Risultato della ricerca: thomas
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Carnevale di Venezia
IvoMarkes
Chenonceau_Il castello_ In origine nella tenuta sede dell'attuale castello si trovava un maniero che fu bruciato dalle truppe reali nel 1411 per punire il proprietario, Jean Marques, accusato di una cospirazione. Nel 1430 Marques ricostruì il castello insieme ad un mulino fortificato ma il suo erede, fortemente indebitato, nel 1513 vendette il castello a Thomas Bohier, tesoriere dei re Carlo VIII, Luigi XII e Francesco I. Bohier distrusse tutti gli edifici esistenti e diroccati tranne la torre di vedetta e tra il 1515 e il 1521 costruì un nuovo castello per la moglie, Catherine Briçonnet, che vi soleva intrattenere la nobiltà francese e in due occasioni ospitò anche re Francesco I. Alla morte di Bohier (1524) e della moglie (1526) il figlio Antoine dovette cedere il castello alla corona per pagare i debiti del padre. Prese possesso del castello il governatore di Montmorency in nome del re Francesco I impegnato in quegli anni nella costruzione del castello di Chambord. Il suo successore, Enrico II, offrì il castello in dono alla sua amante, Diana di Poitiers, nel 1551 questa divenne duchessa del Valentinois e acquisì la proprietà del castello, divenne anche una delle donne più influenti dell'epoca. A Diane de Poitiers si deve in gran parte l'attuale struttura del castello, sua fu infatti la realizzazione del ponte sul fiume. Fece anche realizzare degli splendidi giardini lungo le rive del fiume. Nel 1864 divenne proprietaria del castello Marguerite moglie del chimico Théophile Pelouze, che lo aveva comprato dagli eredi di Madame Dupin. Dopo la morte del marito Marguerite iniziò dei lavori di ristrutturazione che riportarono il castello all'aspetto che probabilmente aveva all'inizio del XVI secolo Nel 1913 il castello divenne proprietà della famiglia di industriali cioccolatai Menier. Durante la prima guerra mondiale il castello fu in parte usato come ospedale mentre durante la seconda guerra mondiale venne usato come via di fuga dalla zona di Vichy occupata dai nazisti.
davide.balsemin
Poi l'estate svanisce e passa, e arriva ottobre. S fiuta l'umidità, si sente una chiarezza insospettabile, un brivido nervoso, una veloce esaltazione, un senso di tristezza e di partenza. (Thomas Wolfe)
leonardo_lb
...nome tratto dall'omonimo romanzo inglese,una rosa dalla grande corolla a forma di calice,colore albicocca,profumo intensamente fruttato.Rosa Inglese,ibridatore David Austin 1995.Ogni ibridatore ha dato un nome alla rosa da lui creta,in questo caso Austin si inspiro' al romanzo inglese di epoca vittoriana,dello scrittore Thomas Hardy. Jude the Obscure era un personaggio che venne rinnegato dalla societa' inglese dell'epoca,e l'autore lo considero' quasi come un fantasma,"l'oscuro ". Jude e' fiorita nel mio giardino,piccole soddisfazioni...
cheope81
Homo homini lupus. (L'uomo è lupo all'uomo). Thomas Hobbes, 1642
ashbydelazouch
In epoca vittoriana costituiva il punto di scambio tra la ferrovia, nella adiacente stazione di Kings Cross, ed il limitrofo Regents Canal per la distribuzione del carbone nel centro di Londra e proveniente via ferrovia dal South Yorkshire. Ristrutturato nel 2018 dallo studio londinese di architettura Thomas Heatherwick, il complesso ospita oggi una zona commerciale.
stefano_fiori
Il pesce stimola il cervello,ma la pesca stimola l'immaginazione Thomas Robert Dewar
serenamontesano
Assassinio nella Cattedrale di Thomas Stearns Eliot. Modica - Teatro Garibaldi
mose77
magnifico gabbiano in volo sulla spiaggia di St. Thomas
manofsteel
Non finiremo mai di cercare. E la fine della nostra ricerca sarà l’arrivare al punto da cui siamo partiti e il conoscere quel luogo per la prima volta. (Thomas Stearn Eliot)
AntonellaSacconi
The Vessel New York Architetto: Thomas Heatherwick
fabiofoni
proveniente dall'estero assieme ad altri frati in visita al Santuario della Verna, in attesa di salire sulla corriera. La prima impressione che mi ha dato mi ha fatto pensare a Thomas Millian quando faceva nei film il poliziotto "er monnezza"...
DarioTarasconi
Pasquetta, compleanno della mia mamma che spegne le candeline con il piu piccolo di famiglia, Thomas il bis-nipote
pinei
Ricorda tanto il romanzo di Thomas Mann "Morte a Venezia": lì c'era il colera, oggi c'è un virus misterioso, ma la descrizione è la stessa.
66carmine
" ... giungo presto alla barriera, al limite di ciò che sono, oltre il quale non posso andare da solo ..." Thomas Merton
MatteoBertetto
Multi esp manuale (metodo Bertetto) Sviluppo con MB Panel V7
MatteoBertetto
Multi esp manuale (metodo Bertetto) Sviluppo con MB Panel V6
Stefano_Balotta
Washington D.C. vista dal ponte sulla Ohio Drive; a destra il Thomas Jefferson Memorial mentre a sinistra l'iconico l'obelisco dedicato a George Washington. Sapete quando avete la fortuna di trovarvi nel posto giusto al momento giusto e suprattutto con la reflex al collo; questa è stata una di quelle rare volte, veramente un tramonto indimenticabile con dei colori fantastici nella capitale statunitense. Commenti e critiche sempre ben accetti. Scatto singolo.