FORUM NIKONCLUB

Grazie mille per la dritta!

In effetti ricordo di aver letto di questo fenomeno MOLTI anni fa .... quando ancora acqistavo e leggevo riviste di tecnica fotografica.
Ma poi sul lato pratico non l'ho mai considerato, le poche foto fatte con esposizioni molto lunghe le sempre fatte un pò ad occhio ... soprattutto quando feci una serie di scatti su dia a colori alla stella polare da oltre 30 minuti .... tanto li il "finto soggetto" (alcuni edifici o monumenti) posto davanti al "vero soggetto" (le stelle) l'avevo illuminato con il flash

Quindi, tornando al mio caso, dato che non credo si fare esposizioni superiori ai 4/5 secondi, se l'esposizione misura è di 5 sec devo esporre per circa 10/11 per avere l'esposizione corretta?
cioè circa +1 stopo fino a 5 s e +1,5 fino a 8
Nozione ancora più importante scattando con la panf50 che a quanto ho capito e a quanto ricordo, come tutte le pellicole a bassa sensibilità, esige un pò più di precisione nell'esposizione.
Giusto

Stiamo parlando di 2 cose totalmente diverse.
Comprendo perfettamente il discorso di mascheratura in fase di stampa tradizionale (l'ho fatto per qualche anno in gioventù).
Non condivido che la stessa cosa (se non migliore, ripetibile e modificabile all'infinito) non si possa fare anche con la scansione mediante PS.
In ogni caso, forse non sono stato chiaro, ma il mio utilizzo di filtri non era legato al variare i contrasti (quindi uso di filtri colorati come ad esempio per scurire il cielo azzurro) ma tutt'altro.
La mia domanda era semplicemente la compatibilità dei filtri ND con il bianco e nero (Neutral Density, sono filtri grigi che hanno l'unico scopo di far passare meno luce senza alterare i colori per allungare i tempi di esposizione, hanno valori variabili e sono espressi in X.... tipo il X2 equivale a 2 stop).
In ogni caso ho già ricevuto la conferma da ZOSO74 che ringrazio

In che senso?
Io sviluippo e poi li passo allo scanner.

Sono di vetro e in ottime condizioni.
Ovviamente compatibili anche come diametro e filettatura.
La mia domanda è molto più generica, al di là di quelli che già possiedo, e cioè se i filtri ND siano totalmente compatibili anche con il bianco e nero senza creare alterazioni di contrasti o scale di grigio (come invece accade per quelli colorati).

Ho l'esigenza di fare alcuni scatti con tempi lunghi.
Ho appena acquistato 2 panf50plus e mi sono appena accorto di avere nell'armadio alcuni "vecchi" filtri ND (uasati pochissimo) e compatibili con alcune mie attuali ottiche.
In particolare un NDx2 e uno x8.
Ai tempi li avevo utilizzato su diapositive colori, se li uso con le pellicole bianco e nero citate hanno controindicaioni? Creano qualche sorta di alterazione?

Grazie

come detto prima, quei pochi che ho fatto sviluppare per mancanza di tempo, voglia e soprattutto di chimici (io sono di Varese e i chimici e le pellicole ormai li trovo solo a Milano ma non vado apposta solo per comprare e flaconcini) me li hanno fatti pagare 10 €/cad ... che non è proprio poco


bene, proverò.
Mi viene in mente ora che fra i vecchi negativi del '97/98 (quando facevo anch'io sviluppo e stampa in binco e Nero poi abbandonato per le diapositive) avevo fatto 1 o 2 rulli di xp2, devo andare a recuperarli e provare a fare qualche scansione.

Il laboratorio lop userei SOLO per lo sviluppo, poi prefrisco passare allo scanner e lavorarci.
Proverò, grazie.


Certo, ma come già detto, non ho ancora preso una reflex digitale (ma solo una buona compatta che però non mi emoziona) e temo passerà ancora un pò di tempo
Grazie comunque.

Ciao a tutti, una premessa:
- possiedo una FM2 e una F90x con alcune ottime ottiche
- non sono ancora passato alla reflex digitale solo per una questione economica (vorrei una D700 ma in questo periodo ... non è il caso)
- possiedo un'ottima digitale compatta (Canon G10), scelta prettamente per robustezza, praticità d'uso e "consistanza" generale ma, pur essendo ottima nella sua categoria, non mi appassiona, mi allontana dalla fotografia, non riesco più a "trovare le foto" ma solo o quasi buone immagini ...
- domenica scorsa, dopo qualche mese di astinenza reflex, mi veniva da piangere, ho preso la f90x, ho caricato l'unico rullo che avevo ancora in casa (ilford Delta 400) e ho sparto subito una ventina di foto a mia figlia, mi sentivo rinato a guardare nel mirino attraverso il 24/2.8, avrei anche potuto scattare senza pellicola

Ora, sono circa 2 anni che non uso più un negativo a colori e un anno esatto per le diapositive e non credo ne userò più perchè ormai i costi, la reperibilità. la qualità a volte bassa e altri fattori mi fanno scappare la voglia.
Sono però circa 3 anni che ogni tanto faccio qualche rullo in B&N, alcuni li ho sviluppati io e altri gli ho fatti sviluppare, poi faccio la scansione, ci lavoro un pò e alla fine ho ottenuto alcunio risultati più che soddisfacenti (stampa esclusa, ma quello è un altro discorso).
Però, sono molto pigro, ho pochissimo tempo libero e ho sempre amato molto di più l'attività di ripresa che non il lavoro post.
I miei sviluppi non sono malvagi ma a volte capita che abbiano imperfezioni dure da sistemare anche con PS e quelli che ho fatto sviluppare a mano sono stati costosissimi (10€ in nero per uno sviluppo dall'unico laboratorio della mia zona che fa ancora queste cose) e comunque di qualità non eccelsa.
Insomma, amo scattare e i risultati finali sono abbastanza buoni ma tutto ciò che stà in mezzo a volte mi annoia, costa e mi impegna troppo.

Vengo al dunque, cosa mi dite di quelle pellicole B&N sviluppabili a macchina in C41, tipo ad esempio la Ilford XP2super o altre?
Fanno schifo o sono comunque decenti?

Grazie e scusate se ho scritto troppo

GRAZIE

mi spiace che in questo sito si tenda a "nascondere" i link anche ai diretti interessati

scusate ma che senso ha avere un filmato "ufficioso" su youtube (in cui non si riesce nemmeno a vederle bene e con tranquillità.. ) e non averle visionabili qui sul "nostro" sito????
MI PARE PIUTTOSTO ASSURDO

In ogni caso, per quel poco che si può vedere, ci sono tante fotografie e poche immagini e ciò mi rende felice

grazie...

forse no, ho "recuperato" il regolamento e all'artico 9 trovo indicato:
Art.9
Le migliori foto presentate saranno pubblicate su apposito catalogo, denominato Nital Forum Photo Contest, che sarà distribuito ai partecipanti del Meeting "Impressioni di Settembre".
Gli autori delle foto inserite ma non presenti a Venafro, riceveranno a domicilio una copia del Nikon Forum Photo Contest.
Il catalogo sarà inoltre inviato fino ad esaurimento delle copie disponibili, ai partecipanti del Forum che ne faranno apposita richiesta compilando un apposito form. Tutti i dati saranno trattati ai sensi della Lg. 196/2003.

quindi dovrei riceverlo ugualmente?

Scusate se insisto ma chi come me è fra i FORTUNATI che sono stati selezionati, riceveranno automaticamente il libro oppure devo farne espressamente richiesta?

Un a chi è in grado di rispondermi

ma è già on line?

CI SONO ANCHIO NELL'ELENCO....!!!!!

a me dovrebbe arrivare la copia in automatico senza fare richiesta? Esatto?

Questa è la cosa che più mi "rattrista" nel mondo digitale, soprattutto se uno inizia a spendare una certa cifra e non fà il fotografo di professione.

E' vero che la stessa cosa o quasi accadeva per i modelli analogici ma altamente elettronici che invecchiavano rapidamente (la mia F90x presa nuova nel 1999 l'anno successivo era già lontanissima dall'erede F100 ed ora non vale più niente) ma non per tutti quelli meccanici o con poca elettronica.
Quantomeno Nikon ha sempre mantenuto un MINIMO di legame e compatibilità con il passato.
Se penso che ho nell'armadio anche un corredo Canon meccanica, con 28, 50 e un nitidissimo 135, il tutto ha circa 25/30 anni e quelli obbiettivi per Canon sono vecchi già da parecchio.

esistono ancora i dorsi digitali?

Ma dopo lo scatto cosa fai, ruoti il sensore?

I numeri parlano da soli.

Anche se possono sembrare solo sogni (ma secondo me no) sono contento di non essere l'unico a desiderarla.

Per il problema spazio non credo sia insormontabile; è vero che la Leica non ha il pentaprisma (http://it.leica-camera.com/photography/m_system/m9/) però queste sono le dimensioni ed il peso del solo corpo macchina:
(lunghezza x altezza x profondità) ca. 139 x 80 x 37mm
585 g (batteria incl.)
In oltre le ottime (e costosissime) ottiche Leica sono molto più compatte (anche perchè senza AF).

Secondo me il "problema" delle giapponesi è che effettivamente con una D700 puoi spaziare da foto in studio (in cui usi esclusivamente diaframma, tempo e fuoco manuale), al fotogiornalismo fino alla fotografia sportiva in cui dai sfogo a tutti gli automatismi possibili e le velocità supportabili; per contro a volte ti devi "scorrazzare" caratteristiche e pesi (vedi batterie) che per alcuni come il sottoscritto possone essere inutili.

UNA PREMESSA:
attualmento posseggo:
- 2 reflex analogiche Nikon (FM2 e F90x) con 4 ottime ottiche che però, per ovvi motivi, uso sempre meno
- 1 compatta digitale Sony di 6 anni che uso ormai solo per lavoro (sono geometra, quindi in cantiere)
- 1 ottima compatta Canon G10 presa a luglio 2009

Nonostante la CanonG10, fra le compatte, sia credo fra le migliori sul mercato non riesco mai ad avere lo stesso feeling della reflex (soprattutto l'amata FM2), in buona parte per l'assenza del mirino ottico (c'è ma è inutilizzabile...) e poi ... non sò ... mi sembra tutto così complesso (nonostante questa compatta abbia molti comandi rapidi e alla portata di dito) ma se penso che con la FM2 sono sufficenti pochissimi singoli movimenti per avere subito "la foto in mano" senza tanti fronzoli ...

Non sono ancora passato alla reflex digitale (chiaramente Nikon visto le ottiche già in possesso) perchè vorrei una full frame per il "solito" discorso di non "perdere" i grandangolari a meno di acquistare altre ottiche dedicate, ecc, ecc... e poi perchè credo sia il futuro a cui si adegueranno, col tempo, tutte le reflex (così la penso io).
Già, ma l'unica fullframe per così "abordabile" (cioè la D700) costa la bellezza di circa 2.200 € ivata, è verò che la posso fatturare è quindi alla fine, con i tempi di ammortamento e recuperando l'iva mi costerebbe praticamente la metà però, sono sempre troppi.
E poi, ad essere sincero, al di là dei soldi, ultimamente mi frena un pò il dovermi scorazzare macchine sempre più pesanti ed ingombranti.

Il "quesito", se così si può chiamare, è sapere se, secondo voi, col tempo, si arriverà a produrre una digitale fullframe semplice e compatta, che guardi solo alla qualità dell'immagine, ad una discreta robustezza, alle dimensioni e alla facilità d'uso (per concentrarsi sulla FOTOGRAFIA e non solo sull'IMMAGINE) elimando tutte quelle funzioni aggiunte che mai nessuno utilizza e che alla fine costano....!

Insomma, a livello puramente teorico trovo bellissima la Leica digitale a telemetro con sensone fullframe (mi pare si chiami M9 o qualcosa del genere) ma ha costi assurdi, le ottiche ancora di più e non esistono zoom, però sono quelle macchine che viste così, mi colpiscono per la loro "semplicita", compattezza e qualità costruttiva.
Sarà perchè mi ricorda la mia amata FM2?

Di una cosa sono ormai amaramente certo:
CON IL DIGITALE NON CI SARA' PIU' LA POSSIBILITA' DI AVERE LA MACCHINA "DELLA PROPRIA VITA"!!!

perchè non la userei solamente io e quindi vorrei una compatta facile da utilizzare ma volendo con pontenzialità (uso in manuale o priorità diaframmi) e una buona qualità.
In oltre, sempre per lo stesso motivo, la vorrei perchè poco ingombrante ed "impegnativa" (le P90 e 80 sono già anche troppo "grandi", infatti stavo pensando ad una della concorrenza... )
Non vorrei passare alla reflex "di mezzo" perchè poi so già che mi fermerei li (per vari motivi) e comunque dovrei sostituire le mie ottiche, ecc....
Comunque grazie


GRAZIE
Però ho un dubbio:
se schermo il flash della compatta (che comunque dovrò far scattare per attivare gli altri) la fotocellula come fa a vedere il flash schermato?

Stò valutando l'acquisto di una compatta di buona qualità (visto che la reflex formato pieno costano ancora troppo).
Fra le caratteristiche che deve avere (oltre a grandangolo almeno 28 e funzionamento in A e M) c'è la possibilità di comandare un flash esterno con cavetto (o da normale presa o da contatto a caldo con adattatore.
Fra le varie marche che stò valutando, ovviamente, c'è anche NIkon ... (vi chiederei il parere su altre ma temo che qui noin sia possibile...).
Ho visto che è sicuramente possibile con la P6000 da contatto a caldo.
Mi chiedevo se con le P90 e P80 è possibile?
Non vedo contatti a caldo ma non sò se hanno da qualche parte la classicsa e banalissima presa...
Non ho la necessità di comandare un TTL Nikon (anche se comandare il SB800 che uso sulla reflex analogica non sarebbe male) ma semplicemente uno o più flash manuali (diciamo tipo da studio).
Grazie

oops...
Io cercavo solo fra i grandangolari zoom e non fra i normali zoom


proprio la risposta che temevo ma che non avrei voluto sentire

Si ma il 24-70, al di là che ha costi per me improponibili, non ha la ghiera dei diaframmi e quindi non è utilizzabile con la FM2.
Considerando che ultimamente uso praticamente solo quella con pellicola bianco e nero....

Non sò che dire.
Il 24, anche se ottimo per compattezza, peso ed operatività non mi ha mai entusismato in fatto di nitidezza e poi basta un controluce laterale per introdurre molti riflessi.
Cosa che noto ancora di più ora che eseguo le scansioni dei negativi B&N ed ingrandendo a monitor noto maggiormente le differenze fra le ottiche.
Per esempio l'80-200/2.8, anche se è un macigno da trasportare, rimane stupendo e si nota anche nel B&N più sgranato.

Premesso che ad oggi fotografo "ancora" su pellicola con una FM2 e una F90x ma che sicuramemente in futuro (quando potro permettermelo) prenderò una reflex digitale a pieno formato (nell'attesa che producano qulcosa di meno costoso).
Posseggo da 10 anni questi obiettivi (tutti acquistati nuovi):
- Tokina 17/3.5 (che comunque non è male!)
- Nikon 24/2.8 D
- Nikon 35-70/2.8 D
- Nikon 80-200/2.8 D

Mi ha sempre pesanto molto (in tutti i sensi) portarmi dietro il fardello ma allora, se non sbaglio, non esistevano zomm di qualità con estensioni superiori.

Mi piacerebbe rivendere il 24 e il 35-70 e prendere qualcosa che mi copra queste focali; ovviamente deve adattarsi alle mie attuali macchine e alla possibile futura digitale, quindi DEVE POSSEDERE LA GHIERA DEI DIAFRAMMI.

Ho dato un'occhiatina al sito Nital (che da parecchio non consultavo) ma ho notato che sono sparite alcune ottiche come il 28-70/2.8 o il 24-70/2.8

Esiste solo il 24-85/2.8-4 che ho intravvisto su "fotoamatore" ad "appena" 650 € (cioè credo l'equivalente o poco più dei miei 2 usati!!)

Ora mi chiedo:
- è un valido obiettivo?
- non mi pentirò a lasciare i miei 2?
- dove sono finiti il 24-70 e il 28-70?

Il prezzo mi attira molto e ancora di più la possibilità di far tutto con massimo 3 ottiche e comunque molto anche con solo una, però.....??????

Come premesso, ieri sera ho fatto il mio "primo" sviluppo negativo dopo molti anni di assenza e nonostante qualche piccolo inevitabile errore (aver dimenticato le forbici per il taglio della pellicola, aver usato lo shampoo che ha lasciato qualche piccola goccia di residuo e aver appeso non benissimo il negativo ad asciugare con la conseguente perdita di un fotogramma ) il risultato, così, ad occhio nudo, non mi sembra male

Questa sera, se riesco, provo a passarli nella mia "camera chiara" (scanner in alternativa all'ormai per me improponibile tradizionale camera oscura) così vedo da vicino i risultati.

In ogni caso, quei 5/6 rullini fatti i mesi scorsi e fatti sviluppare dall'unico laboratorio serio della mia zona (al costo di €10 /cad) presentavano non pochi residui (fortunatamente con Photoshop è un attimo rimuoverli senza alcuna traccia) e sinceramente non mi convincevano in tema di contrasti e grana (entrambi troppo marcati se confrontati ai negativi da me sviluppati ai tempi).

Per gli altri 4 che devo ancora sviluppare aspetto di vedere questo allo scanner e di acquistare, come mi era stato giustamente consigliato, una boccetta di imbibente

Ho cercato meglio sul sito ilford (in inglese ) è ho trovato la scheda dell'ILFOSOL3
http://www.ilfordphoto.com/Webfiles/2008422946292613.pdf
che ha tempi piuttosto diversi dal "vecchio" ILFOSOL

Mi sa questa sera so cosa fare!

GRAZIE

Immagino che fra ILFOSOL e ILFOSOL3 non cambi nulla a livello di tempi