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Ciao

Ciao

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Grazie anche a Freddie, Scheda28 e Maurizio per la visita.
Purtroppo l'ora blu in estate è off-limits, a meno che non ci si muova all'alba (io quest'anno l'ho fatto una vota e le nuvole sono arrivate al sorgere del sole...non lo faccio più). Adesso aspettiamo un po' di nebbia, per un'atmosfera interessante.
'notte

Ciao, vi ringrazio per i commenti, alcuni molto construttivi.
Ho sempre qualche difficoltà nel concept...

Allora, l'idea è nata un po' per caso, quando, maneggiando un crop di una foto insignificante, chiesi a mia moglie che cosa provasse guardando l'immagine. Ebbene, si sentiva a disagio, ed era lo stesso disagio che provavo io, trovandomi lì, se fossi stato nei panni di una donna sola.

La sensazione probabilmente, più che dalla foto, proviene dalla conoscenza di questi luoghi, ai margini delle ricche zone turistiche, soggette a degrado e storicamente centro della microcriminalità veneziana (ora l'area è abbastanza bonificata per fortuna).

Mi rendo conto della difficoltà di trasmettere, ma almeno mi auguro di aver chiarito un po' la genesi di questa foto.

Comunque, se passate per Venezia, avventuratevi in quei luoghi, rigorosamente di notte...da provare!

Ciao e grazie ancora, da voi c'è sempre qualcosa da imparare.

Immaginate una ragazza che rincasa a notte fonda nella periferia estrema di Venezia e si accorge di non essere sola...

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Non so se "vi arriva", ma il mio intento è quello di comunicare l'inquietudine, non necessariamente per un pericolo reale, ma anche per uno stato interiore.

Consideratelo un esperimento.

Ciao

Ciao Paolo e grazie. Comprendo la tua voglia pazza di colore (addirittura urlato ), non sei l'unico. La mia è stata una scelta, dettata in parte da esigenze rappresentative (non so come spiegarlo, ma i notturni li "sento" di più in B&N), in parte dalla difficoltà di produrre un buon risultato con luce artificiale.

A volte il WB non riesce a compensare come vorresti, specie se hai la compresenza di luci fredde (strade) e calde (canali principali), e il risultato è viziato da una dominante poco naturale.

Insomma, credo che riuscire a fare un notturno interessante a colori richieda una certa padronanza.



Ciao Bianca, osservazione pertinente la tua; mi sono mantenuto "morigerato" nei contrasti, con l'intento di restituire un'atmosfera delicata, intima, senza eccessi.



E va bene, mi avete convinto!

Ecco tre esempi a colori






Non so.. non mi dicono più di tanto...

a tutti per essere passati di qui.
Ciao

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Ciao
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L'ora è tarda, il "delirio" turistico è terminato. All'afa diurna si sostituisce un piacevole e rinfrescante brezza.

Immaginate di camminare finalmente liberi, passi lunghi e distesi, magari ascoltando la vostra radio preferita, che a notte fonde non può che cullarvi con una programmazione rilassante.

Siete solo voi, con la vostra reflex ed il cavalletto, ad assaporare un'atmosfera unica.

Vi lascio alle immagini

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Un saluto

Ok, grazie ciao

Grazie a voi per il passaggio.
Paolo, solo un chiarimento: per "malizia", che intendi precisamente?
Un saluto

Ciao a tutti,
una settimana di ferie lontano dai clamori dei posti di villeggiatura più gettonati, ripercorrendo le tappe tipiche delle gite scolastiche, in cerca di un po' di refrigerio dalla calura opprimente delle pianure.

7 giorni a zonzo per l'Umbria, nel cuore verde d'Italia; più di 2000 km (non pochi per un veneziano...), respirando le atmosfere uniche dei borghi medievali che sono stati al centro di importanti episodi di storia civile e religiosa del nostro paese.

Il tutto, ovviamente, accompagnato da melodiche note gastronomiche e dal calore e l'ospitalità delle genti umbre, persone davvero squisite.

La parte forse più interessante del viaggio, i luoghi di culto, è stata purtroppo menomata dal divieto, ormai pressoché totale, di scattare foto all'interno delle chiese. qui sotto un paio di scatti che son riuscito a rubare ad Assisi (Santa Maria sopra Minerva)
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e Cascia (Abbazia di Santa Rita)
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Qui, dopo essere stato pacatamente (ma fermamente) redarguito dal sacrestano (aveva ragione: nonostante i cartelli, mi ero piazzato ben in vista con il mo Manfrotto, nell'ora in cui stava iniziando una funzione religiosa), sono uscito sul piazzale per immortalare la chiesa si S. Rita a modo mio
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Dopo aver nutrito l'anima, giunge alfin il momento di dare qualche piccola soddisfazione anche al corpo ...
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Ben rifocillati, ma con un certo senso di colpa e desidorosi di espiare, ecco che affrontiamo la purificazione con la discesa agli inferi del pozzo di San Patrizio (la vera penitenza in realtà è l'uscita: un pertugio fra le inferriate largo sì e no mezzo metro, un vero calvario per chi, oltre ai suoi onesti 90 chili, deve far uscire anche una reflex, un cavalletto, una borsa ed un paio di litri d'acqua)
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Non poteva certo mancare una capatina al Monte Vettore, meta davvero esclusiva del Parco dei Sibillini, un'occasione unica per ritrovare la pace con se stessi, dopo un anno di fatiche
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Il percorso naturalistico prosegue con una visita alla cascata delle Marmore, un delizioso mix di delicatezza ed irruenza nella splendida e fresca cornice verde della Valnerina.

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A voi la dolcezza e freschezza delle acque delle Fonti del Clitunno nella versione al naturale...
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...ed in modalità "incubo"

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Infine, uno scatto all'imbrunire della strada che congiunge Norcia alla frazione di Abeto
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Ciao

Per le nuvole non è un grosso problema.
Ma fare un HDR con gondole è disastroso...come mettere a fuoco un ubriaco.

Grazie Maurizio, ho notato anch'io sta cosa dell'orizzonte; più che raddrizzare, bisognerebbe compensare la distorsione: ho notato infatti una certa curvatura, quasi ad evidenziare la sfericità della terra.

CIao

Già, purtroppo dove ci sono gondole ci sono anche pali, se vogliamo è questo il punto difficile per una composizione pulita; purtroppo, nel mio caso, non avevo altri punti di ripresa (un altro passo e sarei finito in canale...).

Convengo sulla gru.

Grazie anche a te per il passaggio.
Un saluto

No Rampi, la cupola è quella di San Pietro di Castello. La Basilica della Salute era alla mia destra.
Ciao

A me non sembra così totalmente fuori fuoco.

La scarsa leggibilità era voluta: l'attenzione, secondo me, doveva essere attirata dal sole nascente e non dovevano esserci elementi di distrazione, come palazzi, gondole e bricole.

Grazie per il Vs passaggio.
Ciao

Esperimento di effetto notte in pieno giorno
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Buon week end

Ciao e grazie a tutti per il passaggio, ho scattato in orizzontale.

Dal Campanile di S. Giorgio, sull'omonima isola.

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Ciao

...ha una sua misteriosa grandezza che si compone d'un residuo di sogno e d'un principio di pensiero (Victor Hugo).

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Un saluto a tutti!

Nulla di particolare. Una medusa dell'acquario di Genova pulita da un po' di rumore (avevo scattato a 3200 ISO, data la luce scarsissima).

Ma ti sei portato dietro il "quote" di un'altra foto?
Ciao

Ciao, intanto vi ringrazio per la visita.

A volte mi faccio prendere la mano dall'enigmistica...

L'intento era proprio quello di dare l'idea di un possibile punto di vista di un bambino, che riesce a deformare la percezione della vita reale, costruendo, per gioco, ma se voglilamo anche per un meccanismo di autodifesa (pensiamo a tutte le situazioni di infanzia difficile, che ho cercato di rendere senza colori, e travagliata ---> elevato contrasto), una realtà alternativa, più allegra (quindi a colori), anche se distante dalla verità (specchio deformante).

Poi, non sono un genio della post ed il risultato può essere discutibile.
ma spero almeno di aver fatto un po' di chiarezza su che cosa aveva partorito la mia mente contorta.

Un saluto

p.s.: lo specchio era un'"opera" esposta in occasione della Mostra del Cinema di Venezia di due anni fa

...Pericolosa a sinistra.
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CIao

Ciao Gipo, in periodo di pagamenti e tassse varie,
io la titolerei "Cr..to, la bolletta!"
Non volermene, so che il tuo scatto merita molto di più
Un saluto