FORUM NIKONCLUB

Dunque, il file di origine e' un JPEG in qualita` FINE e Large. Comunque mi sembra di aver capito il problema all'origine della sfocatura di alcune immagini in iPhoto: non so se capita anche a te, ma quando raddrizzo un'immagine in iPhoto, il risultato e` un immagine diritta, ma lievemente sfocata. Sembra che sia una bug di iPhoto, il che mi irrita ma lo accetto per quello che e`. Aperture non ha questo problema, ma rimane sempre il problema dei colori diversi quando carico un immagine modificata su Clikon (e in ogni altri sito, come Flickr). Anche provando con la creazione di una cartella dove esportare le foto e poi caricarle su Clikon. Guarda la foto che ti allego. Ebbene, i colori sono molto meno vividi rispetto a quelli della versione editata, in cui la rosellina ha tonalita` piu` cariche e calde.

Ingrandimento full detail : 2.1 MB

Ciao,
Giacomo

Ciao Caio,
avevo gia` provato a fare come dici tu. Ho creato una cartella sul desktop e ho salvato li` le immagini modificate con Aperture, avendo cura di selezionare "esporta versione" e non "master". Il problema pero` persiste. Provero` ancora, cissa` che abbia sbagliato qualcosa. Forse il problema dipende dal tipo di file che viene salvato? Io ingenere salvo in JPEG e nelle dimensioni originali del file. Inoltre ho un'altra domanda, nel caso tu o qualcun altro abbiate notato la stessa cosa, poi giuro che non chiedero` piu` nulla che non riguardi il software Nikon: possibile che una stessa fotografia appaia non perfettamente a fuoco in iPhoto ma bella e nitida in Aperture? I due software usano forse degli sistemi di visualizzazione delle immagini diversi?

Grazie davvero per aver risposto!

Giacomo

Buongiorno a tutti,
forse ho sbagliato il luogo della discussione, dal momento che non intendo parlare di Nikon Software ma di Aperture. In ogni caso spero che qualcuno sia comunque disponibile ad aiutarmi.

Sono un utente Mac e uso Aperture come software per la gestione e il ritocco delle immagini. Quando faccio l'upload delle immagini da Aperture su Clikon, mi accorgo che i colori delle immagini uploadate sono diversi. Ho la sensazione che non venga esportata l'immagine ritoccata ma il master pre-ritocco. Ho anche provato ad esportare le immagini in una cartella, specificando "esporta versione" invece che "esporta master", ma non vi sono cambiamenti. Le immagini che esporto senza averle modificate, invece, appaiono del tutto uguali alla versione che visualizzo in Aperture.

Qualcuno ha avuto il mio stesso problema e sa come risolverlo?

Grazie,
Giacomo

Concordo con anbon. Se la macchina si muove, anche impercettibilmente, nei primi secondi di apertura piuttosto che dopo 5 secondi o nell'ultimo secondo di esposizione, si avra` comunque del mosso. E non e` che se si crea del micromosso alla pressione del pulsante di scatto, i successivi 5, 10 o 20 secondi lo correggeranno. Se c'e` del mosso, c'e` del mosso. Punto. Ma qui siamo proprio alla A dell'ABC... Certo, tutto dipende da cio` che uno vuole da una fotografia. Se si vuol fare uno scatto in notturna in modo corretto e con il massimo della nitidezza, valgono i consigli di cui sopra nella discussione. Se non si e` pazienti e ci si accontenta di un risultato, diciamo, nella media o mediocre, allora si accettera` un po' di (micro)mosso. Ma questa e` una questione di preferenze, non di farmacia :-)
Come ho gia` detto nel mio precedente intervento, il cavalletto, al limite, puo` essere sostituito da un qualunque piano d'appoggio stabile, anche un muretto per intenderci. Basta pero' che la macchina sia ferma dall'inizio alla fine dell'esposizione e che sia parallela rispetto alla linea dell'orizzonte (anche se, a dire il vero, in post produzione si puo` raddrizzare un'immagine a piacere).

Buone fotografie a tutti!

Giacomo

Puoi spiegarmi la tecnica del mettere a fuoco e ricomporre l'immagine? Se devo essere sincero, non ho capito bene per quale ragione si agisca cosi` e il manuale non mi ha aiutato molto a riguardo. Ma non sarebbe meglio in ogni caso scegliere il fuoco manualmente? Quand'e` che l'AF aiuta veramente?

Scusa per la banalita` delle mie domande!

A presto,
Giacomo

Non e' possibile vedere la messa a fuoco perche` ho usato il fuoco manuale. In realta` quei due ragazzini non avrebbero dovuto essere nella foto, che ha in effetti come fuoco principale gli edifici. Purtroppo non se ne andavano, quindi ho scattato comunque perche` cominciavo ad avere il mal di schiena stando accovacciato per terra. Sarebbe bello poter scegliere qualunque punto dell'immagine come zona di messa a fuoco, ma purtroppo i punti di messa a fuoco sono solo tre: sx, centro e dx.

Giacomo

Ciao,
premetto di essere abbastanza nuovo anch'io nel campo reflex (ho la tua stessa macchina con la stessa ottica), ma credo comunque di poterti dare qualche dritta. A proposito, la D60 fa foto splendide e non ha nulla da invidiare rispetto ad un modello superiore, a meno di essere fotografi professionisti alla ricerca di funzioni che solo macchine pensate per quello scopo possono dare.

Venendo alla tua domanda, in assenza di luce o con luce molto scarsa, come nel caso di foto in notturna, la prima cosa da fare e` allungare i tempi di esposizione, cioe` il tempo in cui il diaframma resta aperto prima di richiudersi. L'allungamento del tempo di esposizione, ovviamente, rende necessario l'uso di un cavalletto o quanto meno l'appoggio della macchina su qualunque supporto, anche di fortuna, che la renda ferma e stabile. Anche impostando la macchina in modo M (manuale) vedrai che la macchina ti suggerisce il corretto rapporto fra apertura di diaframma e tempo di esposizione, per ottenere una foto correttamente esposta. Io, personalmente, lascerei stare il discorso ISO (sensibilita' del sensore), in quanto ad ISO elevate corrisponde rumore digitale elevato (simile alla grana delle vecchie pellicole). Io lavoro sull'ISO solo per foto in interni, in quanto mi permette di accorciare un pelo i tempi di esposizione, ma quando si tratta di tenere l'obiettivo aperto per 20 o 30 secondi per catturare un panorama notturno, un'ISO alta si rivela controproducente. Quindi lasciala pure bassa. Se imposti la macchina in M, hai due variabili da controllare: tempo di esposizione e apertura del diaframma (cioe' quanto le lamelle che compongono il diaframma si possono aprire, lasciando un forellino piccolo o largo). Per le foto in notturna eviterei un diaframma chiuso, cioe` valori F alti, perche` essendoci gia` poca luce e` inutile farne entrare ancora meno. Di conseguenza con il diaframma aperto al massimo o quasi, allungherei il tempo di esposizione finche` nel mirino o sul display la macchina indica un valore di esposizione pari a zero, cioe` niente stanghette a destra o a sinistra del punto centrale. Poi si tratta di gusti: a me piacciono foto lievemente sottoesposte (meno luce del necessario per una corretta esposizione) in certi casi. Sperimentati con la tua macchina ma ricorda: di notte deve stare ferma.

Buon divertimento,
Giacomo

Vorrei anche chiedere a gand59 se mi puo` inviare una email (l'indirizzo e` il mio usename) con il nome della rivista da cui ha preso spunto per il suo intervento.

Spero sia possibile!

Giacomo

Grazie! E' anche vero che quella foto fu fatta senza regolare le impostazioni di nitidezza e contrasto "on camera", che erano impostate su "normale". Se quella foto fosse stata scattata con le attuali impostazioni della macchina, ovvero nitidezza +2 e contrasto +1, il risultato sarebbe stato migliore.

Guarda per esempio la seguente immagine, che NON ho modificato aumentandone la nitidezza a computer, scattata con le impostazioni on camera di cui sopra.

Ciao

Ok, grazie ai vostri utili interventi sperimentero` le possibilita` della mia D60. Mi fa piacere che quando si presenta un problema o una curiosita` il forum si attivi cosi` in fretta e cosi` bene. E` molto probabile che ricompariro` presto alla ricerca di qualche ulteriore chiarimento!

Grazie e tutti!

Giacomo

Allora, queste due foto sono decisamente diverse per quanto riguarda il realismo dei colori, ovviamente, ma a zoomare nella fotografia si nota come la compatta restituisca contorni e forme piu` nette e meno sfumate. La DSC e` quella della D60, mentre la DSCN e` quella della compatta. Sono d'accordo che si possa intervenire sulla nitidezza in post produzione, ma come posso ottenere una tale nitidezza anche durante lo scatto? Piu` tardi uploadero` la stessa foto, questa volta seguendo il consiglio di "rolubich", cioe` in modalita` manuale, con contrasto 0 ma nitidezza impostata su +2, ISO 100, diaframma a 8, tempo di scatto a 1/160 (per una esposizione ottimale).

A presto e grazie a tutti,

Giacomo

Ora e` piu' nitida... cosa le hai fatto??? Ora provo a scattare due foto dal balcone di casa mia, cercando di avere la stessa inquadratura. Ovviamente per avere la stessa inquadratura del 18-55 usato a 18, dovro` zoomare un pochino con la mia compatta, in quanto parte da 7,9mm. Usero` la D60 in modalita` completamente automatica, come se fosse una compatta, laciando fare tutto a lei.

Vediamo cosa succede.

Giacomo

OK, grazie mille per la disponibilia`! Segui la discussione e entro domani o dopodomani alleghero` la stessa immagine scattata con le due macchine. Per ora, questa e' una foto che ho scattato alcuni mesi fa con la mia compatta. Al di la` del soggetto diverso, a me sembra che i contorni e le forme siano meglio definite. Possibile che sia solo una mia sensazione?

Intanti ringrazio tutti coloro che si sono interessati a questa discussione.

Giacomo

Osservate queste foto: i colori mi piacciono, sono caldi come piacciono a me. Ma i contorni non sono ben definiti e netti. La immagini sembra quasi pennellate. E si` che ho utilizzato una apertura piuttosto chiusa in entrambi i casi. Domani uploadero' una foto scattata con la compatta.

Grazie!

Giacomo

Buongiorno a tutti,
nell'effettuare la epocale (per me) transizione da fotocamera compatta a reflex digitale, ho notato una differenza che mi lascia alquanto perplesso: osservando le immagini che ho scattato con la mia nuova D60 e confrontandole con immagini scattate in sitazioni di luce analoghe con la mia compatta (una Nikon S700), noto che le immagini della seconda risultano piu` nitide e dettagliate di quelle della D60. Forse sara` perche` sono ancora piuttosto inesperto, ma uso la mia D60 in modalita` a priorita` di apertura, cercando di far si` che i tempi di esposizione siano superiori a 1/60 per poter tenere la macchina in mano senza effetto mosso. L'obiettivo e` un Nikkor 18-55mm VR. Ripeto, le immagini non sono mosse ne` sgranate, ma solo poco nitide. Il fuoco e` impostato su automatico, il D-lighting e` disattivato, ISO 200.

Per venire a capo di questo problema di nitidezza dovrei forse agire sulle regolazioni di nitidezza nel menu`"ottimizza foto", che al momento e` impostato su "normale"? La mia preferenza, per quanto concerne la qualita` e dimensione d'immagine, e` stata finora JPEG Fine a risoluzione massima (L).

Spero che qualcuno sia in grado di aiutarmi nell'ottenere fotografie nitide e contrastate, almeno quanto quelle che ottenevo in precedenza con la mia compatta.

Grazie a chiunque vorra` postare un commento o un consiglio.

Giacomo

Grazie a tutti per la disponibilita` e gli utili consigli! Spero di diventare presto un buon fotografo!

Buona settimana a tutti!

Giacomo

Grazie a tutti per i consigli! Direi che non avrei potuto ricevere un benvenuto migliore nella community! Sto leggendo appunto libri di fotografia (alcuni anche piuttosto vecchi, ma una reflex e` sempre una reflex) per capire meglio come agire su diaframma, tempo di esposizione, messa a fuoco e composizione dell'immagine. Per esempio ho ancora problemi da risolvere nella scelta del corretto bilanciamento del bianco negli interni, nel far risultare il cielo non bianco o piatto, nella scelta della ISO giusta.

Per esempio, qualche ultima piccola domanda (non vorrei abusare della vostra gentilezza) sarebbe: nelle fotografie di esterni con molta luce, che ISO dovrei utilizzare? 100, 200? E negli interni, considerando che odio usare il lampeggiatore? Inoltre, non ho davvero capito bene che vantaggi possa avere utilizzare la macchina in modalita` P... Il manuale non e` molto prolisso al riguardo...

Grazie ancora!

Giacomo

Buongiorno a tutti,
sono un neofita della fotografia con macchine reflex digitali e ho appena acquistato una D60 con ottica 18-55 VR. Inoltre questo e` il mio primo post sul forum della Community Nital, quindi spero di usare questo utile strumento nel migliore dei modi. Sono certo che a molti di voi piu` esperti di me queste domande possano sembrare stupide, ma non riesco a venire a capo di alcune cose:

1) Ho scattato una foto di gruppo, con macchina ben salda sul cavalletto, in modalita` auto. Vi sono tre aree di fuoco nel mirino: sx, centro e dx. Selezionando il punto centrale (impostazione "punto AF singolo") ho notato che le persone ai lati del gruppo (e percio' ai lati dell'inquadratura) risultano leggermente sfuocate. Esiste la possibilita` di mettere a fuoco su tutte le tre aree contemporaneamente? Facendo foto simili in passato con una fotocamera compatta (sempre Nikon) questo problema non si presentava. Non solo, ma potevo scegliere pratiamente qualunque area dell'inquadratura come punto di messa a fuoco. E` possibile che la mia D60 consenta di scegliere fra 3 soli punti? Se si`, in che altro modo posso ottenere una messa a fuoco ottimale su tutta l'area dell'inquadratura?
Il problema si presenta anche scattando una foto ravvicinata (mezzo metro) a diversi piatti ricolmi di frutta colorata su un tavolo. Selezionando il punto di fuoco centrale, i piatti distribuiti in alto, in basso e ai lati dell'inquadratura sono tutti fuori fuoco. E se volessi tutto a fuoco?

2) Sto cercando di familiarizzare con le modalita` A e S: scattando una foto panoramica nelle colline dell'Astigiano ho provato a chiudere il diaframma il piu` possibile per ottenere profondita` di immagine (vigneti in discesa di fronte a me e un paesino arroccato in cima ad una collina ad alcuni km di distanza) confidando nella forte luce pomeridiana che consentiva alla macchina di impostare un tempo relativamente veloce (1/60 - 1/100 a seconda dei casi). Il paesino in lontananza non e' mai a fuoco quanto le vigne piu' vicine. Come si fa ad ottenere la massima profondita' di immagine? Dovrei dotarmi di un obiettivo diverso?

Attendo fiducioso che qualche utente piu` esperto di me mi dia qualche consiglio!

Grazie,
Giacomo