Biografia
il FoTotempismo: Spazio-Tempo-Tridimensionalità. www.enzotrifolelli.com info@enzotrifolelli.com
Brani tratti da ...
...E ora, finalmente, arriviamo a quello che è un ulteriore passo avanti nella storia dello spazio-tempo rispetto alle precedenti ricerche; il Fototempismo del fotografo Enzo Trifolelli.
Il pensiero di Trifolelli è di andare oltre al concetto espresso da Anton Giulio Bragaglia, che cercava di rivelare l’evoluzione di un gesto, per tentare, invece, di rivelare lo spostamento completo del corpo del soggetto stesso nello spazio-tempo ed esplorare, così, una zona completamente sconosciuta all’occhio umano e mai fotografata. Quando mi espresse questo concetto, rimasi perplesso ritenendolo impossibile. Qualche tempo dopo Enzo mi telefonò pregandomi di esaminare una foto che mi aveva inviato via e-mail. L’immagine rappresentava un vaso di fiori rossi, in cui erano evidenti lo spostamento del soggetto e le linee di energia che lo sottolineavano. La prima fotografia con la tecnica che esprimeva il concetto del Fototempismo era nata! In questa fotografia vidi che il principio espresso da Trifolelli, anche se con molte difficoltà di carattere tecnico, era possibile e, quindi, l’ho spinto a continuare la sperimentazione. Nel Fototempismo l’autore s’immerge nella scena e usa il mezzo fotografico come testimone e registratore dell’evento, mettendo in risalto sia l’energia del soggetto, con tutto quello che lo circonda, sia la collocazione spaziale e, smateriarizzandolo, lo porta in un'altra dimensione spazio-temporale dove si rimaterializza, lasciando evidenti tracce di luce ed energia nel percorso di questa trasposizione. Il soggetto acquista così una tridimensionalità che esula dalla normale resa prospettica, palesando anche la volontà di mostrare più identità .
Enzo Trifolelli nato a Bassano in Teverina il 22 novembre 1951.
...gli viene commissionato il libro fotografico” IL PALIO ” di 256 pagine contenenti oltre 150 sue fotografie, pubblicato in 1251 copie numerate nel formato di cm 30x30. Riceve poi anche l’incarico di documentare delle importanti zone archeologiche dei Monti Cimini. Nel 2012, ospite a latere dell’esposizione nazionale “PREMIO CENTRO”, espone per la prima volta le sue fotografie in FoTotempismo e, infine nel 2014, inaugura a Fiuggi la mostra itinerante “e poi..” sempre esprimendo il suo concetto fotografico.