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730 Precompilato
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Gian Carlo F
Messaggio: #1
Ragazzi lo ho predisposto ed inviato alla Agenzia delle Entrate.
Mi è stato rigettato perché avrei fatto una caterva di "errori" (secondo loro) tipo:
mancato riconoscimento del codice di autentificazione del file
utente revocato o sospeso
fornitore sconosciuto
.......................
......................
ed altre decine di segnalazioni assurde.
Lo avevo controllato, aggiunto un rigo sui fabbricati e aggiunto le solite detrazioni per spese mediche.
Da rilevare che il sistema di caricamento e modifica dati (una volta tanto) era valido ed è interattivo (se si sbaglia lo segnala e ti blocca)
Il sistema mi ha pure consentito l'invio del 730.......
Insomma un inferno telematico da cui non se ne esce.
Che delusione!!

Qualcuno ci ha provato?
nikosimone
Messaggio: #2
QUOTE(Gian Carlo F @ May 13 2015, 06:50 PM) *
Ragazzi lo ho predisposto ed inviato alla Agenzia delle Entrate.
Mi è stato rigettato perché avrei fatto una caterva di "errori" (secondo loro) tipo:
mancato riconoscimento del codice di autentificazione del file
utente revocato o sospeso
fornitore sconosciuto
.......................
......................
ed altre decine di segnalazioni assurde.
Lo avevo controllato, aggiunto un rigo sui fabbricati e aggiunto le solite detrazioni per spese mediche.
Da rilevare che il sistema di caricamento e modifica dati (una volta tanto) era valido ed è interattivo (se si sbaglia lo segnala e ti blocca)
Il sistema mi ha pure consentito l'invio del 730.......
Insomma un inferno telematico da cui non se ne esce.
Che delusione!!

Qualcuno ci ha provato?



io no, ma mi avevo già avvisato che non funzionava per niente
Antonio Canetti
Messaggio: #3
come tutti software nuovi hanno bisogno di rodaggio che comunque fa perdere la testa ai cittadini :(

Antonio
RosannaFerrari
Messaggio: #4
L'hai inviato con Fiscoline?

Perché, dalla tipologia di errori che segnali, sembrerebbe invece che tu lo abbia fatto l'invio con Entratel.... che è un servizio riservato esclusivamente ai commercialisti.... da qui l'errore "fornitore sconosciuto"....

Considerato però che il sistema fa acqua da tutte le parti...
... non mi stupirei ci fossero delle incongruenze di validazione

Personalmente, visto che lavoro da un commercialista, sede di un ufficio periferico CAF
Ne ho già visti di tutti i colori
E letto alcuni bei articoli su Libero e il Sole24ore.... che non fanno che confermare ciò che già dubitavo
Il sistema è imperfetto ed estremamente pericoloso...perché se non stai attento, potresti ritrovarti poi delle brutte sorprese in sede di controllo

.... e si che potrei farlo anch'io in proprio... ma ho preferito farlo con l'intervento del mio CAF...tanto gioco in casa....

Capisci ammè! biggrin.gif

Ciao
Lapislapsovic
Messaggio: #5
QUOTE(RosannaFerrari @ May 13 2015, 09:10 PM) *
...

.... e si che potrei farlo anch'io in proprio... ma ho preferito farlo con l'intervento del mio CAF...tanto gioco in casa....

Capisci ammè! biggrin.gif

Ciao

Il CAF è sempre il CAF wink.gif
riccardobucchino.com
Messaggio: #6
QUOTE(Gian Carlo F @ May 13 2015, 06:50 PM) *
Qualcuno ci ha provato?


Tentare è il primo passo verso il fallimento, non tentare mai!
nikosimone
Messaggio: #7
QUOTE(Lapislapsovic @ May 13 2015, 09:15 PM) *
Il CAF è sempre il CAF wink.gif



E che CAF!!!!
RosannaFerrari
Messaggio: #8
QUOTE(nikosimone @ May 13 2015, 09:37 PM) *
E che CAF!!!!

Altroché! ... di "spessore" messicano.gif
Gian Carlo F
Messaggio: #9
QUOTE(Antonio Canetti @ May 13 2015, 08:53 PM) *
come tutti software nuovi hanno bisogno di rodaggio che comunque fa perdere la testa ai cittadini :(

Antonio


qui temo proprio che nulla funzioni...... nel senso che rigetta e vomita in automatico decine di "errori" (che non ci possono essere)

QUOTE(RosannaFerrari @ May 13 2015, 09:10 PM) *
L'hai inviato con Fiscoline?

Perché, dalla tipologia di errori che segnali, sembrerebbe invece che tu lo abbia fatto l'invio con Entratel.... che è un servizio riservato esclusivamente ai commercialisti.... da qui l'errore "fornitore sconosciuto"....

Considerato però che il sistema fa acqua da tutte le parti...
... non mi stupirei ci fossero delle incongruenze di validazione

Personalmente, visto che lavoro da un commercialista, sede di un ufficio periferico CAF
Ne ho già visti di tutti i colori
E letto alcuni bei articoli su Libero e il Sole24ore.... che non fanno che confermare ciò che già dubitavo
Il sistema è imperfetto ed estremamente pericoloso...perché se non stai attento, potresti ritrovarti poi delle brutte sorprese in sede di controllo

.... e si che potrei farlo anch'io in proprio... ma ho preferito farlo con l'intervento del mio CAF...tanto gioco in casa....

Capisci ammè! biggrin.gif

Ciao


no, è quello per i privati, altrimenti non avrei potuto inviarlo (mi mancano davvero le credenziali per collegarmi come professionista).
Pensa che sono abbastanza abituato ad usare i (pessimi) software della Agenzia delle Entrate, ho inviato modelli Unico, eseguo registrazione di contratti in regime di cedolare secca...., a suo tempo compilavo l'Unico di mia figlia quando aveva la partita IVA....
L'anno scorso lo avevo fatto con il CAF, ma ho deciso di non avvalermi più del loro servizio, stavo per pagare il doppio di tasse per la cedolare secca...
Insomma una giungla.
Ora vedo, se va avanti così farò 2 modelli Unico, mi spiace per ovvie ragioni, ma non credo di avere altra strada...

QUOTE(nikosimone @ May 13 2015, 09:37 PM) *
E che CAF!!!!

unsure.gif messicano.gif

Quello che fa imbestialire comunque è vedere le "vestali" del fiorentino che sbandierano queste "innovazioni", questi "progressi".....
Vi assicuro che è stata una esperienza allucinante...
Poi, ma quello è il meno, nel precompilato manca anche il codice fiscale del coniuge e i dati del sostituto di imposta (nel mio caso l'INPS che a sua volta non mi consente di utilizzarlo per la presentazione del 730...).

Ho anche pensato di andare alla Agenzia delle Entrate.... ma poi accade che devo essere io a consolare l'impiegato dello sportello, infatti queste persone sono le prime a non poterne più di questo sistema telematico infernale ed assurdo.

Va beh... se qualcuno ha notizie su questo enorme pasticcio......
RosannaFerrari
Messaggio: #10
QUOTE(Gian Carlo F @ May 13 2015, 10:29 PM) *
qui temo proprio che nulla funzioni...... nel senso che rigetta e vomita in automatico decine di "errori" (che non ci possono essere)
no, è quello per i privati, altrimenti non avrei potuto inviarlo (mi mancano davvero le credenziali per collegarmi come professionista).
Pensa che sono abbastanza abituato ad usare i (pessimi) software della Agenzia delle Entrate, ho inviato modelli Unico, eseguo registrazione di contratti in regime di cedolare secca...., a suo tempo compilavo l'Unico di mia figlia quando aveva la partita IVA....
L'anno scorso lo avevo fatto con il CAF, ma ho deciso di non avvalermi più del loro servizio, stavo per pagare il doppio di tasse per la cedolare secca...
Insomma una giungla.
Ora vedo, se va avanti così farò 2 modelli Unico, mi spiace per ovvie ragioni, ma non credo di avere altra strada...
unsure.gif messicano.gif

Quello che fa imbestialire comunque è vedere le "vestali" del fiorentino che sbandierano queste "innovazioni", questi "progressi".....
Vi assicuro che è stata una esperienza allucinante...
Poi, ma quello è il meno, nel precompilato manca anche il codice fiscale del coniuge e i dati del sostituto di imposta (nel mio caso l'INPS che a sua volta non mi consente di utilizzarlo per la presentazione del 730...).

Ho anche pensato di andare alla Agenzia delle Entrate.... ma poi accade che devo essere io a consolare l'impiegato dello sportello, infatti queste persone sono le prime a non poterne più di questo sistema telematico infernale ed assurdo.

Va beh... se qualcuno ha notizie su questo enorme pasticcio......

Ma quale innovazione! Non c'è nulla di corretto, anche a me mancavano i dati del coniuge (il sistema non li mette, perché non sono indicati nella C.U. ( in quanto non a carico)
Ma non solo... chi ha interessi dei mutui, spese mediche, spese per ristrutturazioni, per fare solo qualche esempio, deve praticamente compilarselo tutto....
Per non parlare della situazione degli immobili, soprattutto se ci sono variazioni...
Insomma.... un disastro....

Si sono fatto proprio una bella pubblicità!
E, se penso a come sono "avanti" in certi Paesi, in queste situazioni
Mi viene solo da piangere... considerato che tutti i costi di questi "fallimenti" ricadono poi sulla collettività

Saluti
Rosanna

Comunque, Gian Carlo.... domani sento in ufficio una delle mie colleghe che lo ha fatto in proprio, se ha avuto problemi o meno di validazione.... e ti farò sapere se c'è qualche inghippo

Messaggio modificato da RosannaFerrari il May 13 2015, 09:45 PM
Gian Carlo F
Messaggio: #11
QUOTE(RosannaFerrari @ May 13 2015, 10:41 PM) *
Ma quale innovazione! Non c'è nulla di corretto, anche a me mancavano i dati del coniuge (il sistema non li mette, perché non sono indicati nella C.U. ( in quanto non a carico)
Ma non solo... chi ha interessi dei mutui, spese mediche, spese per ristrutturazioni, per fare solo qualche esempio, deve praticamente compilarselo tutto....
Per non parlare della situazione degli immobili, soprattutto se ci sono variazioni...
Insomma.... un disastro....

Si sono fatto proprio una bella pubblicità!
E, se penso a come sono "avanti" in certi Paesi, in queste situazioni
Mi viene solo da piangere... considerato che tutti i costi di questi "fallimenti" ricadono poi sulla collettività

Saluti
Rosanna

Comunque, Gian Carlo.... domani sento in ufficio una delle mie colleghe che lo ha fatto in proprio, se ha avuto problemi o meno di validazione.... e ti farò sapere se c'è qualche inghippo


esatto, anche io ho dovuto completarlo dei dati mancanti, pensa che mancavano anche i dati del sostituto di imposta (per me INPS) che deve fare le compensazioni!!!
Ma quello sarebbe nulla, ci vuole poco a metterli......
Il fatto è che, dopo averlo compilato (e il sistema ti controlla se fai eventuali errori di digitazione o compilazione...) ti consente di inviarlo e ti fornisce i soliti dati provvisori di registrazione.
Il giorno dopo però hai la sorpresa!! Rigettato e una caterva di segnali errore assurdi ed incomprensibili!!
Ma allora perché me lo avete fatto trasmettere?
Il bello è che, mi par proprio, se volessi riprovare a compilarlo devo ripartire da capo! Cioè dal precompilato base. Insomma come il gioco dell'oca che ti rimanda sempre al via!
A sto punto faccio l'Unico, scriverò qualche dato in più ma funziona o meglio, lo scorso anno lo ho usato per mia suocera e funzionava!

Grazie per l'interessamento, sono proprio curioso di sapere cosa è successo ad altri......
Mi piacerebbe sapere anche se il sistema infernale lo accetta senza aver fatto nessuna modifica (caso rarissimo ovviamente).
E poi ci lamentiamo che nessuno investe più un centesimo in Italia.... immaginate gli adempimenti fiscali per le imprese cosa possono essere

Messaggio modificato da Gian Carlo F il May 14 2015, 06:44 AM
RosannaFerrari
Messaggio: #12
Allora, Gian Carlo

la mia collega ha trasmesso il modello senza intoppi

Io, però, ti direi di leggere Qui

Magari lo hai già fatto.... mi sembra di capire, sulla base della tipologia di errori che segnali, ci sia un'incongruenza legata al codice fiscale indicato in dichiarazione.

Hai verificato sia corretto, ci sia corrispondenza tra quello della dichiarazione e quello indicato quando hai richiesto il PIN (che diventa il codice del fornitore?)

Magari è una domanda stupida, la mia, sicuramente lo avrai già verificato smile.gif

Perché altrimenti, non saprei proprio da cosa possa dipendere...

Ciao Gian Carlo
Rosanna

Messaggio modificato da RosannaFerrari il May 14 2015, 09:11 AM
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #13
Buongiorno a tutti. Grazie per le utili informazioni, anche se demoralizzanti. Personalmente, finora, ho sperimentato l'aleatorietà dei codici di accesso: quello che fino all'altro ieri funzionava, anche da pin dispositivo, è risultato sconosciuto e quindi ho dovuto riaccreditare quello INPS. (Fra domanda e risposta: circa due ore).
Infine, una domanda: serve allegare la documentazione delle detrazioni (tipo scontrini spese mediche)?
Grazie ancora,
Paolo
RosannaFerrari
Messaggio: #14
QUOTE(pmbi @ May 14 2015, 10:27 AM) *
Buongiorno a tutti. Grazie per le utili informazioni, anche se demoralizzanti. Personalmente, finora, ho sperimentato l'aleatorietà dei codici di accesso: quello che fino all'altro ieri funzionava, anche da pin dispositivo, è risultato sconosciuto e quindi ho dovuto riaccreditare quello INPS. (Fra domanda e risposta: circa due ore).
Infine, una domanda: serve allegare la documentazione delle detrazioni (tipo scontrini spese mediche)?
Grazie ancora,
Paolo

No Paolo, non devi allegare nulla, devi solo conservare tutto, in caso ti venga richiesto di produrre i documenti in sede di controlli documentali probatori, da parte dell'Agenzia delle Entrate

Per ricollegarmi al tuo discorso, sulla questione del PIN dispositivo ci sarebbe da aprire un dibattito... biggrin.gif

Credo però che Gian Carlo (e me lo confermerà, nel caso), abbia utilizzato quello per l'invio, diversamente non sarebbe stato accettato con tanto di ricevuta

Saluti

Messaggio modificato da RosannaFerrari il May 14 2015, 10:04 AM
gambit
Banned
Messaggio: #15
diciamo che seppur il 90% dei precompilati abbiano degli errori o siano da modificare per via ad esempio delle spese mediche o ristrutturazione, il sistema di per sé è una bella innovazione, seppur ancora in fase di rodaggio.
nella pratica è una casino pazzesco, gli studi e i caf sono oberati da una marea di burocrazia inutile. si perde un sacco di tempo, che poi difficilmente verrà riconosciuto in sede di fatturazione...questo difficilmente viene capito dal contribuente...
cmq io spero che un giorno sparisca questo sistema perverso di detrazioni e deduzioni. perché alla fine, chi ne ha vantaggio, è chi ha redditi alti, che ha più "potenzialità" di spendere. via tutto (tranne per famigliari a carico) e tasse più basse. poi ognuno fa quello che gli pare con i soldi che gli rimangono in tasca.
nikosimone
Messaggio: #16
QUOTE(gambit @ May 14 2015, 11:16 AM) *
cmq io spero che un giorno sparisca questo sistema perverso di detrazioni e deduzioni. perché alla fine, chi ne ha vantaggio, è chi ha redditi alti, che ha più "potenzialità" di spendere. via tutto (tranne per famigliari a carico) e tasse più basse. poi ognuno fa quello che gli pare con i soldi che gli rimangono in tasca.


lo sai che hai detto una cosa molto, ma molto, ma molto, ma molto...
...imprecisa???????

che l'attuale sistema delle deduzioni e detrazioni sia fatto male, farraginoso ed un massacro di burocrazia penso che siamo tutti d'accordo...
...ma che favorisca i redditi alti proprio no.

e poi, in un paese con la più grande evasione fiscale dell'universo interplanetario si dovrebbe andare nella direzione opposta:
detrai tutto, così sei sicuro che le persone hanno interesse a farsi fare lo scontrino/ricevuta.


SeveII
Messaggio: #17

e poi, in un paese con la più grande evasione fiscale dell'universo interplanetario si dovrebbe andare nella direzione opposta:
detrai tutto, così sei sicuro che le persone hanno interesse a farsi fare lo scontrino/ricevuta.
[/quote]

Santa Verità!!!
E' l'unico sistema perchè l'evasione delle tasse non dico sia debellato ma calerebbe almeno del 50/60%!!
Ma in Italia non c'è interesse a farlo!!
Che pena!
Ciao
Seve
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #18
QUOTE(RosannaFerrari @ May 13 2015, 10:41 PM) *
Ma quale innovazione! Non c'è nulla di corretto, anche a me mancavano i dati del coniuge (il sistema non li mette, perché non sono indicati nella C.U. ( in quanto non a carico)
Ma non solo... chi ha interessi dei mutui, spese mediche, spese per ristrutturazioni, per fare solo qualche esempio, deve praticamente compilarselo tutto....
Per non parlare della situazione degli immobili, soprattutto se ci sono variazioni...
Insomma.... un disastro....

...


mi fate venire i brividi: devo ancora inserire i dati mancanti (spese mediche, ristrutturazioni, tasse universitarie, ...) e a leggere i vostri accidenti il mio ottimismo (o forse ingenuità) crolla di botto unsure.gif

solo una correzione: sia le assicurazioni che gli interessi passivi sui mutui almeno sul precompilato li ho trovati già presenti.

e comunque son d'accordo con Giancarlo: tutto questo è l'ennesimo esempio di grandi annunci mediatici basati sul nulla, l'importante è comunicare "non è vero che ...", anche se platealmente contraddetto dai fatti Fulmine.gif
gambit
Banned
Messaggio: #19
QUOTE(nikosimone @ May 14 2015, 11:29 AM) *
lo sai che hai detto una cosa molto, ma molto, ma molto, ma molto...
...imprecisa???????

che l'attuale sistema delle deduzioni e detrazioni sia fatto male, farraginoso ed un massacro di burocrazia penso che siamo tutti d'accordo...
...ma che favorisca i redditi alti proprio no.

e poi, in un paese con la più grande evasione fiscale dell'universo interplanetario si dovrebbe andare nella direzione opposta:
detrai tutto, così sei sicuro che le persone hanno interesse a farsi fare lo scontrino/ricevuta.


la realtà è chi ha redditi alti, e quindi potenza di spesa più alta, si detrae ad esempio spese per ristrutturazione, che gli danno un beneficio che altri contribuenti non si possono permettere. o si mette un tappo verso l'alto, o il sistema delle detrazioni porta solo diseguaglianze.

non è corretto far passare la lotta all'evasione attraverso i sistemi di detrazione/deduzioni. ad oggi il fisco ha poteri infiniti, ed è invadente come non mai, che si sfrutti quello che già c'è.






SeveII
Messaggio: #20
Ciao Gambit,
leggiti questo articolo e poi ti rendi conto di quanto è facile far sparire il grosso dell'evasione fiscale:

Giornalista Italiana trasferitasi in USA:
Quant’è bello pagare le tasse negli Usa
Uno degli “incontri” che temevo di più quando mi sono trasferita a New York era quello con l’IRS, il “terribile” fisco americano che fu l’unico in grado di mettere in ginocchio persino un “intoccabile” come Al Capone, incastrato grazie ad una storia di evasione fiscale. Dal 1955, la data di scadenza per la presentazione delle dichiarazione dei redditi è il 15 aprile. Arriva come le grandi ricorrenze: ti capita inevitabilmente di sentire amici che la domenica precedente ti dicono, “non posso uscire, oggi devo fare le tasse”, oppure di leggere status entusiasti di Facebook che recitano, magari a febbraio, “ho già presentato la mia dichiarazione dei redditi, sono felice”.

Gli americani, infatti, sanno bene che se è possibile non iscriversi nelle liste comunali per evitare di andare votare per le elezioni, ci sono due cose alle quali non è possibile sfuggire: il “jury duty” (quando sei chiamato per far parte della giuria di un processo) e, appunto, il “tax day”. E, se sei impossibilitato a farlo quel giorno, zio Sam ti concede una proroga fino al 15 ottobre per pagare senza nessuna multa. A distanza di qualche anno dal mio arrivo qui, devo dire che il sistema fiscale americano è un’altra di quelle testimonianze palesi, semplici e sotto gli occhi di tutti, della profonda differenza che esiste fra gli Usa e l’Italia.

Partiamo dal (solito) presupposto: in America ci si fida della tua onestà, fino a prova contraria. Se un giorno vieni “pizzicato” perché hai mentito, infatti, sono guai, e guai seri. Il principio del “rapporto di fiducia” fra governo e contribuente semplifica in una maniera incredibile la posizione di quest’ultimo, facendogli sentire meno (ma molto meno) il peso del pagamento delle tasse.

La prima volta che mi recai da un commercialista avevo con me la mia bella cartella con tutte le ricevute e appunti e note e varie ed eventuali. Scelsi, per supporto, H&RBlock, praticamente la catena dei commercialisti “fronte strada” più famosa del paese. A New York c’è un ufficio H&RBlock ogni angolo di strada, tipo Starbucks: entri e aspetti il tuo turno e poi ti siedi con un commercialista che – tipo ufficio postale – ti compila il modulo delle tasse. Alla fine tu paghi e il costo ti viene “automaticamente” dedotto dalle tasse dell’anno successivo, in quanto “spesa”.

La mia prima commercialista mi guardò, con tutte le mie carte, con fare affettuoso e mi disse “ho solo bisogno di sapere quanto hai guadagnato approssimativamente lo scorso anno”. Fatta rapidamente l’addizione, le comunicai la cifra e lei mi chiese “spese?” e io dissi “no”. Il totale che avrei dovuto pagare mi stese come se avessi ricevuto un cazzotto da Rocky Balboa. Lei mi guardò comprensiva e mi disse “ma davvero non hai spese che possiamo detrarre?”.

Detrarre, che bella parola. In Italia non faceva parte del mio vocabolario. Non appartenevo alla categoria di chi “può detrarre”. Timidamente iniziai la mia lista: il cellulare, i giornali, i taxi, la beneficenza, parte dell’affitto, l’abbonamento della metropolitana, i viaggi di lavoro. Dopo venti minuti era zio Sam che doveva dei soldi a me. Credo che quello fu il momento in cui il mio cuore cantò l’inno americano senza sbagliare nemmeno una parola per la prima volta. Negli anni le cose sono cambiate un po’: adesso pago io qualcosa al governo federale; quello statale, in genere, ancora mi è debitore (perché qui si pagano doppie tasse: statali e federali). Inoltre ho imparato: a compilare le richieste di proroga per il governo federale e quello statale da sola: compilo, preparo, accludo assegno per un importo uguale a quello pagato l’anno precedente e aspetto ottobre e ho anche una nuova commercialista.

La chiamo qualche giorno prima, le dico quanto ho guadagnato e quanto ho speso via mail. Il giorno dopo lei mi manda, via mail, due pagine da firmare: una delle tasse e una per autorizzarla ad addebitare il pagamento delle stesse direttamente sul mio conto in banca. Poi compilo un assegno e glielo spedisco, via posta normale, per il suo aiuto. Tre settimane dopo al massimo, lo Stato di New York mi accredita in conto il rimborso che mi spetta. Due volte, il fisco mi ha scritto, dopo dieci giorni dalla presentazione delle tasse perché fatti gli accertamenti, dovevo ancora 5 dollari. L’assegno – via posta – è partito in un batter d’occhio. Perché con zio Sam vale la pena non avere conti in sospeso, se ce li hai lui se ne accorge. Ci puoi scommettere.
RosannaFerrari
Messaggio: #21
QUOTE(Myshkin57 @ May 14 2015, 11:48 AM) *
mi fate venire i brividi: devo ancora inserire i dati mancanti (spese mediche, ristrutturazioni, tasse universitarie, ...) e a leggere i vostri accidenti il mio ottimismo (o forse ingenuità) crolla di botto unsure.gif

solo una correzione: sia le assicurazioni che gli interessi passivi sui mutui almeno sul precompilato li ho trovati già presenti.

e comunque son d'accordo con Giancarlo: tutto questo è l'ennesimo esempio di grandi annunci mediatici basati sul nulla, l'importante è comunicare "non è vero che ...", anche se platealmente contraddetto dai fatti Fulmine.gif

Attenzione, perchè la cifra indicata per interessi passivi è quella dell'anno scorso, se devi mettere una cifra riproporzionata sulla base del rapporto costo mutuo/costo acquisto casa, devi calcolartela tu....

Ciao

QUOTE(gambit @ May 14 2015, 11:53 AM) *
la realtà è chi ha redditi alti, e quindi potenza di spesa più alta, si detrae ad esempio spese per ristrutturazione, che gli danno un beneficio che altri contribuenti non si possono permettere. o si mette un tappo verso l'alto, o il sistema delle detrazioni porta solo diseguaglianze.

non è corretto far passare la lotta all'evasione attraverso i sistemi di detrazione/deduzioni. ad oggi il fisco ha poteri infiniti, ed è invadente come non mai, che si sfrutti quello che già c'è.

Esatto, chi ha una pensione minima, per esempio, solo quella, e sulla C.U. le ritenute fiscali sono a zero, di fatto non può portarsi in detrazione nulla.
Chi più ha come reddito, più ha di rimborso
È una bella discrepanza.... ma c'è!
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #22
QUOTE(RosannaFerrari @ May 14 2015, 12:18 PM) *
Attenzione, perchè la cifra indicata per interessi passivi è quella dell'anno scorso, se devi mettere una cifra riproporzionata sulla base del rapporto costo mutuo/costo acquisto casa, devi calcolartela tu....


urca!
non avendo ancora messo mano ai dati reali da immettere on-line, non avevo ancora notato fosse la cifra dello scorso anno.

Quello che invece avevo visto è che son crollate le detrazioni per l'assicurazione sulla vita: hanno introdotto un massimale che è un modo elegante (e quasi silenzioso) per tornarti meno rimborsi.
nikosimone
Messaggio: #23
QUOTE(gambit @ May 14 2015, 11:53 AM) *
la realtà è chi ha redditi alti, e quindi potenza di spesa più alta, si detrae ad esempio spese per ristrutturazione, che gli danno un beneficio che altri contribuenti non si possono permettere. o si mette un tappo verso l'alto, o il sistema delle detrazioni porta solo diseguaglianze.


allora, dobbiamo distinguere due cose:

- il sistema delle detrazioni per "equità"
- il sitema delle detrazioni per "stimolo all'economia"


sommariamente diciamo che nel primo gruppo rientrano le spese mediche, quelle per l'asilo dei figli, attività sportive dei figli, ecc. ecc.

dato che l'italia è una repubblica fondata sull'edilizia e sul patrimonio immobiliare c'è attenzione verso questi mercati, quindi si sono inventati le detrazioni sugli interessi sul mutuo, sulle ristrutturazioni immobiliari sul risparmio energetico e via discorrendo.


in entrambe le categorie i limiti massimi sugli importi detraibili ci sono, e sono anche abbastanza bassi, significa che per uno che guadagna 2 milioni di euro all'anno costa di più mettersi a recuperare le ricevute che non il beneficio che ne otterrebbe.


per quanto riguarda la prima categoria non ne parliamo nemmeno.

per quanto riguarda la seconda categoria:
le detrazioni sull'interesse del mutuo sono basse, se compri un appartamentino in periferia è probabile che tu riesca a portare tutto in detrazione, se compri un attico in centro l'impatto favorevole della detrazione, in percentuale, sull'esborso che stai sostenendo è semplicemente ridicolo.

le detrazioni sulle ristrutturazioni edilizie hanno una valenza molteplice:
- abbatti il nero, che in quel settore è enorme
- "costringi" chi deve farti le fatture a far lavorare persone ed imprese in regola
- aumenta la sicurezza sui cantieri
- convinci persone che altrimenti NON ristrutturerebbero a farlo, così facendo muovi l'economia e fai guadagnare del denaro ad operai, imprenditori ed artigiani che a loro volta pagheranno delle tasse

le detrazioni sul risparmio energetico... ...e meno male!



come detto prima, vogliamo dire che il sistema si può migliorare? SI
magari si potrebbe pensare che chi guadagna più di 1 milione all'anno (per fare un esempio) non dovrebbe aver diritto ad alcun tipo di detrazione? OK, diciamolo pure
bisdognerebbe cambiare moltissimo dell'attuale sistema? SI


ma se facciamo un discorso di carattere generale è un errore madornale sostenere che il concetto stesso di detrazione favorisce chi ha redditi alti, è l'esatto contrario, semplicemente per una questione di impatto percentuale sul proprio reddito. (una detrazione di 100 euro è molto più importante per chi ha un reddito di 10mila che non per chi ce l'ha da 100mila)
è lo stesso discorso che vale per la differenza tra imposte dirette ed imposte indirette, tra imposte sul reddito ed IVA.
l'imposta sul reddito può e deve essere usata per una redistribuzione della ricchezza, l'IVA invece colpisce tutti allo stesso modo (il miliardario e l'indigente pagheranno la stessa imposta per comprare lo stesso litro di latte)





Gian Carlo F
Messaggio: #24
QUOTE(RosannaFerrari @ May 14 2015, 10:11 AM) *
Allora, Gian Carlo

la mia collega ha trasmesso il modello senza intoppi

Io, però, ti direi di leggere Qui

Magari lo hai già fatto.... mi sembra di capire, sulla base della tipologia di errori che segnali, ci sia un'incongruenza legata al codice fiscale indicato in dichiarazione.

Hai verificato sia corretto, ci sia corrispondenza tra quello della dichiarazione e quello indicato quando hai richiesto il PIN (che diventa il codice del fornitore?)

Magari è una domanda stupida, la mia, sicuramente lo avrai già verificato smile.gif

Perché altrimenti, non saprei proprio da cosa possa dipendere...

Ciao Gian Carlo
Rosanna


grazie, leggerò con attenzione.
gli errori sono quelli.....
Però non capisco.... entro con il mio CF, che è sempre stato lo stesso, mi richiama il mio 730 precompilato, me lo fa modificare e trasmettere....!!!
Poi me lo rigetta il giorno dopo, è davvero assurdo.
La stessa cosa è successa con quello di mia moglie.
Gian Carlo F
Messaggio: #25
riguardo al concetto di "detrazione" direi che, come giustamente fatto osservare da Simone, è corretto e è pensato per chi ha redditi bassi (è uguale per tutti), in pratica è un'IVA alla rovescia.
Occhio anche ad una cosa: in genere le detrazioni hanno un tetto, quindi c'è un limite anche a quelle...

E' il sistema delle "deduzioni" (tanto caro a Tremonti e company) che invece favorisce i più ricchi, la deduzione infatti abbatte il reddito imponibile, quindi lavora sulla aliquota più alta che uno deve pagare, in molti casi è una vera vergogna.
 
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730 Precompilato Gian Carlo F 41 16-05-2015 13:16
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