Cosa concorre a formare una buona fotografia?
In condizioni standard (le lenti e le macchine più vendute, qualsiasi cosa con qualsiasi lente dal m4/3 in su), c'è un solo fattore che ne determina per il 90% il risultato finale (sopratutto se downscaled per il web): LA LUCE, LA LUCE e ancora LA LUCE.
L'abilità tecnica del fotografo dovrebbe consistere principalmente nel comporre una scena che sia bene illuminata, correttamente illuminata, gradevolmente illuminata. In questo sono di grande aiuto i pannelli riflettori, le giuste ore del giorno, le finestre, i flash corredati di modificatori. L'avere una lente f1.4 sposta poco. Seriously.
Ah, peraltro, delle lenti superluminose che ho visto io in produzione, praticamente nessuna si potrebbero usare a TA per il genere "ritratto classico", perché il piano focale alle corrette distanze di ripresa non sarebbe sufficientemente esteso per contenere bene la figura umana; lo stacco si ottiene allontanando lo sfondo e cambiando i rapporti delle distanze, non con il noctilux .
La nitidezza, il microcontrasto, la risoluzione del sensore e la gamma dinamica sono tutte cose bellissime, "più cen'è e meglio è", ma contribuiscono per l'appunto al 10% del risultato finale. Inoltre, oggi sono in buona parte più che sufficienti su macchine/corpi/ottiche attuali.
Queste caratteristiche assumono importanza un po' più grande se, per motivazioni professionali o per gusto personale si devono fare stampe veramente grandi e che devono essere viste da molto vicino. Per stampe grandi e basta, si rischia l'effetto "display retina"; fin troppi pixel se dobbiamo osservare l'immagine da 1m di distanza. Inutili.
Saper usare bene dell'attrezzatura ben costruita è molto più importante di avere l'attrezzatura migliore sul mercato. Molto più importante. Ricordo di un giovane fotografo magnum con il 18-55.
E dei famosi del passato che scattavano con i tessar non-coated foto sulle quali si sbava ancora abbondantemente, anche per la qualità.
Il marketing del benessere ha trasformato il commercio "pubblicizzato" in una continua vendita di fuffa. Oggi il fotogiornalista che deve "documentare un evento" va lì con d4+70-200, imposta su CH... and he is done. Non ci vedo arte, non capisco perché pagarlo più della miseria che attualmente guadagna.
La crisi del mercato professionale "scattone" (non parlo di studio ad alti livelli eh, Tim Tadder può dormire sonni tranquilli!) è ben giustificata dal fatto che un qualsiasi amatore può spesso fare altrettanto bene il loro lavoro "documentaristico", avendo attrezzature spesso equivalenti e comunque sufficienti, compensando la non standardizzazione del workflow con il maggior tempo a disposizione.
Oggi l'amatore è sempre più concentrato sulle caratteristiche tecniche dell'attrezzatura che utilizza (ma il mio 24-70 f2.8 conterrà abbastanza bene il flare? Oddio, oddio!) spesso del tutto marginali rispetto alla qualità dell'immagine finale, sopratutto nell'era della postproduzione nella quale viviamo. L'amatore fa quasi per definizione "fine art". Non capisco il proliferare degli zoom se non per le foto della vacanza... Ma allora non prendere il succitato 24-70, magari . Peso, ingombro, complicazione, mettiamoci anche la qualità d'immagine, comunque facente parte del 10% di cui sopra.
La roba che pubblicizzano è parecchio "bloated". Non sopravvive ad una generazione di evoluzione di una qualsiasi componente del sistema, spesso. I nikon Ai-Ais-ecc sono una simpatica eccezione, non a caso una delle montature più usate in ambiti non amatoriali (ok, anche per la distanza flangia).
L'attrezzatura fotografica dovrebbe essere semplicemente un mezzo che non si frappone fra noi e la creazione dell'immagine, cioè deve essere:
- Affidabile - Meno roba c'è e meno si rompe. Lo capite subito guardando ad esempio il design delle armi da fuoco.
- Semplice - Semplice != Facile. Semplice vuol dire che è possibile impostare qualsiasi "configurazione" dello strumento tramite pochi, separati controlli. Non è affatto detto che raggiungere una specifica configurazione sia alla portata di tutti; ad esempio: controlli manuali di diaframma, esposizione, flash, messa a fuoco, tilt/shift. Con cinque controlli abbiamo esaurito la totalità delle impostazioni necessarie a scattare un'immagine, a meno di necessità veramente, ma veramente particolari (flash strobo?).
- Gradevole da usare - No, non credo sia molto divertente star lì a smadonnare con le rotelle per cambiare una cosa semplicissima come il tempo di scatto dell'otturatore, peraltro sbagliando pulsante frattanto hai cambiato iso, diaframma e WB. E non è neanche simpatico che l'af decida di farsi gli affari suoi proprio mentre gli sposi si baciano, o che la tua attrezzatura sembri uscita da uno stampato in plastica che neanche la plancia delle auto economiche. Necessitano ghiere di burro, corpi dalla precisione (anche tattile) impeccabile, insomma strumenti che rendano piacevole l'utilizzo, o al più neutro. Se ci fanno dannare, se ci danno delle "cattive sensazioni", non vanno bene. Quello sì. Il nano coating è tuttalpiù ininfluente, dato che non lo vediamo.
Le foto di questo post (immagino siano arcinote nel forum) vengono da un sito pubblicizzato sulle stesse, quindi evito di fare pubblicità riportandolo ancora . Disclaimer o qualcosa del genere.
Sono state scattate nella seconda guerra mondiale da fotografi professionisti che utilizzavano macchine di grande formato con kodachrome 4x5 e chiaramente tutta l'attrezzatura dell'epoca:
- Obbiettivi che oggi consideriamo mediocri, difatti sono stati aggiornati più e più volte dalle stesse case produttrici con modelli via via più performanti, fino all'ultimo "salto quantico" con le versioni per il digitale, infinitamente più risolventi di questi. Vi sembrano poco nitidi?
- Esposizione manuale, manualissima, settata a colpi di click sugli otturatori compur che si staravano come niente. Sì, otturatori starati. Quelli moderni, elettronici, sono anche più affidabili.
- Nessuna previsualizzazione dello scatto, se escludiamo mirini esterni e vetro smerigliato sul piano focale, con immagine capovolta E invertita. Non parliamo della stima dell'effetto dei numerosi flash usati...
- La guerra. Sicuramente non facilitava molto le cose.
A mio parere queste foto sono straordinarie, straordinariamente belle. Ineccepibili.
Non è stata la pellicola (25 iso! Oggi mal sopportiamo macchine che non arrivano a 51200.), o le ottiche, anche se tutte quelle per il grande formato sono generalmente di buon livello.
È stata la profonda conoscenza e sapiente utilizzo della luce, sia naturale che artificiale. Rifatte con una Nikon odierna sarebbero potute venir meglio, o peggio, chissà; ma non credo proprio che la differenza percettiva avrebbe superato il 10% dell'impressione di qualità che avete avuto guardandole.
Questo è il senso del mio post: battiamoci per quel 90%, quello che "fa la foto", che è indipendente dal fatto di avere la lente asferica o meno. Nessuna delle foto postate supera i 3mpixel, spesso anzi sono parecchio più piccole e l'anteprima che starete guardando probabilmente non va oltre 0.5mpixel.
Eppure sono molto gradevoli lo stesso, la bellezza che contengono vi arriva praticamente intatta.
Ci tengo a precisare che non sono associato al sito delle foto, non mi frega nulla se le comprate, ecc ecc.
Ah, neppure sono amico di Tadder, qualche volta però ho seguito dei suoi interventi su strobist.
Illuminante, da applauso, bene bravo bravo e ancora bravo!
Ma dov'è quel maledeto tasto degli applausi??
Sono piacevolmente stupito dalla qualità delle foto...........
ma alla fine il senso del post qual'è ?
Che non serve migliorare in ambito tecnologico fotografico ?
Magari qualcuno non avrebbe nemmeno voluto che venissero fuori le fotocamere digitali...
tanto bastavano quelle a pellicola.
Senza il digitale non mi sarei mai avvicinato alla Fotografia.........assolutamente certo.
Io sono per il progresso continuo.........mai fermarsi.
ma alla fine il senso del post qual'è ?
Che non serve migliorare in ambito tecnologico fotografico ?
Magari qualcuno non avrebbe nemmeno voluto che venissero fuori le fotocamere digitali...
tanto bastavano quelle a pellicola.
Senza il digitale non mi sarei mai avvicinato alla Fotografia.........assolutamente certo.
Io sono per il progresso continuo.........mai fermarsi.
Il mio commento è questo: Donne che aggiustano motori, per altro di aerei... possa Dio aver pietà di noi!
Sono piacevolmente stupito dalla qualità delle foto...........
ma alla fine il senso del post qual'è ?
Che non serve migliorare in ambito tecnologico fotografico ?
Magari qualcuno non avrebbe nemmeno voluto che venissero fuori le fotocamere digitali...
tanto bastavano quelle a pellicola.
Senza il digitale non mi sarei mai avvicinato alla Fotografia.........assolutamente certo.
Io sono per il progresso continuo.........mai fermarsi.
ma alla fine il senso del post qual'è ?
Che non serve migliorare in ambito tecnologico fotografico ?
Magari qualcuno non avrebbe nemmeno voluto che venissero fuori le fotocamere digitali...
tanto bastavano quelle a pellicola.
Senza il digitale non mi sarei mai avvicinato alla Fotografia.........assolutamente certo.
Io sono per il progresso continuo.........mai fermarsi.
No, il senso non è quello.
L'autore ha centrato il più grande problema che cresce e si alimenta di pari passo al progresso della tecnologia fotografica: ti ha mostrato come, con mezzi e tecnologie che oggi farebbero inorridire chiunque, sono state create fotografie superlative che ancora incantano. Fotografie fatte al 90% dall'abilità del fotografo e da un 10% dal mezzo.
Oggi invece si è perso il lume della ragione (a vantaggio delle multinazionali (nikon canon etc) che vendono) e sempre più spesso si legge ad esempio di gente che cambia un obiettivo perchè se scatto a f11 a 50mila iso vedo rumore al 300% e baggianate simili.
Ottimo post.
Condivido e mi permetto di fare una considerazione sul seguente paragrafo:
Cosa concorre a formare una buona fotografia?
In condizioni standard (le lenti e le macchine più vendute, qualsiasi cosa con qualsiasi lente dal m4/3 in su), c'è un solo fattore che ne determina per il 90% il risultato finale (sopratutto se downscaled per il web): LA LUCE, LA LUCE e ancora LA LUCE.
Non solo la luce, ma anche e soprattutto la composizione gioca un ruolo fondamentale.
Mentre a livello meno tecnico, sono il messaggio che comunica e l'idea che sta alla base dello scatto, che distinguono una buona foto da una insulsa.
Ciao
Andrea
Condivido e mi permetto di fare una considerazione sul seguente paragrafo:
Cosa concorre a formare una buona fotografia?
In condizioni standard (le lenti e le macchine più vendute, qualsiasi cosa con qualsiasi lente dal m4/3 in su), c'è un solo fattore che ne determina per il 90% il risultato finale (sopratutto se downscaled per il web): LA LUCE, LA LUCE e ancora LA LUCE.
Non solo la luce, ma anche e soprattutto la composizione gioca un ruolo fondamentale.
Mentre a livello meno tecnico, sono il messaggio che comunica e l'idea che sta alla base dello scatto, che distinguono una buona foto da una insulsa.
Ciao
Andrea
ma alla fine il senso del post qual'è ?
Che non serve migliorare in ambito tecnologico fotografico ?
Che non serve migliorare in ambito tecnologico fotografico ?
Assolutamente no.
Il senso è porre l'accento sui fondamentali, dato che quelli fanno il 90% dell'immagine.
Un planar fisso è una lente semplicissima, uno schema molto più vecchio di me, eppure produce immagini incredibili se ben "attuato" nella realizzazione dell'obbiettivo; montatura rigida, di metallo, tolleranze strettissime e... e non ci serve molto altro. Le caratteristiche di zoommoni o ottiche con afs-vr2 ecc ecc ecc NON sono fondamentali per scattare delle belle foto, anzi.
La mia idea è di fornirsi di un corredo sufficientemente funzionale e che non si rompa, magari anche di ottima qualità, per poi concentrarsi unicamente sulla tecnica fotografica (che può essere anche illuminotecnica).
Qui vedo gente che cambia ottica ogni tre mesi... Le ottiche fanno fondamentalmente sempre la stessa cosa, e quelle abbastanza moderne e dal design "consueto" lo fanno benissimo, tutte. Uso con soddisfazione un 50 Ais "long nose" f1.8, un'ottica progettata prima che io nascessi... non ho ancora chiaro perché ho preso il 50 1.4 afs .
Non ricordo quale studio asseriva che il nostro cervello ha bisogno di diversi anni (parlava di oltre una decina, non ricordo) per padroneggiare ad un livello sufficiente un nuovo "strumento"; mi trovo totalmente d'accordo.
Padroneggiare appieno uno strumento pieno di automatismi a volte non è proprio possibile.
I calcoli sulla forma del bokeh in ottiche asferiche con 20 e rotti elementi li lascio volentieri agli ingegneri che le producono (vedi discussione sul sigma, approdata sul vuoto spinto).
Bella discussione
Roberto
Roberto
Non solo la luce, ma anche e soprattutto la composizione gioca un ruolo fondamentale.
Mentre a livello meno tecnico, sono il messaggio che comunica e l'idea che sta alla base dello scatto, che distinguono una buona foto da una insulsa.
Mentre a livello meno tecnico, sono il messaggio che comunica e l'idea che sta alla base dello scatto, che distinguono una buona foto da una insulsa.
Concordo appieno, quello è il livello artistico/estetico; io parlavo (ok, era implicito) di livello tecnico.
Il mio commento è questo: Donne che aggiustano motori, per altro di aerei... possa Dio aver pietà di noi!
che le donne presereo il posti di lavori degli uomini che...andavano a morire, è una realta!, meno reale è lavorare con bella giacca di tailleur bella pulita
è chiaro che sono classiche foto di propraganda, logicamente ben fatte.
Antonio
ultimamente scrivo poco, ma qui i complimenti sono d'obbligo, ottimo post.
Questo thread è troppo ben scritto, troppo ragionato, troppo carico di buon senso per stare sul forum (per di piu nel bar). Veramente complimenti, da applauso.
Non crucciarti se qualcuno non arriverà al senso del post (sicuramente salterà fuori qualcuno a fare un commento inopportuno del tipo "W lo sviluppo tecnologico!). Certa gente è seriamente convinta che con D800 e 14-24 debba essere considerato per forza un fotografo eccelso (poi magari non c'è una foto che abbia l'orizzonte dritto...).
Hai veramente colto l'essenza.
Non crucciarti se qualcuno non arriverà al senso del post (sicuramente salterà fuori qualcuno a fare un commento inopportuno del tipo "W lo sviluppo tecnologico!). Certa gente è seriamente convinta che con D800 e 14-24 debba essere considerato per forza un fotografo eccelso (poi magari non c'è una foto che abbia l'orizzonte dritto...).
Hai veramente colto l'essenza.
Ragazzi, non so se qualcuno è mai stato all'Archivio dei Fratelli Alinari a Firenze.....
Eravamo all'inizio del secolo scorso... ci sono delle immagini dell'Italia fantastiche.....
Quelle attrezzature che ho postato sopra erano utilizzate da un professionista, che realizzava foto industriali, morto negli anni '60 (credo).
Questa era la sua camera oscura:
oggi basta un PC e CS6....
e queste erano le foto....
quello che voglio dire è che si potevano ottenere risultati spettacolari, ma l'impegno teorico, pratico, economico e tecnologico era enorme.
Eravamo all'inizio del secolo scorso... ci sono delle immagini dell'Italia fantastiche.....
Quelle attrezzature che ho postato sopra erano utilizzate da un professionista, che realizzava foto industriali, morto negli anni '60 (credo).
Questa era la sua camera oscura:
oggi basta un PC e CS6....
e queste erano le foto....
quello che voglio dire è che si potevano ottenere risultati spettacolari, ma l'impegno teorico, pratico, economico e tecnologico era enorme.
Mi piacerebbe sapere dall'infiltrato (se ne è a conoscenza, ovvio) come sono state riprodotte/digitalizzate queste immagini
Sicuramente già fantastiche di loro, ma che lavoro
Roberto
Sicuramente già fantastiche di loro, ma che lavoro
Roberto
E' chiaro che la fotografia di 60 anni fa è diversa da quella di oggi sia dal punto di vista tecnico ma sopratutto dal punto di vista puramente comunicativo, ma questo è un discorso lungo...
Le fotografie proposte sono ovviamente propagandistiche, dove la componente estetica cerca di mascherare o quanto meno di diluire in qualche modo la realtà, in questo caso la guerra, che ha sicuramente un altro volto.
Hanno anche altri contenuti sociali più o meno espliciti per esempio mi viene da domandare come mai i due modelli di colore non sono vicino agli aerei come gli altri, oppure perché hanno vestiti sporchi mentre gli altri li hanno puliti, fanno un "lavoro diverso".
Ma ovviamente ci sono anche altri elementi di interesse, la cosa è più complessa....
Probabilmente il fotografo per altro bravissimo, in questo caso ci mette poco di suo, se non la sua perizia nel gestire lo scatto, in sostanza fa "l'artigiano", l'operatore, mentre "il fotografo vero", il regista, quello che assembla il contenuto, l'idea, è qualcun'altro... Ma nella fotografia di guerra spesso è così anche oggi...
Messaggio modificato da simonegiuntoli il Dec 20 2013, 07:10 PM
Le fotografie proposte sono ovviamente propagandistiche, dove la componente estetica cerca di mascherare o quanto meno di diluire in qualche modo la realtà, in questo caso la guerra, che ha sicuramente un altro volto.
Hanno anche altri contenuti sociali più o meno espliciti per esempio mi viene da domandare come mai i due modelli di colore non sono vicino agli aerei come gli altri, oppure perché hanno vestiti sporchi mentre gli altri li hanno puliti, fanno un "lavoro diverso".
Ma ovviamente ci sono anche altri elementi di interesse, la cosa è più complessa....
Probabilmente il fotografo per altro bravissimo, in questo caso ci mette poco di suo, se non la sua perizia nel gestire lo scatto, in sostanza fa "l'artigiano", l'operatore, mentre "il fotografo vero", il regista, quello che assembla il contenuto, l'idea, è qualcun'altro... Ma nella fotografia di guerra spesso è così anche oggi...
Messaggio modificato da simonegiuntoli il Dec 20 2013, 07:10 PM
Questo thread è troppo ben scritto, troppo ragionato, troppo carico di buon senso per stare sul forum (per di piu nel bar). Veramente complimenti, da applauso.
Non crucciarti se qualcuno non arriverà al senso del post (sicuramente salterà fuori qualcuno a fare un commento inopportuno del tipo "W lo sviluppo tecnologico!). Certa gente è seriamente convinta che con D800 e 14-24 debba essere considerato per forza un fotografo eccelso (poi magari non c'è una foto che abbia l'orizzonte dritto...).
Hai veramente colto l'essenza.
Non crucciarti se qualcuno non arriverà al senso del post (sicuramente salterà fuori qualcuno a fare un commento inopportuno del tipo "W lo sviluppo tecnologico!). Certa gente è seriamente convinta che con D800 e 14-24 debba essere considerato per forza un fotografo eccelso (poi magari non c'è una foto che abbia l'orizzonte dritto...).
Hai veramente colto l'essenza.
Nella vita mi occupo di fisica, virtualizzazione enterprise e networking... non mi considero esattamente contrario al progresso tecnologico .
Bisogna solo distinguere ciò che è progresso dall'aria fritta, dal marketing.
Ad esempio, per differenze di prezzo non eccessive sono ben contento di scegliere un obbiettivo ottimizzato per digitale, qualora avessi distrutto per l'uso il precedente.
Per chiarezza: nonostante io venga dalla pellicola (camera oscura in cantina, stampe fai-da-me con l'ingranditore ereditato, cianotipie &co.) sono un entusiasta del digitale. Pur sparandomi ancora qualche Velvia di tanto in tanto.
Qualche ottica discreta e consistente, un corpo macchina affidabile, luci... il resto del tempo lo si può impiegare scattando, imparando, sopratutto sperimentando con la luce (adoro quella artificiale).
Ricordate che siamo andati sulla luna con un regolo calcolatore... Era un Pickett N600-ES.
Oggi abbiamo mezzi decisamente più performanti; basta solo scegliere bene, sopratutto scegliere quando fermarsi .
Per quanto mi riguarda, quando il mio corredo Nikon avrà raggiunto il termine della sua vita operativa credo che un paio di questi mi basteranno e avanzeranno per un bel po'.
Magari gli mancherà qualche buzzword, non sarà il massimo da sfoggiare con gli amici... Ma come strumenti, come l'incudine per il fabbro, occorre solo che funzionino.
Sopratutto, non dovrò perdere tempo a star dietro a disquisizioni infinite su paccottiglia che ogni tre anni passa di moda .
Mi piacerebbe sapere dall'infiltrato (se ne è a conoscenza, ovvio) come sono state riprodotte/digitalizzate queste immagini
Roberto
Roberto
Mi dispiace, non ne ho idea! Suppongo drum scanner, dato che provengono dall'archivio del congresso USA.
Se sei interessato puoi chiedere al sito che le vende .
Infiltrato..........
ma ci siamo andati veramente sulla Luna ?
O per caso all'ultimo momento...........
gli si è rotto il regolo ?
O meglio, è stata solo un'illusione nel conflitto tra USA e URSS ?
E se ci siamo andati veramente,
come mai nessuno ci ha mai mostrato delle immagini dell'altra faccia del satellite ?
E se ci siamo andati 44 anni fà ( avevo appena un annetto ),
come mai in tempi recenti non ci siamo più tornati ?
E se 44 anni fà ci siamo andati con quel sistema del razzo sparato col fuoco al cu.lo a tutta potenza,
come mai 44 anni dopo il sistema non è cambiato di una virgola ?
E se............
ma ci siamo andati veramente sulla Luna ?
O per caso all'ultimo momento...........
gli si è rotto il regolo ?
O meglio, è stata solo un'illusione nel conflitto tra USA e URSS ?
E se ci siamo andati veramente,
come mai nessuno ci ha mai mostrato delle immagini dell'altra faccia del satellite ?
E se ci siamo andati 44 anni fà ( avevo appena un annetto ),
come mai in tempi recenti non ci siamo più tornati ?
E se 44 anni fà ci siamo andati con quel sistema del razzo sparato col fuoco al cu.lo a tutta potenza,
come mai 44 anni dopo il sistema non è cambiato di una virgola ?
E se............
Infiltrato..........
ma ci siamo andati veramente sulla Luna ?
O per caso all'ultimo momento...........
gli si è rotto il regolo ?
O meglio, è stata solo un'illusione nel conflitto tra USA e URSS ?
E se ci siamo andati veramente,
come mai nessuno ci ha mai mostrato delle immagini dell'altra faccia del satellite ?
E se ci siamo andati 44 anni fà ( avevo appena un annetto ),
come mai in tempi recenti non ci siamo più tornati ?
E se 44 anni fà ci siamo andati con quel sistema del razzo sparato col fuoco al cu.lo a tutta potenza,
come mai 44 anni dopo il sistema non è cambiato di una virgola ?
E se............
ma ci siamo andati veramente sulla Luna ?
O per caso all'ultimo momento...........
gli si è rotto il regolo ?
O meglio, è stata solo un'illusione nel conflitto tra USA e URSS ?
E se ci siamo andati veramente,
come mai nessuno ci ha mai mostrato delle immagini dell'altra faccia del satellite ?
E se ci siamo andati 44 anni fà ( avevo appena un annetto ),
come mai in tempi recenti non ci siamo più tornati ?
E se 44 anni fà ci siamo andati con quel sistema del razzo sparato col fuoco al cu.lo a tutta potenza,
come mai 44 anni dopo il sistema non è cambiato di una virgola ?
E se............
Perché non c'è nessuno, e poi i cellulari non prendono... Non si può nemmeno prendere il sole... E' un posto di m..da. E poi sul razzo non passa nemmeno l'ostes a portrarti un panino con dentro il burro. Ecco perché...
Messaggio modificato da simonegiuntoli il Dec 20 2013, 07:50 PM
Perché non c'è nessuno, e poi i cellulari non prendono... Non si può nemmeno prendere il sole... E' un posto di m..da. E poi sul razzo non passa nemmeno l'ostes a portrarti un panino con dentro il burro. Ecco perché...
Per il resto sono daccordo....
ma sul fatto che dall'altro lato non ci sia nessuno o nulla di nulla, dubito assai assai !!!
Chiedo scusa per l'off topic....
Per il resto sono daccordo....
ma sul fatto che dall'altro lato non ci sia nessuno o nulla di nulla, dubito assai assai !!!
Chiedo scusa per l'off topic....
ma sul fatto che dall'altro lato non ci sia nessuno o nulla di nulla, dubito assai assai !!!
Chiedo scusa per l'off topic....
Pensi davvero che dall'altro lato ci sia gnocca? No lo sapevo.
E comunque anch'io avevo un anno e la cosa (la gnocca) non mi interessava ancora... Ma per poco.
Mi scuso anch'io per l'OT.
Messaggio modificato da simonegiuntoli il Dec 20 2013, 08:06 PM
I
come mai nessuno ci ha mai mostrato delle immagini dell'altra faccia del satellite ?
qualcosa in rete si trova:
http://luna.e-cremona.it/raggilu3.htm
https://www.youtube.com/watch?v=Uc-Wlizn8IM
come mai in tempi recenti non ci siamo più tornati ?
costa troppo e sopratutto non ci sono utili... non ci sono Business convenienti!
E se 44 anni fà ci siamo andati con quel sistema del razzo sparato col fuoco al cu.lo a tutta potenza,
come mai 44 anni dopo il sistema non è cambiato di una virgola ?
perchè le nostre auto vanno ancora con motori a ciclo otto dopo circa un secolo abbondante?
come mai nessuno ci ha mai mostrato delle immagini dell'altra faccia del satellite ?
qualcosa in rete si trova:
http://luna.e-cremona.it/raggilu3.htm
https://www.youtube.com/watch?v=Uc-Wlizn8IM
come mai in tempi recenti non ci siamo più tornati ?
costa troppo e sopratutto non ci sono utili... non ci sono Business convenienti!
E se 44 anni fà ci siamo andati con quel sistema del razzo sparato col fuoco al cu.lo a tutta potenza,
come mai 44 anni dopo il sistema non è cambiato di una virgola ?
perchè le nostre auto vanno ancora con motori a ciclo otto dopo circa un secolo abbondante?
Antonio
Messaggio modificato da Antonio Canetti il Dec 20 2013, 08:44 PM
Credo proprio che scherzasse sulla storia della luna, LOL. Comunque basterebbe puntare un laser verde...
Tante considerazioni giuste.
Manca però una considerazione fondamentale: un buon soggetto è la cosa più importante.
La luce viene subito dopo, l'attrezzatura viene molto dopo
Messaggio modificato da capannelle il Dec 20 2013, 09:19 PM
Manca però una considerazione fondamentale: un buon soggetto è la cosa più importante.
La luce viene subito dopo, l'attrezzatura viene molto dopo
Messaggio modificato da capannelle il Dec 20 2013, 09:19 PM