di 4 canali, 2 microfoni interni e possibilità di collegare 2 microfoni con attacco XLR e se necessario l'alimentazione Phantom per microfoni a condensatore. Io lo usavo con due microfoni esterni Shure KSM 27 e ti posso assicurare che la resa era davvero fantastica.
La quantizzazione puoi settarla a 16 o 24 bit mentre il campionamento arriva fino a 96khz. il bit rate oltre al VBR puoi settarlo fino a 320kbps sia in record che in playback. L'autonomia è di circa 6 ore mentre arriva fino a 11 ore in modalità STAMINA
Il registratore è simile al Tascam ma a detta di molti è leggermente più performante ma anche il prezzo è maggiore.
Esiste la possibilità di scaricare il manuale d'uso in italiano, se sei interessato scaricalo e rimarrai stupefatto delle caratteristiche e possibilità di questo piccolo gingillo.

buzz ti ha già aperto gli occhi.
Una tavoletta grafica di quelle dimensioni non ti agevola il lavoro senza ombra di dubbio, se poi uniamo il monitor di soli 17" completiamo l'opera.
La tavoletta in oggetto ha un' area di lavoro (area utile su cui la penna agisce) di circa 15 X 10 cm per cui il tuo lavoro viene svolto in pratica come se stessi lavorando su una piccola fotografia.
Anche il monitor, da 17" non ha una superfice che agevola il fotoritocco perché se consideri tutte le palette e le icone che incorniciano l'area di lavoro vedrai che di superfice utile ne rimane poca. Non conosco il monitor da te citato ma una cosa molto importante e tanti fanno orecchio da mercante è che la LUT dei portatili generalmente è a 6 bit per cui i colori rappresentati si riducono drasticamente. Con un monitor a 8 bit puoi rappresentare teoricamente 16777216 colori, con uno a 6 bit ne rappresenti 262144 valuta tu.
Ho scritto teoricamente perché se poi uno pretende di calibrare il monitor allora i colori si riducono ulteriormente.
In conclusione valuterei più attentamente alcune decisioni,

Quanto ti ha scritto Alessandro è la sintesi di mille discussioni che si potrebbero fare. Leggendo bene tra le righe trovi: " ma onestamente, tornare dipendente non mi ci vedo " e questo, sono convinto sia il punto chiave di chi, per una somma di fattori o anche per poca attitudine alla nuova professione si intestardisca a continuare un lavoro che inevitabilmente lo porterà a mettere in seria difficoltà la famiglia.
Per l'attrezzatura puoi trovare sempre un compromesso ma garantire onestamente un sostegno alla famiglia deve essere di primaria importanza.
Scusami se insisto ma medita molto su queste cose.
Auguri per una decisione ponderata.

Lo spostamento con vite senza fine in condizioni normali presenta uno spostamento più accurato, resta sempre un piccolo gioco quando si inverte il senso di rotazione. Lo spostamento a cremagliera può essere molto preciso se dispone del sistema di recupero del gioco. In pratica il pomello di spostamento fa girare due ingranaggi concentrici accoppiati tramite una molla che elimina completamente il gioco esistente tra gli ingranaggi e la cremagliera. Se esiste una slitta con una simile regolazione non ne sono a conoscenza, sarebbe veramente il massimo.
Operando sulle regolazioni che esistono su certe slitte è però possibile ridurre molto il gioco esistente a scapito di una ridotta fluidità, come ha giustamente evidenziato sarogriso.

Circa un anno fa ci fu un utente che postò i suoi lavori sul forum realizzati con la tecnica del foto stacking ma invece di muovere la fotocamera muoveva il supporto dell'oggetto da fotografare. Incuriosito ho notato che usava una tavola a croce della Proxxon. Questa tavola viene usata con piccole macchine utensili per uso hobbistico, sono robuste e leggermente pesanti per cui la stabilità è eccellente. Permette di traslare in ogni direzione l'oggetto essendo fornita di due manovelle micrometriche. Non l'ho provata personalmente ma solo vista in esposizione. Il prezzo è contenuto per cui una valutazione accurata, se di tuo interesse, sarebbe utile.
Personalmente uso il soffietto PB4, non presenta assolutamente giochi ma il movimento è solo assiale.

Considera che Lexar richiede un esborso del 40% in più per cui è necessario fare alcune considerazioni. Siccome la differenza di prezzo non è indifferente solo l'acquirente deve decidere la convenienza. E' necessario inoltre considerare che una sola memoria non è sufficiente a garantire una continuità di lavoro, bisognerebbe disporre di almeno tre unità e da qui la differenza economica comincia a farsi sentire. Con la somma spesa per due Lexar acquisti tre Trascend.
La differenza teorica (non misurata) gioca a favore della Lexar. quattro immagini vengono salvate nel tempo che impiega una Trascend per salvarne una.
Per l'affidabilità non c'è modo di sapere come vengono eseguiti i test per cui bisogna affidarsi alla buona o cattiva sorte. Come ti ho già detto personalmente preferisco Lexar ma NON faccio testo assolutamente. E' solo una preferenza personale.
Auguri di Buon Anno e di una scelta oculata.

Giuliano non mi riferivo al tuo scritto ma a quello di Riccardobuccino. Esistono comunque inverter sincronizzati con la rete e altri, per impianti completamente autonomi, dove non esiste la possibilità di allacciamento alla rete elettrica es. barche, camper e baite, che non necessitano di sincronismo.
Alcuni inverter inoltre non funzionano se non esiste la tensione di rete necessaria alla sincronizzazione.

Ti verranno postate diverse opinioni in merito, comunque è influente anche il tuo modo di fotografare e salvare le immagini.
Normalmente fotografo con impostazione NEF a 14bit compressione senza perdita e JPEG normal L per cui uso le CF per salvare il file NEF mentre sulla SD salvo il JPEG.
Come velocità della memoria, essendo la D800 piuttosto impegnativa nel generare i suoi file, uso la massima disponibile per poter sfruttare la possibilità della raffica anche se contenta a poche unità in modo di prevenire l'eventuale saturazione del buffer della fotocamera.
Uso prevalentemente Lexar fidandomi della eccellente fama acquisita ma è solo una opinione personale non suffragata da prove di laboratorio.
Come capacità prediligo una capienza medio/bassa per non correre il rischio di perdita delle immagini dovuta sia alla possibilità di guasto come lo smarrimento del supporto.

Il problema della sincronizzazione della frequenza non si pone perché gli inverter (DC/AC) vengono sincronizzati dalla frequenza di rete a 220V fornita dal gestore.
Il sincronoscopio serviva per sincronizzare due alternatori in rete.
" il problema è facilissimamente risolvibile mettendo quel circuito (che mi pare sia poi un apposito diodo e basta) che evita l'uscita della corrente e permette solo l'ingresso e il problema non si pone."
Il diodo in questione NON risolve un accidente. Ti invito a rivedere il funzionamento dei diodi.
Il problema fondamentale, per me, è la potenza installata resa che non è costante nell'arco della giornata e nelle varie stagioni per cui avresti un rendimento estremamente basso.
Il picco maggiore lo avresti solo quando il sole si trova perfettamente a 90° riferito al pannello e questo lo ottieni solo in determinate condizioni ambientali, inoltre non accumulando l'energia prodotta lo sfruttamento avverrebbe solo a determinate ore del giorno.

Hai purtroppo trascurato l'interno della Chiesa dove c'è un bellissimo affresco di Bernardino Luini. La "Passione e Crocefissione". Molto bello e importante è pure l'organo costruito dalla ditta Mascioni.
Se ti è possibile ritornare a Lugano, e lo merita, visita anche via Nassa con i suoi portici e gli eleganti negozi.

Il mio treno va ancora a carbone per cui sono sempre in ritardo.
Cento di questi giorni.

QCM è un software sviluppato in collaborazione tra alcune grandi Case e che a detta di Eizo risolve il problema di omogeneità tra monitor e stampanti.
Visto che anche ViewNX-I e tra i programmi che possono essere utilizzati ho pensato che possa essere utile conoscerlo.
Il software è scaricabile gratuitamente. Leggere però attentamente i requisiti fondamentali (stampanti supportate).

https://www.eizo.it/tutti-i-monitor/accesso...ck-color-match/