Risultato della ricerca: rino
mapi2008
Museo di Roma in Trastevere: mostra dedicata a Rino Gaetano; consigliatissima a chi ama la fotografia e a tutti coloro che apprezzano un grandissimo talento della musica prematuramente scomparso a soli 31 anni
carlo.tresoldi
Timbavati Nature Reserve -Sud Africa.
claudio-lm
Ethoscia National Park
GIANLUCAPARTENGO
Maestoso, solitario, possente ... una meraviglia della Natura.
Dario Peracchi
La sorgente del fiume si trova a circa 2.500 metri di quota in una zona ricca di laghetti e polle chiamata Passo del Serio situata tra il Monte Torena (2.911) m e il Pizzo del Diavolo della Malgina (2.926 m) nelle Alpi Oròbie bergamasche. È il lago Superiore del Barbellino a raccogliere le acque di diversi torrentelli, per poi riversarle in un vero e proprio fiume che percorre le province di Bergamo e Cremona fino all'Adda. Nei primi chilometri del suo percorso forma i laghi del Barbellino (Superiore e Inferiore) e attraversa la località turistica di Valbondione, nel cui territorio sono localizzate le celebri cascate: si tratta di un triplice salto per complessivi 315 metri , il più alto d'Italia e il secondo in Europa. Nel 1931 nel luogo in cui sorgeva un piccolo lago naturale venne edificata una diga per la produzione di energia elettrica che ha interrotto il corso del fiume. Nel 1969 la diga aprì le sue barriere per far rivivere nuovamente la bellezza delle cascate. Da allora, con un accordo con l'ENEL, l'evento viene ripetuto cinque volte nell'arco della stagione estiva. Sulla cascata esiste anche una leggenda popolare tradizionale. Lungo la Valle Seriana il fiume raccoglie le acque di numerosi affluenti come i torrenti Bondione, Fiume Nero, Sedornia, Goglio, Acqualina, Rino, Ogna, Nossana, Riso, Romna, Vertova, Asnina, Rovaro, Doppia, Albina, Lujo, Vallogna, Carso, Nesa e Gardellone; poi prosegue nella pianura bergamasca e cremasca. Il Serio tra Ghisalba e Cologno al Serio Il tratto in pianura del fiume è suddiviso in due parti assai ben distinte: nella parte bergamasca il fiume è caratterizzato da un ampio greto ghiaioso, dovuto all'inabissamento delle acque del fiume. Poi improvvisamente, all'altezza del ponte della statale 11 a Mozzanica il fiume riemerge ricomponendosi in un alveo meandriforme all'interno di una valle "a cassetta", non molto ampia perché più recente rispetto ad un antico tracciato, ora percorso dal Serio Morto, che portava il fiume a sfociare nell'Adda più a sud, presso Pizzighettone. Questa valle risulta profonda anche 10-12 metri rispetto al livello fondamentale della pianura, in particolar modo nel tratto finale, a sud di Crema. Nel tratto cremasco vi sono anche i due più importanti ambienti umidi: il primo è protetto dalla Riserva Regionale Palata Menasciutto (tra i comuni di Pianengo e Ricengo) con due rami fluviali morti intersecati dal Serio vivo. Nel comune di Madignano, presso il medievale santuario del Marzale, si trova un'altra ampia lanca privata e visitabile solo su richiesta. Lungo il basso corso del fiume, da Seriate fino alla confluenza nell'Adda, è stato istituito nel 1985 il parco regionale del Serio con una superficie di 7.750 ettari . (From Wikipedia)