Risultato della ricerca: visuale
alfredo_bruzzone
La serata prometteva bene, lampi in lontananza sul versante verso la francia. Tempo di uscire in fretta e furia alla ricerca di una posizione che potesse permettere una buona visuale ed una buona ripresa.
angelofarina
(no photo manipulation) Eccomi qui,sono tornato..Pronto a mostrarvi qualche mio scatto di questo fantastico viaggio al Polo Nord..Prima di partire studiai in maniera approfondita i fenomeni delle Luci del Nord,della cultura Sami e dei loro miti e credenze.Questo popolo artico originario di queste terre glaciali,avevano varie credenze e mitologie riguardo le luci del Nord,ed una di quelle più credute era che l'Auora Boreale fosse il respiro di fuoco delle Montagne,le montagne sputafuoco,proprio come noi oggi associamo tale fenomeno al Vulcano.Sapevo quindi di questa credenza e immaginavo la foto che volevo..l'ho aspettata desiderata ed ottenuta dopo varie ore di attesa.Gli altri fotografi decisero di scattarla dalle solite visuali dentro la foresta,io invece mi diressi da solo sulla piana aldila' della foresta,in mondo da trovare la visuale aperta della montagna..Appena un'Activity si intravide,camminai fin quando la luce si sarebbe potuta creare sopra l'apice della Montagna.Spero che questa foto tanta sudata vi piaccia.Grazie
Verdegiada
CHIOGGIA, quando L\' uomo può rimanere piacevolmente incantato da questa splendida visuale che una località particolare e bella come Chioggia ed i suoi scenari sanno proporre grazie anche alla cura e all\'ingegneria nel tempo che ha creato una ricercatezza e delle splendide architetture capaci di rendere una città così speciale che ho avuto il piacere di apprezzare e rivivere ogni volta con grandi emozioni per tutto quello che nel tempo ha portato ad avere oggi questo notevole risultato per questa rinomata località.
angelofarina
Non potevo perdermi quella scena,carica di romanticismo e di paesaggistica,davanti ad un fantastico tramonto ed un imponente monsone ..Mi feci fermare al volo,scesi dalla macchina,e raggiunsi di corsa quella costa,bagnata dall\'oceano indiano.C\'era bassa marea,e la crosta corallina mostrava il suo splendore alla mia visuale.Quando vedo questa foto Sogno,ricordo e volo con l\'immaginazione...
Verdegiada
Località Leonina: il monumento transitoire è un complesso monumantale che è stato costruito da un grande scultore per dare vita ad una scultura dove seduti su una sedia di travertino davanti a questa speciale cornice e finestra puoi intravedere attraverso di essa la città di Siena e la Torre del Mangia. Molto caratteristica e di grande effetto la visuale che si percepisce seduti davanti a tanta bellezza.
en.giuliani
Questa è una fotografia sbagliata da un punto di vista compositivo: i due lampioni ostacolano la visuale della chiesa di san Giorgio e ugualmente la targa sul molo ne impedisce parzialmente lo sguardo. Ma ho deciso di postarla ugualmente perché a me piace per le cromie e l’atmosfera … mi perdonerete – spero – l’ardire. Spiego, comunque, le condizioni in cui ho scattato: alba di pioggia, rifugiato sotto i portici di Palazzo Ducale, ho occupato l’ultimo spazio lasciato libero da un drappello di fotografi che avevano occupato le posizioni migliori. La dura vita del fotografo … 
mmaino
Il Monte Tesoro è alto \"soltanto\" 1432 mt. e fa parte delle Prealpi Lombarde. E\' una delle cime più esposte a Sud e, nei giorni di sereno consente una visuale a 360 gradi delle Alpi fino all\' appennino Ligure.
cobbretto
penso che da quì non si trovano scatti del vulcano Siciliano.
Rob75
Visuale da Punta Helbronner (3.462 m s.l.m.), montagna del Massiccio del Monte Bianco nelle Alpi Graie . Si trova lungo la frontiera tra l\'Italia e la Francia. La montagna prende il nome da Paul Helbronner, ingegnere ed alpinista francese. Fino all\'aprile del 2012 sulla Punta Helbronner arrivava la Funivia dei Ghiacciai ma a partire da tale data il tratto che collegava il rifugio Torino con Punta Helbronner è stato smantellato a seguito dei lavori per il ripristino completo del trasporto funiviario. Ad oggi la Punta Helbronner è parzialmente raggiungibile solo a piedi dal ghiacciaio sottostante, in quanto l\'intera area è presidiata da cantieri e recinzioni.
54maci
L\'antico santuario di Santa Maria in Monte Penice è situato in vetta del monte Penice a 1.460 m., è un edificio ecclesiastico non parrocchiale nel comune di Bobbio[1] in provincia di Piacenza, al confine con la provincia di Pavia. Dedicato alla Madonna risale ad una primitiva costruzione del VII secolo[2] poi ampliata più volte. Posto in un punto particolarmente panoramico, dal suo piazzale si gode una ampia visuale non solo sulla val Trebbia e la valle Staffora, ma su tutto il territorio emiliano e pavese ed in particolari giornate sono visibili persino le Alpi innevate.(Wikipedia)
Ludo.70
Una visuale inconsueta di una delle strutture più famose del mondo. La visione ad infrarossi ci consente di vedere ciò che è invisibile ai nostri occhi. I love infrared.
mauriziot
Ho scelto cinque foto dei fuochi del redentore e ho fatto un piccolo reportage (vedi apposita categoria); sono tutti, ovviamente, scattati con lo stesso angolo di visuale; sarebbe efficace e divertente aggiungerci altre foto dello stesso evento scattate da altri punti.
Eros_Penatti
Salendo il sentiero per lo Storr si gode un'ampia visuale. Sulla destra Loch Leathan, davanti l'isola di Raasay. 6 scatti verticali
RosannaFerrari
Questa è (credo, ahahahhah) veramente l'ultima immagine tratta dalle serie scattata al lago di Anterselva... ma penso di averne ancora una, un ritrattino di mia figlia... le altre immagini che ho postato qualche giorno fa sono state scattate dalla stradina che vedete laggiù in fondo, infatti il ristorante/rifugio dai tetti rossi era parzialmente coperto dalla vegetazione. Facendo il giro del lago, e salendo leggermente sul sentiero, si incontrano alcuni punti da cui si può avere una bella visuale dello stesso, e da cui meglio si apprezza il colore blu intenso delle sue acque... insomma, inutile dire che questo lago mi ha davvero affascinata...
federico.putignano
Che ne dite? Questa visuale è un po' particolare perché è una pano, fatta poiché con un singolo scatto non avrei ripreso interamente questa scena. Sto sperimentando diversi metodi di post in base alle situazioni che mi posso trovare, fatemi sapere cosa ne pensate!
federico.putignano
Il secondo scatto della mia avventura islandese riguarda la cascata più famosa di tutta l'isola: parliamo ovviamente di Skogafoss! Un gigantesco muro d'acqua alto 60 metri e largo 30, derivante dal fiume Skògaà che scorre direttamente da uno dei ghiacciai più grandi dell'isola, ovvero l' Eyjafjallajökull. Pensate, prima di arrivare davanti alla sua magnificenza conoscevo tutta la sua storia: dovete sapere infatti che molte leggende circolano intorno a questa cascata, fra cui si dice che abbia il potere di far ritrovare un qualcosa di perduto e cercato a lungo a chi si bagna nelle sue acque. C'è anche quella che racconta che il primo vichingo che si stabilì lì nascose un forziere pieno di tesori all'interno della grotta dietro la cascata. Insomma, è qualcosa che bisogna ASSOLUTAMENTE vedere e fotografare almeno una volta nella vita. Questa visuale la potete trovare a metà strada per arrivare all'inizio del salto, come potete immaginare offre degli spunti infiniti per delle inquadrature a dir poco mozzafiato