FORUM NIKONCLUB

http://www.hwupgrade.it/news/fotografia-di...chio_33816.html

L'idea forse non e' malvagia, ma non penso ci sia ancora la tecnologia pronta

L'idea è molto malvagia, e te lo dice uno che ha avuto la Canon Pellix

sarò blasfemo, ma sono dell' idea che tutta la struttura box-specchio e vetro smerigialto con relativo pentaprisma prima o poi andra in pensione, "tutta roba costosa che fa lievitare i costi di produzione", la blasfemia continua dicendo che nelle video camere è gia sparito da tempo.


Antonio

Intanto Sony integra il geotag nelle macchine e Nikon lo toglie pure dall'unica compatta che lo possedeva. Mah!

Messaggio modificato da F.Giuffra il Sep 22 2010, 07:48 PM

Veramente Nikon lo fece già nei primi anni 80 con questa F3, l'inconveniente principale era la perdità di luminosità nell'esposizione nonchè nel mirino dove arriva solo il 30% della luce.
I vantaggi? Viaggiava a 13 fps... e mi pare che ancora nesuna moderna Dslr possa fare altrettanto...

Un saluto
m.

La canon pellix era del 68.I problemi era l'estrema delicatezza dello specchio fisso semitrasparente che creava oscurità al mirino e diffrazione dell'immagine che in tal modo non riusciva a registrare più di 2 linee a millimetro su pellicola. A cosa serviva l'assenza di vibrazione o fare più scatti al secondo se tutte le immagini erano da cestinare?

Quando vedo riproposto tale sistema, alzo gli occhi al cielo e ripeto: signore aiuta loro, perchè non sanno quel che fanno!

canon pellix

Messaggio modificato da bergat@tiscali.it il Sep 22 2010, 09:23 PM

Nel 68 significa pellicole e poca elettronica...
nel 2010 con liveview, mirini elettronici ad alta definizioni e sensori che scalano gli ISO che è un piacere questa soluzione potrebbe essere finalmente percorribile.

Proviamole prima di sparare, potremmo finire per accusare mamma Nikon di essersi fatta cogliere in contropiede.

io penso che non sia lo specchio semi trasparente la strada da percorrere, ma qualcosa che cambia la propria trasmissibilita'

Il problema non è il sensore o l'elettronica... è avere un filtro davanti inclinato che quand'anche pulitissimo, ti produce diffrazione. Meglio non parlare se si dovesse sporcare e si cercasse di pulirlo, anche con tutti i metodi possibili
che debbo dire? auguri ai futuri acquirenti

Bhe,
quando ho visto che sony utilizzava questa tecnica in fascia bassa mi sono detto... sarà pratico ma di sicuro avrà un rovescio della medaglia..... Vedere che ora lo vuole proporre sulle ammiraglie.... mi da da pensare.....
In genere la storia ci insegna che quando uan strada non viene percorsa ne da Canon ne da Nikon... poi la "novità" in questione man mano perde interesse.....
Se era così facile e fattibile.... non credo che Nikon o Canon non avessero sperimentato la cosa.... delle due l'una:
o ancora i tempi non sono maturi e il passaggio attraverso un qualcosa di traslucido è da considerarsi ancora "degradante" per la qualità della foto....
o a brevissimo canon e nikon annunciano una fotocomera con una tecnologia simile.... (ma il photokina ormai ....)

Soluzione vecchia e per niente originale, qui ci si riprova per avere un AF a fase durante la ripresa video, da farsi altrimenti con la differenza di contrasto via software. Questa credo sia la vera ragione. Come vedete hanno proprio abbandonato il mirino ottico.

Sicuramente un dispositivo meccanico come diaframma, specchio e otturatore, son piu costosi di tanta elettronica, ma son talmente semplici e funzionano talmente bene da... ehm... 70 anni? che mi sembra proprio un controsenso andarsi a impelagare su quese semi soluzioni per eliminare uno specchio che non da alcun fastido.

Fare 10, 15 frame al secondo... bello... ma allora perche non fare con una videocamera un banalissimo video, ci son videocamere specializzate che fanno anche 1000 frame al secondo. Se questo e' lo scopo, si snatura il senso della fotocamera, e allora ogni design alternativo e' valido.

La "soluzione" basata sullo specchio semitrasparente mi pare una grande cavolata... La luce che attraversa l'obiettivo viene "suddivisa" in due flussi: il primo va verso il mirino, il secondo sul sensore, questo vuol dire che non tutta la luce che entra nell'ottica sarà raccolta dal sensore... morale della favola le ottiche "diventano" meno luminose... con grande soddisfazione di chi ha speso una tombola per acquistarle

fosse solo quello, Franco...
guarda qui

http://www.fontefotografica.it/epoca2.asp?ID=702

Infatti Bernardo, io ho solo aggiunto un punto che mi sembra non fosse stato messo in evidenza...

In futuro quasi sicuramente lo specchio verrà messo in pensione per sempre e mi riferisco a qualsiasi tipo di specchio. Nelle fotocamere esisteranno sempre meno parti meccaniche, soprattutto quelle in movimento. La soluzione probabilmente sarà quella intrapresa da Samsung col mirino elettronico, ma riveduta e corretta ed implementata con esigenze qualitative di Nikon o Canon.

Si otterranno grossi vantaggi in termini di obiettivi più compatti e più affidabilità meccanica con meno vibrazioni. Fotocamere più sottili di almeno un centimetro, ma perderemo il piacere di sentire il favoloso rumore dello scatto.

Saluti

Carlo

Secondo me lo specchio rimarra', ma fisso ed ad alta tecnologia e dotata di trasparenza regolabile