Fatte ieri all'Oasi la Madonnina
D300s+AF-I 300mm. f.2,8+TC17EII+cavalletto+testa video manfrotto 501
Mi potete aiutare a capire cosa c'è che non và in queste foto?
Sono mosse, sfocate o è l'ottica che non và?
Vi prego, devo decidere al più presto se tenere l'ottica in questione.
100000
Sergio
D300s+AF-I 300mm. f.2,8+TC17EII+cavalletto+testa video manfrotto 501
Mi potete aiutare a capire cosa c'è che non và in queste foto?
Sono mosse, sfocate o è l'ottica che non và?
Vi prego, devo decidere al più presto se tenere l'ottica in questione.
100000
Sergio
Per prima cosa se ho dei dubbi su un'ottica io la proverei senza teleconverter, o comunque senza nessun altro modificatore!
Quoto i consigli dati da Andrea, per fare il test all'ottica sono state usate delle condizioni d'uso limite dove per aver un buon risultato nulla deve essere lasciato al caso, in pratica anche con il vetro in perfette condizioni si possono avere gli stessi risultati, per cui provare l'ottica in un normale e facile scenario in modo da escludere a priori eventuali pericoli, se il lavoro reso è buono lo stesso sarà in tutte le altre occasioni e solo l'operatore sarà determinante per un buon successo.
saro
saro
Quoto i consigli dati da Andrea, per fare il test all'ottica sono state usate delle condizioni d'uso limite dove per aver un buon risultato nulla deve essere lasciato al caso, in pratica anche con il vetro in perfette condizioni si possono avere gli stessi risultati, per cui provare l'ottica in un normale e facile scenario in modo da escludere a priori eventuali pericoli, se il lavoro reso è buono lo stesso sarà in tutte le altre occasioni e solo l'operatore sarà determinante per un buon successo.
saro
saro
Avete ragione, ma purtroppo questo è il mio utilizzo standard, tra l'altro passerei al 2,8 proprio per poter montare fisso il TC17 se non addirittura il TC20, quindi non ho neanche pensato a provarlo senza perchè non potrei accettarlo.
Grazie per il vostro intervento, seguirò il consiglio che mi avete dato.
Sergio
sono orribili
Fatte ieri all'Oasi la Madonnina
D300s+AF-I 300mm. f.2,8+TC17EII+cavalletto+testa video manfrotto 501
Mi potete aiutare a capire cosa c'è che non và in queste foto?
Sono mosse, sfocate o è l'ottica che non và?
Vi prego, devo decidere al più presto se tenere l'ottica in questione.
100000
Sergio
D300s+AF-I 300mm. f.2,8+TC17EII+cavalletto+testa video manfrotto 501
Mi potete aiutare a capire cosa c'è che non và in queste foto?
Sono mosse, sfocate o è l'ottica che non và?
Vi prego, devo decidere al più presto se tenere l'ottica in questione.
100000
Sergio
Ti hanno già fornito ottimi consigli. Io, da utilizzatore della stessa configurazione con in aggiunta il TC20E, mi piacerebbe conoscere che marca e modello di treppiede hai usato nelle foto allegate ed anche i tempi di scatto.
Il treppiede è importante e, per esperienza, ti posso dire che con tempi bassi anche lo specchio della fotocamera contribuisce ad diminuire la nitidezza nonostante l'uso del treppiede.
Io, da utilizzatore della stessa configurazione con in aggiunta il TC20E
Hai l'AF-S o l'AF-I?
mi piacerebbe conoscere che marca e modello di treppiede che hai usato
Manfrotto 055 e testa video Manfrotto 501
i tempi di scatto. Verifico e poi ti dico
Hai l'AF-S o l'AF-I?
mi piacerebbe conoscere che marca e modello di treppiede che hai usato
Manfrotto 055 e testa video Manfrotto 501
i tempi di scatto. Verifico e poi ti dico
per il tuo post; stasera faccio qualche prova, ma il tempo stringe e devo dare una risposta, che mi sà sarà negativa.
Grazie ancora
Sergio
Io uso il 300 2.8 AF-S mkI a volte con il TC20EII, la resa è molto buona, tieni presente che oltre al mosso e agli errori di messa a fuoco, in alcuni casi anche i vortici di aria calda e fredda incidono sulla qualità degli scatti rendendoli pessimi.
Un esempio di resa del 300 duplicato su D800, macchina molto esigenti con le ottiche:
e il crop, la messa a fuoco è sulla testa del soggetto, si può scaricare e ingrandire ulteriormente:
Messaggio modificato da marcorik il Jun 5 2013, 12:45 PM
Un esempio di resa del 300 duplicato su D800, macchina molto esigenti con le ottiche:
e il crop, la messa a fuoco è sulla testa del soggetto, si può scaricare e ingrandire ulteriormente:
Messaggio modificato da marcorik il Jun 5 2013, 12:45 PM
andiamo con ordine:
DSC6041.JPG la foto e' mossa, lo puoi notare soprattutto osservando le piume bianche ed i bastoni all'altezza della coda che hanno il classico sdoppiato da foto mossa, e anche di parecchio...
DSC6057.JPG soggetto in controluce con ingresso di luce nell'ottica, esposizione sballata e soggetto completamente fuori fuoco, purtroppo un 300 moltiplicato su DX diventa un 900 f5.6 con una profondita' di campo MOLTO ma molto ridotta, ed e' facile mancare il bersaglio...
DSC6130.JPG foto corretta ma fuori fuoco, invece di restare a iso-auto-320 avresti potuto alzare a 800 o 1600 per poter chiudere il diaframma...
DSC6185.JPG foto mossa, osserva la doppia sagoma sui bastoni
oltre a consigliarti come gli altri un uso senza moltiplicatore, dovresti verificare la stabilita' del cavalletto e soprattutto sulla testa video, c'e' qualcosa che non va nei tremori, dato che hai una foto mossa scattando ad 1/2000
DSC6041.JPG la foto e' mossa, lo puoi notare soprattutto osservando le piume bianche ed i bastoni all'altezza della coda che hanno il classico sdoppiato da foto mossa, e anche di parecchio...
DSC6057.JPG soggetto in controluce con ingresso di luce nell'ottica, esposizione sballata e soggetto completamente fuori fuoco, purtroppo un 300 moltiplicato su DX diventa un 900 f5.6 con una profondita' di campo MOLTO ma molto ridotta, ed e' facile mancare il bersaglio...
DSC6130.JPG foto corretta ma fuori fuoco, invece di restare a iso-auto-320 avresti potuto alzare a 800 o 1600 per poter chiudere il diaframma...
DSC6185.JPG foto mossa, osserva la doppia sagoma sui bastoni
oltre a consigliarti come gli altri un uso senza moltiplicatore, dovresti verificare la stabilita' del cavalletto e soprattutto sulla testa video, c'e' qualcosa che non va nei tremori, dato che hai una foto mossa scattando ad 1/2000
CUT
purtroppo un 300 moltiplicato su DX diventa un 900 f5.6 con una profondita' di campo MOLTO ma molto ridotta, ed e' facile mancare il bersaglio...
CUT
purtroppo un 300 moltiplicato su DX diventa un 900 f5.6 con una profondita' di campo MOLTO ma molto ridotta, ed e' facile mancare il bersaglio...
CUT
piccola imprecisione. il 300 moltiplicato 1,7 diventa 510 f4.8 che su DX significa un ANGOLO DI CAMPO equivalente ad un 765mm.
la PROFONDITà DI CAMPO però rimane quella di un 510 f4.8. che sia comunque una profondità ridotta hai ragione, ma il crop DX non influisce su questo aspetto.
sulle foto ti do ragione e posso anche dare il mio consiglio:
maneggiare una tale focale è difficile, chiudere fino ad f8 mi sembra il minimo sia per lavorare con risolvenze buone (ricordiamo che è una comunque una lente vecchia e moltiplicata), sia per avere una profondità di campo accettabile anche per quei piccoli errori che si compiono.
voglio aggiungere che la grande quantità di aria tra la lente ed il soggetto (e quindi turbolenze) possono influnezare molto negativamente per cui è un altro fattore che si va a sommare ai precedenti (per cui, se con un 50mm una luce parassita può dar fastidio ma fino ad un certo punto, con queste focali può rovinare uno scatto)
altra piccola cosa: seconda per queste cose è necessario un monopiede ed uno sgabellino (oltre che la giusta tecnica) ed iso parecchio alti anche in pieno sole. (il tempo di sicurezza "sarebbe" di 1/750 su DX, ma secondo me meglio non scendere mai sotto ad 1/1000. ed in ogni caso è sempre necessaria la tecnica corretta.
andiamo con ordine:
DSC6041.JPG la foto e' mossa, lo puoi notare soprattutto osservando le piume bianche ed i bastoni all'altezza della coda che hanno il classico sdoppiato da foto mossa, e anche di parecchio...
DSC6057.JPG soggetto in controluce con ingresso di luce nell'ottica, esposizione sballata e soggetto completamente fuori fuoco, purtroppo un 300 moltiplicato su DX diventa un 900 f5.6 con una profondita' di campo MOLTO ma molto ridotta, ed e' facile mancare il bersaglio...
DSC6130.JPG foto corretta ma fuori fuoco, invece di restare a iso-auto-320 avresti potuto alzare a 800 o 1600 per poter chiudere il diaframma...
DSC6185.JPG foto mossa, osserva la doppia sagoma sui bastoni
oltre a consigliarti come gli altri un uso senza moltiplicatore, dovresti verificare la stabilita' del cavalletto e soprattutto sulla testa video, c'e' qualcosa che non va nei tremori, dato che hai una foto mossa scattando ad 1/2000
DSC6041.JPG la foto e' mossa, lo puoi notare soprattutto osservando le piume bianche ed i bastoni all'altezza della coda che hanno il classico sdoppiato da foto mossa, e anche di parecchio...
DSC6057.JPG soggetto in controluce con ingresso di luce nell'ottica, esposizione sballata e soggetto completamente fuori fuoco, purtroppo un 300 moltiplicato su DX diventa un 900 f5.6 con una profondita' di campo MOLTO ma molto ridotta, ed e' facile mancare il bersaglio...
DSC6130.JPG foto corretta ma fuori fuoco, invece di restare a iso-auto-320 avresti potuto alzare a 800 o 1600 per poter chiudere il diaframma...
DSC6185.JPG foto mossa, osserva la doppia sagoma sui bastoni
oltre a consigliarti come gli altri un uso senza moltiplicatore, dovresti verificare la stabilita' del cavalletto e soprattutto sulla testa video, c'e' qualcosa che non va nei tremori, dato che hai una foto mossa scattando ad 1/2000
Hai ragione ho fatto delle prove con calma ed ho visto che la testa aveva il controllo della "fluidità" tutto aperto; l'oscillazione con il 300 f.4 era molto meno evidente visto il peso minore, è diventata catastrofica con il peso del 2,8; ho anche dato un'avvitatina alle gambe: non si sà mai
altra piccola cosa: seconda per queste cose è necessario un monopiede ed uno sgabellino (oltre che la giusta tecnica) ed iso parecchio alti anche in pieno sole. (il tempo di sicurezza "sarebbe" di 1/750 su DX, ma secondo me meglio non scendere mai sotto ad 1/1000. ed in ogni caso è sempre necessaria la tecnica corretta.
convinto sostenitore della regola aurea "non si smette mai d'imparare" mi potresti spiegare cosa intendi per tecnica corretta?
1000
Sergio
Esempio di foto con D300 + 300 2.8 AF-I + TC20E e MAnfrotto 055 con testa video H501 HDV
Ciao Fabio
bella foto e che nitidezza!
Ho un paio di domande da farti visto che hai una configurazione molto vicino alla mia:
1) come regoli la frizione dei movimenti, per poter seguire l'animale e non avere il mosso?
2) come bilanci l'ottica sulla 501 (la mia è il modello non HDV)?
3) come ti trovi con l'AF-I? Passando dall'AF-S f.4 non ho notato abissali differenze nella MAF; la cosa che mi ha mandato nel pallone più assoluto è stata la totale mancanza di risultati alla prima uscita; ora anche grazie alla tua foto, ho dato conferma è l'ho preso; mi sono giocato l'f.4 e l'80-200 però; spero di non rimpiangerlo, ma volevo a tutti i costi poter usare il TC17 e magari un domani un TC20.
1000
Salutoni
Sergio
P.S. a tutti
convinto sostenitore della regola aurea "non si smette mai d'imparare" mi potresti spiegare cosa intendi per tecnica corretta?
dunque ovviamente monopiede ben fissato. io appoggio la mano sinistra sopra la staffa ad L e faccio ben forza sul monopiede, tengo il braccio destro ben sando al corpo, con il gomito appoggiato sulla pancia. e scatto solo quando ho espulsa l'aria dai polmoni
piccola imprecisione. il 300 moltiplicato 1,7 diventa 510 f4.8 che su DX significa un ANGOLO DI CAMPO equivalente ad un 765mm.
la PROFONDITà DI CAMPO però rimane quella di un 510 f4.8. che sia comunque una profondità ridotta hai ragione, ma il crop DX non influisce su questo aspetto.
sulle foto ti do ragione e posso anche dare il mio consiglio:
maneggiare una tale focale è difficile, chiudere fino ad f8 mi sembra il minimo sia per lavorare con risolvenze buone (ricordiamo che è una comunque una lente vecchia e moltiplicata), sia per avere una profondità di campo accettabile anche per quei piccoli errori che si compiono.
voglio aggiungere che la grande quantità di aria tra la lente ed il soggetto (e quindi turbolenze) possono influnezare molto negativamente per cui è un altro fattore che si va a sommare ai precedenti (per cui, se con un 50mm una luce parassita può dar fastidio ma fino ad un certo punto, con queste focali può rovinare uno scatto)
altra piccola cosa: seconda per queste cose è necessario un monopiede ed uno sgabellino (oltre che la giusta tecnica) ed iso parecchio alti anche in pieno sole. (il tempo di sicurezza "sarebbe" di 1/750 su DX, ma secondo me meglio non scendere mai sotto ad 1/1000. ed in ogni caso è sempre necessaria la tecnica corretta.
la PROFONDITà DI CAMPO però rimane quella di un 510 f4.8. che sia comunque una profondità ridotta hai ragione, ma il crop DX non influisce su questo aspetto.
sulle foto ti do ragione e posso anche dare il mio consiglio:
maneggiare una tale focale è difficile, chiudere fino ad f8 mi sembra il minimo sia per lavorare con risolvenze buone (ricordiamo che è una comunque una lente vecchia e moltiplicata), sia per avere una profondità di campo accettabile anche per quei piccoli errori che si compiono.
voglio aggiungere che la grande quantità di aria tra la lente ed il soggetto (e quindi turbolenze) possono influnezare molto negativamente per cui è un altro fattore che si va a sommare ai precedenti (per cui, se con un 50mm una luce parassita può dar fastidio ma fino ad un certo punto, con queste focali può rovinare uno scatto)
altra piccola cosa: seconda per queste cose è necessario un monopiede ed uno sgabellino (oltre che la giusta tecnica) ed iso parecchio alti anche in pieno sole. (il tempo di sicurezza "sarebbe" di 1/750 su DX, ma secondo me meglio non scendere mai sotto ad 1/1000. ed in ogni caso è sempre necessaria la tecnica corretta.
La PROFONDITA' DI CAMPO rimane quella di un 300 2,8 ...
Ciao Fabio
bella foto e che nitidezza!
Ho un paio di domande da farti visto che hai una configurazione molto vicino alla mia:
1) come regoli la frizione dei movimenti, per poter seguire l'animale e non avere il mosso?
2) come bilanci l'ottica sulla 501 (la mia è il modello non HDV)?
3) come ti trovi con l'AF-I? Passando dall'AF-S f.4 non ho notato abissali differenze nella MAF; la cosa che mi ha mandato nel pallone più assoluto è stata la totale mancanza di risultati alla prima uscita; ora anche grazie alla tua foto, ho dato conferma è l'ho preso; mi sono giocato l'f.4 e l'80-200 però; spero di non rimpiangerlo, ma volevo a tutti i costi poter usare il TC17 e magari un domani un TC20.
1000
Salutoni
Sergio
P.S. a tutti
bella foto e che nitidezza!
Ho un paio di domande da farti visto che hai una configurazione molto vicino alla mia:
1) come regoli la frizione dei movimenti, per poter seguire l'animale e non avere il mosso?
2) come bilanci l'ottica sulla 501 (la mia è il modello non HDV)?
3) come ti trovi con l'AF-I? Passando dall'AF-S f.4 non ho notato abissali differenze nella MAF; la cosa che mi ha mandato nel pallone più assoluto è stata la totale mancanza di risultati alla prima uscita; ora anche grazie alla tua foto, ho dato conferma è l'ho preso; mi sono giocato l'f.4 e l'80-200 però; spero di non rimpiangerlo, ma volevo a tutti i costi poter usare il TC17 e magari un domani un TC20.
1000
Salutoni
Sergio
P.S. a tutti
Ciao
Ti rispondo volentieri con osservazioni che si basano sulle mie personali esperienze sul campo.
Non pretendono di essere di insegnamento per nessuno, ovviamente.
Il complesso fotocamera - ottica deve essere bilanciato ottenendo un risultato che ti permetta di spostare l'intero complesso con il minmo sforzo. L'aspetto più rilevante è tuttavia la possibilità di trovare un equilibrio che ti permetta di tenere fermo il complesso senza incertezze nè slittamenti in avanti o indietro.
Non è difficile, ma ricordati di farlo sempre quando aggiungi o togli un componente al complesso come ad esempio un moltiplicatore.
Ritengo (magari erroneamente) che l'uso del treppiede nella fotografia naturalistica permette delle possibilità in più rispetto al monopiede (peraltro ottimo nella foto sportiva a bordo campo) perchè bilanciare sul monopiede un apparato che sfiora i 5 Kg. non è nè agevole nè facile (almeno per me), soprattutto quando si va alla ricerca della massima nitidezza
Mi chiedi della differenza tra AF-I e AF-S: si, la differenza c'è, soprattutto in termini di rumorosità; però posso dirti che se usi il limitatore di messa a fuoco tra 6 metri ed infinito le distanze in termini di velocità di MAF si accorciano ancora di più ( e questo posso affermarlo sulla base delle prove fatte con il mio 70-200 2.8 VR).
Sulla nitidezza non ho molto da rimproverare alla versione AF-I. Ha sicuramente un'intonazione diversa, con ombre più aperte, un contrasto meno esasperato e colori meno saturi. A volte può piacere, a volte no. Ma ha nitidezza da vendere, soprattutto se usato "liscio".
Un suggerimento sull'uso dei moltiplicatori: non aspettarti grandi risultati se lo usi con soggetti a lunga distanza. Come giustamente ti hanno fatto notare le masse d'aria possono giocare un peso notevole nella resa. Io posso dire che se usato a breve - media distanza non ti accorgi molto dell'uso del moltiplicatore, che rappresenta comunque un deterioramento dell'ottica, come è ovvio che sia.
Il peso è sicuramente il fattore più limitante di quest'ottica, ma tant'è....
Buone foto e soprattutto buona luce!
Io uso il 300 2.8 AF-S mkI a volte con il TC20EII, la resa è molto buona, tieni presente che oltre al mosso e agli errori di messa a fuoco, in alcuni casi anche i vortici di aria calda e fredda incidono sulla qualità degli scatti rendendoli pessimi.
Un esempio di resa del 300 duplicato su D800, macchina molto esigenti con le ottiche:
....
e il crop, la messa a fuoco è sulla testa del soggetto, si può scaricare e ingrandire ulteriormente:
....
Un esempio di resa del 300 duplicato su D800, macchina molto esigenti con le ottiche:
....
e il crop, la messa a fuoco è sulla testa del soggetto, si può scaricare e ingrandire ulteriormente:
....
Bellissime le foto. Volevo sapere se puoi indicarmi il negozio che vende i gruccioni imbalsamati...
Scherzo... stupende e poi parlano male della d800.
Bellissime le foto. Volevo sapere se puoi indicarmi il negozio che vende i gruccioni imbalsamati...
Scherzo... stupende e poi parlano male della d800.
Scherzo... stupende e poi parlano male della d800.
Mi hai scoperto... imbalsamare i soggetti e' l'unico modo per non avere foto mosse con la D800 .
Grazie per i complimenti alla foto.
Marco
dunque ovviamente monopiede ben fissato. io appoggio la mano sinistra sopra la staffa ad L e faccio ben forza sul monopiede, tengo il braccio destro ben sando al corpo, con il gomito appoggiato sulla pancia. e scatto solo quando ho espulsa l'aria dai polmoni
Ecco perchè la chiamano "caccia fotografica": stessa tecnica!
Ti ringrazio per la spiegazione.
Ciao
Sergio
[attachment=179764:Foto_0023.jpg]
Allego due foto per farti vedere cosa intendo; il bilanciamento è quello che più mi spiazza, perchè venendo dall'f.4 di peso molto più contenuto come lo mettevo andava bene; adesso appena si sposta un ciccino verso il basso e non blocchi i movimenti devi acchiapparlo altrimenti....
Ciao
Sergio
Ciao
Ti rispondo volentieri con osservazioni che si basano sulle mie personali esperienze sul campo.
Non pretendono di essere di insegnamento per nessuno, ovviamente.
Il complesso fotocamera - ottica deve essere bilanciato ottenendo un risultato che ti permetta di spostare l'intero complesso con il minmo sforzo. L'aspetto più rilevante è tuttavia la possibilità di trovare un equilibrio che ti permetta di tenere fermo il complesso senza incertezze nè slittamenti in avanti o indietro.
Non è difficile, ma ricordati di farlo sempre quando aggiungi o togli un componente al complesso come ad esempio un moltiplicatore.
Il problema è la piastra di attacco rapido manfrotto; se la tengo troppo avanti tocca il paraluce quando smontato; se la tengo indietro esce dal perimetro della testa. (allego foto così mi dici se è così anche per la tua)
Ritengo (magari erroneamente) che l'uso del treppiede nella fotografia naturalistica permette delle possibilità in più rispetto al monopiede (peraltro ottimo nella foto sportiva a bordo campo) perchè bilanciare sul monopiede un apparato che sfiora i 5 Kg. non è nè agevole nè facile (almeno per me), soprattutto quando si va alla ricerca della massima nitidezza.
Sono d'accordo anche perchè, nonostante dicano il contrario, ogni volta che qualcuno senza cavalletto mette fuori l'ottica dai capanni gli animali si allontanano, quindi anche per me cavalletto e ottica dentro capanno.
Mi chiedi della differenza tra AF-I e AF-S: si, la differenza c'è, soprattutto in termini di rumorosità; però posso dirti che se usi il limitatore di messa a fuoco tra 6 metri ed infinito le distanze in termini di velocità di MAF si accorciano ancora di più ( e questo posso affermarlo sulla base delle prove fatte con il mio 70-200 2.8 VR).
Ho impostato la MAF sul punto centrale con "l'aiuto dei 9 (mi sembra) punti vicini; anche tu usi questa configurazione?Sulla nitidezza non ho molto da rimproverare alla versione AF-I. Ha sicuramente un'intonazione diversa, con ombre più aperte, un contrasto meno esasperato e colori meno saturi. A volte può piacere, a volte no. Ma ha nitidezza da vendere, soprattutto se usato "liscio".
Un suggerimento sull'uso dei moltiplicatori: non aspettarti grandi risultati se lo usi con soggetti a lunga distanza. Come giustamente ti hanno fatto notare le masse d'aria possono giocare un peso notevole nella resa. Io posso dire che se usato a breve - media distanza non ti accorgi molto dell'uso del moltiplicatore, che rappresenta comunque un deterioramento dell'ottica, come è ovvio che sia.
Ti trovi bene con il TC20? Io per adesso arrivo fino al 17; domenica ero già soddisfatto delle dimensioni degli animali sul monitor; quando le ho viste sul PC....però.Il peso è sicuramente il fattore più limitante di quest'ottica, ma tant'è....
Non hai mai pensato all'acquisto di una testa gimbal come la Benro GH-2?
Buone foto e soprattutto buona luce!
Ti rispondo volentieri con osservazioni che si basano sulle mie personali esperienze sul campo.
Non pretendono di essere di insegnamento per nessuno, ovviamente.
Il complesso fotocamera - ottica deve essere bilanciato ottenendo un risultato che ti permetta di spostare l'intero complesso con il minmo sforzo. L'aspetto più rilevante è tuttavia la possibilità di trovare un equilibrio che ti permetta di tenere fermo il complesso senza incertezze nè slittamenti in avanti o indietro.
Non è difficile, ma ricordati di farlo sempre quando aggiungi o togli un componente al complesso come ad esempio un moltiplicatore.
Il problema è la piastra di attacco rapido manfrotto; se la tengo troppo avanti tocca il paraluce quando smontato; se la tengo indietro esce dal perimetro della testa. (allego foto così mi dici se è così anche per la tua)
Ritengo (magari erroneamente) che l'uso del treppiede nella fotografia naturalistica permette delle possibilità in più rispetto al monopiede (peraltro ottimo nella foto sportiva a bordo campo) perchè bilanciare sul monopiede un apparato che sfiora i 5 Kg. non è nè agevole nè facile (almeno per me), soprattutto quando si va alla ricerca della massima nitidezza.
Sono d'accordo anche perchè, nonostante dicano il contrario, ogni volta che qualcuno senza cavalletto mette fuori l'ottica dai capanni gli animali si allontanano, quindi anche per me cavalletto e ottica dentro capanno.
Mi chiedi della differenza tra AF-I e AF-S: si, la differenza c'è, soprattutto in termini di rumorosità; però posso dirti che se usi il limitatore di messa a fuoco tra 6 metri ed infinito le distanze in termini di velocità di MAF si accorciano ancora di più ( e questo posso affermarlo sulla base delle prove fatte con il mio 70-200 2.8 VR).
Ho impostato la MAF sul punto centrale con "l'aiuto dei 9 (mi sembra) punti vicini; anche tu usi questa configurazione?Sulla nitidezza non ho molto da rimproverare alla versione AF-I. Ha sicuramente un'intonazione diversa, con ombre più aperte, un contrasto meno esasperato e colori meno saturi. A volte può piacere, a volte no. Ma ha nitidezza da vendere, soprattutto se usato "liscio".
Un suggerimento sull'uso dei moltiplicatori: non aspettarti grandi risultati se lo usi con soggetti a lunga distanza. Come giustamente ti hanno fatto notare le masse d'aria possono giocare un peso notevole nella resa. Io posso dire che se usato a breve - media distanza non ti accorgi molto dell'uso del moltiplicatore, che rappresenta comunque un deterioramento dell'ottica, come è ovvio che sia.
Ti trovi bene con il TC20? Io per adesso arrivo fino al 17; domenica ero già soddisfatto delle dimensioni degli animali sul monitor; quando le ho viste sul PC....però.Il peso è sicuramente il fattore più limitante di quest'ottica, ma tant'è....
Non hai mai pensato all'acquisto di una testa gimbal come la Benro GH-2?
Buone foto e soprattutto buona luce!
Allego due foto per farti vedere cosa intendo; il bilanciamento è quello che più mi spiazza, perchè venendo dall'f.4 di peso molto più contenuto come lo mettevo andava bene; adesso appena si sposta un ciccino verso il basso e non blocchi i movimenti devi acchiapparlo altrimenti....
Ciao
Sergio
Anche tenuto conto del moltiplicatore?
Si, il moltiprlicatore non fa altro che ingrandire l'immagine che arriva dall'obiettivo, quindi utilizzando lo stesso valore di diaframma, la pdc non cambia. La misura della lunghezza del moltiplicatore penso sia trascurabile...
Ciao
[attachment=179764:Foto_0023.jpg]
Allego due foto per farti vedere cosa intendo; il bilanciamento è quello che più mi spiazza, perchè venendo dall'f.4 di peso molto più contenuto come lo mettevo andava bene; adesso appena si sposta un ciccino verso il basso e non blocchi i movimenti devi acchiapparlo altrimenti....
Ciao
Sergio
Allego due foto per farti vedere cosa intendo; il bilanciamento è quello che più mi spiazza, perchè venendo dall'f.4 di peso molto più contenuto come lo mettevo andava bene; adesso appena si sposta un ciccino verso il basso e non blocchi i movimenti devi acchiapparlo altrimenti....
Ciao
Sergio
Ciao,
provo a risponderti:
no, per quanto riguarda il posizionamento della piastra, non ho un risultato analogo al tuo. La piastra è più centrata rispetto alla foto che tu mi hai inviato.
Probabilmente devi lavorare sulla regolazione del bilanciamento della frizione e stringere o allentare le manopole di riferimento per ottenere un risultato più equilibrato.
Sulla scelta dell'area di messa a fuoco siamo invece in sintonia: la maggior parte delle mie foto hanno come riferimento il punto centrale con l'ausilio dei 9 punti vicini.
I moltiplicatori sono un argomento più che controverso. Servono? Non servono? Quanto e dove servono?
A mio vedere con ottiche come il 300 2.8 hanno la loro funzione. Non è un caso che la Nikon è l'unica casa che li propone con tre ingrandimenti diversi. Io uso le due versioni TC14E e TC 20E. Ho provato la versione TC17 ma non ho sentito la necessità di sostituire quelli in mio possesso per il seguente ragionamento: quando voglio la massima definizione il TC14E è insuperabile, mentre quando desidero il massimo ingrandimento sacrificando un pò di definizione punto al TC20E. Forse potrebbe essere interessante la nuova versione asferica ma non so quanto possa migliorare le prestazione ottiche su una lente con un progetto ottico comunque datato.
Secondo me il TC20E ha una resa valida in assoluto e ribadisco il concetto che la sua resa è molto competitiva a distanze medio - brevi.
Sulle lunghe distanze si ottengono risultati dove la mancanza di contrasto e definizione si fa sentire. Aggiungi pure che la messa a fuoco perde la sua massima efficacia. Insomma è una soluzione che per molti rappresenta un ripiego inaccettabile, mentre per altri no.
La testa gimbal è effettivamente un ottimo strumento ma io non ho trovato molti limiti usando la testa video della Manfrotto. Per ora continuo così...
Un saluto
no, per quanto riguarda il posizionamento della piastra, non ho un risultato analogo al tuo. La piastra è più centrata rispetto alla foto che tu mi hai inviato.
Probabilmente devi lavorare sulla regolazione del bilanciamento della frizione e stringere o allentare le manopole di riferimento per ottenere un risultato più equilibrato.
La testa gimbal è effettivamente un ottimo strumento ma io non ho trovato molti limiti usando la testa video della Manfrotto. Per ora continuo così...
Un saluto
Probabilmente devi lavorare sulla regolazione del bilanciamento della frizione e stringere o allentare le manopole di riferimento per ottenere un risultato più equilibrato.
La testa gimbal è effettivamente un ottimo strumento ma io non ho trovato molti limiti usando la testa video della Manfrotto. Per ora continuo così...
Un saluto
Ciao Fabio
mi sei di grande aiuto, anzi di più.
Ti chiedo ancora info sulla testa.
Io fino ad adesso mi sono sforzato di cercare il punto "d'equilibrio" della testa e cioè cerco, spostando avanti o indietro il complesso macchina+ ottica, di trovare come nelle bilance, la posizione che, posto il tutto orizzontale senza toccare le viti di blocco, il tutto non vada in avanti o in indietro "rovinosamente"; poi agendo sulla frizione del movimento dell'asse zenitale e azimutale cerco di arrivare alla fluidità di movimento che mi permette di seguire un pennuto senza avere vibrazioni, cosa che non è successo 2 domeniche fa perchè avevo lasciato il settaggio del 300 f.4, che posa niente in confronto.
Tu come ti comporti?
1000 come sempre
Sergio