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Sì, lo schema, se vuoi utilizzare i filtri a lastrina, è quello: filtro/holder/adaptor ring. Sul 21 mm. vanno bene i filtri da 100 mm., il big stopper credo peraltro che sia fatto solo in quella dimensione.

Il pola a vite va benissimo, gli Heliopan sono ottimi (anche a lastra), ma io ritengo che il sistema con l'holder ed i filtri a lastra consenta una flessibilità di impiego molto maggiore rispetto ai filtri a vite.

Saluti,
Luigi

Sì è possibile, ma purtroppo è elevato il rischio di vignettatura a 14mm.

Luigi

Io ho preso i filtri della Lee filters, secondo molti i migliori sul mercato.

Ho acquistato il due stop, il tre stop ed il dieci stop (detto anche big stopper); di questi, l'unico che restituisce qualche dominante ed ha bisogno di un po' di post-produzione in più è l'ultimo, ma i risultati sono comunque eccellenti.

Saluti,
Luigi

Eccone una, scattata con il Big Stopper (filtro ND da 10 stop). Sono 30 secondi di esposizione, a f/9:

Se stai pensando di acquistarlo, puoi tranquillamente smettere di arrovellarti il cervello .

Saluti,
Luigi

Ciao a tutti!

Vi posto uno scatto fatto a Punta Campanella, vista di Capri nella bellissima luce di un tramonto di tarda primavera.

I primi piani che ero riuscito a trovare non mi soddisfacevano, ma le nuvole ed i colori rimasti sul sensore erano veramente bellissimi: per questo ho provato a creare, distintamente su mare e cielo (ossia con motion blur di photoshop applicato su due livelli diversi e con un diverso numero di pixel… ), un effetto movimento che mi rendesse più interessante la foto.

Il risultato finale è quello che vi propongo:

Scatto fatto con D700 e nikkor 17-35mm. chiuso a f/11, tempo di 2 secondi.

Critiche e consigli sempre ben accetti

Saluti,
Luigi

bene bene, allora cominciamo subito…

è sicuramente un bel cielo, ma una delle prime cose che si imparano qui è che un cielo da solo non fa una foto…

saluti,
Luigi

Perdonami se sarò sincero, ma io la penso così…

La situazione era ottima, con la texture creata dal ghiaccio veramente interessante, a formare un gran bel primo piano.

Buona anche la composizione, ma a mio avviso ciò che non fa decollare la foto è, da un lato, la luce abbastanza piatta, che rende la foto tutto sommato poco contrastata, quasi monocromatica e di conseguenza meno interessante di quello che poteva essere; dall'altro, il punto di ripresa da te prescelto schiaccia troppo il ghiaccio in primo piano, smorzandone le potenzialità.

Avrei provato con il grandangolo a trenta centimetri da terra…

Saluti,
Luigi

Bello scatto, con un cielo veramente da urlo ottimamente catturato.

Complimenti,
Luigi

Bellissime anche le due foto di Maury e la tua seconda Max, un egregio lavoro ("anche") di post-produzione…

Sto lavorando, quando ho un pò di tempo libero, ad una foto fatta ad Horsheshoe Bend (Arizona) e anche io lì dovrò fondere almeno tre scatti… sto sperimentando quanto è difficile mascherare i confini degli stop di differenza che inevitabilmente hai tra uno scatto e l'altro..

Trovo il tuo lavoro veramente ben riuscito, con un cielo strepitoso!

Complimenti ad entrambi .

Saluti,
Luigi

Qualcosa mi dice che presto vedremo la versione "pure nature", ma è certo che la tua presenza in campo da allo scatto un "quid" in più...



Saluti,
Luigi

P.S. mettiti d'accordo con Max per un prezzo equo e stampala bella grande

Però, comodissimo... almeno per chi parte dal SW150!

Grazie Marco, non lo conoscevo.

Il sistema SW150, studiato per il 14-24, è un sistema diverso da quello concepito per le altre tipologie di obiettivi.

Gli anelli adattatori sono destinati ad ospitare un altro holder, che è quello standard. Quest'ultimo, a quanto mi risulta, è troppo stretto per accogliere i filtri del 14-24.

Saluti,
Luigi

Ho avuto la fortuna di iniziare a viaggiare che avevo dodici anni e ho girato letteralmente mezzo mondo, in quattro continenti (mi manca ancora l'Oceania...).

Ho scoperto il grande Nord tardi, essendo principalmente attratto, quando avevo qualche anno in meno, da quello che spocchiosamente definiamo "terzo mondo" (sono stato in Brasile, Perù, Messico, Guatemala, Honduras, Kenya, Tanzania, Tunisia, Marocco, Egitto, India, Vietnam, Laos, Cambogia e via dicendo....), senza risucire a vedere e giudicare il tipo di vita che ormai conduciamo...

Non ho mai visto un Paese affascinante, vero, incontaminato e... fotogenico come l'Islanda.
A giugno ci andrò per la quarta volta dal 2009 ad oggi (in pratica ho saltato solo l'anno scorso): se decidi di prenderla in considerazione, chiedimi pure tutto quello che vuoi, a parte l'estrema penisola nord-occidentale ormai la conosco come le mie tasche... e sappi che può essere molto più economica di quello che leggi in giro.

Saluti,
Luigi

Condivido quanto già espresso da altri prima di me... la composizione è troppo sacrificata ed i colori troppo saturi, innaturali.

Il polarizzatore, poi, ti ha giocato un brutto scherzo...

Il posto è veramente bellissimo, ma comporre al meglio sulle Tre Cime è molto più difficile di quello che sembrerebbe...

Saluti,
Luigi

Bellissima situazione e splendidi i colori del cielo, ottima anche la composizione...

Per quanto concerne la presenza umana, fammi andare controcorrente... quel tipo sulla sinistra, che peraltro sembrerebbe losco per davvero, al posto tuo l'avrei evitato

Complimenti e saluti ,
Luigi

La visuale più ampia conferisce alla scena una maggiore armonia, a mio gusto.

Tuttavia trovo la composizione sbilanciata sulla destra ed il mare meno interessante, probabilmente per l'utilizzo di un tempo di scatto più breve.

Infine, non me ne volere, il cielo è bruciato a sinistra: in casi come questo, l'utilizzo di un filtro digradante diventa indispensabile, se non vuoi smanettare in post-produzione per fondere doppie esposizioni.

Location sicuramente da rivisitare, merita molto .

Saluti,
Luigi

ancora per i passaggi ed i commenti.



La foto è stata scattata qualche minuto prima delle sette, tieni presente che in quel periodo dell'anno il sole a quella latitudine sorge intorno alle sette e trenta.

Sveglia comoda, dunque… verso le sei, se non ricordo male…

Saluti,
Luigi

.... esagerato, purtroppo per noi tutti sei tra comuni mortali, a parte forse uno....

Il tuo scatto mi piace molto, soprattutto per l'effetto dell'acqua, a mio avviso riuscitissimo!

Anche il cielo ha fatto la sua parte, seppur minima, se tuttavia non consideriamo una certa dominante magenta che però vedo sul monitor in azienda, per cui prendi questo giudizio con le dovute riserve

Quello che tuttavia non mi piace è il ristretto angolo di campo, il soggetto troppo vicino rispetto al frame; con un'inquadratura ben più ampia, lo scatto ne avrebbe a mio avviso giovato non moltissimo, di più

Saluti,
Luigi

Non sarà il Nikkor, o te lo sei fatto fare su misura?

Grazie a tutti per i passaggi ed i commenti!



…. che bello quel silenzio, in un mondo tanto rumoroso ed invadente…

Saluti,
Luigi

Ad ottobre scorso, verso la fine di un anno massacrante, sono riuscito finalmente a ritagliarmi un pò di spazio per me...

Mi sono regalato la D800 e sono partito per un breve tour nel sud ovest degli Stati Uniti.

I colori dell'alba come li ho visti nella Monument Valley difficilmente mi è capitato di trovarli altrove... vedere sorgere il sole in un posto leggendario come quello è stata un'emozione fortissima!

Questo è uno dei tanti scatti realizzati nei due giorni in cui mi sono fermato al Goulding's Lodge, ad un tiro di schioppo dai famosi Mittens, realizzato con D800 e 24 mm. f/1.4.


Visualizza sul GALLERY : 418.3 KB

Mi incuriosisce sapere da voi cosa ne pensate dei colori... vi sembrano corretti o notate dominanti strane?

Saluti,
Luigi

Una bella serie indubbiamente, in cui la prima foto è una spanna superiore alle altre.

A me piace anche l'ultima, la trovo rilassante.

Complimenti,
Luigi

Grazie a te per lo spirito, che voleva essere sì critico ma costruttivo, con cui hai accolto il mio commento

Mi rendo conto che non c'era confronto tra i due scatti, ma sai... riprendendo anche quanto detto da Fabio sul dejà vu... tutto sommato hai lo stesso soggetto (via Lattea), stessa tecnica, diverso pov ma stessa location....

Il senso del mio commento, per renderlo ancora più esplicito, era che questa è una bella/buona foto, l'altra è assolutamente outstanding .

Saluti,
Luigi

mille,

siete stati davvero utilissimi!!

Oltre, naturalmente, a farmi crescere la voglia di andarla a vedere, questa piana di Castelluccio.

Non mi resta che organizzare il tutto, sperando di riuscirci.

Vi terrò informati…

Grazie ancora e saluti,
Luigi

A mio personalissimo parere, le prime due foto postate non reggono per nulla il confronto con le altre due.
Hanno entrambe una bella luce, ma a mio avviso sono i soggetti che non reggono, specialmente nella prima, anche perché sono troppo ravvicinati rispetto alla grandezza del frame: le foto ne risultano soffocate e perdono di leggibilità

Il terzo è un bello scatto, bellissima la via lattea, ma a me disturba un pò il mosso della testa, oltre alla cresta rocciosa che si vede in basso a destra: se non ci fosse stata, sarebbe stato meglio.

La quarta è una gran bella foto ma non regge il confronto con la tua "The crown of the Dolomites" di un anno fa circa; sempre a mio parere, i minus rispetto all'altra sono, nell'ordine:

1) il primo piano molto meno importante ed interessante: il gruppo montuoso è tagliato in basso ed anche a sinistra hai dovuto comprendere un monte per chiudere l'arco della via Lattea, ma lo stesso monte, tagliato (ed illuminato….) a me da un senso di incompiuto. Nello scatto dell'anno scorso, una delle cose più belle era proprio la perfetta composizione del gruppo delle Pale, con le luci di San Martino subito sotto;

2) il diverso punto di ripresa comporta un minore arco nel cielo, con la conseguenza che la via Lattea risulta meno maestosa e meno centrata rispetto al frame;

3) nello scatto dell'anno scorso il cielo era impreziosito da qualche nuvola qua e là, che rifletteva i bagliori del fondovalle, cosa che costituiva la classica ciliegina sulla torta.

Scusami se sono stato un pò prolisso e probabilmente sembrerò anche criticone, ma sforzi del genere meritano di essere esaminati come si conviene

Salutoni,
Luigi