FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
Post Produzione Si Post Produzione No
Rispondi Nuova Discussione
futuffo
Messaggio: #1
Buon giorno a tutti girando per vari siti forum tutorial etc... su internet sento spesso dire "non vi preoccupate poi sistemiamo in post produzione"
una domanda mi sorge spontanea perché non pensare prima alla foto che si vuole ottenere ed eventualmente se proprio indispensabile lavorarla dopo invece di scattare senza ragionare o ragionare poco tanto poi c'è la post produzione??? hmmm.gif
Non si rischia di perdere il vero senso del fotografare tanto poi si risolve tutto con il pc???
Probabilmente parlo cosi perché non ho molta esperienza con il digitale o perché ancora uso la pellicola e prima do scattare devo pensarci altrimenti, non potendo rivedere subito l'immagine, perderei l'emozione di quel momento!
Lascio a voi, sicuramente molto più esperti di me, ogni riflessione.
_FeliX_
Messaggio: #2
PP obbligatorio farla e imparare a farsela da soli. Se poi ci si vuole accontentare di quello che decide di tirar fuori la reflex, de gustibus.
togusa
Messaggio: #3
La riflessione è breve e semplice: MIMO.

In informatica esiste(va) il concetto di FIFO e LIFO nella gestione dei dati in una coda di elaborazione.
LIFO (last in, first out) e FIFO (first in, first out) indicano la logica che viene applicata ad un determinato "dato", a seconda del momento in cui entra nella coda di elaborazione.

Qualche burlone, prendendo spunto da questi, ha coniato il termine MIMO, che significa letteralmente "me.rda in, me.rda out".
Vale a dire che in una elaborazione di informazioni, la qualità del prodotto finale è sempre dipendente dalla qualità dei parametri / dati iniziali.
Se si forniscono dati che sono... diciamo... "materia fecale", dalla loro elaborazione non possono uscire le torte alla crema o i mazzi di rose... ma solo cose altrettanto "materia fecale".

Quindi... se si fa una foto ad cazzum senza curarsi in alcun modo di quello che si fa... poi si potrà anche provare a correggerla in "post", ma quello che si otterrà sarà una foto sbagliata resa un po' meno brutta. E basta.

MIMO.
Francesco Martini
Messaggio: #4
Futuffo.....
su questo argomento, qui in questo forum, ci sono gia' state migliaia e migliaia di discussioni in merito....
...perche' aprirne un'altra'?????
ph34r.gif
Francesco Martini
riccardobucchino.com
Messaggio: #5
Si, la post produzione digitale equivale a sviluppo e stampa analogici, sono fasi che puoi far fare a una macchina in automatico o farli tu manualmente ma qualcuno o qualcosa DEVE sviluppare le foto quindi è meglio che sia QUALCUNO piuttosto che QUALCOSA!
futuffo
Messaggio: #6
QUOTE(togusa @ Jul 28 2014, 03:20 PM) *
MIMO.

pienamente d'accordo con te. messicano.gif anche se al giorno d'oggi molti pensano che basta avere una buona macchina saper usare molto bene dei programmi di pp che possono fare i fotografi. dry.gif a questi vorrei dire che prima di sentirsi grandi bisogna avere l'umiltà di essere piccoli e crescere passo dopo passo magari con qualche ginocchio sbucciato per colpa di qualche caduta ma, sempre umili.
gianlucaf
Nikonista
Messaggio: #7
QUOTE
...perche' aprirne un'altra'?????

perchè è difficile tirare fuori informazioni da questo forum...

la post produzione non è un opzione, e ti farà perdere molto tempo, ma la devi fare.
Un tempo la faceva chi sviluppava le foto adesso la deve fare chi scatta le foto.

puoi cominciare scattando in nef e installando sul pc viewnx
futuffo
Messaggio: #8
QUOTE(Francesco Martini @ Jul 28 2014, 03:27 PM) *
su questo argomento, qui in questo forum, ci sono gia' state migliaia e migliaia di discussioni in merito....
...perche' aprirne un'altra'??


scusa francesco ma essendo nuovo ho provato a spulciare un po il forum e nn mi è sembrato di aver trovato molto in merito. Poi la mia nn voleva essere una polemica ma solo un modo per scambiare dei pareri.
gianlucaf
Nikonista
Messaggio: #9
QUOTE(futuffo @ Jul 28 2014, 03:09 PM) *
Non si rischia di perdere il vero senso del fotografare tanto poi si risolve tutto con il pc???


appena proverai capirai che questa dichiarazione è una fenomenale

IPB Immagine
futuffo
Messaggio: #10
QUOTE(gianlucaf @ Jul 28 2014, 03:42 PM) *
perchè è difficile tirare fuori informazioni da questo forum...

la post produzione non è un opzione, e ti farà perdere molto tempo, ma la devi fare.
Un tempo la faceva chi sviluppava le foto adesso la deve fare chi scatta le foto.

puoi cominciare scattando in nef e installando sul pc viewnx


grazie del consiglio, questo è quello che mi aspetto da un forum scambiarsi esperienze
a.mignard
Messaggio: #11
IMHO

Purtroppo la PP e ormai diventata obbligatoria...

Chi cerca risultati ottimali pensa la foto e utilizza parametri in base alla post che farà. Il contrario (scattare e poi aggiustare in PP) è come mettere una toppa...
Method
Iscritto
Messaggio: #12
QUOTE(futuffo @ Jul 28 2014, 03:09 PM) *
Buon giorno a tutti girando per vari siti forum tutorial etc... su internet sento spesso dire "non vi preoccupate poi sistemiamo in post produzione"
una domanda mi sorge spontanea perché non pensare prima alla foto che si vuole ottenere ed eventualmente se proprio indispensabile lavorarla dopo invece di scattare senza ragionare o ragionare poco tanto poi c'è la post produzione??? hmmm.gif
Non si rischia di perdere il vero senso del fotografare tanto poi si risolve tutto con il pc???
Probabilmente parlo cosi perché non ho molta esperienza con il digitale o perché ancora uso la pellicola e prima do scattare devo pensarci altrimenti, non potendo rivedere subito l'immagine, perderei l'emozione di quel momento!
Lascio a voi, sicuramente molto più esperti di me, ogni riflessione.


Personalmente concepisco due filosofie di scatto:

-Chi per motivi di tempo/interesse scatta direttamente in JPG (o RAW+JPG) mediante dei Picture Control oncamera modificati a piacere e con cognizione di causa. Quindi tenendo conto che lo scatto sarà "definitivo", ed avendo un minimo di conoscenza dei mezzi per ottenere il risultato aspettato...

-Chi scatta in RAW e poi sviluppa il file... tenendo quindi conto in fase di scatto non del risultato finale ma del file maggiormente lavorabile a seconda della capacità della DSRL e del risultato che vuole ottenere. Si tratta il più delle volte di esporre palesemente a destra o a sinistra a seconda delle circostanze. Il concetto però è che la post produzione del RAW dev'essere appunto lo sviluppo, l'OTTIMIZZAZIONE della foto, NON la CORREZIONE...!

Quelli del "tanto poi c'è la PP", consiglio un bell'aifòn, instagram, tante scocciature in meno e tanti soldi in più nelle tasche.

Antonio Canetti
Messaggio: #13
anche nel analogico c'era la post produzione, ma era completamente ignorata, perché nessuno si rendeva conto che questa era fatta in modo automatico dai lab. di stampa, i più sgamanti facevano qualcosa stampando...nei bagni di casa le foto in bianco e nero, stampare e post produrre in proprio il colore era praticamente impossibile, se non qualcosa cosa con il Cibachrome, col digitale foto da Woauwww!..sono a portata di clic da tutti.


Antonio
davidebaroni
Messaggio: #14
QUOTE(Antonio Canetti @ Jul 28 2014, 05:10 PM) *
anche nel analogico c'era la post produzione, ma era completamente ignorata, perché nessuno si rendeva conto che questa era fatta in modo automatico dai lab. di stampa, i più sgamanti facevano qualcosa stampando...nei bagni di casa le foto in bianco e nero, stampare e post produrre in proprio il colore era praticamente impossibile, se non qualcosa cosa con il Cibachrome, col digitale foto da Woauwww!..sono a portata di clic da tutti.
Antonio

Giusto.
E, al di là delle stampe, io mi sviluppavo in casa anche le diapositive, finché é esistita l'Agfachrome 50S Professional... smile.gif
Anche in quel caso c'erano (relativamente) ampi margini d'intervento tramite i "parametri" di sviluppo.
Insomma, la post produzione è SEMPRE stata INEVITABILE. L'immagine "così come scattata" in analogico era "latente", senza sviluppo non si vedeva niente. Oggi si vede il jpeg incluso nel raw, già post prodotto secondo i parametri impostati in macchina... cioè dal lab, in analogico biggrin.gif .
Preferisco 1.000 volte avere io il controllo del processo dall'inizio alla fine. Anche se la mia "post" dura circa tre minuti ed è fatta con "azioni" standardizzate create da me..
Ma il concetto di base resta: senza un'adeguata PRE-produzione, e di conseguenza uno scatto "buono", nessuna post trasforma "materia fecale" in un capolavoro. smile.gif
Antonio Canetti
Messaggio: #15
QUOTE(davidebaroni @ Jul 28 2014, 08:26 PM) *
Insomma, la post produzione è SEMPRE stata INEVITABILE. L'immagine "così come scattata" in analogico era "latente", senza sviluppo non si vedeva niente.





già la scelta del tipo sviluppo ci poneva davanti delle decisioni importanti: morbido, contrastato, fine, sotto sviluppo sovrasviluppo, etc. etc. e una volta,deciso e avviato il processo non si poteva tornare più indietro come accade con i file RAW, se avevi cannato lo sviluppo...ciao, ciao!!




Antonio




ribaldo_51
Messaggio: #16
QUOTE(togusa @ Jul 28 2014, 03:20 PM) *
La riflessione è breve e semplice: MIMO.

In informatica esiste(va) il concetto di FIFO e LIFO nella gestione dei dati in una coda di elaborazione.
LIFO (last in, first out) e FIFO (first in, first out) indicano la logica che viene applicata ad un determinato "dato", a seconda del momento in cui entra nella coda di elaborazione.

Qualche burlone, prendendo spunto da questi, ha coniato il termine MIMO, che significa letteralmente "me.rda in, me.rda out".
Vale a dire che in una elaborazione di informazioni, la qualità del prodotto finale è sempre dipendente dalla qualità dei parametri / dati iniziali.
Se si forniscono dati che sono... diciamo... "materia fecale", dalla loro elaborazione non possono uscire le torte alla crema o i mazzi di rose... ma solo cose altrettanto "materia fecale".

Quindi... se si fa una foto ad cazzum senza curarsi in alcun modo di quello che si fa... poi si potrà anche provare a correggerla in "post", ma quello che si otterrà sarà una foto sbagliata resa un po' meno brutta. E basta.

MIMO.



credo che FiFo e LiFo in questo contesto non c'entrino e non rendano l'idea, direi che ti confondi con GIGO (garbage input - garbage output)
davidebaroni
Messaggio: #17
QUOTE(Antonio Canetti @ Jul 28 2014, 09:04 PM) *
già la scelta del tipo sviluppo ci poneva davanti delle decisioni importanti: morbido, contrastato, fine, sotto sviluppo sovrasviluppo, etc. etc. e una volta,deciso e avviato il processo non si poteva tornare più indietro come accade con i file RAW, se avevi cannato lo sviluppo...ciao, ciao!!
Antonio

Esatto, Antonio... Basterebbe questo, la possibilità di "tornare indietro" e rimediare all'errore di sviluppo, per farmi fare un monumento all'inventore del processo di sviluppo digitale. smile.gif

E poi, parliamoci sinceramente. Avete presente le post produzioni di un certo Ansel Adams sulle sue lastre? smile.gif
O le indicazioni di stampa dei grandi fotografi analogici "rilasciate" da una grande agenzia, credo la Magnum, un po' di tempo fa? Altro che livelli, brucia e scherma, spuntinatura e ritaglino... biggrin.gif
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio