FORUM NIKONCLUB

Ciao... ho provato un po il G2, è effettivamente più morbido tutto aperto, ma se scatti f8 a salire il problema sparisce e risulta bello affilato anche lui. Per contro la MAF nell'ultima versione la trovo eccezionale sia per velocità che per precisione.

Il Sigma è spettacolare come qualità, ma è veramente usabile solo in capanno. molto sbilanciato in avanti rispetto agli altri supertele, ha il copriluce a cappuccio che non si sa mai dove mettere, pesa un accidente e senza tappo non puoi neppure appoggiarlo a terra.... è una tortura da usare (almeno per me), e con 3 kg di peso è veramente borderline. La verisone contemporary per contro la trovo assolutamente non all'altezza.

Nikon è Nikon, ma con il supertele non cambi obiettivo in corsa, e su asp-c vuol dire che non puoi allargare la visuale (meno di 300 mm non vai visto il crop factor).

Secondo me dipende tantissimo da cosa fotografi. Se puoi permetterti (credo di si essendo aviofauna) un diaframma medio chiuso io sceglierei l'ultima versione del tamron per avere qualcosa di più duttile. Se lavori molto al crepuscolo forse vale la pena andare su nikon.

Ciao Flavio. Da circa te mesi ho preso anch'io il nikon 200-500 ed ero in forse con il sigma sport. I 100 mm in più fanno gola ma ascoltando consiglio di chi lo usava ho deciso di restare in nikon. Ho una D500 ma devo ancora provarlo in avifauna perchè mi sto sistemando capanno e posatoio. Cmq il consiglio che ti posso dare è di restare in nikon 100mm in meno ma ottima qualità. Ciao.

Figurati...

Il Sigma si, se non ricordo male si avvicina ai 3 Kg... quando l'ho provato in negozio ci ho pensato un pò... ero indecisa, ma quando ho soppesato il Nikon non ho avuto più dubbi... tieni presente che io sono esile di corporatura e muscoli quasi inesistenti ahahahahahh
Se riesco io a reggere il Nikon, lo può fare chiunque...

Ciao Flavio

ricordo male, o avevi già chiesto lumi riguardo ai tele, in un'altra discussione?

Comunque, in un altro forum qualcuno si lamenta dei tele Tamron per due motivi: il primo legato all'assistenza a loro dire poco presente e soddisfacente, il secondo perchè oltre i 400 mm restituisce immagini piuttosto morbide, termine tecnico per definire una scarsa nitidezza
Poi non avendolo provato personalmente, ovviamente prendo atto di quel che leggo...ma magari lo hai già letto anche te....
Inoltre, essendo un f/6.3 oltretutto con diaframma variabile, e non un f/5.6 su tutta la lunghezza focale, ti ritroverai 6.3 già forse a 400mm se non prima e quando c'è poca luce potresti rimpiangere quello stop di luminosità in più che ha il Nikon ...
E credimi che 300 gr in più o in meno non fa molta differenza...almeno per me non la fa

Io ho il Nikon e mi trovo bene.... ero indecisa col Sigma Sport ma poi sono rimasta in casa....

Se vuoi vedere come lavora il Nikon e il tipo di immagini che offre, qui sul forum c'è il club dedicato all'ottica

In ogni caso, sarebbe sempre buona norma andare in negozio fisico e provarli... ovvio che gli scatti che farai non saranno così esaustivi e la vera capacità la potrai solo verificare sul campo mettendoli alla gogna, ma intanto ti fai un'idea sulla reattività

Ciao

Ciao, io per avifauna, uso la D500, abbinata al 200-500. Anche la D 7500, potrebbe essere presa in considerazione, unico neo , non ha l' attacco per il battery grip, potrebbe risultare sbilanciata con il 200-500. (mia opinione personale)
Buona Luce salvo

con il budget a disposizione puoi prendere la D7200 usata, non la D300s è obsoleta rispetto alla D7200 anche se la trovi a meno, per il 200-500 nikon difficilmente riusciresti a stare nel budget:

d7200 + 200/500 vai fuori budget

D300s+200/500 potresti starci dentro

D500 direi che è favolosa, ma dovresti tenerti il 70/300

D750 come sopra.

poi bisogna vedere le occasioni che trovi.

Antonio

forse si fa prima a consigliarti se si sa quanto vuoi spendere scusa la venalità.

Antonio

Ciao Flavio, su soggetti statici immagino, non a notte fonda, quando la staticità diviene difficile
per questi soggetti che, vivono di notte appunto. Quindi, la "soluzione" possibilmente, andare qualche ora prima
che la notte prenda il sopravvento... e loro iniziano ad essere attivi, e si preparano x il volo notturno.
Direi... poco prima del tramonto, mantenendo la distanza di sicurezza, per non disturbarli.
Se il loro posatoio è abituale, consiglio di andare con calma,un po di sere prima, e con i rami che trovi sul posto
di volta in volta, costruisci un capanno fisso, senza stravolgere il luogo,evitando rumori. Devi agire come una volpe.
Fatto ciò, per qualche giorno non ti fai vedere/sentire. Al giorno stabilito, direi dopo due tre giorni.
Si parte x lo scoop. Ti porti un telo mimetico, da collocare all'interno del capanno, fissandolo con delle mollette
(vanno bene anche quelle della biancheria). Il telo, serve per annullare ogni trasparenza umana, attraverso le fessure.
Un buon cavalletto, su cui montare la tua reflex, senza flash. Imposti un tempo di scatto lungo, regoli gli iso.
Metti la macchina su manuale, imposti AF singolo, scatto singolo. Area di Messa a fuoco centrale.
Puoi anche decidere, di impostare anche la messa a fuoco manuale. Fai qualche scatto di prova, man mano che la luce
diminuisce, variando di volta in volta le impostazioni ( tempi/iso). Anche gli iso volendo, si possono impostare in auto.
Credo di averti dato qualche giusta info, su come comportarsi su di un soggetto statico. Negli altri casi... Preferisco
non azzardare consigli, in quanto le situazioni possono essere molto varie, e poco facili da gestire. Posso solo aggiungere che,
un tele più luminoso, permette qualche click in più. Per ora mi fermerei qui

Saluti@Cordialità

raffaele

inoltre appostamenti non escursioni e spesso ci vogliono delle fotocellule quando passano nel raggio d'azione della fotocellula la fotocamera scatta e in questo caso niente autofocus, il fuoco va messo sul probabile punto di passaggio.

Antonio

Escludendo il nido durante la notte se hai individuato dei posatoi fissi potresti provare a mettere delle luci fisse deboli e vedere come si comportano, in caso poi se le accettano di buon grado aumenti un po' e poi ti organizzi per scattare, meglio piazzando la fotocamera e comandarla a distanza ovviamente su inquadratura fissa, se invece fai vagante o gli abbagli o fai poco o niente.

Tante belle foto naturalistiche che vedi c'è il menefreghismo al disturbo.

Ma certamente prima di acquistare togliti tutti i tuoi dubbi, il 70/300mm non è duplicabile con i TC ma devi acquistare un moltiplicatore di terze parti
e come dice Saro si fa notte specie con il 2x,
come ti dicevo dipende cosa fotografi se volatili piccoli o animali tipo cervi ecc.
le dimensioni del soggetto contano... anch'io sono combattuto sulla scelta di una seconda lente oltre il 300mm fisso
e uno zoom Nikon 100/400mm o più mi sarebbe di grande aiuto,
ma per il momento o prendi il 200/500mm o passi ad altri brand tipo Sigma

la D3500 non è famosa per la tenuta degli ISO come qualche fotocamera superiore oltre a quello che ti hanno accennato Saro e Andrea, aggiungerei se usi lo zoo a focali lunghe bisogna stare a tenti al micro mosso che su tele è in agguato col 300mm devi usare come minimo 1/300 o più veloce.

Antonio

probabilmente è solo l'effetto di Iso alto + poca luce + ingrandimento, ma magari stampate non sono male; se scatti in raw puoi cercare di migliorare qualcosa... Oppure dopo che hai fatto la foto a iso 800 ne fai altre uguali a iso più bassi osando sul tempo di scatto

i moltiplicatori non sono molto adatti agli zoom specie se hanno aperture piccole, in quanto il moltiplicatore...moltiplica anche il diaframma facendolo diventare ancora più piccolo e non sempre si possono montare fisicamente.
i moltiplicatori si usano molto di più sui tele fissi e luminosi.

Antonio

Nessuna esecuzione
solo che moltiplicando un variabile come il 70/300 dentro al mirino si fa notte fonda e l'autofocus arranca parecchio, una soluzione buona ed economica sta nel 200/500, lo confermano molti utenti e non cosa da poco resterebbe una buona ottica anche per un futuro cambio macchina.

Mi riallaccio sempre all'ultimo post di Andrea, fai ancora esperienza sul campo
e poi a seconda di dove vai a fotografare capisci bene le distanze e di conseguenza le focali da impegnare
diciamo che con il 200/500mm la focale 300mm la hai e a quella lunghezza lavora molto bene è un 5.6 ok, ma di giorno va bene
poi certo se ti piace e hai anche la risorsa primaria (moneta da impegnare in acquisti) di ottiche migliori e che servirebbero ce ne sono

per la naturalistica credo che sia gioco forza un FX bella pixellata, per avere un angolo di ripresa più ampio rispetto ad DX e più pixel per eseguire meglio gli ingradimenti visto che spesso l'ingrandimento è lo zoom di "scorta",

Antonio

Ciao Flavio, in quanto a questo tipo di fotografia che ti piacerebbe fare o abbastanza esperienza,
e se vuoi una reflex completa per fare questo genere di foto è la D500 li hai il massimo
un crop già on-canera di 1.5x e per la focale ti assicuro che è buonissimo
e poi veniamo all'ottica, puoi montare tranquillamente lìottica da te menzionata,
ma il mio consiglio per non svenarti come soldini è...
se vuoi uno zoom il 200/500mm mentre per un fisso starei sul 300mm f4 come detto da Andrea sopra.

Ciao, se vuoi fare un acquisto "definitivo" forse la scelta migliore è la D500 con il 300 f/4 più moltiplicatore; però darei la precedenza alla macchina, forse saresti il primo ad usare un 300 fisso sulla d3500!

Se per il momento non intendi cambiare corpo prendi un'ottica che terrai anche in futuro per il prossimo nuovo corpo,
se riesci aggiungi un po' di soldi e vai di nikon 200-500, hai apertura costante su tutta l'escursione e un ottimo Vr, ottica già usata da molti e dalle molte recensioni positive è sicuramente una di quelle uscite bene, sulla compatibilità non serve manco parlarne e la differenza con il 70-300 sarà parecchia.

meccanicamente non ci sono limiti, ci sono invece altri "limiti" come la rapidità di messa a fuoco, forse problemi con gli alti ISO e qualcosa altro. ma solo limiti relativi, perché se usi la tecnica giusta i risultati arrivano lo stesso, un corpo più performante arriverà sempre, la voglia di comprarlo e avere migliori risultati tecnici ci sarà sempre, come la recente Z50

Antonio