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Ciao a tutti!
Tra un 2 settimane circa mi troverò a Santa Caterina Valfurva per un week end per montare un campeggio dove poi passeranno l'estate dei ragazzi!

La mia idea sarebbe quella di fare qualche foto in notturna aspettando l'alba.
Conoscete il posto??
Consigliatemi qualche escursione da poter fare in notturna! Non è la prima volta che vado a Santa Caterina, la conosco abbastanza bene, ma di notte non sono mai uscito!

Grazie!
Alessandro!

Io ti dò un consiglio "generico"... prima di fare l'escursione notturna fai la stessa di giorno, perlomeno la parte dove potresti sbagliare strada.
Di notte con le torce quello che è evidente di giorno diventa assurdamente nascosto e difficile.
E se scegli una notte con una bella luna, ci vedrai molto di più, anche se sarà più difficile fotografare le stelle.

Grazie per il consiglio Max!
Si in effetti hai ragione, infatti avrei già in mente un percorso che conosco e non troppo impegnativo..!

Un posto fantastico è il bivacco Del Piero ma probabilmente lo conosci. Non so come è orientato, ma siccome sta su un passo, o di fronte (Zebrù, Gran Zebrù, Thurwieser, Ortles e compagnia) o dietro (cime dei Forni, nord del Tresero) o a destra verso la Cima della Manzina o a sinistra verso il Confinale la luce deve in qualche modo soddisfarti...Fra due settimane però mi sa che c'è ancora troppa neve, dal momento che è a 3200, per altro la salita non è particolamente ripida e forse la neve aiuta anche. Naturalmente è da raggiungere di giorno per dormirci e aspettare l'alba. Da lì comunque puoi andare all'alba sulla vetta del Confinale (3370). All'alba non ci sono mai stato ma l'ultima volta, alcuni anni fa (che è poi la seconda di due), c'era un ragazzo che stava lasciando il bivacco proprio dopo essere stato all'alba sul Confinale, devo dire anche che era assai ruspante e molto poco attrezzato, con delle scarpacce veramente indecenti, era ancora tutto eccitato per lo spettacolo a cui aveva assistito. Il sentiero parte dalla strada per l'albergo dei forni all'altezza del rifugio privato Stella Alpina (c'è posto per parcheggiare poco prima del rifugio). Ma forse anche fermarsi al lago della Manzina (2700 ca) è appagante e si può fare di notte, anche se per camminare con la frontale una qualche esperienza è consigliabile, se però si è in comitiva... ci si fa compagnia... si scherza, ci si ammazza tutti insieme... (scherzo naturalmente, è impossibile ammazzarsi su quel sentiero)

Cavoli! Pensa che non lo conoscevo questo! Ho visto anche qualche foto ma proprio non ci sono passato nemmeno di fianco!
E' sicuramente interessante e mi sa che ci andrò a fare un giro, di giorno però!
Sinceramente avevo in mente qualcosa di più semplice per la notturna.. non so partendo dai forni andare fino al rifugio pizzini, strada semplice, forse un pò niosa se fatta di giorno!
Che dici?

Saluti
Alessandro

La strada per la Pizzini sarà pure noiosa ma è ottima di notte e credo anche che l'alba alla Pizzini meriti molto. Io (sì, lo confesso) l'ho fatta di notte alla luce dei fari della Defender, dovevamo andare con megacordate sul Cevedale... e ci portarono fino all'inizio del sentiero per la Casati (facemmo il percorso invernale per la Casati perché c'era ancora troppa neve su quello ripido estivo). ancora mi ricordo delle numerose piccole luci lungo la strada di quelli che andavano con la frontale, caricammo anche due ragazzini che dovevano andare sul Gran Zebrù come allenamento per il K2 (chissà se ci sono poi andati sul K2 e soprattutto chissà se sono tornati...).

Ma che ne diresti del Passo del Gavia? Ci arrivi con la macchina ancora di notte, è un posto stupendo, puoi aspettare lì l'alba o andare verso la vedretta del Dosegù o il bivacco Battaglione Ortles e la Cima di Vallombrina (dico "verso", non che ci devi arrivare) e scattare intanto foto.
C'è una bellissima foto, scattata all'alba credo, di Elio della Ferrera (mi pare di ranuncoli glaciali) al passo del Gavia che compare piccolina anche nella Home page (l'unica attualmente visibile) del suo sito.

Messaggio modificato da brata il Jun 6 2011, 10:10 PM

A parte i notturni, cerca anche di sfruttare le ore del tramonto, fino ad un'ora dopo e dell'alba, appostandoti un'ora prima almeno per osservare l'evolversi della luce.

Ci sono stato parecchie volte a Santa Caterina, come pure a Bormio, Livigno e sullo Stelvio che sono al massimo a mezz'ora di strada, ma in quegli orari ero sul letto stremato dopo una giornata intensa di sci.

Carlo

Ottimo! Quello che volevo sentirmi dire!



Beh dai, ti capisco. Hai guadagnato un'oretta di riposo andando con il Defender!
Pensa che propio l'estate scorsa sono andato al Casati. Partendo a piedi dai forni. Ha nevicato tutta la notte prima, e dal campo giù a Santa si vedeva proprio tutta la cima bianca. Arrivati al Pizzini eravamo abbastanza indecisi sul dafarsi, pioveva, e man mano che si saliva nevischiava.. ma alla fine ce l'abbiamo fatta, senza ramponi nonostante la neve. Più che la salita la parte più difficile è stata la discesa, ma sono ancora qua per raccontarlo per fortuna!
C'è da dire però che lo spettacolo dell'alba mi ha ripagato in pieno!



Ottimi consigli! però per il tramonto sarà più dura, alla fine vado su per "lavorare", e colgo l'occasione per fare qualche scatto.
Idem! anche io sono stato d'inverno, d'estate, ma solo su al pizzini sono riuscito a svegliarmi per godermi lo spettacolo!

Saluti
Alessandro