Risultato della ricerca: scarponi
Massimo_2015
Pure questi hanno fatto il loro tempo...
fabiofoni
Forse fra tutte le foto di questa gita in Alta Badia non è la più bella, ma per me è la più significativa, non avevo mai fatto escursioni, partendo dal campeggio Sass Dlacia di Sarè, giunto al rifugio Scotoni avevo distrutto le suole degli scarponi e dovevo fare il tratto più ripido e impegnativo...abbiamo deciso di continuare ugualmente ( ero con mia moglie ) e alla fine la sfida era vinta!
AlbertoSalvaterra
Ecco un nuovo lavoro dalla Scozia, una giornata con condizioni in continuo cambiamento. La luce è riuscita a passare per poco tempo consentendomi di eseguire questo scatto. Tanto per cambiare in mezzo alla fanghiglia e con gli scarponi bagnati. I colori autunnali hanno dato il meglio in questa ampia vallata nel mezzo delle Cuillins. Sfumature dal verde all'arancione si alternavano sulla vegetazione rimasta brillando appena incontravano il sole. Spero vi piaccia
petitti
In un momento di pausa dal calcio femminile si fa anche questo, infinita Z9
michelesala75
Il silenzio del bosco, e' rotto solo dallo scricchiolare degli scarponi che procedono lenti nella neve.
simone.porrelli
Un fragore di forze ancestrali si irradia nei fianchi di queste valli. Massi erranti di Cime frantumate compongono questo universo. L'uomo si pietrifica dinanzi alla bellezza, prodotto non delle sue mani. La città è l'abito dell'uomo. La Natura è l'abito di Dio.
SevePhoto
Meritato Riposo\". Volevamo essere come tutti i nostri simili, svolgere le nostre attività quotidiane, ma tutto questo non era possibile. Volevamo camminare per lunghe valli, distese di erba e sentire il profumo dei campi in fiore, mentre calpestavamo il sentiero. Oppure volevamo calpestare i ciottoli del vicolo d\'un borgo e sentire il rimbombo dei passi, mentre dalle finestre usciva l\'odore del pranzo. Volevamo lasciare le nostre orme sul bagnasciuga d\'una spiaggia, dove l\'onda ogni tanto ci bagnava mentre continuavamo a lasciare impronte che, mano mano, venivano cancellate... Volevamo, volevamo, volevamo... Ma come tutte le nostre simili, che sono stanche perché hanno viaggiato, girato, sormontato monti e attraversato valli... giunge l\'ora di un meritato riposo! Severino De Santis 12/01/2013
guido.tagnesi
Le stradine del borgo di Casertavecchia sono tutte una piacevole scoperta. Bisogna passeggiare per respirare tutto il suo fascino. Girovagando si trovano vicoletti abbelliti con oggetti vecchi riciclati per altri usi e tanti allestimenti particolari, tanto che ognuno merita un’esplorazione. È sorprendente come gli abitanti siano riusciti ad adattare dei vecchi scarponi o delle vecchie stufe in vasi per piante e fiori, o qualche osteria che cerca di attirare turisti con personaggi realizzati con pezze, fiori e stoffe colorate tanto da sembrare di trovarsi in un paesino di fate e folletti. Alcune case sono delle vere bomboniere, i portali in pietra, le incisioni dei nomi dei proprietari o di chi vi ha abitato un tempo. È tutto pieno di fascino ed è ancor più magico se la si visita quando le luci iniziano ad accendersi e l’aria si fa ancora più fresca.
MauroCirigliano
Dopo una favolosa notte passata sotto le stelle, in compagnia della maestosa via Lattea, non resta che aspettare l'arrivo del sole che, nelle primissime ore del mattino, regala momenti magici schiarendo il cielo e illuminando gradualmente la terra. Decido così, rivolto verso Castelluccio, di montare la mia cara tenda e schiacciare un pisolino aspettando l'alba oramai vicina. Silenzio, pace e tranquillità mi accompagnano per qualche ora fino a sentire, ad un certo punto, il cinguettio degli uccelli come a festeggiare quella luce che arrivava. Apro gli occhi, indosso gli scarponi, mi accingo ad uscire aprendo l'ingresso della tenda e.... spettacolo! Resto li, incantato, ad osservare ciò che quella luce mi stava riservando! Un risveglio così non mi era mai capitato! That's magic !
Luca_A
Cascata dell' Alferello