Risultato della ricerca: ricordo
Etneo71
Natura Viva! Memories! @etneo71 L'attesa lascia il passo al ricordo dell'ultimo anno, alle infinite emozioni. Tra poco ritorneranno, ed io mi preparo già a sgomberare il mio Cuore, perché ci sarà posto solo per loro, con i colori, i voli acrobatici e le spettacolari catture arcobaleno. Prepariamoci, Grucciolandia è già nell'aria, siete pronti? Tanti saluti e Buon Weekend!!! Gruccione (Merops apiaster) Fotografata con: Nikon Z9 & Nikkor 500mm @nikonitalia
GraziaModolo
Una foto vecchia scattata con una piccola Fujifilm un bel ricordo!
sassopiatto
L’autunno porta con sé il ricordo di una stagione generosa, colori, sensazioni, profumi, raccolto, tutto parla della bellezza della terra, della meraviglia della natura.
fernandospirito55
delle calle....e . fave verdi.(unguli...termine dialettale salentino) in. un cesto...in..passato... c'era un largo consumo...di questo legume..venivano mangiate o ancora verdi...o.. . fatte assiccare e cotte in delle pignatte di terracotta........e un vecchio...ventaglio......un caro ricordo.....
mauriziot
... sul Delta del Pò. Il faro di Goro fu costruito nel 1950 sullo Scanno del Faro all’imbocco del Po di Goro e davanti alle Valli di Gorino. Le correnti che attualmente si formano alla foce del fiume causano un’intensa attività erosiva e il faro è protetto da un’arginatura di tubi in materiale sintetico e massicciate, atta anche a trattenere i depositi marini. La foto, scattata da una barca in movimento, è tecnicamente migliorabile ma resta comunque il ricordo di una bella gita. Polesine, settembre 2014.
Katia_Marescotti
A volte la nostalgia t’investe all’improvviso, catapultandoti in tempi lontani. Tempi in cui, tutto era apparentemente “bello”, felice e tranquillo. Già, perchè era solo un’apparenza, solo un bel sogno, nel quale tutto va come vorremmo. Poi ti risvegli e ti ritrovi nel presente, e di quel sogno rimane solo il ricordo.
BATTAGLIA59LUCIANO
Una croce abbandonata,una foto ricordo sbiadita dal tempo,sei freddi numeri anagrafici,una mezza bottiglia di plastica senza neanche un fiore appassito...ecco ciò che resterà quando non saremmo più neppure nei ricordi dei vivi.
BATTAGLIA59LUCIANO
Dedicata a Salvo...il viaggiatore fotografo,invecchiando, accumula sulle spalle sempre più viaggi e foto, specialmente quando attraversa il terreno del ricordo in cui si diventa pellegrini del tempo oltre che dello spazio, un luogo dove i paesaggi fisici si fondono con quelli temporali. Dal momento che ogni giornata vissuta viene sottratta al totale che ci è stato assegnato, le reminiscenze possono costituire la nostra più alta ricompensa: vivere un solo istante un gran numero di volte osservando le nostre foto...prima che tutto l\'incanto finisca.
Claudio_Moretti
Ad Aosta andai, a te pensai, e questa cartolina ti mandai. Vedere panorami simili mi frastorna; l’emozione fibrilla fortissimamente dentro di me, mi percuote tutti i sensi, ma in questo caso ne sono stati colpiti due, l’Udito, un silenzio assoluto, che mi ha stordito, non abituato a simili rumori, e poi la Vista dove lo sguardo si è perso nell’orizzonte cercando di andare oltre, fino a perdersi nell’infinito è stata veramente impagabile la commozione che ho provato durante la sosta, dove un alito freddo di vento che mi accarezzava la pelle ed il sole che la scaldava, tutto questo, è durato solo pochissimi minuti, ma il ricordo sarà perenne, e la mia gioia, ora, è quella di trasferire e donare a voi queste mie sensazioni. La fotografia per me è questo, trasferire le emozioni.
mattiabonavida
Un momento, una magia, una fiaba, ieri in quel posto ci ho lasciato un pezzo di vita, un ricordo che sarà indelebile per sempre. ''Credo in ogni cosa fino a quando non si dimostra il contrario. Quindi credo nelle fate, nei miti, nei draghi. Tutto esiste, anche se è nella nostra mente. Chi ci dice che i sogni e gli incubi non sono reali come il qui e ora?'' Grazie a Vanessa per il contributo e la posa nella realizzazione di questo scatto.
RosannaFerrari
Il lago di Braies è situato nell’omonima valle, nella parte settentrionale del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies. Il lago, che spesso viene chiamato anche la “perla dei laghi dolomitici”, deve la sua origine allo sbarramento per frana. Ed anche questo lago nasconde una leggenda: con una piccola barca, ogni anno, in una notte di luna piena, la regina e Ljanta fecero il giro del lago di Braies in barca, uscendo dalla porta di roccia che ha dato il nome ladino “Sass dla Porta” alla Croda del Becco (2.810 m s.l.m.). Una giornata in cui le nubi l'han un pò fatta da padrona, resta il ricordo di una piacevole passeggiata, dalla quale ho tratto diversi scorci interessanti, che proporro' a seguire.
Claudio_Moretti
Le case abbandonate, mi hanno sempre suscitato forti emozioni, fascino, mistero, allegria, dolore,. Le vedi lì sole, al cospetto del cambiamento delle stagioni che le girano attorno, al mutare del tempo, pioggia, sole, gelo, restano lì in rassegnata attesa ad osservare la vita intorno che cambia, immerse nel loro antico ricordo di quando dentro di loro pulsava la vita e che davano una serena protezione.
FaustoMeini
Dedicato all\'amico Claudio (Lord bit),amante di questi luoghi, a noi molto cari Ormai in pieno autunno e alle porte dell\'inverno,quando le giornate uggiose e fredde, sono pizzicotti, seduto davanti al caminetto e allo scoppiettar del ceppo,può capitare di ripensare alle giornate primaverili...,trascorse tra le dolci colline dei dintorni di casa mia, alla ricerca di uno scatto in mezzo a colori e profumi della campagna e alle melodie delle Allodole in estro... per ora rimane un bellissimo ricordo....
mauriziot
... l'ora non era quella ideale per avere il meglio delle cromie che le Dolomiti possono offrire e purtroppo non ricordo il punto in cui è stata scattata; dovrebbe essere lungo la strada che dalla Val Gardena porta all'Alta Badia. Se qualcuno può aiutare, è il benvenuto.
AntonioLimardi
...ma se col pensiero volete misurare il tempo in stagioni, fate che ogni stagione racchiuda tutte le altre, e che il presente abbracci il passato con il ricordo, e il futuro con l\'attesa. Kahlil Gibran
mattiabonavida
Un tramonto che mi ha lasciato senza parole, quando si dice trovarsi al momento giusto nel posto giusto sopratutto con la persona giusta. Sirmione 2016.
AntonioLimardi
Non lascio che neanche un singolo fantasma del ricordo svanisca con le nuvole, ed è la mia perenne consapevolezza del passato che causa a volte il mio dolore. ma se dovessi scegliere tra gioia e dolore, non scambierei i dolori del mio cuore con le gioie del mondo intero. Kahlil Gibran
Claudio_Moretti
Ci sono delle Domeniche, dove non hai le idee chiare di come passare la tua giornata di riposo, poi, all’improvviso ti balena un’ idea, andiamo, andiamo lì, lì dove ?, ma a zonzo, senza una meta, senza un perché, panini, per non perdere tempo e poi via. Quando parto, lo faccio per lasciare i ricordi e pensieri a casa, e quello che verrà sarà una sorpresa, lo spirito di vedere posti nuovi e vecchi e vivere situazioni differenti mi affascina. Quando esco, esco per questo, la fotografia è solo, il mezzo per fermare le emozioni che mi hanno colpito durante il mio peregrinare, ed è bello il rientro e lo scaricare la scheda, li dentro ci sono le emozioni di un giorno, emozioni passate, ma ora fermate per sempre, non un ricordo che poi con il tempo si affievolisce, ma sempre vivide, sempre presenti, come se il tempo si fosse fermato, e questo è la magia della fotografia.
Claudio_Moretti
E’ dalle 7,00 che sono piazzato, in attesa di uno scatto, è Domenica mattina, la città sta ancora dormendo, e questo posto è molto deserto a quest’ora, si animerà molto più tardi, per ora sono solo, ma nella mia testa i pensieri girano vorticosamente, sensazioni piacevoli, ricordi, poi sono interrotto da un cigolio, mi giro e vedo la prima persona, lui mi vede, e fa cenno di no con la testa, non vuole essere ripreso, ci incontriamo con gli sguardi, uno scambio di sorrisi, e lui è già via, con il suo lento cigolio, ora è il momento buono, aspetto alcuni secondi, ancora un poco e…, click, poi il cigolio si affievolisce, fino a scomparire del tutto, e ritorno ai mie pensieri, ritorno ad essere solo, solo con me stesso, ed il ricordo di pochi minuti prima si amplifica ora, si riaccende prepotente, ancora per pochi minuti ancora, sarà “Tutta mia la Città”, il concetto di solitudine, questa volta fisica, in un posto che sarà poi affollato di gente. Ora questo posto me le sento dentro come parte di me stesso, poi lentamente lo restituirò agli altri, ma per ora è mio, e me lo voglio godere appieno.
AlbertoGhizziPanizza
Pubblicata in mezzo mondo. Ricordo che non c\'e\' stato nessun fotomontaggio. Foto scattata in natura con le damigelle vive e vegete.