FORUM NIKONCLUB

Grazie dell'indirizzo. Su internet ho acquistato parecchie cose, specie in nord Europa: prezzi buoni, talora ottimi. Ma vedere e toccare con mano, a volte, è più appagante...

Buongiorno a tutti.
Manco da molti anni da Milano, dove nel lontanissimo '78 comprai la mia prima reflex usata. La acquistai da Matuella, in Corso Buenos Aires, che so non essere più esistente, o almeno non trattare più materiale analogico. Vorrei sapere se qualcuno è in grado di darmi una precisa indicazione, un nome, un indirizzo di un negozio che si occupi principalmente di vecchie reflex a pellicola, magari pre-autofocus. Sarò a Milano in questa fine di settimana, e mi rendo conto che la richiesta è un po' tardiva, ma confido nella vostra cortesia e competenza. Grazie a tutti coloro che mi potranno aiutare.

Maurizio

Sono d'accordo, anche se la mia situazione è diversa. Io non ho la d700, macchina che secondo me completa in meglio le prestazioni della d300 e decisamente non è comparabile con la d80. Tuttavia ci sono un paio di ragioni che mi inducono a consigliarti la vendita proprio della prima.
Con una D700 non credo che avresti molte occasioni per utilizzare la 300, molto simile sia come prestazioni che come ingombro e peso, a meno di non far uso frequente di un secondo corpo. Se così non fosse, credimi, sarebbe un peccato lasciare una simile macchina nell'armadio. Lanciandomi in un ragionamento pseudo psicologico, posso dirti che spesso saresti colto dal dubbio se utilizzare l'una o l'altra e naturalmente, alla fine, sceglieresti quella nuova, se non altro per gratificarti con un oggetto (credo) a lungo desiderato. E ti proporresti di usare la 300 magari la volta successiva...Per contro, anche se le prestazioni non sono equiparabili, la d80 è leggera, piccola, lavora bene a iso medio bassi, sta dappertutto, e rispetto alla d300 è molto, molto più silenziosa nello scatto. Dopo l'acquisto, due anni fa della d300, passai l'80 a mio figlio ma l'estate scorsa, per un viaggio di qualche migliaio di km decisi di riprovare l'utilizzo di un secondo corpo, come facevo ai tempi dell'analogico. Il 16-85 sulla d80 e il 70-300 fissosulla d300. E' andata benissimo, anche se il peso non era trascurabile. Mi sono riappropriato della d80 e ho regalato a mio figlio una mirrorless....

Maurizio

Proprio perchè credo che un minimo gioco sia possibile (minimo, ripeto, di decimi di millimetro), vorrei non credere che il possessore di una tale attrezzatura non possa aver avuto esperienze con altre macchine e altro obiettivi e quindi con questa situazione. Io quattro Olympus OM con obiettivi che potrebbero essere paragonati, almeno come peso e dimensioni, al 70/200 e da sempre, anche quando erano nuove (e nuovi gli obiettivi) hanno presentato questo minimo gioco o, meglio, tolleranza nell'accoppiamento corpo-lente. Non parlo poi della D80 o della D300, con gli obiettivi che ho io, anche molto più leggeri del 70/200 VR: il gioco è presente dal primo giorno. O magari sono stato solo sfortunato io in questi ultimi trent'anni...

Maurizio

D4 (rigorosamente) con 70/200 VR II e la domanda è questa?
Sinceramente, mi spiace, ma non ci credo.

Maurizio

Concordo. Io l'ho lasciata per una d300 e in un primo tempo l'avevo passata a mio figlio. Poi, per la necessità appunto di avere un secondo corpo durante un viaggio, l'ho ripresa ed ora non credo che gliela ripasserò (gli ho comprato una bridge Lumix che va benissimo). Una cosa mi ha colpito quando l'ho riutilizzata: la silenziosità dello scatto rispetto all 300, un parametro al quale raramente si guarda, ma che per me è decisamente importante. Altre ottiche? Quando superi i quattro obiettivi urge una seconda macchina, non un' altra lente. Ciao.

Credo sia una soluzione applicabile e probabilmente anche un ponte verso un modo diverso di lavorare. Grazie per tutti i consigli (e anche per l'incoraggiamento, perchè no..?)

[quote name='xaci' date='Jan 16 2013, 11:07 AM' post='3278256']
E che c'entra? Un file RAW si può tranquillamente stampare in casa ed anche dal fotografo di fiducia se, ovviamente, utilizza lo stesso software che l'utente usa a casa
Se ha senso? Beh, questa è tutta un'altra cosa

Se ti scompensa il fatto di avere dei JPG da 4-5MB partendo da NEF da 16-17, puoi sempre esportare in TIFF e vedrai che i MB saranno anche di più di quelli del NEF
Le dimensioni citate di output in JPG direi che sono ragionevoli, ovviamente dipendono dalla scena inquadrata, inoltre considera anche che un BN ha meno info della stessa foto a colori, quindi risulterebbe di peso inferiore (puoi semplicemente fare la prova tu stesso: esporta la stessa foto a colori ed in BN e vedi la differenza in MB ).

Ciao,
Alessandro.
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Grazie Alessandro e grazie a tutti quelli che mi hanno così cortesemente risposto.
Vista la domanda mi aspettavo (forse temevo) qualche intervento di ben altro tenore.....

Ho usato a lungo Photoscape, gratuito e semplicissimo, senza pretese, poi, con molto meno successo, View Nx e Capture Nx2.
Con questi ho potuto apprezzare la pasticità del raw, ma anche la difficoltà a gestire un minimo di pp.
Stampo, meglio, faccio stampare da un negozio di fiducia, foto 20x30 in B&N, mai colore, e visto che per trasferire il raw elaborato (un po') al fotografo, devo necessariamente convertirlo in jpeg, riducendo il peso da 16-17 mega a poco più di 4-5 e mi chiedo se, alla fine della storia, i miei jpeg on camera non siano già sufficienti alla bisogna, senza perdite di tempo in pp.

O magari torno alla pellicola...

Credo che la cosa più evidente sia che non ho capito granchè dei programmi di pp e che dovrò, se non voglio persistere nel caparbio utilizzo del digitale come se ancora avessi tra le mani una pellicola, decidermi a studiare....Di nuovo grazie, comunque, più per la comprensione che per le risposte (ovvie per chi come voi non è ai miei livelli ma che onestamente non mi sono state di eccelsa utilità, se non per capire quanto ho riaffermato sopra).

Maurizio

Grazie per la risposta. In realtà si è persa la quasi totalità della domanda, che verteva sul fatto che dover ridurre un raw a jpeg per poi stamparlo, porta, mi pare, a una perdita di tutto il lavoro fatto sul file in pp. Specifico che trasformo il file raw in monocromatico dopo aver scattato a colori (D300), ma il mio interesse è sostanzialmente indirizzato alla stampa B&N, un po' come facevo fino a poco tempo fa in camera oscura.

Si può stampare un file raw senza ridurlo a jpeg?

Temo che questo e i mesi fino a ottobre, non siano il periodo migliore per vedere Mont St. Michel. Io ci sono passato, in viaggio di nozze, molti anni or sono. Era dicembre, e saremo stati in trenta in tutto il borgo. Ci sono tornato in agosto, anni dopo, e pareva di essere a S. Marino. Sinceramente non lo lascerei come ultima tappa di un viaggio che mi sembra si presenti come assai interessante: rischieresti di rimanere parecchio deluso. A meno che tu non abbia studiato le carte delle maree e abbia deciso in funzione di queste, in tal caso il numero di turisti presenti può passare in secondo piano. Tieni conto che potrebbero essere già iniziati i lavori di sbancamento attorno all'abbazia, per riportare il terreno alle condizioni in cui si trovava parecchie decine di anni or sono, prima che il fenomeno del progressivo accumulo di sabbia riducesse l'ampiezza delle maree a quella attuale, decisamente meno imponente di quelle viste nelle classiche immagini dell'isola. Concordo con la bellezza della costa occidentale e, oltre alla Pointe du Raz, cercherei di arrivare anche all'Ile de Sein , poco distante da lì: io non ci sono riuscito, ma credo ne valga la davvero la pena. Goditi la Douce France e buon viaggio.

Maurizio

Non aspettarti troppo dalle batterie AA stilo, anche di buona marca. Con lo stesso Meike e con una D300 sono stato piantato a metà gara di una downhill per la quale mi ero preparato a puntino. Ho acqistato un'EN-EL4 ed è stata un'altra vita. Temo che prima o poi se si vuole una buona raffica che non duri 150 foto sia necessaria questa spesa.

Maurizio

Questo topic non è reale, non è possibile, non ci credo.
Due ipotesi : centocinquanta pagine di tesi sperimentale di uno studente di sociologia o, e forse è più probabile, la geniale idea di un autore di reality.
Complimenti sinceri.

Maurizio

Ho una buona attrezzatura digitale, della quale sono, per ora naturalmente, soddisfatto. Ho resistito al canto di qualche sirena ultragrandangolare e per qualche tempo, pensavo, non avrei avuto pulsioni incontrollabili. Non è accaduto: ho riaperto la valigia con i due vecchi corpi Olympus 1 e 2, già ben dotati di ottiche, e ho pensato che un corpo nero 1 (non 1n, sia chiaro...), mi sarebbe piaciuto quasi più di un 10-24. Ovvio che trent'anni fa non avevo alcuna possibilità di dotarmi di certi obiettivi e così è uscito allo scoperto il baco del collezionismo, mascherato da nostalgia e da supponenza per il digitale e-viva-la-pellicola-e-viva-l'analogico. Ho trovato un 21 e un 85-250 (!), anche se avevo già un 18 e un 300, sempre rigorosamente Zuiko. Ho sistemato il tutto in buon ordine e con la nuova OM 1 (nera) ho anche fatto alcuni rullini. Basta così, ovviamente, ora...però.. che bella quella Minolta SRT 101 che è stata la mia prima macchina, quasi quasi..no,no..ni, e ora ho anche questa, peraltro in eccellente stato. Voglio fermarmi qui, giuro, anche perchè all'epoca mi ero innamorato della Minolta Xm e qualcuna ancora si troverebbe. L'ho vista proprio ieri sera. Spero che torni il sole e possa riprendere mountain bike e moto al più presto...

Perfetto. In effetti le foto sono state fatte in interni (fuori era buio e freddo) e la distanza del soggetto era inferiore a due metri.
Ringrazio davvero tutti per la rapidità e la precisione delle risposte.

Maurizio

Buonasera, primo messaggio della vita su questo forum, anche se lo frequento ormai da oltre tre anni. Chiedo anticipatamente scusa per la probabile banalità della domanda, che verosimilmente avrà una risposta semplicissima e ovvia per molti di voi, ma tant'è, io proprio non mi ci raccapezzo.
Stasera ho provato sulla mia D300 un 18-200 Vr 1, ottica che ho in prova per alcuni giorni e che vorrei regalare a mio figlio per sostituire il suo 18-135 del kit D80. Volevo valutare la differenza con il mio 70-300 VR in termini di risoluzione, fedeltà colori, efficacia del VR etc. La sorpresa è venuta quando alla stessa focale (200), l'angolo di campo era decisamente diverso, molto più ristretto per il 70-300. Nei dati Exif compariva per entrambe le foto "focale 200", ma le due immagini risultavano uguali solo portando il 70-300 alla focale di 135. A questo punto ho voluto provare anche con il 18-135 alla focale massima e l'angolo di campo era decisamente più largo, direi nel giusto rapporto con quello del 18-200.
Ora, so che il 70-300 è un obiettivo anche per Fx, mentre gli altri due sono solo Dx, ma non riesco a spiegarmi una tale differenza alla medesima focale. Mi chiedo a questo punto per che fattore debba moltiplicare un'ottica Fx, immagino diverso dal solito 1,5 delle ottiche Dx.
O no?
Dove sbaglio?
Cosa non ho capito?

Credo che la cosa migliore, come primo approccio, sia utilizzare la funzione PULIZIA SENSORE del menu interno.
A me è capitato recentissimamente lo stesso problema, sempre con la 300, e l'ho risolto totalmente. Sul manuale d'uso è spiegata molto bene la procedura. direi che si possono fare un paio di tentativi, lasciando passare qualche minuto tra l'uno e l'altro, come prudentemente consigliato sul testo.

Bene, i consigli sono stati tanti e spero possano togliermi dagli impicci. Grazie a tutti.

Si, non è un grave problema, salvo poi capitarti che un DVD preparato con i files di una scheda già in parte utilizzata e completata al matrimonio della cognata mostri occasionalmente le foto delle vacanze mie e di mio figlio.

Buongiorno. Nuovo adepto Nikon e digitalico, mi trovo ad affrontare una spiacevole situazione: se nel corso della ripresa fotografica cancello un file non soddisfacente, all'atto dello scaricamento sul PC mi ritrovo ad avere le foto disorganizzate, con elementi successivi che sono andati ad occupare il posto di quelli cancellati, in modo totalmente casuale( anche ordinando i files per data di scatto). Il rivenditore afferma trattarsi di una caratteristica della macchina (D80). Spero abbia torto...