FORUM NIKONCLUB

Ophrys ferrum equinum (con afide). Focus stacking di 10 scatti

Perchè non sarebbe "una vera macro" ? il termine "macro" è sempre opinabile. In teoria una foto è macro quando il rapporto di riproduzione sul sensore è 1:1. Se fotografo un insetto di 18 mm su una micro 4/3, il soggetto riempie il sensore ed il rapporto è 1:1, se lo faccio su una Dx lo stesso soggetto occuperà il sensore per 18 mm (rapporto di riproduzione 1:1), quindi ci sarà uno spazio di 6mm libero. Con una FF il sensore sarà "riempito" per metà ma il rapporto di riproduzione sarà ancora 1:1. Se stampo le tre foto nello stesso formato, senza alterare le dimensioni dello scatto, avrò visivamente tre risultati differenti, e magari si sarà tentati di definire macro la prima foto e non le altre due anche se il rapporto di riproduzione è sempre lo stesso. Pertanto, parafrasando Romeo "cos'è un rapporto di riproduzione se non un mero nome?". Perciò scattiamo senza porci limiti di definizioii. Forse la tua fato sarà croppata, non hai adoperato un sacro obiettivo macro, tubi di prolunga o altri ammenicoli. Il risultato finale che hai postato mostra un insetto in dimensioni ragguardevoli, per cui, al di là di bizantinismi dialettici lo ritengo a tutti i diritti una "bella foto macro".

La cupola di S. Gaudenzio (Novara).

Stich di 3 foto a mano libera, Z50, Nikkor Z Dx 18-140, ISO 2500, F3,5 1/30s

Cristallo di Galena PbS. L'abito è cubico, osservando la foto si vede che il cubo è formato da tanti cubi sempre più piccoli. La ragione è che a livello atomico c'è un reticolo elementare costituito da due reticoli cubici a facce centrate compenetrati uno nell'altro.
Il cristallo fotografato ha un lato di circa 13 mm, la foto è stata fatta utilizzando la tecnica del focus bracketing (11 foto) con Helicon Remote e successivo stacking con Helicon Focus.

La sezione di mineralogia del Museo della Natura e dell'Uomo di Padova ha una spettacolare sezione di mineralogia . Mi sembra che la piccola Z50 abbia saputo catturare la bellezza degli esemplari di minerali esposti (il Museo è molto grande, per una visita esplorativa veloce ci ho messo più di due ore..).

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100 Anni dell'Aeronautica Militare- Le Frecce della PAN sopra Trieste.

Bombo (trovato morto su una pianta di lavanda). Micro Nikkor 85 + FTZ + tubo 35 mm, illuminazione faretto led, focus bracketing con helicon remote, stacking con Affinity.

Io avevo la D90 (defunta per l'uso), ho la D7100 e la Z50. Rispetto alla D90 la Z50 è davvero un altro pianeta: bilanciamento del bianco, tenuta alti ISO, AF, sensore (quello ottimo della D500). Sul lato video anni luce. La durata della batteria è onesta, sui 300-350 scatti, come la media di tutte le Ml che sono energivore a causa del mirino elettronico. La D90 è un carro armato, solida e con una sensazione di sicurezza, la Z50 è ben più piccola, leggera e al momento dà una sensazione di minor solidità, ma in effetti è costruita bene, Veniamo ora al fattore peso: il corpo macchina è leggero (manca la scatola box) ma se vuoi usare le ottiche che hai, devi usare l'adattatore FTZ, che è un blocco metallico ben pesante, per cui alla fine il peso non sarà tanto minore che con la D90. Un'ultima considerazione: gli obbiettivi che hai non sono all'altezza del sensore. Se vuoi sfruttare al massimo la Z50 è assolutamente meglio usare gli obiettivi dedicati, che sono veramente buoni. Tra l' altro usandoli, non devi adoperare l'adattatore FTZ, il peso si riduce (anche gli obiettivi serie Z sono più leggeri). Io ho il Nikkor Z 18-140 sulla Z50 e va alla grande. Ho adoperato Z50, FTZ+ il vecchio Dx18-140, ma fatto il nuovo acquisto, ho verificato che è assolutamente migliore il nuovo z 18-140. Sono molto soddisfatto della Z50, anche se avrei voluto avere la possibilità di focus brackteing automatico come sulla sorella Z fc, che però non ha l'ergonomia della Z50

Epipactis palustris (fiorita questa notte). Z50, Micro Nikkor 85, tubo automatico 35 mm, FTZ, illuminazione faretto led, focus stacking con Affinity. L'orchidea ha le dimensioni di 1 cm...

Come dici guistamente, l'importante è rendere l'atmosfera del luogo, per cui un bilanciamento del bianco tecnicamente non perfetto è però congruo per il momento dello scatto. Ricambio cordialmente i saluti e buona luce!

Per il teatro: bella ripresa. però il bianco andrebbe bilanciato e ci sono linee cadenti.

Grazie per l'apprezzamento. Le foto sono state scattate solo in jpg, fatto pochissima post-produzione e raddrizzamento delle linee cadenti, nessun bilanciamento del bianco. Il sensore tiene benissimo gli alti ISO (alcuni scatti sono stati fatti a 12800 ISO), il riduttore di vibrazione dell'obiettivo è veramente efficace. Sono molto soddisfatto della Z 50 e del suo obiettivo Nikkor Z 18-140.

Festival delle Luci - ZAGABRIA 2023

Il Municipio. Leggero HDR

https://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_del_ricordo
la Foiba di Basovizza (Trieste), monumento a ricordo degli Italiani gettati vivi nelle "foibe" (inghiottitoi del Carso) dai partigiani di Tito.

giovedì – venerdì: 9.30 – 13.30
sabato – domenica: 10 – 18.30
chiuso lunedì, martedì, mercoledì

INGRESSO GRATUITO

Ho combinato un pasticcio inserendo le foto!

Ustica, 27 giugmo 1980. L'ultimo volo del I-TIGI
Museo Della Memoria di Bologna

Natale in festa a Londra

Scoiattolo grigio al St. Jame's Park di Londra.

Preghiera e meditazione. Zx +FTZ 18-140

Magazzino 18- Trieste
Il Magazzino 18 è un magazzino del Porto Vecchio di Trieste dove sono state ammassate tutte le masserizie degli esuli Istriani scappati dalle loro terre dopo il trattato di pace del 1947 per non restare sotto il regime di Tito. Oltre 300.000 esuli sono stati "smistati" in vari campi di raccolta sparsi per tutta Italia. Tutto ciò che non hanno potuto portare con sè è rimasto in questo magazzino. Ora è diventato un Museo dell'Esodo; tutte queste sedie, ammassate sono diventate l'icona del museo.

Z50+FTZ+Nikkor micro 85-focus stacking -luce led