Dicembre e gennaio è il migliore periodo per scattare alcune fotografie, già vedere la luce che inizia a perdere la sua "forza", intensità, scendere lentamente verso l'orizzonte che non è visibile perché ci sono strade, palazzi, chiese e quant'altro.
Molte chiese di Marsala sono state costruite in tufo, almeno quelle più "facili" da fotografare nel senso che se non si ha un obiettivo grandangolare diventava troppo complicato fare qualche foto.
Nella via principale (Via XI Maggio) ci sono diverse chiese ma la strada essendo stretta bisogna giocare con le varie "postazioni" e quindi mettersi di traverso.
In quel periodo avevo il 18-55mm del kit quindi guardando riuscivo a capire se andava bene o no. Mettersi dì fronte alla facciata principale a circa 5 metri - e forse anche meno - era impossibile riprendere tutto, quindi anche di traverso mi ricordo che non riuscivo neanche.
Non mi piaceva e quindi avevo pensato di fare qualche foto in alcune cupole ben visibili e più accessibili.
La cupola di San Giuseppe, riscaldata dai raggi solari che stavano pian piano "scendendo" verso l'orizzonte.
Questa chiesa non l'ho mai vista all'interno. Apre soltanto una volta all'anno in occasione di San Giuseppe.
Un'altra chiesa (San Antonino) che si trova nelle vicinanze, anche quella mai vista al suo interno.
Foto ridimensionata trovata in una pendrive USB.
Nessuna postproduzione, non ricordo se avevo utilizzato un filtro fotografico. In quel periodo avevo soltanto un polarizzatore lineare e uno skylight, ma forse non li avevo usati.