Ammetto la mia ignoranza, ovvero non sapevo che la matita copiativa che viene fornita alle elezioni va UMETTATA per renderne il segno indelebile! sapevo solo che era una "matita speciale" hihihi
Quanti di voi lo sapevano? o quanti di quelli che lo sapevano si sono preoccupati di bagnarla in passato?...sicuramente sarete in più di uno a saperlo e passerete di certo a farmelo presente...ma mi rivolgo principalmente a chi non lo sapeva, com'è giusto che sia
Infatti, solo oggi ho scoperto questa cosa (mea culpa):
"Il Consiglio di Stato ha stabilito che il voto è valido solo se la matita copiativa è stata umettata (Sez. V, n. 660, del 26 ottobre 1987), ovvero bagnata con saliva o con la spugna per francobolli che, fino al 2005, era consegnata nel materiale elettorale. Solo in quel caso, infatti, il tratto a matita è realmente indelebile, e il voto è quindi valido e soprattutto infalsificabile."
Perchè fino al 2005??!!
Quando in televisione, nei giorni precedenti alle elezioni, "si preoccupano" di spiegare come si deve votare, chi ha mai sentito parlare di questo "piccolo dettaglio"?
E non solo, ho inoltre trovato che la spugna per francobolli, è (o era, non son sicuro) fornita nel materiale elettorale in dotazione dei seggi, ma nei manuali per i membri del seggio non è esplicitamente fatto obbligo di usarla in questo senso. La mina della matita dovrebbe essere inumidita al seggio, oppure direttamente dall'elettore, prima di segnare ogni nuova scheda elettorale.
Ma siamo nel 2012, e ancora votiamo con le matite? La legge è vecchia di oltre sessant'anni, e allora le biro erano ancora poco diffuse....ma oggi
Perchè, ad esempio, le solite Francia e Germania votano con penne biro indelebili?!
Ma potrebbe anche andare bene la matita copiativa, se dicessero (!!) CHIARAMENTE e a TUTTI come va utilizzata....perchè non lo fanno??!!
E come nota ulteriore, gli italiani all'estero, ai quali viene recapitata la scheda elettorale a casa, possono votare "con penna blu o nera"....perchè questa differenza??!!
Io comunque non mi ricordo che alle ultime elezioni lo scrutatore abbia bagnato la matita di fronte ai miei occhi, e sicuramente non mi ha detto di farlo.
Per essere sicuro, il 24-25 febbraio andrò a votare con un pezzo di carta sul quale ci sputerò sopra e bagnerò la matita, se in aula non hanno nulla per farlo...giusto perchè non mi fido di nessuno di quelli in aula
E sicuramente gli chiederò se l'hanno bagnata loro, e se dicono di no, chiederò il perchè, facendo loro presente quello che ho appena scritto.
Graziano
PS: ritengo che questa discussione non rientri tra quelle politiche e passibili di chiusura, a mio avviso, poichè sto semplicemente riportando e facendo presente una legge dello stato italiano, che interessa quindi tutti, quindi il mio intento è solo quello di far presente una nozione a quelli che, come me, non la conoscevano nel dettaglio.