ho preso da poco tempo la d700 con il flash sb900 ma non riesco a farlo comunicare come mi aspettavo. con alta sensibilita (per lavorare in interno) tiene il tempo molto basso in program, o priorità di diaframa, senza bisogno ,anche quando lo uso come flash di schiarimento,inoltre da un scato all'altro, nella stesa condizione, la foto non è uguale. gli scatti hanno sempre una esposizione diversa,mi sono letto e riletto i manuali ma no trovo soluzione. qualcuno mi può aiutare?
Piccolo chiarimento: in interni non hai bisogno degli Iso alti se usi il flash, e tantomeno in esterni di giorno.
Più alzi gli Iso, beninteso in TTL o TTL-BL, e meno potente sarà il lampo del flash per poter esporre correttamente il soggetto.
Per il resto, ossia il fatto che ottieni foto più chiare ed a volte più scure, potrebbe dipendere dal sistema di misurazioni che usi ( Matrix, ponderata centrale, spot) od anche semplicemente la luminosità del punto dove hai messo a fuoco, oppure la distanza del soggetto.
Il 1/60 che hai notato è un tempo di scatto abbastanza lungo che serve per poter rendere leggibile anche lo sfondo con la luce ambiente che c'è, mentre il soggetto principale, quello messo a fuoco, sarà comunque ben esposto dalla luce flash.
Questo se soggetto e sfondo sono su piani differenti, se sono vicini lo sfondo riceverà anche la luce del flash che è servita per il soggetto principale.
Alzare gli Iso usando un flash serve solo o per rendere più leggibile lo sfondo, ma non sempre interessa, oppure per risparmiare le pile del flash visto che il flash emetterà meno potenza.
Più alzi gli Iso, beninteso in TTL o TTL-BL, e meno potente sarà il lampo del flash per poter esporre correttamente il soggetto.
Per il resto, ossia il fatto che ottieni foto più chiare ed a volte più scure, potrebbe dipendere dal sistema di misurazioni che usi ( Matrix, ponderata centrale, spot) od anche semplicemente la luminosità del punto dove hai messo a fuoco, oppure la distanza del soggetto.
Il 1/60 che hai notato è un tempo di scatto abbastanza lungo che serve per poter rendere leggibile anche lo sfondo con la luce ambiente che c'è, mentre il soggetto principale, quello messo a fuoco, sarà comunque ben esposto dalla luce flash.
Questo se soggetto e sfondo sono su piani differenti, se sono vicini lo sfondo riceverà anche la luce del flash che è servita per il soggetto principale.
Alzare gli Iso usando un flash serve solo o per rendere più leggibile lo sfondo, ma non sempre interessa, oppure per risparmiare le pile del flash visto che il flash emetterà meno potenza.
Innanzitutto grazie della risposta Alfredo,comunque il mio dubbio rimane,come tu sottolineavi l'intento e' di avere luce ambiente (per intenderci: in chiesa) e un primo piano senza rischiare el mosso ,il risultato (anche se in ttl e o ttl-bl) sono foto sovraesposte, con la d200 e il sb27 lavorando con flash in manuale ho sempre ragiunto il mio obietivo senza problema, ad ogni modo proverò senza schiarita di flash a 3200 iso e che Dio mi la mandi buona.
grazie
grazie
QUOTE
gerry
Se si togle il fatto che potresti lavorare in manuale anche con questo flash, è difficile che ti venga mosso il soggetto visto che la luce del flash ha una durata brevissima, che congela ogni movimento.
Per vedere un po' di mosso ci dovrebbe essere molta luce ambiente, che di solito in Chiesa non c'è.
Lavorando con gli automatismi è importante il punto dove metti a fuoco, se è il vestito bianco della sposa può sottoesporre, se è lo sposo può sovraesporre.
Per avere tempi più veloci del 1/60 di secondo potresti operare in priorità dei tempi ( S ),e sceglere un tempo intorno al 125° di secondo, la fotocamera penserà all'apertura di diaframma.
All' aperto per la luce di schiarimento di solito si compensa l'emissione del flash agendo sui pulsanti del flash.
In ultima analisi, se eri in grado di gestire il flash in manuale con la D200, ti consiglio di agire alla stessa maniera anche con questa fotocamera e con l'SB900, i fotografi matrimonialisti lo fanno.
Per vedere un po' di mosso ci dovrebbe essere molta luce ambiente, che di solito in Chiesa non c'è.
Lavorando con gli automatismi è importante il punto dove metti a fuoco, se è il vestito bianco della sposa può sottoesporre, se è lo sposo può sovraesporre.
Per avere tempi più veloci del 1/60 di secondo potresti operare in priorità dei tempi ( S ),e sceglere un tempo intorno al 125° di secondo, la fotocamera penserà all'apertura di diaframma.
All' aperto per la luce di schiarimento di solito si compensa l'emissione del flash agendo sui pulsanti del flash.
In ultima analisi, se eri in grado di gestire il flash in manuale con la D200, ti consiglio di agire alla stessa maniera anche con questa fotocamera e con l'SB900, i fotografi matrimonialisti lo fanno.
QUOTE(decarolisalfredo @ Jun 7 2010, 06:20 PM) 
Se si togle il fatto che potresti lavorare in manuale anche con questo flash, è difficile che ti venga mosso il soggetto visto che la luce del flash ha una durata brevissima, che congela ogni movimento.
Per vedere un po' di mosso ci dovrebbe essere molta luce ambiente, che di solito in Chiesa non c'è.
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Per vedere un po' di mosso ci dovrebbe essere molta luce ambiente, che di solito in Chiesa non c'è.
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Per prima chiedo scusa per l'intromissione in questo 3D.
Decarolisalfredo ti dipiacerebbe chiarirmi il concetto sopra espresso?
Mi capita di usare l'SB800 con un AF-S 80-200, ora come riportato dal promotore del post la D700 si posiziona come tempo sincro su 1/60s mentre io come tenpo di sicurezza a 200mm avrei bisogno di almeno 1/250s; perché affermi che non ci sarà mosso?
Vero che il flash ha tempi per il lampo velocissimi ma è pur vero che l'otturatore resterà comunque aperto per 1/60s con evidente rischio di mosso.
Dove sbaglio nel mio ragionamento?
Ciao
Gian
Non sbagli: se la luce flash è quella dominante, non hai bisogno di tempi veloci, ma se la luce ambiente è molta c'è pericolo di immagini fantasma.
Ossia il flash congela il soggetto, ma con 1/60 è possibile che con la luce ambiente alta si riesca ad impressionare parte del soggetto che si sta muovendo ottenendo il soggetto perfettamente illuminato più, per esempio una mano, mossa e di colore giallino causato dal colore delle lampade presenti.
L'effetto è quello del mosso, ma si chiama immagine fantasma.
In condizioni di alta luce ambiente si può passare in modalità a priorità dei tempi (S) ed impostare un tempo più veloce.
Oppure, se non interessa lo sfondo, si può provare a chiudere il diaframma.
Di giorno, per rischiarare le ombre avrai notato che il tempo di scatto non si posiziona su 1/60, ma su tempi più brevi fino a raggiungere il sicro flash.
In TTL o TTL-BL, il tempo si posiziona su 1/60 propio per poter, con l'illuminazione presente nella scena, impressionare e rendere più leggibile lo sfondo.
Alzando gli Iso si ottiene solo di rendere più leggibile lo sfondo (sempre che soggetto e sfondo non siano quasi sullo stesso piano), mentre il flash emetterà meno potenza perchè deve esporre correttamente il soggetto, ossia dove hai messo a fuoco.
Messaggio modificato da decarolisalfredo il Jun 7 2010, 09:34 PM
Ossia il flash congela il soggetto, ma con 1/60 è possibile che con la luce ambiente alta si riesca ad impressionare parte del soggetto che si sta muovendo ottenendo il soggetto perfettamente illuminato più, per esempio una mano, mossa e di colore giallino causato dal colore delle lampade presenti.
L'effetto è quello del mosso, ma si chiama immagine fantasma.
In condizioni di alta luce ambiente si può passare in modalità a priorità dei tempi (S) ed impostare un tempo più veloce.
Oppure, se non interessa lo sfondo, si può provare a chiudere il diaframma.
Di giorno, per rischiarare le ombre avrai notato che il tempo di scatto non si posiziona su 1/60, ma su tempi più brevi fino a raggiungere il sicro flash.
In TTL o TTL-BL, il tempo si posiziona su 1/60 propio per poter, con l'illuminazione presente nella scena, impressionare e rendere più leggibile lo sfondo.
Alzando gli Iso si ottiene solo di rendere più leggibile lo sfondo (sempre che soggetto e sfondo non siano quasi sullo stesso piano), mentre il flash emetterà meno potenza perchè deve esporre correttamente il soggetto, ossia dove hai messo a fuoco.
Messaggio modificato da decarolisalfredo il Jun 7 2010, 09:34 PM
Ok grazie.
Per ovviare lavoro in manuale scegliendo tempo/diaframma e giocando moderatamente con gli iso lasciando al flash il compito di colmare la luce che manca.
Nelle condizioni in cui mi serve il flash, poca luce/tele e soggetti in movimento, se lavoro in priorità ai tempi mi apre sempre a f2,8 con problemi con la profondità di campo.
Gian
Messaggio modificato da freelazio il Jun 7 2010, 10:21 PM
Per ovviare lavoro in manuale scegliendo tempo/diaframma e giocando moderatamente con gli iso lasciando al flash il compito di colmare la luce che manca.
Nelle condizioni in cui mi serve il flash, poca luce/tele e soggetti in movimento, se lavoro in priorità ai tempi mi apre sempre a f2,8 con problemi con la profondità di campo.
Gian
Messaggio modificato da freelazio il Jun 7 2010, 10:21 PM
QUOTE(freelazio @ Jun 7 2010, 11:19 PM)
Ok grazie.
Per ovviare lavoro in manuale scegliendo tempo/diaframma e giocando moderatamente con gli iso lasciando al flash il compito di colmare la luce che manca.
Nelle condizioni in cui mi serve il flash, poca luce/tele e soggetti in movimento, se lavoro in priorità ai tempi mi apre sempre a f2,8 con problemi con la profondità di campo.
Gian
Per ovviare lavoro in manuale scegliendo tempo/diaframma e giocando moderatamente con gli iso lasciando al flash il compito di colmare la luce che manca.
Nelle condizioni in cui mi serve il flash, poca luce/tele e soggetti in movimento, se lavoro in priorità ai tempi mi apre sempre a f2,8 con problemi con la profondità di campo.
Gian
Ok se hai esigenze particolari, fai benissimo, l'importante è riuscire ad ottenere ciò che vogliamo.
