FORUM NIKONCLUB

Grazie mille, cercherò di racimolare qualche euro in più e prendere la D7100
Ciao,
Ezio

Grazie mille, cercherò di racimolare qualche euro in più e prendere la D7100
Ciao,
Ezio

Ciao, possiedo una D80 e lavoro spesso ad alti iso per foto astronomiche. Il rumore è piuttosto evidente. Vorrei quindi cambiare corpo macchina, pensavo alla D7000, però con un po' di spesa in più potrei arrivare anche alla D7100. Secondo voi quale delle due si comporta meglio ad alti iso?
Grazie,
Ezio

Ciao, appena "ti fai vivo" in un thread, sia qui che nel forum di astrofili, vado subito a leggerlo. La foto è semplicemente stupenda, come tutte quelle che fai.
Bravo

Ezio

Molto bella, e direi, malgrado il soggetto , molto elegante con questi colori.
Bravo

Ezio

Grazie Paolo per i complimenti.
La foto non era proprio facile da fare, lo scatto l'ho fatto a mano libera, senza sensori cha facciano intervenire l'otturatore quando l'insetto entra nel campo inquadrato.
Ho fatto circa 400 foto nel pomeriggio di ieri. Gli scatti migliori sono circa una ventina ma quello che ho postato è, secondo me, il migliore.

Ne metto un'altra:


Le altre le sto inserendo nel mio sito (in costruzione):
http://epsilonphotogallery.weebly.com/macro-gallery.html

Ciao a tutti,
Ezio

Con tanta pazienza ma ce l'ho fatta.

Nikon D80 a 100 ISO
AF 60mm f2.8 a f22
Nikon SB400



Ciao,
Ezio

Ieri mentre fotografavo le api in giardino ho notato un ragnetto (non so quale dei tanti Xysticus si tratta) fermo su un fiore di Tarassaco.
Mentre lo fotografavo è arrivata un'ape, ed è successo un fatto inaspettato.

E' interessante notare con quanta forza si è trascinato l'ape sotto al fiore dopo averla morsa.
Purtroppo per mia disorganizzazione il flash era scarico e ha funzionato solo nell'ultima foto.
L'attrezzatura usata è:

Nikon D80
AF Micro 60mm f2.8 a f11
Flash SB400

Si accettano citiche, ho molto da imparare

Ciao,
Ezio

Penso che i prezzi siano riferiti al tubo ottico. La sola EQ5 (senza motori e senza cannocchiale polare) mia pare sia sui 350 euro. Un newton da 250mm su una EQ5 penso sia un pò oltre il limite, meglio sarebbe la EQ6, altrimenti rimarrei al massimo su un riflettore da 200mm (che per iniziare è più che buono).
Non fare gli errori di tanti: concentrano le finanze sull'acquisto del tubo ottico a discapito della montatura. Piuttosto farei il contrario. Infatti una grossa ottica su una montaturina non ti permette di sfruttarla né in visuale, poiché oscilla tremendamente anche con la minima vibrazione, né in astrofotografia.

Dovresti trovare un newton 150mm F750mm PRO su una montatura EQ3 con computer per puntamento a 800euro, altrimenti un 200mm F1000 su EQ5 senza motorizzazione a 605 euro, poi però devi motorizzarla: altri 200 euro per la versione senza computer, più 50 euro per il cannocchiale polare.

Ciao,
Ezio

Concordo con Gaglia, per la via lattea è sufficiente un grandangolo, ma devi inseguire, per cui ti consiglio l'acquisto di una montatura (magari usata) e di metterci sopra un telescopio in un secondo momento. Occhio: montaturine troppo piccole comportano vibrazioni, quindi le EQ1 e simili le lascerei perdere.
Nell'usato trovi delle Vixen SP (super polaris), o le Vixen GP a circa 250 euro. Erano fatte in Giappone negli anni 90.
Anni fa per fotografare le stelle mi ero costruito un astroinseguitore con ricambi di elettrodomestici. Anche questa può essere un'idea, ma non è proprio uno scherzo. Se vuoi dare un'occhiata ti metto il link del sito (in costruzione) così vedi come si è evoluto il giocattolino nel tempo. Tieni presente che le foto che ho messo on line sono delle diapositive scattate nel 1993 e scansionate con uno scanner piano: quindi fanno schifo rispetto all'originale. Appena ho un attimo faccio scansionare dal fotografo le migliori e aggiorno il sito.

http://epsilonphoto.weebly.com/autocostruzione.html

Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao, Ezio

Ciao, anni fa avevo un Ziel 70/900. Era abbastanza simile al Konus, come qualità siamo li.
Sinceramente lo eviterei. Io l'ho tenuto 6 mesi e poi l'ho venduto. E' poco più di un giocattolo.
Ho acquistato un Maksutov 127/1500 usato: 200 euro solo il tubo ottico. E' splendido per il planetario ma è troppo buio per il deep (cioè oggetti del profondo cielo). Dipende cosa vuoi fare, non c'è un telescopio universale.
Tieni presente che se vuoi fare astrofotografia è necessaria una montatura motorizzata, e li i costi lievitano.
Sinceramente andrei sull'usato (trovi delle buone occasioni) ma penso che con quel budget non fai un gran che.

Ciao,
Ezio

Penso che il tuo MTO abbia qualche problema poiché con quello del mio collega (sempre un MTO 1000 russo) si vedevano molto bene i quattro satelliti galileiani.

Caio,
Ezio

Non è che appaiono tratteggiate perché c'è quel secondo di pausa tra gli scatti?
Anche se penso sia un pò più di un secondo.

Le due scie sembrano essere degli aerei.
Quella più dritta può essere un satellite artificiale.
Che ottica hai usato?
Quanto ISO?

Ciao,
Ezio

Ciao a tutti, finalmente mi è arrivato l'anello per collegare la Nikon D80 al telescopio.
Ho scattato questa foto al fuoco diretto di un Mak 127 focale 1500mm.

Dati dello scatto:
ISO 200
1/400s



Ciao, Ezio

Ciao, sono nella stessa tua situazione.
Possiedo una D80, il classico 18 55 VR, AF 24mm 2.8, AF 60mm micro, AFD 80 200 2.8 bighiera.
Da un pò di tempo sono attirato dalla D7000 per via degli alti iso, in futuro penso di acquistarla, ma lo farò quando sarà andata fuori produzione (fra un anno?), così il costo si abbasserà.
Intanto cerco di sfruttare la D80. Penso invece di prendere un grandangolo tipo 11 16 Tokina o 8 16 Sigma, in quanto mi mancano le focali corte. Il 24mm che possiedo è fantastico (lo usavo con la pellicola) ma il passaggio al DX lo ha ridimensionato a 36mm.
Ezio

Ciao, hai fatto bene far acclimatare l'attrezzatura.
Ti consiglio l'uso di un paraluce in quanto riduce il formarsi della condensa.
Poi tieni presente che la condensa si forma in corrispondenza di nuclei di condensazione (microparticelle di polvere) pertanto è bene avere la lente anteriore ben pulita prima di uscire.
Spero di esserti stato d'aiuto,
Ezio

Ciao, io ho usato il PS-6, come fonte luminosa ho usato il proiettore di diapositive con inserito un telaio dia vuoto. Il fascio luminoso illumina lo schermo bianco del PS-6.
Scatta in raw con iso bassi e tieni i diaframmi non troppo chiusi per evitare la diffrazione.
Fai un pò di prove, il risultato non è male.
Ciao
Ezio

Ciao, hai fotografato una zona del cielo in corrispondenza dell'equatore celeste, che si trova a 90° rispetto al polo nord celeste (quest'ultimo si trova vicino alla stella polare).
Per intenderci, le coordinate celesti sono analoghe a quelle terrestri: prova a immaginare una sfera dove sono disegnati i meridiani, le linee di latitudine, l'equatore e i poli, e poi immagina di osservare questa sfera (che chiamiamo sfera celeste) dal suo interno.
Cerca con google "coordinate celesti", troverai dei disegni molto chiari.

Ciao, Ezio

Attento a non farti male Lutz!
Scherzo!
A volte le soluzioni più economiche sono quelle che superano le aspettative.

Voglio vedere le foto :-)

Buon cielo stellato

Mi ricordi i tempi passati
All'inizio degli anni 90 avevo costruito con mezzi di fortuna un astroinseguitore: a vederlo faceva ridere, però lavorava discretamente. Non ti dico la soddisfazione...
Il suo cuore era... (tieniti forte) il motorino di un girarrosto!
Ricordo che aveva un periodo di rotazione di circa 30 secondi. Poi il moto veniva ridotto da un puleggia di lucidatrice e da altre due pulegge fatte costruire da un tornitore (su misura) con della bakelite. Sopra all'ultima era fissata una vecchia la testa di un cavalletto manfrotto.
La testa del cavalletto doveva effetturare una rotazione in 24ore. Per la taratura dell'oggetto hi-tech aumentavo il diametro dell'albero del motorino del girarrosto con del nastro isolante.
Per il puntamento usavo il goniometro con filo a piombo e la bussola.
Non era proprio comodo, ma considerando il basso costo (circa 50000 lire) e il fatto che doveva portare solo una fotocamera e non un telescopio, mi sembrava una buona soluzione.
Successivamente per svincolarmi dalla prolunga (il motorino andava a 220V) ho usato un motorino a 12V alimentato con la batteria dell'auto.
Ora quell'astroinseguitore è smontato perché avevo recuperato i pezzi per costruirne un altro con ruota dentata, vite senza fine, oscillatore al quarzo e motore passo-passo recuperato da una vecchia stampante ad aghi (era il 2003).
Oggi sono in procinto di progettarne uno nuovo, più serio, in alluminio adatto anche ad un'ottica a lunga focale. Sarebbe più semplice acquistarne uno, ma costruirselo è più bello, peccato aver poco tempo.
Ho una foto del modello del 2003 (seconda generazione) , come vedi è spartano, ma funziona!

Se non vuoi acquistare una montatura di un telescopio, l'unica soluzione è costruire qualcosa di artigianale che costi poco, se poi prendi passione...

Ciao ciao

Ciao, riprova chiudendo il diaframma di uno stop, dovrebbe migliorare, però sei costretto ad aumentare il tempo di posa con l'inconveniente del mosso dovuto alla rotazione terrestre.
Dovresti provare con un sistema di inseguimento, allora puoi aumentare il tempo di posa a piacere oppure sommare più scatti effettuati a tempi relativamente brevi.

Ciao

Ciao, allora la foto forsegiove.jpg ha in alto a sinistra l'immagine della luna, mentre in basso la sua immagine fantasma (Giove non può avere lo stesso diametro angolare della Luna).
La foto postata appena sopra il link del file forsegiove.jpg al centro potrebbe essere Giove, mentre l'alone verdastro poco più a destra in alto è un riflesso.

Nello stesso forum c'è una discussione in cui si vede Giove come appare con un teleobiettivo di 300mm di focale. Ti metto qui sotto l'indirizzo:
http://www.nikonclub.it/forum/Giove_A_300mm-t198205.html

Ciao

Ciao buzz, la luna era al primo quarto il giorno 12/01/2011, quindi sembra piena perché sovraesposta.

Ciao Astromario, non ti scusare, è bello scambiarsi opinioni diverse, aiuta a riflettere.
Mi riferivo alla foto che la nostra amica ilyc ha postato ieri alle 11:32 PM (file DSC 0381.JPG), pertanto confermo quanto ho scritto. Sono convinto, ad ogni modo, che in entrambe le foto si tratta di riflessi, lo deduco non solo per il colore (tipico del trattamento antiriflesso), ma anche per la simmetria degli oggetti (soggetto + immagine fantasma) rispetto all'asse dell'obiettivo e il fatto che uno è lo speculare dell'altro.

Giove? Sono un pò perplesso. Giove non non può apparirti come un dischetto con un 55mm. Con quella focale al massimo lo puoi vedere come un puntino (con i tempi giusti di posa).
L'oggetto luminoso che è a sinistra nella foto è la Luna, l'oggetto a destra è la sua immagine fantasma dovuta al riflesso tra le lenti dell'obiettivo (lo riconosci per la stessa dimensione e per essere esattamente l'opposto: riflesso).
Ti do un consiglio: l'astrofotografia è affascinante, però per evitare delusioni, prima di cercare di fotografare dei corpi celesti così "impegnativi" come sono i pianeti, è necessario procedere a piccoli passi. Bosogna conoscere un pò il cielo (qualche buon libro può aiutarti), poi quando hai un pochino di dimestichezza con il cielo stellato, magari passando qualche oretta alla sera a scrutare il cielo con il binocolo, ti conviene iniziare a fotografare il cielo, magari con il grandangolo. Potrai così fotografare le costellazioni, sfrutterai la rotazione terrestre per creare effetti nei panorami notturni, ecc.
Con il teleobiettivo, almeno 200mm, puoi fare qualche foto alla Luna (in questo forum, sulle foto alla Luna trovi un sacco di discussioni). Il Sole è già più impegnativo, ma soprattutto PERICOLOSO per la vista (bisogna usare dei filtri appositi). Per i pianeti, invece, è necessario il telescopio per vedere l'immagine del disco e non accontentarsi di un puntino. Anche per Giove che è il più grande. Il discetto del pianeta lo puoi osservare con un binocolo (ma molto piccolo), e dovresti vedere anche i suoi 4 satelliti principali. Per quanto riguarda Urano, oltre ad essere fisicamente più piccolo di Giove, è anche più lontano. Quindi ti può apparire come una stellina anche con il binocolo.
Riallacciandomi al consiglio di prima, un buon libro ti aiuta ad orientarti nel cielo, capirai cos'è la magnitudine e quindi capirai quali corpi celesti sono alla portata dell'attrezzatura che possiedi.
Fotografare delle aree di cielo per poi cercare di capire cosa si è fotografato è una strada sbagliata. Devi prima conoscere un poco il cielo, e poi fotografare quello che sai di conoscere. Un pò alla volta, passo dopo passo, avrai molte soddisfazioni.
Dai, forza, oggi con il digitale è più facile, vedi subito il risultato. Anni fa (mica poi tanti) dopo aver passato notti in montagna, al freddo, si portava la pellicola a sviluppare per scoprire poi di aver sbagliato tempi di posa, micromosso, ecc.
RICORDA: gioisci degli errori, perché ogni errore è un punto di partenza per un nuovo tentativo!
Aspetto nuove foto.

Dovrebbe essere, anche in questo caso, l'immagine fantasma della Luna. Caso analogo alla nebulosa nella foto di Giove.
Non riesci a vedere il disco del pianeta senza telescopio.