FORUM NIKONCLUB

Ho risolto,avevo semplicemente dei problemi con internet explorer 8 e il sito nikon europe.. adesso tutto ok..sto studiando il manuale e cercando di mettere in pratica,appena possibile chiederò il vostro parere su alcune foto
Suppongo che la scelta dei parametri riguardanti saturazione,contrasto,nitidezza etc sia soggettiva o mi sbaglio? Ci sono delle impostazioni da settare in un certo modo?
Una domanda..Per i ritratti sembra migliore la messa a fuoco ponderata centrare e per le altre situazioni il matrix? Quella spot per quali situazioni sarebbe indicata? Grazie per le eventuali risposte

Grazie. Buz
Leggevo sul manuale che si può usare il WB di una foto scattata in precedenza, pertanto si potrebbe usare lo stesso WB della prima foto scattata per la panoramica?
E' così o sbaglio?

Nel numero di Maggio di una nota rivista nazionale, si parla proprio di diaframma e profondità di campo. Nel corpo dell'articolo, si legge correttamente che il diaframma è dato dal rapporto tra la lunghezza focale dell'obiettivo e il diametro del foro che fa passare la luce. Esempio: nel mondo 35mm, la focale "normale" è di circa 43mm, corrispondente alla diagonale del formato 24x36. Supponendo di voler ottenere un diaframma f/2, il "foro" che le lamelle devono circoscrivere è di 21,5: infatti 43mm diviso 2 (il diaframma) dà 21,5. Spostiamo il ragionamento su una compatta digitale con sensore notevolmente più piccolo, poniamo da 1/8" (ovvero 7,17x5,31mm). Qui la focale "normale" equivale a circa 13,8mm (la diagonale di questo sensore è 8,92mm), e il foro circoscritto dal diaframma f/2 ha il diametro di 4,46mm. La conclusione importante, per il nostro ragionamento, è che il diametro reale del foro del diaframma, pur essendo nei due casi sopra specificati sempre f/2, è decisamente diverso, e molto più piccolo nella compatta digitale. Il cerchio di luce proiettato sul sensore è molto più piccolo, e di conseguenza sono più piccoli, sui piani furoi fuoco posti davanti e dietro il sensore, i diametri del cono di luce che attraversa le aree che normalmente appaiono "sfocate". I diametri del cono nel caso della compatta digitale sono molto più piccoli del circolo di confusione ritenuto accettabile. Ecco perchè le foto delle compatte sono SEMPRE più nitide di quelle fatte da una reflex, a prescindere dagli artifici elettronici che possono essere impiegati per processare ulteriormente l'immagine. Ringrazio pubblicamente l'autore dell'articolo della rivista da cui ho estratto questo lungo riassunto. Sia i calcoli che le conclusioni sono farina del suo sacco.
Ciao

Qualcuno ha provato l'anello di inversione ottica per le macro, si dovrebbe superare il rapporto di 1:1 , quali i pro e i contro?

Ciao,
niente maschera, semplicemente scattata nel pieno sole di agosto a Marbella, sud della Spagna, ed esposta per la luce.
Tieni presente che io non uso il matrix ma il semi-spot risptretto oppure lo spot.
Ci sono i dati exif.
Saluti
Umberto

si anche a me sembrano un po sottoesposte....prova a dare un paio di step in più usando viewNX e dopo lavora sui contrasti...scatti in manuale? io mi sto trovando benissimo a priorità di diaframmi se devo scattare in esterni con luce ottima...poi al massimo se voglio modificare l'esposizione agisco mediante il tasto del controllo EV!
un saluti

mi sembrano un po' sottoesposte, no?

Chi non sa a cosa corrisponde 1/2 o 1/3 di stop farebbe meglio a non lavorare in manuale

La compensazione dell'esposizione lavorando in manuale a mio modesto parere non serve assolutamente a niente.

La trovo invece molto utile quando si lavora in modalità "S" o "A", dove interviene nel primo caso sul diaframma e nel secondo sul tempo di posa

La macchina falsa la lettura esposimetrica in modo da darti l'indicazione della compensazione che tu hai impostato.
In realtà chi lavora in manuale compensa da solo senza dover avere un promemoria che dimenticandosi di resettarlo potrebbe, ma dico potrebbe trarlo in inganno.
A mio avviso è una funzione di cui tranquillamente se ne poteva fare a meno.
Ma è una mia opinione.

ciao a tutti!
mi aggiungo al club con una foto fatta quest'estate in nepal, avevo solo l'ottica da kit 18-135.

[attachment=125414:DSC_0424.JPG]

vista la poca luce ho dovuto mettere l'iso a 1000; pensavo la qualità ne risentisse pesantemente ma tutto sommato mi sembra accettabile viste le condizioni

Andrea

D 80: puoi montare obiettivi af ( ma se non ne hai?), una ghiera in più sul fronte macchina , display in alto sulla macchina.
D 60 d-lighting attivo, pulizia automatica del filtro low-pass, elaborazione on-camera delle foto.
un saluto
Alba

Ho comprato da 2 settimane la d80 con il 18-135mm e per ora con solo 300 scatti all'attivo mi ritengo soddisfatto,prima di passare ad altra ottica devo imparare bene le tecniche di base e soprattutto imparare bene a gestire la d80 che offre tante possibilita'!!
Adriano

Ugog sono perfettamente d'accordo con quello che dici, però ricordati che nel mirino della reflex vedi sia il tempo che il diaframma impostato e pertanto girando la rotellina un fotografo esperto sarà perfettamente in grado di controllare entrambi i parametri senza alcuna difficoltà sia usando "S" che "A".

Almeno io sono abituato così e mi trovo benone da perecchi anni

nel mirino della reflex vedi sia il tempo che il diaframma impostato e pertanto girando la rotellina un fotografo esperto sarà perfettamente in grado di controllare entrambi i parametri senza alcuna difficoltà sia usando "S" che "A".

Almeno io sono abituato così e mi trovo benone da perecchi anni

Komodo la lettura esposimetrica, qualsiasi scelta farai, sara' sempre la stessa.... ma si accettano dei compromessi e si da' la priorita' a questo o a quel parametro per comodita' nella rapidita' dello scatto (se usi il manuale hai il pieno controllo di tempi e diaframma ma hai una notevole perdita di tempo che a volte e' un lusso che non puoi prenderti).

Ti ho riassunto il mio intervento precedente in poche parole