Le persone per lungo tempo non sono state il mio soggetto preferito, oggi, però, non potrei concepire una mia immagine senza la presenza umana, che non significa solo scattare una foto ad una persona, ma esser sempre sorpresa di tutto quello che può avvenire tra me e il soggetto dal momento che lo vedo a quando premo il pulsante di scatto. Significa costruire dei punti di contatto, immergersi nella sua cultura, comunicare non solo a parole, ma anche con sguardi, gesti e soprattutto sorrisi, che sono le chiavi del linguaggio universale. Il portfolio che condivido è dedicato alle persone che ho incontrato durante i miei viaggi dalle quali ho ricevuto molto di più di una foto da riportare indietro .
Ti presento mio figlio
Corridoio del Wakhan, India. Sulla strada per Padum incontrammo una famiglia di pastori accampati su un altopiano. Incuriositi, ci siamo fermati e molto naturalmente i pastori ci hanno accolto e hanno iniziato a comunicare con noi. Una signora mi fece cenno di seguirla e mi condusse alla sua tenda. Prese in braccio un bambino biondissimo, se lo mise con orgoglio in grembo e mi fece cenno di fotografarla con il suo bambino. In quel momento stavo fotografando una regina.
Foto di gruppo
Corridoio del Wakhan, Afghanistan. Passare in un villaggio, attira sempre molta curiosità.
Ritratto di famiglia
Corridoio del Wakhan, Afghanistan. In Afghanistan l'ospitalità è sacra e non c'è villaggio dove non si sia invitati a casa per conoscere tutta la famiglia.
Il forno
Corridoio del Wakhan, Afghanistan. Nelle case afgane, il forno è la parte centrale, dove si cucina soprattutto il pane, il più buono che abbia mai mangiato.
The Gentleman
Corridoio del Wakhan, Afghanistan. In Afghanistan, accogliere gli ospiti è sacro. Non c'è villaggio in cui non si sia invitati ad entrare nelle case a conoscere tutta la famiglia. Questo signore, in particolare, si è rivelato tra i più accoglienti e, allo stesso tempo, tra i wakhi più timidi che abbia incontrato durante il mio viaggio, ma alla fine sono riuscita a strappargli un sorriso ed è stato bellissimo.
Il monaco
Yangoon, Birmania. Nella vecchia Yangoon, tutte le mattine i monaci del vicino monastero, passano in processione per le strade dove tutti gli abitanti li aspettano per dargli riso e verdure. Tutti i monaci guardano per terra durante il loro tragitto, poi c'è la curiosità che vince su tutto.
Il monaco giovane
Valle dello Zanskar, India. In un monastero c'erano diversi giovani monaci. Lui era sempre in disparte, poco propenso a farsi fotografare
La signora con la pipa
Mindat State, Birmania. Nel Mindat le donne anziane sono le uniche che rimangono con i tatuaggi sul viso, pratica che essendo molto dolorosa è stata vietata dal governo.
La signora delle ciotole
Valle dello Zanskar, India. E' difficile andare in giro nei villaggi e non essere invitati a casa per condividere quello che si ha a disposizione.
Ritratto di famiglia in Zanskar
Zanskar Valley, India. Essere invitati nelle case è sempre una bellissima esperienza e non c'è parente che non venga invitato per conoscere gli ospiti stranieri.
Il giovane lettore
Bagan Valley, Birmania. Nelle vecchie pagode, a volte puoi incontrare giovani monaci. Alcuni pregano, altri leggono, altri recitano. Il giorno in cui ho incontrato questo giovane monaco, c'era una luce bellissima, e il suo riflesso sulle pagine bianche del libro gli illuminava il viso come nessuna lampadina avrebbe mai potuto fare.
Aspettando il thè
Corridoio del Wakhan, Afghanistan. Nei villaggi kirgizi, le giovani donne con il copricapo rosso sono quelle che non sono ancora sposate. A differenza delle donne con il cappello bianco, sono sempre disponibili per essere ritratte, spesso in posa e sorridenti. Le modelle che ogni fotografo vorrebbe avere.
Me before I
In un villaggio in Birmania. Questa giovane donna mi ha mostrato con grande orgoglio il poster di una sua foto attaccata in bella vista su una parete della sua casa: la differenza tra i due ritratti non erano gli anni passati, ma la luce che c'era nei suoi occhi e che ora non c'era più.
Timidezza
Corridoio del Wakhan, Afghanistan. In un villaggio wakhy, questa bambina ci ha seguito in ogni vicolo ed in ogni strada.
The rest
Corridoio del Wakhan, Afghanistan. Nei villaggi kirghisi le giovani donne con i copricapi bianchi sono quelle che sono sposate. Non è semplice fotografare una donna kirghisa, ma a volte la curiosità e la vanità sono più forti della timidezza.
In casa
Corridoio del Wakhan, Afghanistan. Nelle case afghane, l'unica apertura verso l'esterno è sul soffitto, proprio sopra il forno
La risata
Valle dello Zanskar. I vestiti tradizionali nello Zanskar prevedono un copricapo con i lapislazzuli. Si indossano solo nelle grandi occasioni.
Occhi negli occhi
Provincia del Guizhou, Cina. Incontro con la popolazione dei "long horn" e i loro coloratissimi vestiti tradizionali che vengono ricamati dalle anziane del paese
In fila per uno
Corridoio del Wakhan, Afghanistan. In ogni villaggio afgano, gli stranieri suscitano tanta curiosità e interesse. E ovunque tu vada, c'è una schiera di ragazzi che ti seguono e non perdono mai di vista i tuoi movimenti. È un inseguimento che diventa un gioco divertente. Ne ho approfittato e dopo avermi seguito in casa di una signora, li ho messi in fila tutti, cercando di farli guardare altrove. L'hanno fatto tutti, tranne uno!
Ti ringrazio Aldo.
Ti sono grata per le belle parole. Grazie.