Risultato della ricerca: uscite
p90giu
in una delle mie solite uscite in camper,per abitudine vario sempre le strade di approccio alle località ,mi è¨ apparsa questa, che al momento mi ha richiamato una poesia del Pascoli
RosannaFerrari
Le Coccinelle appena nate, mancavano alla mia nursery... :-) Appena uscite dalla crisalide, hanno le elitre morbide e chiare, per diventare via via di colore giallo più intenso ma senza puntini... distendono le ali per farle asciugare, nel mentre, minuto dopo minuto, ecco che le elitre si induriscono, cambiano colore e appaiono come dal nulla i puntini neri tipici della specie, che poi diverranno più scuri...l'addome anche cambierà radicalmente, diventando completamente nero
mauriziot
...poco prima dell'alba, le barche uscite per la pesca iniziano da notare; notare sull'isolotto il tempio eretto per la protezione divina dei pescatori; Jade Taw gennaio 2018
FaustoMeini
Luogo incantevole che manca tantissimo tra le mie uscite fotografiche
mauriziot
... sulla spiaggia di Maybunder, due barche che durante la notte sono rimaste all'ancora e un cormorano che attende ansioso che ritornino quelle uscite per la pesca per avere un po' di cibo. La disponibilità di cibo data dall'uomo rende infatti questi uccelli piuttosto pigri, facendoli rinunciare alla caccia per la propria alimentazione. Maybunder, febbraio 2019
panonano
Ci sono incontri che, nonostante la loro semplicità, possono sconvolgere completamente la nostra esistenza, cambiando le nostre percezioni e le nostre abitudini. Per quanto ridicolo possa sembrare, l’incontro tra Alfio e Fiocco, un giovane asino di 7 anni, ne è l’esempio lampante. Mentre camminiamo nel silenzio dei Magredi – la più grande steppa dell’Europa meridionale – Alfio mi racconta di come abbia riscoperto il piacere di quei luoghi silenziosi ed isolati proprio grazie a Fiocco e di come, nelle lunghe passeggiate che caratterizzano le loro uscite, la sua presenza imponente ma mai ingombrante abbia un effetto benefico sul suo stato d’animo. Allo stesso modo, Alfio è stato fin da subito un compagno per Fiocco, salvato quando ancora era un puledro da una fine ormai segnata. A volte, quando il tempo lo permette e i primi caldi della primavera rendono piacevole camminare, si spingono fino alle vicine montagne, risalendo le antiche strade dei mercanti, lasciando a casa ogni pensiero.
giulysabry
Purtroppo le giornate uggiose di questi tempi non aiutano le mie uscite fotoamatoriali.Speriamo nel domani.Giuliano
MaxNikonista63
Dopo anni di uscite naturalistiche uno scatto (molto fortunato) che mi ha emozionato
sax54
DELLA SERIE USCITE MATTUTINE ALLA RICERCA DI SCORCI PARTICOLARI PRIMA E DOPO IL SORGERE DEL SOLE
MaxNikonista63
Una mamma di Cavaliere d'Italia controlla un pullo alle prime uscite. Il piccolo camminava in modo buffo ed ogni tanto faceva un ruzzolone sempre sotto lo sguardo attento dell'adulto. Un altro adulto si occupava di allontanare i potenziali pericoli librandosi in volo e facendo versacci a chiunque si avvicinasse (vedi gabbiani). Nella foto il piccolo sembra chiedere scusa alla madre con il capo chino.
panonano
Ci sono incontri che, nonostante la loro semplicità, possono sconvolgere completamente la nostra esistenza, cambiando le nostre percezioni e le nostre abitudini. Per quanto ridicolo possa sembrare, l’incontro tra Alfio e Fiocco, un giovane asino di 7 anni, ne è l’esempio lampante. Mentre camminiamo nel silenzio dei Magredi – la più grande steppa dell’Europa meridionale – Alfio mi racconta di come abbia riscoperto il piacere di quei luoghi silenziosi ed isolati proprio grazie a Fiocco e di come, nelle lunghe passeggiate che caratterizzano le loro uscite, la sua presenza imponente ma mai ingombrante abbia un effetto benefico sul suo stato d’animo. Allo stesso modo, Alfio è stato fin da subito un compagno per Fiocco, salvato quando ancora era un puledro da una fine ormai segnata. A volte, quando il tempo lo permette e i primi caldi della primavera rendono piacevole camminare, si spingono fino alle vicine montagne, risalendo le antiche strade dei mercanti, lasciando a casa ogni pensiero.
DanieleBoffelli
Sono appena stato in Slovenia con la mia ragazza dove abbiamo praticato lunghe escursioni dormendo principalmente in alcuni dei bivacchi più belli che possiate trovare nelle alpi e penso nel mondo. Sono tutti recenti e frutto di lavori di architetti, designer o come in questo caso di studenti di Harvard. Dentro sono abbastanza confortevoli e sicuramente di impatto con i loro vetri panoramici. Ovviamente essendo Agosto sono stati sempre pieni, a parte in un caso dove il maltempo ci ha aiutato (vi racconterò un'altra volta). A dir la verità in questo bivacco più di qualcuno ha dovuto dormire per terra o fuori. Il paesaggio lunare circostante formato da pietre bianche con grandi e taglienti fessure che entrano nel terreno rendono tutto ancora più magico. Il bivacco si trova sotto il monte Skuta e il percorso per arrivarci richiede abbastanza preparazione fisica. Nulla di impossibile ma non è sicuramente una passeggiata per chiunque. Il risveglio, sebbene sia stato anticipato da escursioniste che sono uscite alle 4 del mattino, è stato magico come anche negli altri bivacchi. Le grandi vetrate che danno sulla valle permettono di godere a pieno del sorgere del sole stando comodamente sdraiati nel vostro a pelo. Ovviamente per noi non è stato così dato che volevamo fotografare l'alba :D
Raffaella.Coreggioli
Questa immagine l'avevo classificata con solo una stella per via del fiore sfocato, purtroppo o per fortuna sono molto pignola nelle riprese di macrofotografia, oggi riguardandola a distanza di anni non mi ha dato fastidio il "non tutto a fuoco" , ora mi chiedo chissà quante ne ho cestinate come questa ???? va beh oramai è andata, la dedico a tutti voi che continuate a seguirmi costantemente apprezzando le mie immagini, speriamo di uscire presto da questa fase 1 e poter finalmente fare qualche uscita fotografica, sono due mesi che sto a casa, e anche se ho un bel giardino mi mancano le uscite in compagnia
sinbad12
Due bagnanti sorprese all\'alba presso le cascatelle di Saturnia. Sorprese all\'alba tra le nebbie delle cascatelle di Saturnia due nordiche tuffatrici che sembrano uscite da un quadro di Botero-
Willie78
Francesco, un amico, anche lui appassionato di fotografia e compagno in molte uscite mentre e\' impegnato in una cattura.
MaxNikonista63
Dettaglio su un "cavaliere d'Italia" che insegue (e urla verso) un gabbiano per proteggere un piccolo alle prime uscite
Leonardo670SV
Un incredibile situazione di luce che ho trovato durante una delle uscite fatte questa primavera nella splendida Val d'Orcia!
andrea.dottesi
Dato le giornate impegnate e le uscite fotografiche da ormai un mese o più ridotte a 0 ripesco scatti che meritano di essere visti... Che ne dite? ^_^
DanieleBoffelli
La scorsa settimana ho passato tre notti in tenda in alta Valle Varaita, sui confini con la Francia. E’ un’area che non ho mai esplorato molto ma che mi ha regalato delle viste incredibili oltre ad albe, tramonti, cieli stellati e le ultime luci della cometa Neowise: ve la farò vedere prossimamente in un’altra foto. Ultimamente sto davvero amando passare le notti in tenda in alta montagna (qui ero a 2950 metri). Essere soli con se stessi in dei luoghi così selvaggi e senza connessione internet ti da tempo e modo di pensare a tante cose. Purtroppo quest’estate ho un ginocchio che mi da un pò di problemi in discesa (e lo zaino da 20kg non aiuta) quindi sono costretto ad andare molto lento e a fare uscite senza troppo dislivello. Devo comunque ammettere che anche questa modalità di trekking non mi dispiace, si ha più tempo per godersi quello che c’è intorno. In questa foto potete vedere gli ultimi due paesi della Val Varaita: Chianale e Pontechianale col suo lago artificiale. La montagna che svetta è il Monviso, incoronato da una nube lenticolare all’alba. Era da anni che non vedevo dei colori così al sorgere del sole, è stato davvero emozionante. E dato che ho passato una notte praticamente in bianco a fare foto è stato anche un bel premio. www.danieleboffelli.com