FORUM NIKONCLUB

Io mi sono trovato male sia con Vuescan, sia con Silverfast.
Il secondo, poi, costa un po' troppo per i miei gusti. Senno' non usi i 16 bit di conversione.

Alla fine ho messo BootCamp e ci ho messo Nikon Scan, che funziona decisamente meglio rispetto alla versione per Mac.
Sono costretto a fare il boot con XP perche' sia VMWare che Parallel Desktop non gestiscono le periferiche FireWire. :(

Certo.. devi avere il disco di installazione di XP o Vista. Che costano... Sempre che ci siano ancora in giro. Con Windows 7.. non so.

Ciao,
Ermanno

Anche in b/n?

A me capita anche (me lo sono ricordato ora) che mi incasini l'immagine anche col colore. Ma solo da un certo scan in poi (non meglio identificato).
L'immagine assume l'aspetto di una tapparella veneziana, quella a lamelle. L'immagine e' una serie di strisce slavate che si ripetono da sinistra a destra: la stessa fetta dell'immagine viene ripetuta per tutta la foto. Stavolta anche QuickTime Preview da lo stesso risultato.
Solamente vedendole dal Mac, dopo un reboot su OS X, la foto risulta corretta, come vista in NikonScan.



Qualche centinaia di euro.

E un paio di giorni per l'installazione e gli aggiornamenti.

Ciao,
Ermanno

Visto che e' stata ripresa questa discussione che non avevo mai letto...

Ho da poco il 9000 (3000 euro).

Qui, qualcuno ha suggerito di usare VMWare e una macchina virtuale.
Beh, avendo un Mac e anche VMWare 3, l'ho usato con XP virtuale (32 bit) e lo scanner non e' stato visto.
Risultato: VMWare *non* supporta hardware FireWire. I vari dischi FW vengono "importati" dal Mac. Solo in futuro (non meglio precisato) verra' inserito il supporto per FW.
Anche il concorrente, Parallel Desktop, non lo supporta.

Mi tocca fare il boot del Mac con Windows XP...


Tanto per la cronaca, uno scan di un negativo b/n a 16 bit, non mi da' nessuna icona di preview per il file e se provo a fare doppio click sul file il visore mi da' un mini francobollo in alto a sinistra.
Usando il QuickTime Viewer (installato QuickTime) vedo l'immagine a tutta finestra.

Ho letto che XP va in crisi con 16 bit per colore e mi stavo dando da fare per trovare un Vista 64 bit, ma se NikonScan non funziona..
I concorrenti sono scomodi e/o costosi.


Ciao,
Ermanno

Fabio ha parlato di Tmax 400: pellicola in b/n. Non puo' usare la tecnologia ad infrarossi.
Bisogna lavorare di gomito e pulire sia il vetro che i negativi, pena vari puntini e rigacce bianche.

Ciao,
Ermanno

Per le scritte al contrario ci vuole un ribaltamento dell'immagine (come in uno specchio).
Le rotazioni non ti ribaltano l'immagine.

Ciao,
Ermanno

Guarda.. io ho dovuto installare XP su mac per usare Nikon Scan.

Non funzionava neanche la virtualizzazione tramite VMWare perche' il 9000 esce col firewire e ho scoperto che VMWare non supporta il firewire.
Non so se anche il 400 usi il firewire..
Se usa l'USB, usare VMWare e' una buona alternativa: hai XP in una finestra del Mac, quindi li usi contemporaneamente.

Devi aver un Mac un po' "vispo" per non avere tutto rallentato, pero'.

Ciao,
Ermanno

Guarda 'n po'.. Anche sul Mac, quando mi crashava, buttavo nel cestino quella cartella e lui funzionava... fino al prossimo crash. :(
Poi ho scoperto che bastava buttare solo il file delle preferenze e cosi' mi salvavo tutti i settaggi che avevo impostato.

Meno male che il Mac non ti nasconde questi files, *come fa XP*, ma li mette in una apposita cartella dell'utente, a portata di click.

Ciao,
Ermanno

Beh, la richiesta nasce dal problema di maneggiare negativi "strani" tipo l'instamatic e un altro, tipo 6X6, ma con la pellicola piu' piccola.
Con quel portanegativi (gia' ordinato.. 20 giorni previsti. ) posso metterli sul vetrino e scannarli.
Pero', ripensandoci, e' meglio usare un frame standard (6X9, 6X6, etc) e scannare tre-quattro fotogrammi, centrando il fotogramma con l'offset, contemporaneamente. Poi si spostano a mano e si rifa' il tutto per i restanti fotogrammi, che erano capitati a cavallo dei frames standard.

Complicato?

Ciao,
Ermanno

Grazie per la risposta. Avevo quasi perso le speranze.

Ho cercato quel portanegativi su Google per immagini, ma non avevo proprio visto il vetro inferiore e mi ero convinto che non ci fosse.
In effetti mi sembrava strano che per spianare i negativi ci fosse solo il vetro superiore.

Ho anche letto che c'e' pericolo degli anelli di Newton e che un tizio aveva sostitutito quel vetro con uno anti-Newton. Evidentemente migliore di quello in dotazione, visto che non ha avuto piu' problemi.
Peccato che l'abbia ordinato in Florida. Li tagliano pure su misura.

Lo vado ad ordinare.


Piuttosto.. Faccio un thread-shift.

Ho visto che, in Nikon scan, la finestra di scan e' fissa e dipende dal portanegativi. Si possono selezionare solo misure fisse di fotogrammi.
C'e' un modo per avere l'intera finestra (circa 6X20) nel preview al posto/oltre i 2-6X9, 3-6X6, etc.?

La selezione viene fatta tramite fori sul portanegativi. Eventualmente tappandoli/bucandoli?

Ciao,
Ermanno

Ho appena comprato l'LS-9000.
Dando un'occhiata ai portanegativi in dotazione ho constatato che quello per i negativi 6X9 non e' in grado di tenere piana la pellicola.
Anche il dispositivo di "stiracchiamento" della pellicola, non funziona. Non c'e' abbastanza attrito sul lato opposto della pellicola per opporsi allo stiracchiamento.

Ho dato un'occhiata al portanegativi col vetrino, FH-869G, ma un dubbio mi sorge: ha un solo vetrino (quello sopra, che si vede nelle illustrazioni nel manuale) oppure ne ha due?
L'ideale sarebbe due vetrini, per assicurare la planeita' della pellicola.
Ma se ne ha uno solo, non mi fido..

Chi ha questo portanegativo, mi puo' "illuminare"?

Grazie,
Ermanno

P.S. Non sono riuscito a trovare un'immagine sul sito Nikon (internazionale).

Hai provato sotto i piedini? Quando non si trovano le viti, sono nascoste.
Comunque non so cosa potresti fare. Intanto entra polvere.. e polvere e apparati ottici vanno poco d'accordo, anche se c'e' il "ghiaccio" (ICE). Poi la meccanica e' di precisione (senno' i 4000 dpi te li scordi) e poi..
Una volta, col Coolscan III, aprendolo mi sono beccato la 220 su un'aletta di raffreddamento di un integrato.

Ciao,
Ermanno che ha portato il suo CS V dal riparatore Nikon.

Io ho solo il Coolscan V e mi si sta rompendo. Ora ha deciso di non accendersi piu'.
Per questo sono in cerca di alternative.
Il V mi e' costato 800 euro, quasi tre anni fa. L'unico scanner Nikon rimasto e' il 9000 e costa troppo per i miei gusti.
Volevo appunto sapere quanto costa questo Reflecta.

Tutto qui.

Ciao,
Ermanno

2700 euro???
E chi so'? #########?

Carina questa.. La lista mi ha censurato automaticamente..
Sto' modificando il messaggio a posterirori.
Beh..pensate ad un magnate cha ha un sacco di soldi e che, per caso, eh?, sta governando l'Italia.
Ecco e' lui. Io non ho i soldi che ha lui.

Ciao,
Ermanno

Quanto costa?
E per il Mac?

Non mi far fare una ricerca...

Ciao,
Ermanno

..e aggiungo che il formato tiff e' uno standard e quindi il file viene letto da tutti i programmi per vedere/gestire/manipolare le immagini.

Ciao,
Ermanno

Questo e' per via dei 64 bit...
Anzi.. troppo riescono a fare per far convivere i "vecchi" 32 bit con i 64 bit.
Quando si puo', il leopardo innevato lancia i "pezzi" a 32 bit, usati da un programma a 64, e li fa girare in un ambiente a 32, passando i risultati al programma a 64 bit.

Tutti i dettagli, per chi conosce l'inglese, qui:
http://arstechnica.com/apple/reviews/2009/...c-os-x-10-6.ars

Appropo'.. E' gia in fase di test l'aggiornamento a 10.6.1


Ciao,
Ermanno

Beh, questo e' dovuto al fatto che il leopardo delle nevi e' solo Intel. Tutti i programmi, non hanno piu' il doppio codice Intel/PPC. (l'Universal Binary)

Ciao,
Ermanno che comunque continuera' ad usare Nikon Scan su XP tramite Boot Camp

R.I.P :-(

A questo punto cosa ci rimane (anche per i non nikonisti)??

Qualcuno conosce che alternative ci sono, in giro?
Lo so, sarebbe un argomento OT, ma siamo pur sempre degli appassionati di foto!
Se la Nikon non fa piu' scanner per il 35mm (e 6X6) dove possiamo rivolgerci per avere una buona qualita' dello scan?
I vari scanner piani con possibilita' di fare scansione di dia e negativo come vanno? Si puo' sperare in una qualita' paragonabile allo scanner in oggetto?

Condoglianze,
Ermanno

In soldoni:
il Gain agisce sulla luminosita' dei led e quindi tutto l'istogramma viene spostato in blocco verso le luci o verso le ombre;
con le curve puoi modificare la luminosita' (o il colore) separatamente in tutta la gamma di valori dell'istogramma.

Quindi con la curva RGB puoi variare il contrasto; con le curve dei vari colori puoi correggere le dominanti che compaiono nelle ombre o nelle luci.

Lo stesso per l'LHC, ma e' molto piu' difficile. Io lo tocco solo per la luminosita' generale e, se e' il caso, per saturare o desaturare i colori. Mai per le correzioni cromatiche.

Ciao,
Ermanno

No. Comunque ho scoperto che il reparto fotografico, qui dove lavoro, ha un 5000. Quindi, quel modello lo fa. Degli altri.. non so.
Comunqe vedro' di farmelo prestare.. Mica c'e' solo l'alone che non mi quadra..

Ciao,
Ermanno

Beato te.. io, mica tanto. Quella striscia rossa ti rovina tutti i negativi iniziali di una striscia.

Io sto usando l'FH-2, residuo del Coolscan III. Funziona.


L'ho mandato due volte in assistenza, anche se per altre cose. Ho avuto l'impressione che la seconda volta, quando hanno fatto un check, mi abbiano starato l'esposizione. In quasi tutti gli scan ho dovuto correggere la luminosita', aumentandola.

Ciao,
Ermanno

Purtroppo lo fa anche il mio Coolscan V...
Ho proprio l'impressione che sia un difetto di costruzione.

Il mio precedente, il Coolscan III, non lo faceva.


Ciao,
Ermanno

Mhh. devo andare a memoria. Ora non ho lo scanner sotto mano.

Dunque.. le curve RGB.
Sopra il riquadro dell'istogramma c'e' un menu' a comarsa dove scegli se variare l'istogramma globale (tutti i colori) oppure se vuoi variare solo il rosso o il verde o il blu.
Analogamente per le curve LCH.
Qui vari L (luminosita'), C (saturazione del colore), H (Tinta)

I cursori su ogni istogramma ti variano, da sinistra a destra, il livello del nero, il valore (RGB o LCH) globale e il livello del bianco.

RGB:
item "globale" (Non ricordo il nome): varia l'immagine, buia <-> luminosa
R, G, B: idem per ogni colore, scuro<-> chiaro.

LCH:
L: luminosita': simile al "globale" ma mantiene il bilanciamento cromatico dell'immagine.
C: Colore, b/n <-> colori ultra saturi
H: Qui c'e' un rettangolo colorato in cui una linea si sposta, spostando tutti i colori dell'immagine

In prima battuta correggi i valori globali con il cursore centrale.

Io, normalmente, regolo la luminosita' dell'immagine con il cursore di L e poi aggiusto i colori con i tre colori R, G, B.
Se l'istogramma e' spostato dai bordi, regolo il cursore fino a toccare il bordo dell'istogramma.
Cosi' avrai i neri (bianchi) del negativo come veri neri (bianchi), invece che grigi piu' o meno scuri.

E taaanta pazienza.

Per quanto riguarda la rotazione non c'e' degrado. NS lavora sui dati raw. Poi ti salva l'immagine.

Comunqe il manuale (eventualmente scaricato dalla Nikon) e' esauriente.

Ciao,
Ermanno

Certo, in NikonScan.
Non c'avevi provato??
Muovendo il cursore alla base dell'istogramma, vedi i colori variare mentre muovi il cursore. E' molto piu' pratico e veloce di come l'hanno implementato in OS X, dove vedi le variazioni solo se lasci il cursore.
Roba che 'ste cose le faceva Photoshop 3 (un 15 anni fa) su OS 7.5

Certo le fa anche PS elements, ma se le fai in NS modifichi un'immagine ancora da salvare, mentre con i PS elements lavori su cio' che hai gia' "scolpito nella pietra" con NS..

Ciao,
Ermanno

P.S. In OS X, X sta per 10. Numero romano. Infatti "loro" dicono "OS ten".

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L'ho usato molto anche io. Il "punto debole" e' che sposta l'istogramma in blocco, col rischio che alcuni pixel (e non sai quanti) vadano in overflow (massimo della luminosita') o underlow (buio pesto).
In un altro thread mi chiedevo dove fosse un controllo del contrasto, in modo da riportare nell'istogramma i pixel "perduti"..
Nessuna risposta.
Quindi la variazione del gain, sia globale che per i singoli canali RGB, va sempre controllato con la forma dell'istogramma.
Quindi ancora piu' lento di come lo descrivi.

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Ciao,
Ermanno