AntonioLimardi
Le cascine le ho sempre amate. Quelle di una volta, almeno. Quelle con i fienili raggiungibili solo con la scala a pioli, con immense aie assolate, granai ombrosi. Quelle dove ancora esiste, per l’abbeverata di umani e non umani, la sorba dell’acqua. E poi amo le stalle coi nidi delle rondini. Il loro gorgheggiare, il loro sfrecciare dentro e fuori le basse finestre.
(Danilo Mainardi)