FORUM NIKONCLUB

Ciao Riccardo,
mi hai preceduto. Volevo anch'io scusarmi per il tono forse un po' sacccente della mia replica ignorando la tua richiesta di "andarci piano con i commenti". Non volevo mancare di rispetto, però considera che erano le 7,25 di mattina, che il cervello non era del tutto avviato e che quella impostazione (1/2000 e f/2.8) mi fa ricordare alcune foto potenzialmente bellissime da me "toppate" come un bischero... Se c'era un po' di stizza nella mia risposta era del tutto inconsapevole e ora sai il perché.
Ti invito a continuare a postare foto e a guardare il mondo sempre con occhi nuovi e meravigliati. E questo può aiutarti anche a valutare e ad affrontare meglio i momenti di difficoltà che purtroppo non mancano mai. Nella vita di tutti.

Un saluto e a presto

Simone

A quella distanza dal soggetto, alla sua velocità e con la focale grandangolare che hai utilizzato, il personaggio sarebbe risultato perfettamente fermo anche con il tempo che avevi già impostato (1/125").
Se - nello stesso tempo che hai impiegato a variare il tempo di esposizione - tu avessi invece chiuso maggiormente il diaframma, ne avrebbe guadagnato la qualità generale dell'immagine, oltre che la profondità di campo
Le stesse informazioni, scritte in maniera più corretta, si trovano negli articoli sull'ABC della fotografia pubblicati sulle più popolari riviste del settore.

Espresse nel modo che hai utilizzato, costituiscono tra l'altro un'eccessiva semplificazione.

In particolare, la profondità di campo dipende dal rapporto di ingrandimento del soggetto, e dal cerchio di confusione definito convenzionalmente in funzione del formato di ripresa, dell'ingrandimento che se ne vuole trarre e della distanza di osservazione di quest'ultimo.

Dà un'occhiata qui: http://www.dofmaster.com/dofjs.html

o anche qui http://www.nital.it/corso_foto_digitale/2/4.php

ma soprattutto qui

http://xoomer.alice.it/ripolini/Close_up_Ita.pdf

tratto dal tutorial scaricato dal sito di Riccardo Polini ("Tramonto") uno dei più autorevoli e qualificati partecipanti a questo Forum (spero vivamente non "ex" partecipanti, date le recenti prese di posizione).
Forse, per proporre qualcosa di originale su Scanno, occorrerebbe l'umiltà di imparare da qualche fotografo del passato; non credo che nessuno di costoro abbia frequentato Istituti per la Cinematografia, tuttavia qualche buon risultato sono riusciti ad ottenerlo. Chissà come hanno fatto
I più grandi Fotografi che hanno immortalato Scanno:
Henry Cartier Bresson (*)

Gianni Berengo Gardin (*)

Mario Giacomelli (*)

Pepi Merisio (*)

Ferdinando Scianna (*)
Buona luce

volevo aggiungere che la tecnica interessante suggerita da questo post e' stata integrata da photoshop cs3 che finalmente ha inserito nel comando ...bianco-nero la possibilita' di intervenire con selettori...su i vari colori..dato che la trasformazione resta in rgb...e da' dei bei risulatati senza impazzirsi troppo....questo programma e' sempre piu' stupefacente.....

Non mi dispiace, in cosa consiste questa tecnica?

Andrea

Non mi dispiace, in cosa consiste questa tecnica?

Andrea

Ciao Riccardo, trovo molto interessante la tua foto a livello di inquadratura. Mi piace osservarla e lasciarmi guidare dall'andamento del vicolo verso la figura e le colline in lontananza. Avrei solamente tagliato a sx (e conseguentemente in basso per bilanciare) per non comprendere nel frame la parte di muro completamente bruciata, che a mio avviso attira l'attenzione.
Concordo con chi mi ha preceduto per quanto riguarda la conversione, che ai miei occhi risulta un pelino troppo grigina. Nulla comunque che non sia rimediabile con un attento intervento su livelli e curve.
Ti sarei grato se volessi illustrare la tecnica che citi.

Un saluto.

Mi spieghi cos'è la tecnica Russel Brown? Mi spieghi perché usare 1/2000 e un diaframma così aperto quando invece la luce ti consente valori di f più grandi? Da queste impostazioni mi domando se hai presente il concetto di profondità di campo. Scusa se ci sono andato giù pesante, ma spiegami.
Ciao

Simone

Scusa, apro con un paio di appunti a carattere squisitamente personale e opinabile:
- il tramonto, al di là del titolo, potrebbe essere di qualsiasi posto;
- il titolo sulla foto per me le snatura.
Nel complesso una composizione che mi pare forse eccessivamente... piatta, ma di questo potrei anche incolpare il mio monitor commerciale.
Luca