Saluti a tutti
Ho visto ultimamente molte belle immagini sul forum dedicate al ritratto.
Molti primi piani, figure intere , piani americani.
Questa volta non voglio parlare della composizione nel ritratto ma di un altro aspetto che non dovrebbe mai essere trascurato: la post produzione.
Queste poche righe non vogliono certamente rappresentare "IL" metodo , bensì "UN" metodo di lavoro , anche perchè spesso anche nella post-produzione è bene evitare di rimanere aggrappati a ciò che si conosce , e come nella ripresa si dovrebbe sempre provare a sperimentare qualcosa di nuovo.
Naturalmente ogni commento, critica e contributo sono ben accetti , anzi è auspicabile che chi vuole dica la sua
Ma vado a svolgere questo piccolo processo di post produzione.
I software utilizzati sono Capture e PS
L'immagine è stata scattata al workshop "Sposiamo il digitale" in raw con una D2h ed un 80-200 f2.8, la focale utilizzata 200mm
1/3200 f2.8, ISO 200, WB Direct Sunlight, lettura spot , esposizione manuale, modo colore II , contrasto normale, tono normale.
Questa è l'immagine così come è risultata dopo lo scatto.
Il taglio della luce ricorda un bellissimo quanto classicissimo schema di illuminazione definito "Rembrandt" che prevede una parte del viso completamente illuminata ed un' altra con un' ombra sul viso proiettata dal naso della modella che crea un triangolo di luce sotto l'occhio.
Rispetto ad una luce descrittiva (che restituisce una composizione simmetrica) questo tipo di illuminazione da molta più dinamicità all'immagine.
Le operazioni di post produzione effettuate hanno riguardato soprattutto la correzione del contrasto, della tonalità dei colori , delle piccole imperfezioni della pelle ed infine un piccolo lavoro per enfatizzare ed evidenziare gli occhi della modella.
........continua