La leggerezza della luce incentrata sulla continua migrazione dei simboli e il loro complesso e mutevole intricarsi di fenomeni di carattere fisico la cui spettacolare monumentalità è paradossalmente instabile ed effimera.
Entrando in casa ho trovato la luce del tramonto che colpiva diretta il vaso in cui avevo messo dei fiori di campo e che, nel frattempo, si era riempito di minuscole bollicine... Non ho resistito ;)