tra i sassi che giacciono ingialliti dal tempo e anneriti dal fumo, puoi gioire della compagnia delle persone e del sapore del vino. Volti lo sguardo e ti accorgi che puoi ammirala da un altro un punto di vista. Loving Matera (vinci)

Foto scattata fra gli antichi volti a Palù di Giovo (TN). Grazie alle ballerine del gruppo Gdm Valle di Cembra.

Spesso mi chiedo,chi è in realtà un fotografo?Secondo il dizionario,fotografo è chi per professione scatta fotografie. Ma per me è colui che può catturare volti o avvenimenti oppure raccontare una storia.Può sorprendere,divertire ed educare.Può cogliere e comunicare emozioni e documentare qualsiasi dettaglio. E' colui che sa disegnare con la luce,ed offre agli altri la sua visione del mondo. Questo per me è un fotografo e nient'altro...Dedicata a tutti voi,amici fotografi!!!

Un castello meraviglioso riluce come cristallo ai raggi del sole e domina l\'infinito, verso cui talvolta osiamo sollevare lo sguardo... Un castello le cui fondamenta sono solide, come le esperienze della vita, dove on si fugge la realtà ma la si colora di fantasia, di sogno... Dove nell\'acqua che lo circonda si specchiano i nostri volti e i nostri sogni, le nostre fantasie...

Imparerai a tue spese che lungo il tuo cammino incontrerai ogni giorno milioni di maschere e pochissimi volti. Luigi Pirandello. Un\'altra mia vecchia proposta.

crete senesi ( siena )

Le tribù Surmi hanno la tradizione di disegnare i loro corpi: dipingono capelli, volti e corpi con pigmenti realizzati con sabbia e terra. Quindi uomini, donne e bambini sembrano immagini viventi.

I forti contrasti dei colori come della vita in India.

“La Vita non è uno spettacolo muto o in bianco e nero. E’ un arcobaleno inesauribile di colori, un concerto interminabile di rumori, un caos fantasmagorico di voci e di volti, di creature le cui azioni si intrecciano o si sovrappongono per tessere la catena di eventi che determinano il nostro personale destino\"

è un ritratto di una persona presa in strada, dove amo camminare per raccogliere più momenti possibili.. è stata una bella esperienza, cercando volti particolari che gentilmente mi hanno regalato un minuto del loro tempo..

Per la prima volta ho utilizzato PS2 per rendere meno visibili i volti dei bambini, ma vi prego non chiedetemi la techica che ho usato, perchè non saprei spiegarla e nemmeno ripeterla.

Ci sono giorni in cui si è alla ricerca di un soggetto interessante da fotografare, qualcosa che ci ispiri, ma nulla... sembra essere lì a portata di mano eppure non riesci ad afferlarlo. Poi ci sono giorni invece in cui ti volti e quella che poco prima era una semplice scala, diventa qualcosa di più: qualcosa di diverso. Ed ecco che l'ispirazione arriva e in pochi secondi trasformi il "nulla" in un "quadro" astratto, composto da un insieme di curve che giocano a rincorrersi. Nasce così questa foto che vi presento in chiave Bianco e Nero

Il sole si era appena alzato sopra le cime degli Altai, illuminando intensamente i volti dei burkitshi (cacciatori con le aquile) in attesa di lanciare le proprie aquile in caccia sulla sottostante steppa - Mongolia nord occidentale

All\'interno del \"maso delle streghe \" è ormai crollato tutto, ma un pilastro enorme resiste ancora. Guardandolo con un pochino di immaginazione i nodi e le irregolarità del legno sembrano volti sgraziati e imprigionati per l\'eternità

"Sole alla Valle e sole alla collina. Per le campagne non c'e' più nessuno. Addio , addio amore, io vado via. Amara terra mia, amara e bella. Cieli infiniti e volti come pietra, mani incallite ormai senza speranza". Sembrano parole che appartengono ad una Sicilia ormai scomparsa, ma non è così, basta addentrarsi lontano dagli inutili rumori della civiltà, per ritrovare una terra di struggente , infinita bellezza.