Quattro persone, quattro differenti colori di pelle che sfumano dal bianco al nero. Il gruppo appare allegro, unito in armonia, in tolleranza, in pace e in amicizia, in barba alle farneticanti teorie sulla supremazia razziale che, storicamente, sono state utilizzate come alibi per cercare di giustificare pregiudizi, prevaricazioni, segregazioni, intolleranze e violenze.
Condivido in toto i commenti che mi hanno preceduto: stupenda fotofrafia e ancor più stupendo e nobile il messaggio! Merita le 5 stelle che voto di corsa. Bravo e grazie per regalarci queste occasioni per cercare di essere migliori! Enrico
Pier, caro amico, che piacere la tua visita per me alle una del mattino (in ufficio, da buon nottambulo). Sono felice che tu abbia apprezzato, così come Paolo, il significato di questa foto, scattata qualche anno fa, che mi è cara. Un abbraccio, Bruno
Ringrazio Paolo per aver "tirato fuori" questo scatto e per il commento che condivido in toto e poi il fotografo, il Grande Bruno che ha realizzato una foto non fine a se stessa ma densa di significati. Molto bella anche la didascalia che hai allegato all'immagine e che condivido. Un abbraccio, Pier
Caro amico Paolo, osservo che in ogni mia foto che ha attinenza con aspetti sociali, sei sempre, o quasi sempre, il primo a commentarla. A dimostrazione del forte spirito di umanità che possiedi, oltre alle note capacità fotografiche. Grazie e un abbraccio, a presto, Bruno
Bella, ma infinitamente più bello il messaggio, sai con il mio lavoro ho imparato che sotto la pelle gli uomini e le donne sono tutti uguali, è uguale il sangue, sono uguali i polmoni, i reni, il cuore, l'unica variazione è nel cervello, in molti casi è veramente molto ridotto, quasi nullo, forse è per questo che i meno dotati pensano di essere superiori, hanno difficoltà a capire che la DIFFERENZA è la più grande RICCHEZZA. Un abbraccio Paolo