QUOTE(sylvianist @ Nov 22 2012, 08:42 PM)
Ciao proximo, scusa ma mi permetto di dissentire. io sono un tifoso Interista, ho 50 anni, sono stato abbonato per 7 anni, ora non più per motivi di lavoro. Mi ritengo un tifoso (non uno sportivo, un tifoso) come migliaia di altri tifosi della propria squadra, non sono un hooligan ne un razzista. Vado allo stadio per divertirmi e tifare la mia squadra e a casa faccio lo stesso davanti alla tv. Io ammiro quelli come te, ma ti garantisco che il 95% (e sono generoso) dei tifosi, ribadisco tifosi, non lo sono. Io, e gli altri 94,9% non riusciremmo mai a tifare per un'altra squadra in coppa o in campionato, a meno che non ci sia un tornaconto per la nostra! E ti assicuro che chi dice tifo questa o quella perchè sono italiane dice una bugia, e quando la squadra avversaria perde sorride soddisfatto pregustando gli sfottò del giorno dopo. A me non interessa affatto tifare una squadra nelle coppe solo perchè è italiana...perchè dovrei?! Non è che uno solo perchè è italiano è un galantuomo...
Non credo proprio che gli iuventini e i milanisti che hanno scritto in questo post tifano Inter nelle coppe perchè è italiana, anzi sono convinto che godrebbero come ricci se venisse sbattuta fuori, ed è la stessa cosa che farei io rispetto alle loro squadre. Per me è normalissimo e accettabilissimo, fa parte del gioco, anzi è il bello...! Non mi vergogno a dire che ho goduto tantissimo alla famosa finale persa dal milan con il liverpool, e non credo ci siano stati altri interisti o iuventini dispiaciuti...così come so che loro hanno goduto quando l'Inter è uscita dalla coppa.
Ovviamento non tollero o giustifico gli eccessi, le spranghe, le offese razziste e tutte le cose che sporcano il calcio, da qualunque parte provengano, però non so se mi piacerebbe un tifo da fighettini alla Severgnini, per stare in casa Inter...
Il tifo nel calcio sarebbe affascinante da studiare, e probabilmente non se ne uscirebbe, coinvolge milioni di persone, il campanilismo tra le città, la storia della propria squadra, i ricordi del babbo, il sentirsi parte insieme a tanti altri di una passione. Queste cose però non spiegano perchè se sei allo stadio e la tua squadra gioca contro una neopromossa all'inizio guardi i pochi tifosi avversari con curiosità e (quasi) simpatia poi, se la "squadretta" segna alla tua squadra di colpo inizi ad "odiarli", a guardarli in un altro modo (chiunque è tifoso ed abbonato ad una squadra sa benissimo di cosa parlo
).Può darsi che tifare nel calcio sia in parte una scusa, e coinvolge molte altre cose che in teoria non c'entrano con lo sport o il pallone, io non lo so...però so che è un bel mistero!!
Non lo so Sylvianist, sarà che ho vissuto il calcio un po' da "dentro" e so che i santi non esistono e che lo spirito del gioco, o quel pochissimo che ne era rimasto anche anni fa ormai è perso. O forse che conosco piuttosto bene il regolamento e le interpretazioni (e le eccezioni) da cercare di capire il perchè un arbitro fa cosi piuttosto che cola. E' davvero improbabile che mi metta a gridare allo scandalo, anche perchè se vuoi far perdere una squadra il modo c'è, e se sei bravo (e chiunque arbitra a certi livelli lo è) non se ne accorge quasi nessuno.
Logico poi che un conto è essere quasi neutrali e un conto è essere tifosi, ma tra i tifosi c'è modo e modo di esserlo.
Anche io pregusto lo sfottò, ma oltre a quello non vado mai, non mi permetterei mai di dire agli juventini che sono dei ladri, perchè il tifoso cosa c'entra? Se fossi juventino non direi che gli interisti sono prescritti, così come non dico che da quando un signore molto basso ha comprato una certa squadra messa malissimo l'ha portata sul tetto del mondo coi soldi della mafia (fatti ormai accertati da molto tempo ma spariti), perchè alla fine il tifoso di quella squadra cosa c'entra? I razzisti li catalogo sotto la voce "subhuman", e le testedimminchia che vanno allo stadio armati non fanno parte della categoria tifosi. Per loro il calcio è una scusa.
Come ho già detto tempo fa ogni volta che salta fuori qualcosa di legale su una determinata squadra i tifosi sono le vittime vere, perchè sono quelli che ci credono, che pagano l'abbonamento, o sky o premium, che mandano avanti il carrozzone insomma. Senza di loro il calcio si ferma, come tutti gli altri sport. Ce l'ho anche a morte con un certo tipo di giornalismo (alla Varriale) che dilaga ormai, e che serve solo a far parlare non di calcio, ma del circo che gli sta intorno.
Forse la mia percezione delle cose è anche falsata dal fatto che io sono un golfista, unico sport in cui non c'è l'arbitro perchè ognuno arbitra praticamente se stesso e non capita quasi mai che qualcuno faccia il furbo. Quando ci prova il suo nome viene ricordato e viene talmente emarginato che gli conviene cambiare club o sport.
Tanto per dire io avrei preferito che lo scudetto 2006 Moratti lo rifiutasse, tanto io non l'ho nemmeno festeggiato e poi rimaneva un buco bello grosso nell'Almanacco del calcio. Un giorno ci avrebbero chiesto "come mai qui c'è un buco?" e gli si sarebbe potuta raccontare la storia dalla parte di quelli puliti sicuramente. Oggi sappiamo che probabilmente l'Inter era relativamente pulita (se dobbiamo tenere in Serie A solo i puliti veri il prossimo campionato lo vince una squadra di Lega Pro...forse), ma la certezza non c'è. E per come sono fatto io preferivo perdere uno scudetto, che tanto non cambiava niente.
Un conto è lo sfottò, un conto l'offesa. Io sono sempre dell'opinione che se dico una cosa e uno mi risponde per punti (io tendezialmente rispondo per punti, quando riesco) non cambio argomento facendo finta di niente sui punti in cui mi hanno spiegato che non era come dicevo io salvo poi tirarli fuori ancora dopo un po', giusto per buttarla in caciara. Oltre a essere un modo scorretto di discussione è sintomo di zero rispetto, che viene prima di ogni cosa (secondo me eh).
Chiunque passa di qua e legge almeno una parte della discussione e ricorda che facevo l'esempio dello scacchista e del piccione perlomeno capisce chi è lo scacchista. Non ce l'ho con te nello specifico eh, sia chiaro questo (cioè...direi che mi pare logico ma non si sa mai e non voglio che lo pensi), ma con la piega che prende la discussione in generale.
Si apre con uno sfottò e dopo varie pagine (ti confesso che dopo certe parole lette molte cose le ho saltate perchè il mio tempo vale troppo per sprecarlo così) ci si trova in una specie di jihad.
L'importante è capire che i tifosi sono tifosi e che a parti inverse scriveremmo le stesse cose a nick inversi.
Rubin kazan - Inter è finita 3-0. L'Inter ha fatto giocare praticamente le giovanili e ha portato in campo una squadra con una età media di 23 anni contro la squadra che poteva creare più problemi nel girone. Le prendo volentieri 3 pere in una partita che non vale una cippa per poter testare seriamente giocatori che un domani potrebbero tornarmi utili.
Sennò rischio di accorgermi che erano buoni quando li ho già venduti. Poi ovviamente qui si legge solo il risultato e si tirano le conclusioni così, giusto per scrivere qualcosa.
E' anche vero che giocare a scacchi è più fatica che rovesciare i pezzi.