Ciao mi interesserebbe sapere con quale metodo decidete la modalità dello scatto e le grandezze di apertura diaframma, tempo di esposizione e iso.
Mi spiego meglio, una volta individuato il soggetto ed analizzate le condizioni ambientali, sapete già quali valori impostare (in base all' esperienza) o fate prima uno scatto in auto per avere a riferimento i valori impostati dalla macchina?
Grazie in anticipo per le risposte
Mi spiego meglio, una volta individuato il soggetto ed analizzate le condizioni ambientali, sapete già quali valori impostare (in base all' esperienza) o fate prima uno scatto in auto per avere a riferimento i valori impostati dalla macchina?
Grazie in anticipo per le risposte
direi che si sa già quello che si vuole, e non credo che scattare in auto sia una buona soluzione; otterresti cosa vede il software della fotocamera e non quello che vedono i tuoi occhi.
ciao
Franco
ciao
Franco
I dati di scatto si scelgono in base a quello che si vuole ottenere.
Non è che uno guarda una scena e dice f4 ed 1/100 ISO 100...per lo meno, io non sono in grado se poi c'è qualcuno con l'esposimetro integrato nell'occhio beato lui
Piuttosto, se si scatta in A, si sceglie l'apertura e si lascia alla macchina la decisione del tempo.
Se si scatta in S, si sceglie il tempo ed il resto lo imposta la macchina.
Se si scatta in M si tiene da conto l'esposimetro in macchina (o uno esterno) e poi ci si regola di conseguenza e/o lo si usa come base di partenza per arrivare dove si vuole, ma almeno, un riferimento lo si ha.
Ovvio che in studio e con schemi di luci simili, si scatta per esperienza senza bisogno di misurare nulla (anche se male non fa ).
Ciao,
Alessandro.
Non è che uno guarda una scena e dice f4 ed 1/100 ISO 100...per lo meno, io non sono in grado se poi c'è qualcuno con l'esposimetro integrato nell'occhio beato lui
Piuttosto, se si scatta in A, si sceglie l'apertura e si lascia alla macchina la decisione del tempo.
Se si scatta in S, si sceglie il tempo ed il resto lo imposta la macchina.
Se si scatta in M si tiene da conto l'esposimetro in macchina (o uno esterno) e poi ci si regola di conseguenza e/o lo si usa come base di partenza per arrivare dove si vuole, ma almeno, un riferimento lo si ha.
Ovvio che in studio e con schemi di luci simili, si scatta per esperienza senza bisogno di misurare nulla (anche se male non fa ).
Ciao,
Alessandro.
Io ti consiglierei una buona lettura