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Buon giorno a tutti, vorrei sapere se le lunghe o le lunghissime esposizioni necessarie per il deep sky possono in qualche modo rovinare il sensore della mia D300.
Ho notato che la maggior parte degli astrofotografi utilizza camere ccd dedicate o canon di bassissimo valore 300D o similari.
Per il planetario mi sono organizzato con una vebcam ma vorrei fare un po di deep a largo campo montando in parallelo al telescopio la mia D300.

Non è che scaldando troppo il sensore rischio di compromettere l'efficenza della mia macchina ?

Grazie

Paolo

Ciao, so solo dirti che hai ragione per il sensore. I professionisti applicano borse di ghiaccio per raffreddarlo. Altro non so dirti, per ora il mio soggetto è la luna, al di là non saprei andare.

Messaggio modificato da lanchele il Jul 7 2009, 02:45 PM

non penso che una lunga esposizione possa danneggiare un sensore. Il raffreddamento viene effettuato per minimizzare le correnti di dark (segnale spurio dovuto all'agitazione termica degli elettroni del sensore), non per evitare un suo deterioramento. E a tal riguardo bisogna ricordare di sottrarre un'immagine di dark di ugual tempo di posa (in teoria) (mi pare che sia la funzione "NR pose lunghe").
Vero e' che con pose lunghe a causa del calore interno si possono verificare dei fenomeni come un alone violetto negli angoli (ci sono state alcune discussioni al riguardo).
Dato che Nippo usa per ore le D300 alle sfilate facendole lavorare un sacco, non penso che una posa lunga anche di 1h possa fare danni

L'uso di borse del ghiaccio mi torna nuova
cmq non da parte dei professionisti.