FORUM NIKONCLUB

Alla fine ho preso il B+W MRC F-PRO slim (ma la dicitura Kaseman non c'è ( )
Ho fatto solo brevi prove e la vignettatura, che mi preoccupava tanto, non si nota per niente. Al peggio si corregge davvero con interventi minimi.
E' anche vero però che il negoziante alla fine mi ha concesso di provarlo prima dell'acquisto :-)

Per l' ND invece ho preso un Hoya HMC Extra quality ND8...ma anche questo non l'ho ancora provato...

Insomma, ho preso i filtri e ho smesso di uscire a scattare! :-(

io Ho il b+w slim, e sul 16-35 mi trovo benissimo, non vignetta, non perde di definizione e non da dominanti.....restituisce delle foto ben contrastate e con ottimi colori!
Per gli ND, ho il sistema lee a lastra con i filtri hitech... magari qualcuno con + esperienza con gli ND a vite ti saprà indicare meglio


Ciao,
grazie per aver postato la tua foto!
Ora però sono di nuovo un po' confuso, a quanto pare neanche il B+W vignetta a 16 mm!
Ieri ho scoperto che un negozio vicino casa ce l'ha disponibile, mi pare a 150 euro o giù di lì, quasi quasi, anziché aspettare il nikon cpl II... spero che me lo faccia provare, così mi tolgo ogni dubbio.
Grazie ancora :-))

Grazie anche a te!
Per caso, via mp, avreste anche qualche consiglio su dove acquistare?

Grazie Gambit!
gentilissimo e utilissimo avere un parere di chi l'ha provato direttamente :-)

Salve a tutti,
Io ho da poco preso il 16-35 (diametro 77mm) e la trovo una gran bella lente, ma adesso è arrivato il momento di provvedere ai filtri...
Mi serve sicuramente un polarizzatore e magari anche un ND.
Dopo aver letto i tanti argomenti in merito qui sul forum, e soprattutto i consigli di Franco, ho ancora un dubbio... lo spessore.
Scartati tutti gli altri articoli, mi sono concentrato su due polarizzatori:
il nikon C-PL II (con il vecchio C-PL andrei sul sicuro, ma mi risulterebbe scomodo perché veramente troppo largo)
e il B+W MRC Slim
Tuttavia non ho trovato "prove" certe sulla possibile vignettatura di questi filtri a 16mm.
Qualcuno di voi li usa su qeusto obiettivo e mi sa dire se vignettano?
Naturalmente lo stesso problema vale per gli Nd, se qualcuno può aiutarmi e indicarmi un modello sufficientemente slim, con una riduzione della luce di 4-6 stop gli sarei davvero grato!

Saluti,
Alessandro

Salve a tutti,
non so se è il luogo adatto per fare questa domanda, se non lo è mi scuso con i mod :-)
Il 16-35 è una gran bella lente, ma adesso è arrivato il momento di provvedere ai filtri...
Mi serve sicuramente un polarizzatore e magari anche un ND.
Dopo aver letto i tanti argomenti in merito qui sul forum, ho ancora un dubbio... lo spessore.
Scartati tutti gli altri articoli, mi sono concentrato su due polarizzatori:
il nikon C-PL II (il vecchio C-PL mi risulterebbe scomodo)
e il B+W MRC Slim
Tuttavia non ho trovato "prove" certe sulla possibile vignettatura di questi filtri a 16mm.
Qualcuno di voi li usa o mi sa dire se c'è il rischio che vignettino?
Naturalmente lo stesso problema vale per gli Nd, se qualcuno può aiutarmi e indicarmi un modello sufficientemente slim, con una riduzione della luce di 4-6 stop gli sarei davvero grato!

Grazie

E' fatta.
Ho venduto il Sigma...

Ciao Liuz,
all'inizio, spesso, capita di sbattere la testa contro tanti codici, numeri, sigle che solo col tempo diventeranno più comprensibili.
Siccome credo di aver compreso la tua richiesta (essendoci passato anche io non troppo tempo fa) ti lascio la mia opinione:

Hai una reflex entry level, cioè con alcune funzioni limitate e altre assenti. Per iniziare va più che bene :-)
Hai solo l'obiettivo del kit, il 18-55, che pur non essendo di qualità, è comunque versatile e ...per iniziare va più che bene :-)
Vorresti un po' di zoom e un po' di macro.
Senza entrare nel dettaglio di cosa sia la fotografia macro o come si valuti la qualità delle ottiche (e dopo aver visto le foto della tua galleria), credo che un buon modo per investire i tuoi 300 euro sia questo:

- Un Tamron 70-300 f/4 - f/5.6 macro 1:2 x Nikon
Lo trovi, nuovo, a circa 150 euro sia su internet che nei supermercati. Così non hai pensieri.
Non è di grande qualità e non è neanche un "vero" macro. Hai però la possibilità di disattivare la funzione macro con una levetta e usarlo solo come uno zoom.
Col tempo ne scoprirai i limiti e potrai venderlo o farne altri usi...

Un cavalletto di buona qualità, magari un Manfrotto 190 xprob (o anche altre marche tipo Benro o simili)
Lo trovi, nuovo, a circa 120 euro in tanti negozi o su internet.
E' una buona cosa perchè è molto versatile, e anche perché ti resterà utile quando sarai diventata più brava e avrai un'ottica macro migliore.

Una testa per il cavalletto (cioè la parte che serve per regolare la posizione della fotocamera).
Si vendono a parte (ce ne sono tantissimi modelli) e costano dai 50 ai...tanti euro.
Magari puoi prendere una testa a joystic (circa 70 euro) o una a sfera, che hanno poche regolazioni e sono più immediate nell'utilizzo.

Secondo me potresti cominciare così... poi piano piano venderai le cose che ti limitano a chi sta incominciando e ne comprerai di più performanti :-)
Meglio imparare a guidare una panda che sedersi in una ferrari e guidare con la prima, no? ;-)

Ovviamente, sarebbe cosa buona e giusta anche studiare un po' di teoria... potresti cominciare dalla sezione nikon school, comprare libri, cercare sul web...

Spero di esserti stato d'aiuto, e se hai bisogno di altre informazioni (dove comprare, ecc) visto che non abitiamo poi così lontani, chiedi pure!
A presto,
Alessandro.

p.s. una foto fatta col Tamron 70-300 un po' di tempo fa:


Visualizza sul GALLERY : 1.6 MB

Salve a tutti!
farebbe piacere anche a me entrare in questo club...

Ho comprato questa lente dopo aver avuto il 20mm fisso. Ebbene, ho perso uno stop ma ho trovato la felicità!
Come molti ero indeciso col 17-35, sempre per il tanto agognato 2.8, ma secondo me conta molto l'avanzamento di tecnologia...quindi ho preferito prendere il 16-35 che è più recente e, a mio parere, più performante. Beh, quest'ottica sulla D700 fa miracoli.
Vi posto una foto, forse la prima fatta in assoluto, dove ho scoperto il mondo ... l'ampiezza dell'inquadratura è esagerata!

Visualizza sul GALLERY : 2.2 MB

E poi un'altra, che credo sarà il suo compito principale, cioè ambientare un po' di soggetti naturali...

Visualizza sul GALLERY : 1.4 MB

Tecnicamente non sono perfette, ma ero troppo ansioso di entrare nel club :-)
Un saluto!

Ebbene cari sodali del forum,
sono in preda a una grossa crisi...
Ho comprato il nikkor 300 f/4 (nuovo), con la promessa (e con i conti da portafoglio) che avrei venduto ad un caro amico che ha la d300s il mio 150-500 sigma.
La vendita mi servirebbe anche per recuperare un po' di soldi e comprare il nikkor 16-35 che mi servirebbe per sostituire il 20mm che ho ora (che pure venderò...).
Altra ipotesi di acquisto, prima del grandangolo, sarebbe il moltiplicatore 1,7x da mettere dietro al 300. Al momento l'ho provato solo col 1,4x kenko.

Il 300 ha un autofocus mostruoso , praticamente istantaneo, anche col kenko montato, rispetto al sigma che è abbastanza lento.
Quest'ultimo però ha 200mm di focale in più e si sentono tutti, soprattutto da quando ho abbandonato la d90 per passare alla d700...
Dello stabilizzatore sigma invece, rumoroso e succhiabatteria, non credo proprio che sentirò la mancanza.
Tuttavia, a essere sincero, prima di passare al full frame ho investito un po' in mimetizzazione : capanni, rete, ghillie, ecc... e, non essendo ancora riuscito a trovare tempo utile, non ho ancora fatto nessun appostamento. Ragion per cui, finora, non ho foto soddisfacenti scattate col 300.

Insomma, non mi voglio separare dal mio fido 500... se qualche mese fa, al posto della d600, ci fosse stata una bella d400!
Che fare!?

@MrFurlox:
Ho capito...appena si rovinano questi pezzi, ne farò altri seguendo tutti i tuoi consigli :-) Però se te ne vengono in mente altri...non essere avaro!
@Stefano89:
Da me purtroppo nevica troppo poco per avere queste preoccupazioni :-(
I prezzi: 4 euro la colla da 30 gr (e ti avanza praticamente tutto il tubetto) e 39 euro il foglio 1,10 x 1,20 m mimetico 5mm + 14 euro la spedizione in contrassegno (5 giorni lavorativi)

Grazie!
Non ho foderato le ghiere per avere più sensibilità nello zoom e nella messa a fuoco, anche se in realtà non ho mai provato a usare le ghiere ricoperte, anzi, sono sicuro che funzionerebbero benissimo lo stesso.
Il neoprene (e la colla) l'ho preso da elios sub, semplicemente mandandogli una mail e pagandolo in contrassegno.

Ok, ecco qualche foto.
Passato l'entusiasmo iniziale comincio a vedere i difetti e gli errori fatti, però sono soddisfatto lo stesso :-)
Avrei dovuto usare forbici più lunghe, così da evitare di avere il bordo un po' seghettato, inoltre avrei potuto fare tutto qualche cm più lungo e tagliare l'eccedenza con la copertura direttamente montata (diciamo che ho temuto un po' di rigare l'obiettivo hihihi)
La soluzione di mettere un doppio anello di neoprene nella parte vicina al corpo macchina si è rivelata buona. Fare due anelli separati sarebbe stato antiestetico e forse si sarebbero anche mossi. In questo modo, facendo un anello piccolo (quello più vicino alla macchina, dove l'ottica è più stretta) e lasciando l'anello esterno più lungo, si crea un doppio strato che impedisce l'accumulo di polvere...almeno spero!
La cosa però che mi è piaciuta di più, ma che non è dipesa da me, è stato avere un lato del neoprene con la fodera mimetica in eccesso. In questo modo il paraluce è venuto tutto telato, e non con la gomma in evidenza, è bastato fare un po' di risvolto all'interno del paraluce e fissare con qualche goccia di colla.

Ora non resta che andarli a provare sul campo e se non vanno bene... li rifaccio!


Grazie a tutti per i consigli e spero che anche la mia esperienza possa servire a qualche fotoamante del fai da te!

E adesso me lo dici che dovevo usare il filo elastico!?

Cmq no, era cotone normale... Appena ci riprovo terrò a mente il consiglio, grazie!

Ooook gente!
il neoprene è arrivato e oggi, finalmente, ci ho pure lavorato sopra...
Domani, con calma, cerco di fare qualche foto dei risultati.
Per il momento però vi posso dire che:
elios sub... fantastici: prezzo ok, contrassegno, qualità eccellente del materiale, tempi rispettati
Il 5 mm, foderato solo da un lato, è fenomenale. E' estremamente elastico, fino a 3-4 cm di allungamento su una striscia di 25 cm circa...
Non è affatto troppo spesso, anzi, per chi vuole usarlo anche come protezione per il corpo obiettivo è l'ideale, il paraluce adesso quasi rimbalza (smontato...ovviamente! )

Cmq ci tenevo a scrivervi un post soprattutto per farvi sapere che... la colla per il neoprene è una cosa ESAGERATA! Quasi quasi ne ordino un secchio da 1 kg e ci risolvo i guai del mondo!
Fa presa in pochissimi secondi e, praticamente, si trasforma in gomma...resistentissima! Per di più non macchia! Insomma, ho messo in totale 3 punti di sutura col cotone, giusto dove mi sembrava fosse più delicata la giuntura. Tutto il resto si mantiene solo con la colla (sempre che domani non mi sveglio e trovo scollato tutto... hihihi)

Unico inconveniente: non sono riuscito a cucire (cioè...mia madre non ci è riuscita ) il neoprene perchè era troppo elastico e il punto a zig-zag (se esiste un nome tecnico illuminatemi) si trasformava in una fila di punti dritti che non reggevano niente...mah!

Ho foderato già il sigma 150-500 e il 300 f/4 nikon, ma dato che mi è avanzato praticamente tutto il foglio di neoprene (era più di 1mq :-) ) qualcuno ha qualche altra idea mimetica?

Ce n'è uno, ph**oworld, a Palinuro (SA) che secondo me è buono:
Intanto stampano praticamente su qualsiasi supporto, poi hanno prezzi onesti, poi puoi caricare le foto direttamente dal sito e infine, cosa più importante, ti risolvono il problema della taratura del monitor mandandoti una stampa di prova ( e i profili colore delle loro stampanti) così che tu possa "tarare" il tuo schermo col risultato finale.

Io ancora non l'ho provato di persona, ma appena mi decido a selezionare un po' di foto da stampare, mi rivolgerò sicuramente a loro.

ciao
Alessandro

Ho preso quello non foderato all'interno.

Comunque si...
sarò molto bravo e lo taglierò alla grande!

Il gene del bricolage si sta attivando... mumble mumble...
Penso:
se per incollarlo ci piazzo sotto una sottile linguetta di tessuto elasticizzato? Così serve a unire i lembi e allo stesso tempo a darmi margine di manovra...In questo caso però non potrei cucirlo...
e poi, ancora... se lo scaldo col phon prima di metterlo, si dilaterà un po'?

Cmq dovrebbe arrivare entro la prossima settimana, più il tempo di dedicarmi al taglio e cucito, e poi...cercherò di postare i risultati!

Premesso che mi piace il fai da te e, avendo più ottiche da coprire, mi conviene comprare un foglio intero di neoprene 5mm al posto delle coperture già pronte...
Con circa 60 euro (s.s. incluse) dovrei riuscire a foderare due-tre teleobiettivi + due cavalletti + qualcos'altro!

Mi sono posto anche io la stessa domanda sulla singola o doppia fodera.
Ho letto, sul sito di un produttore britannico di coperture per obiettivi (alternativo a lens coat), che loro utilizzano la doppia fodera per evitare che, col tempo, il neoprene possa deteriorarsi e produrre microparticelle (di neoprene, appunto) che possono rovinare il corpo dell'obiettivo.

Tuttavia il neoprene gommato (senza fodera interna), dovrebbe essere più aderente all'obiettivo e quindi restare ben fermo, mentre ho paura che quello foderato si metta a scivolare (o peggio, sfilarsi via) quando urto contro rami et simili...

Voi che ne pensate?

Grazie a tutti!
...vado a leggermi il link segnalato...

Buona sera a tutti!
Intanto una piccola premessa: ho cercato e non ho trovato nel forum, quindi se esiste già un 3d simile, prego i moderatori di spostare/segnalare questa mia nuova discussione...grazie!

Ebbene, in merito al titolo, c'è qualcuno del forum che possa chiarirmi le idee riguardo le tre ottiche citate?

16-35 f/4G ED VR
17-35 f/2.8D IF ED
18-35 f/3.5-4.5D IF ED

Mi spiego meglio...a parte l'apertura massima, esistono differenze tangibili tra queste ottiche? Nitidezza, distorsione, minima distanza di messa a fuoco, ecc
Per il momento, a quanto ho capito io...:

Il 16-35 è il più recente e forse il più performante, nonostante il diaframma più chiuso,
il 17-35 (come il 20mm che già ho) è vecchio e pensato per l'analogico (ma è sempre un 2.8)
il 18-35 è di qualità inferiore agli altri due...(ma è una supposizione relativa al prezzo del nuovo)

Al momento, sulla mia D700, sto usando un 20mm f/2.8 ma sto cercando qualcosa che mi permetta di avere un minimo di versatilità durante le escursioni in natura...
Il mio desiderio è un'ottica che mi permetta di fare qualche foto paesaggistica e qualche foto ai corsi d'acqua, quindi un'ottica sulla quale possa montare dei filtri ND o polarizzatori (lo so che il polarizzatore sul grandangolo è un problema, ma per questo chiederò aiuto in un nuovo 3d )
Allo stesso tempo sarei felice di poter fare, con la stessa ottica, pur senza pretese macro, foto ravvicinate ambientate (la classica rana/salamandra in primo piano con la cascatella sullo sfondo) di buona qualità.

Attendo lumi da parte vostra!


Alessandro.

Come hai potuto vedere dalle foto nei messaggi ricevuti, il 300 mm, con il tc 1,7 è davvero un'ottima scelta.
Al tuo posto sceglierei cmq la 300s che, se non sbaglio, è un po' più recente della d2x e in diverse opzioni è più performante...ma queste sono scelte tue. Inoltre doterei il figlio di un bel binocolo, arruolandolo alla ricerca attiva di soggetti in avvicinamento :-)
Tornando a noi (visto che non ti annoio )...
Ottimo l'acquisto della rete mimetica...vedrai che in autunno ti regalerà sicuramente soddisfazioni.
Gli ardeidi, essendo belli grossi, non danno grandi problemi, ma il martino invece... è piccolo, anche per un 600 mm :-) !
Però, probabilmente, puoi ancora migliorare i posatoi...
Il martino si ferma su un ramo soprattutto per osservare, dall'alto, il passaggio dei piccoli pesci che cattura. Assicurati perciò, facendo opportune prove fotografiche in momenti "morti" che vicino al capanno (o vicino a dove ti apposti con la rete) ci sia un ramo in corrispondenza di acqua limpida (= abbastanza profonda). Solo così potrai sperare di averlo a pieno fotogramma.
Insomma, ti devi mettere nei suoi panni (o penne...): il posatoio buono per te (=molto vicino) deve essere anche un buon trampolino per lui: se l'acqua è troppo bassa lui non si può tuffare, se è troppo torbida non vede bene la preda, se è troppo in alto rispetto all'acqua (diciamo più di 2 metri) lo userà solo per pochi secondi...Se invece trova un posatoio di suo gusto è probabile che ci resterà per molti minuti.
Gli ardeidi poi, sebbene grandi, hanno un caratteraccio: sono tra i più sospettosi uccelli delle zone umide e hanno una sensibilità visiva al movimento eccezionale, tradotto = appena muovi un dito se ne accorgono e scappano via. Trovati perciò un posto bello comodo e assicurati di poterti muovere senza far muovere la rete...
L'autunno sta arrivando, perciò... buone foto!


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Chiedo scusa a tutti se sono inopportuno, ma essendo nuovo del nikonclub passo ancora un sacco di tempo a cercare le cose in questo mare di messaggi e categorie...
Tuttavia, citando il vademecum per la pubblicazione:

I ritratti di animali domestici:
NO, i fantastici e fedeli amici, vanno destinati alla sezione “Foto a tema libero “, qui cercheremo di focalizzarci sulla natura “selvaggia”.

Questo servirebbe, soprattutto ai nuovi come me, a non perdersi tra gli "argomenti"...
Grazie a tutti
Alex


p.s. Quanto vorrei anch'io un cane!!!

Ciao Sergio,
concordo... i mm non bastano mai quando vuoi fotografare gli animali...
Non essendo un professionista non posso darti consigli, ma posso raccontarti la mia esperienza, per quello che puo' servirti.
Io ho sempre usato un Sigma 150-500, la focale più lunga sul mercato a prezzi da amatore. Fino a pochi mesi fa la usavo sulla D90, quindi potevo contare sul fattore di moltiplicazione della macchina, mentre ora, sulla D700, ho "solo" 500mm.
Quest'ottica è pesante ed ingombrante, e sicuramente non offre la nitidezza del tuo attuale 300 mm, però ti permette di comporre con lo zoom e riprendere anche soggetti molto lontani, mantenendo comunque una qualità degna di stampe "ricordo" (30x40 più o meno). In più l'autofocus è abbastanza veloce e lo stabilizzatore, anche se rumorosissimo, fa il suo lavoro.
Un buono zaino, tipo il tamrax expedition 7 o simili e i gancetti per legare la macchina agli spallacci, risolvono bene il problema durante le escursioni, io almeno sono riuscito a farci ciaspolate di 7-8 ore senza problemi (e non ho certo il fisico da atleta!)
Io credo che sia moooolto importante avere un autofocus pronto e veloce (buona macchina + buon obiettivo), quindi cercherei di evitare il più possibile i moltiplicatori.
Tuttavia, ci sono un altro paio di cose che, a mio parere, fanno realmente la differenza: la prima è concentrarsi su un tipo di soggetto, studiarne a fondo la biologia e l'etologia (è un lavoraccio, ma funziona) e quindi fare uscite "mirate"per ottenere le maggiori possibilità di scatto; la seconda è avere tanta pazienza e mimetizzarti.
Se vuoi fotografare un animale non ci sono mm di focale che bastino, ci devi arrivare vicino!
A me personalmente piace andarmente in giro con la fotocamera a portata di mano e scattare a tutto quello che mi interessa, a costo di avere solo "foto ricordo", mentre non mi diverte molto appostarmi, usare capanni e cose simili, ma ti assicuro che i risultati sono estremamente più soddisfacenti, almeno dal punto di vista fotografico!
Questo, naturalmente, impone un rispetto maggiore verso i soggetti che fotografi. Il rischio di arrecare di disturbo o fare danni è molto alto, quindi la parte di studio preliminare deve essere ancora più accurata. Camminare nella natura è un conto, mentre piazzarti a casa di qualche animale ha ben altro impatto (soprattutto, ricorda, che i richiami sia acustici (vietati) che alimentari sono spesso dannosissimi!).
In sostanza, se ci tieni di più alla qualità delle foto, tieniti stretto il 300 mm (magari migliora il corpo macchina), e cerca di avvicinarti ai tuoi soggetti usando, ad esempio, una ghillie...
Se ci tieni di più alle emozioni, prenditi il sigma, lo zaino comodo, un paio di scarponcini e divertiti!

Sperando di non averti annoiato troppo...un saluto!
Alessandro.

p.s. proprio oggi ho comprato il 300 mm f/4 afs...pensa un po'!

Si, parlavo del 21,5 " :-) che girano adesso in offerta nei centri commerciali...
Premesso che il mio, come ogni nostro messaggio è una valutazione sicuramente personale (se no che forum sarebbe! ) diciamo che ho inteso la faccenda come utente normale e non per la fotografia professionale ( quella pagata, intendo ) quindi la perfezione non l'ho certo messa in conto, ci mancherebbe!
Come giustamente dice larsenio ci sono tante altre cose da considerare: i costi per avere una macchina veloce, o il brand del monitor utilizzato e soprattutto, sono d'accordo con lui, decidere se "accontentarti", o scegliere il meglio quando usi le cose per lavoro.
Per il software, ovviamente, quelli precaricati sia su win che su mac non sono certo una gran cosa, mentre avere subito le anteprime dei raw senza preoccuparmi di installare i codec (o qualunque sw) io la trovo una cosa proprio piacevole!

Insomma lorenzo, fai belle foto, elaborale con quello che comprerai, e poi postale sul forum!

ciao!

Come ho già scritto nel messaggio precedente, e come giustamente ricordato, ogni cosa va valutata per l'utilizzo che se ne fa...
Tuttavia, avendo provato entrambe le cose per necessità, non sono d'accordo su una cosa: "a parità di prezzo" !
Per lavoro ho a che fare con pc di fascia molto alta e per quanto riguarda i prezzi credo che la differenza sia in gran parte lì...
windows offre prezzi molto più economici per i componenti interni, mentre apple continua a vendere a prezzi altissimi, tuttavia la qualità grafica del monitor apple è, secondo me, estremamente elevata rispetto alla concorrenza ("a parità di prezzo"appunto...). Infine un piccolo vantaggio è dato dalla maggiore "vita utile" dei software apple, che in windows invece diventano rapidamente obsoleti...

Limitandoci alla fotografia (che altrimenti il discorso sarebbe lungo e vario), credo che in definitiva tu possa scegliere così:
se hai già un monitor di qualità alta/ottima, allora prendi solo un pc nuovo e lascia perdere il mac,
se invece il tuo monitor non è un granchè (fai il confronto usando un iMac di qualche amico, o i 21 pollici in negozio. Lascia perdere i portatili), allora compra senza indugi il Mac.

Io ti consiglierei, salvo tue reali esigenze di lavoro, di lasciar perdere i portatili (sia mac che win) e concentrarti sui fissi...
Infine, ripeto, la scheda grafica di default sul iMac 21" gestice facilmente grosse moli di lavoro (CS5+LR4+ altri) in 2d . Non ho ancora provato con il 3d, ma sono fiducioso!
Ah, potresti scegliere un mac anche con una scheda grafica diversa (ma ti costerà di più) e secondo me non conviene!

facci sapere!

p.s. non so darti consigli sull'utilizzo del tuo attuale HD, ma credo che esistano periferiche per l'occorrenza!