FORUM NIKONCLUB

Ciao a tutti,

mi serve un consiglio. Dopo un pò di anni di astinenza dal fare fotografie serie, mi sono comprato una D80 da una decina di giorni. Mi piace moltissimo fare foto notturne e sono abbastanza soddisfatto dei risultati che solitamente ottengo. La cosa che mi frega sono però le insegne luminose oppure come nel caso di ieri sera le lucine montate su una chiesa. Vi allego un esempio del quale non sono contento. Qui ho perso completamente il fondo e buona parte della chiesa, ma se aumento il tempo le lucine diventano troppo invadenti. Che mi consigliate?

Davide

E' difficile mantenere dettaglio sia nelle luci che nelle ombre quando c'è un forte contrasto (come avviene anche di giorno nelle foto in controluce peraltro) Forse potresti fotografare la scena al tramonto, quando ancora c'è un pò di luce che ti permetta di registrare dettagli e non il nero profondo come nella foto che hai postato. O forse con tecniche HDR, però non ho mai provato

non puoi pretendere di aver 2 soggetti(muri e luci) con valori di luminanza cosi' differente visibili entrambi;o esponi per le luci,o per le ombre oppure una salomonica via di mezzo

Per ottenere risultati soddisfacenti ti consiglio l'uso di:
- treppiede
- scatto remoto (meglio se a cavo)
- diaframmi chiusi
- ISO bassi
- scatti in bracketing
- un po' di postproduzione.


Due link che forse ti possono essere utili:

http://www.torinoacolori.it/latitudine_posa.html
http://www.cambridgeincolour.com/tutorials...namic-range.htm


ciao
Alessandro

Per quanto riguarda la tecnica HDR ti consiglio di dare un'occhiata qui.

Nella sezione "Tecniche fotografiche" troverai molte discussioni in merito.

Grazie a tutti per il consiglio, vorrei evitare la postproduzione anche se sono molto ferrato in merito (faccio l'illustratore). Stesso discorso per l'HDRI utilizzando molti software 3D. Per quanto riguarda il bracketing non mi sono ancora applicato nell'utilizzo, e anzi se mi date due dritte sul funzionamento... Alessandro, grazie per i link, li guarderò domattina che stasera sono un pò spanato dal lavoro:-P

Ehm, che differenza c'è fra lo scatto remoto a infrarossi e a cavo? C'è n'è a cavo per la D80? Comunque, la chiesetta avrà le lucine oer un bel pò di giorni ancora, domani sera torno alla carica se riesco...

Davide

Interessante, magari poi ti chiedo qualcosa in privato, sto facendo prove di illuminazione 3D con files .hdr... Qui però si sta parlando sostanzialmente di hdr finalizzato al tonemapping.

Semplice: invece di fare uno scatto ne fai due o tre in sequenza, dopo aver impostato da menu i valori di sovra e sottoesposizione desiderati (1 o 2 EV) e dopo aver scelto la combinazione di bracketing (2 o 3 scatti) premendo il comodissimo tastino BKT sulla sinistra del corpo macchina della D80.

Con quello a cavo sei sempre sicuro di scattare, soprattutto all'aperto. L'infrarosso si direbbe pensato esclusivamente per l'autoscatto, visto che il sensore è solo sul davanti. Provare per credere...

Certamente.


ciao
Alessandro

ma davvero?

proprio in una discussione di qualche giorno fa ho letto che l'infrarosso si aziona tranquillamente anche restando alle spalle della fotocamera... adesso mi torna il dubbio su quale scatto remoto acquistare!

ok, per l'hdr avevo intuito riguardo al tone mapping, non mi sono ancora informato in effetti su questo tipo di utilizzo. Se ti servono delle dritte per il 3d non esitare, anche se le migliori illuminazioni si ottengono ancora con oggetti fisici, con qualche riserva sull' HDRI in open EXR che dà risultati migliori di solito:-)

Mmh, non ho ben capito posso variare solo l'EV oppure anche diaframma e tempo nel bracketing? Sul manuale non è spiegato benissimo...

Il controllo a cavo mi sembra una cosa seria, quello a infrarossi non mi convince a prescindere. E poi, se magari sei lì sul più bello e finiscono le batterie? Vabbè potrei usare l'autoscatto, ma col tempo B...

Grazie

Davide

Il bracketing nella D80 è previsto per esposizione, flash e white balance.
Prendendo in considerazione soltanto il primo, ti dico come faccio di solito:
- imposto il diaframma e scelgo un tempo di esposizione "medio"
- premendo il tastino bkt e contemporaneamente ruotando la ghiera posteriore imposto la combinazione bkt desiderata (solitamente quella a 3 scatti, 0 +2 e -2)
- imposto scatto a raffica, infilo il cavo del comando remoto e sono pronto.


Un bracketing dei diaframmi? Non credo avrebbe molto senso, relativamente al tonemapping.

Qualcuno (fotografi di interni, per esempio) usa piuttosto il bracketing della messa a fuoco, ma in postproduzione c'è da diventare pazzi...

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In una stanza chiusa (e non enorme) sì, perché gli infrarossi si riflettono sulle superfici.
Ma all'aperto c'è da divertirsi...

Fidati, se pensi di usarlo spesso...


ciao
Alessandro

Una domanda a proposito del braketing....se scatto in nef una sola volta, e poi in NX sulla stessa immagine, salvo l files variando la compensazione esposizione rispettivamente a -2, 0, +2 posso evitare di fare 3 scatti separati? Cioè ottengo gli stessi risultati che fare i 3 scatti separati, ad es. per poi lavorare con HDR? Non so se sono stato chiaro...ma a quest'ora sono fuso dal lavoro...
Grazie
Ciao

Gli stessi risultati no, con tre scatti effettivi hai molta più latitudine di posa.
Un NEF solo lo puoi "tirare" un po' ma non più di tanto: le alte luci perse sono comunque perse, mentre alzando il livello delle ombre amplifichi parecchio anche il rumore.
Comunque dipende molto anche dal soggetto, dal tempo a disposizione (ci sono scatti che non si possono replicare) e dalle esigenze e gusti di ciascuno.

Si confermo: l'ML-3L, sulla D80, funziona benissimo in interni, mentre in esterni solo se nella parte frontale e ben direzionato verso la camera. Anche lateralmente, ma sempre se si è verso la sezione frontale.

Ok...compreso!
Grazie
Ciao

grazie ragazzi

Grazie Alessandro, urca ma hai la risposta per tutto:-))

Mi hai convinto, se riesco domani vado a comprarmi questo scatto remoto e magari anche un polarizzatore già che ci sono, e magari pure una borsa. Già che ci sono...

Davide