Vaisakhi Nagar Kirtan Roma 2018
27 05 2018
Processione del Cristo Morto
18 07 2016
Civitavecchia 25-03-2016 La manifestazione che caratterizza il Venerdì Santo a Civitavecchia, denominata Processione del Cristo Morto, ha origini antichissime e per questo la datazione è piuttosto incerta. Alcuni storici fanno risalire la Processione intorno all’anno mille, quando si riteneva prossima la fine del mondo, con la denominazione di Processione degli Incappucciati, per il fatto che vi partecipavano, con i volti coperti da cappucci, alcuni fedeli scalzi e con le catene ai piedi. Altri inquadrano questa manifestazione nell’avanzato medio evo. Il punto focale e particolarmente interessante e costituito dai Penitenti. Partecipano infatti alla processione del Cristo Morto molti Incappucciati con pesanti catene legate ai piedi nudi ed alcuni portano sulle spalle una croce. Tale tradizione si tramanda in alcuni casi di padre in figlio e vede la partecipazione di intere famiglie e di persone di diversa estrazione e cultura. Si ritiene che la partecipazione a questa forma di penitenza sia collegata alla richiesta di grazie. I Penitenti sotto il cappuccio mantengono l'anonimato. Il corteo continua con il passaggio della statua, di antica fattura, del Cristo Morto, trasportata, su un carro addobbato ed illuminato, dai Confratelli del Gonfalone in saio bianco e con il volto coperto. Alla Processione partecipano alcuni figuranti in costume da soldati romani, tamburi e la Banda musicale. Tra le autorità c’è il Vescovo con il clero cittadino, l'Amministrazione comunale rappresentata dal Sindaco e da alcuni Consiglieri che accompagnano il Gonfalone della città. Tratto da: "Immagini di Civitavecchia" edito dall'Associazione Archeologica Centumcellae
Tutti i Colori dei Sikh
23 06 2016
Roma 24-04-2016 'Tutti i Colori dei Sikh' è una serie di scatti fatti durante il Nagar Kirtan, il rito sacro dei Sikh festeggiato a Roma nella zona di Piazza Vittorio Emanuele. Il Nagar Kirtan è aperto a tutti, senza distinzione di razza o religione, come nel vero spirito Sikh. Si puo inoltre bere il Chai (tè indiano) e mangiare nel Langar (lo spazio comune) cibo totalmente vegetariano. La cerimonia si tiene solitamente nel mese di Vaisakhi, intorno al 14 aprile, che è il mese del raccolto più ricco per gli agricoltori. Il messaggio principale di questa festa è quella di portare il messaggio di Dio (Waheguru) nelle case della comunità attraverso il canto degli inni sacri (Shabad). La processione viene aperta dai Sewadar, un gruppo di fedeli che scalzi e "armati" di scope puliscono la strada, subito dopo ci sono i Panj Pyare (i 5 uomini "perfetti") dietro di loro su un camioncino c'e' il libro sacro l'ultimo Guru, GURU GRANTH SAHIB JI,la guida suprema e dietro ancora c'è tutto il Sangat ovvero la comunità che intona gli inni sacri. Durante la processione ci sono momenti in cui un gruppo di uomini con spade e bastoni danno spettacoli di Gatka (un antica arte marziale) e lungo la strada viene offerto cibo totalmente gratuito. E' buona norma coprire la testa con un velo o una bandana e togliere le scarpe nel caso in cui ci si voglia avvicinare al libro sacro come segno di rispetto.