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Ciao Mario...
‎''Senza cultura in Italia non rimane nulla''
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Felicione
Messaggio: #1
Maicolaro
Messaggio: #2
I ragazzi della via Paal (1935)
Pioggia d'estate (1937)
Totò cerca casa, con Steno (1949)
Al diavolo la celebrità, con Steno (1949)
È arrivato il cavaliere, con Steno (1950)
Vita da cani, con Steno (1950)
Guardie e ladri, con Steno (1951)
Totò e i re di Roma, con Steno (1952)
Totò e le donne, con Steno (1952)
Le infedeli, con Steno (1953)
Proibito (1954)
Un eroe dei nostri tempi (1955)
Totò e Carolina (1955)
Donatella (1956)
Il medico e lo stregone (1957)
Padri e figli (1957)
I soliti ignoti (1958)
Lettere dei condannati a morte (1959)
La grande guerra (1959)
Risate di gioia (1960)
Boccaccio '70 (1962) - episodio Renzo e Luciana
I compagni (1963)
Alta infedeltà (1964) - episodio Gente moderna
Casanova '70 (1965)
Le fate (1966) - episodio Fata Armenia
L'armata Brancaleone (1966)
La ragazza con la pistola (1968)
Capriccio all'italiana (1968) - episodio La bambinaia
Toh, è morta la nonna! (1969)
Le coppie (1970) - episodio Il frigorifero
Brancaleone alle crociate (1970)
La mortadella (1971)
Vogliamo i colonnelli (1973)
Romanzo popolare (1974)
Amici miei (1975)
Caro Michele (1976)
Signore e signori, buonanotte, con Luigi Comencini, Nanni Loy, Luigi Magni ed Ettore Scola (1976)
Un borghese piccolo piccolo (1977)
I nuovi mostri (1977) - episodi Autostop e First Aid
Viaggio con Anita (1979)
Temporale Rosy (1980)
Camera d'albergo (1981)
Il marchese del Grillo (1981)
Amici miei atto II (1982)
Bertoldo, Bertoldino e... Cacasenno (1984)
Le due vite di Mattia Pascal (1985)
Speriamo che sia femmina (1986)
I picari (1988)
La moglie ingenua e il marito malato (1989) - film TV
12 registi per 12 città (1989) - documentario, episodio Verona
Il male oscuro (1990)
Rossini! Rossini! (1991)
Parenti serpenti (1992)
Cari fottutissimi amici (1994)
The Royal Affair (1995)
Facciamo paradiso (1995)
Esercizi di stile (1996) - episodio Idillio edile
Topi di appartamento (1997) - cortometraggio
I corti italiani (1997) - episodio Topi di appartamento
Panni sporchi (1999)
Un amico magico: il maestro Nino Rota (1999) - documentario
Come quando fuori piove (2000) - miniserie TV
Un altro mondo è possibile (2001) - documentario collettivo
Lettere dalla Palestina (2002) - docu-drama collettivo
Firenze, il nostro domani (2003) - documentario collettivo
Le rose del deserto (2006)
Vicino al Colosseo... c'è Monti (2008) - cortometraggio documentaristico
La nuova armata Brancaleone (2010) - cortometraggio, solo credito
LucaCorsini
Messaggio: #3
Il piu grande di tutti.
Ha preso per il cu.lo la vita fino alla fine.

Messaggio modificato da d80man il Nov 30 2010, 11:53 AM
Gian Carlo F
Messaggio: #4
Una perdita che mi provoca un dolore profondo e vero.
Un po' lo stesso stato d'animo che ho avuto quando è mancato il grande Indro Montanelli.
Due eccezionali "toscanacci".

Aveva capito e spiegato perfettamente (come Indro), specie con la comicità e l'ironia, come siamo noi italiani.

Per me è stato davvero il più grande di tutti i registi che abbiamo avuto.

Seestrasse
Messaggio: #5
Ciao Mario, e grazie di tutto.

‎''Senza cultura in Italia non rimane nulla''
Bisognerebbe dirlo a quelli che hanno appena tagliato, per l'ennesima volta, il Fondo Unico per lo Spettacolo. Hanno dato un colpo mortale al cinema, e non solo.
Lo dice uno che lavora (chissà fino a quando, e sotto ammortizzatori sociali) al Teatro Carlo Felice di Genova, dove la produzione è di fatto ferma da 5 mesi.
In questi giorni tocca anche al lirico di Cagliari, dove è iniziata da due giorni l'occupazione del teatro.
Le risorse per dare un impiego ai figli delle fidanzate, agli ex mariti delle fidanzate o per ristrutturare il teatro del paese natale delle compagne, però, riescono sempre a uscire dalle pieghe dei bilanci.
L'Italia è questa.
Scusate lo sfogo OT, ispiratomi però dal titolo del thread.
nuvolarossa
Messaggio: #6
Chi ama ed ha amato la vita non può che fare una scelta come la sua...

...................................Un minuto di silenzio................................................

grazie.gif


Mauro Villa
Messaggio: #7
Un altro spirito libero di grande onestà intellettuale che se ne và, l'italia è sempre più povera.

o forse nò visto che ci sono individui che affermano che la cultura non si mangia unsure.gif

Francesco Martini
Messaggio: #8
Se ne e' andato anche lui....
uno dei pochi sopravvissuti del "BEL" cinema italiano.....
Adesso chi rimane???.
Zeffirelli.....ma sono anni che non fa piu' un film.... ph34r.gif
Francesco Martini
nuvolarossa
Messaggio: #9
QUOTE(Francesco Martini @ Nov 30 2010, 08:37 PM) *
Zeffirelli.....ma sono anni che non fa piu' un film.... ph34r.gif


E MENO MALE!!!!! laugh.gif
dario-
Messaggio: #10
Grazie Mario ciao
enricoz84
Messaggio: #11
QUOTE(Seestrasse @ Nov 30 2010, 12:52 PM) *
Ciao Mario, e grazie di tutto.

‎''Senza cultura in Italia non rimane nulla''
Bisognerebbe dirlo a quelli che hanno appena tagliato, per l'ennesima volta, il Fondo Unico per lo Spettacolo. Hanno dato un colpo mortale al cinema, e non solo.
Lo dice uno che lavora (chissà fino a quando, e sotto ammortizzatori sociali) al Teatro Carlo Felice di Genova, dove la produzione è di fatto ferma da 5 mesi.
In questi giorni tocca anche al lirico di Cagliari, dove è iniziata da due giorni l'occupazione del teatro.
Le risorse per dare un impiego ai figli delle fidanzate, agli ex mariti delle fidanzate o per ristrutturare il teatro del paese natale delle compagne, però, riescono sempre a uscire dalle pieghe dei bilanci.
L'Italia è questa.
Scusate lo sfogo OT, ispiratomi però dal titolo del thread.


Condivido questo pensiero. Monicelli è stato senza dubbio uno dei più grandi registi italiani e anche un sobrio e fine intellettuale. I suoi film sono stati, insieme ad altri, l'espressione più alta di una cultura cinematografica che tutti ci hanno invidiato. Ci hanno invidiato l'ironia, la comicità, il disincanto, il realismo, la capacità di cogliere e descrivere le sfumature e quella di di non trascurare mai l'estrema complessità del mondo e dell'esistenza. Tutto è destinato a sfiorire ed estinguersi, le epoche come gli uomini, e proprio per questo la cosa più importante è ricordare ciò che siamo e utilizzare il grande lascito di personalità come queste per produrre novità, per produrre nuova cultura, che nuova del tutto non è mai, per elaborare la nostra realtà. E purtroppo vedo che ultimamente la possibilità di salvaguardare e di riprodurre il nostro enorme patrimonio culturale è in serio pericolo, e se ci addormentiamo, se dimentichiamo, sarà poi difficile risvegliarci.
Renzo piano ha detto una cosa fondamentale a "Vieni via con me", ha detto "noi siamo dei nani sulle spalle di un gigante", quel gigante è la sterminata eredità che duemilacinquecento anni di storia e di cultura ci hanno lasciato. E se la più grande risorsa nazionale della Germania è il suo comparto industriale, per l'Italia è la cultura. Ci rimane ben poco senza questa fondamentale risorsa che nell'ottica della lotta alla crisi sembra un fattore assolutamente sacrificabile.
Mi sono dilungato già abbastanza ma ci sarebbe molto da dire e c'è molto di cui disperarsi!
Franco_
Messaggio: #12
QUOTE(Seestrasse @ Nov 30 2010, 12:52 PM) *
Ciao Mario, e grazie di tutto.

Sottoscrivo e aggiungo che mi era anche molto simpatico Pollice.gif

‎''Senza cultura in Italia non rimane nulla''

Purtroppo i nostri politici sono quello che sono... vorrei sapere quanti tra questi hanno letto almeno un testo di Storia Economica o di Storia dell'Arte, scoprirebbero che i Medici (famosa famiglia di banchieri fiorentini) erano talmente stupidi da fare dell'Arte il loro biglietto da visita... e poi dicono che l'Arte non da da mangiare messicano.gif

Bisognerebbe dirlo a quelli che hanno appena tagliato, per l'ennesima volta, il Fondo Unico per lo Spettacolo. Hanno dato un colpo mortale al cinema, e non solo.
Lo dice uno che lavora (chissà fino a quando, e sotto ammortizzatori sociali) al Teatro Carlo Felice di Genova, dove la produzione è di fatto ferma da 5 mesi.
In questi giorni tocca anche al lirico di Cagliari, dove è iniziata da due giorni l'occupazione del teatro.
Le risorse per dare un impiego ai figli delle fidanzate, agli ex mariti delle fidanzate o per ristrutturare il teatro del paese natale delle compagne, però, riescono sempre a uscire dalle pieghe dei bilanci.
L'Italia è questa.
Scusate lo sfogo OT, ispiratomi però dal titolo del thread.


Messaggio modificato da Franco_ il Dec 1 2010, 04:40 PM
meryl_92
Messaggio: #13
Io oggi sono stata alla camera ardente organizzata nei locali della Casa del Cinema.. che dire... vedere la sua bara, pensare la sua persona racchiusa la dentro, il suo genio, la sua ironia, la sua FORZA spenti per sempre... lui che ha sempre lottato per la cultura di questo paese, di certo rimarrà a lungo nei cuori di molte persone....

A 95 ancora parlava di rivoluzione!!!

Ciao Mario!! Vedrai, noi ragazzi ce la metteremo tutta... Riposa in pace!! grazie.gif
LucaCorsini
Messaggio: #14
Non solo Regista ...
...
Gino!
Dimmi Levante!
Quant'anni tu c'hai?
Settantasette!
Come tu ti senti?
Bene!
Ho visto la bara!!!
Ma vaff.an.cu.lo vai!

Messaggio modificato da d80man il Dec 1 2010, 06:51 PM
andreasonia01052009
Messaggio: #15
Ciao Mario.... Grazie per tutto....
vvtyise@tin.it
Messaggio: #16
un pensiero.
 
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