Surreal workers è una trilogia che ha come soggetto principale, piccoli operai in tuta bianca monouso, in una realtà dalle atmosfere dark e calzature fuori scala, dove a un paio di sandali sono sostituiti i gommini, verniciano un sandalo con plateau e tacco alto, collocano una décolleté a tre cinturini in un grande spazio al chiuso.
Per gli still life, fondale e superficie sono costituiti da due fogli di poliplat nero, verniciati con tempera grigia-bianca, usando spugne di diversa grandezza, spazzolino da denti, vecchi pennelli secchi e un nebulizzatore.
Per l’illuminazione ho usato un flash con softbox 40x40 posto in alto e qualche piccolo pannello riflettente bianco per equilibrare le ombre degli oggetti.
Mentre per i ritratti, fondale in tessuto grigio 3x6 metri, un flash con softbox ottagonale da 120x120 posto in alto e per equilibrare le ombre del soggetto, un pannello riflettente 180x90.
E non può mancare l’editing per portare a termine il tutto!
Messa in opera
...collocano una décolleté a tre cinturini in un grande spazio al chiuso...
M: D.S.
Pit Stop
...dove a un paio di sandali sono sostituiti i gommini...
M: D.S.
Verniciatura
...verniciano un sandalo con plateau e tacco alto...
M: D.S.
E così si aprirono davanti ai miei occhi la profondità della vita; l'altruismo, è sempre vigile, anche se le lacrime colano, costruisci l'alto muro di marmo intorno a lei; e attraverso la sua stessa poesia, questo splendido spruzzo di fiamme, e risplendi in mezzo al divertimento e a tutti i sensi la sua eco è morbida e acuta. "Ma questa è una finzione? Questo è ciò che ha fatto. Lui lo inventa e noi dobbiamo soffrirne". "Caro signor, la loro fanciullezza di natura confederata non ci impressiona. Ancora il tuo dramma cinematografico preso in prestito. Ma una parola sull'illuminazione: siamo forse fantasmi. Non crediamo più nell'intelligenza. Abbiamo deciso di salvare questa calzatura, alla quale abbiamo tutta la nostra adorazione". Bravissimo Davide! Complimenti per l'ottimo lavoro. Un caro saluto, Paolo.