Risultato della ricerca: ragni
AlessandroBellavia
Diaea dorsata, con i suoi 6 millimetri di lunghezza massima, è una delle specie più piccole della famiglia Thomisidae e predilige i margini boscosi e le zone ombreggiate, dove si apposta come in foto su grandi foglie in attesa di una preda; si può notare nell'immagine la tipica posa aggressiva di questi ragni, con le zampe anteriori spalancate e l'addome in tensione.
AlbertoGhizziPanizza
Anche i ragni alla mattina presto hanno il loro bel da fare...
elisamez
Uno dei ragni più belli che abbiamo in ITALIA
Raffaella.Coreggioli
Questa ripresa l\'ho fatta un pò di tempo fa durante un inanellamento, dovevo fare qualche foto a scopo documentaristico ed è capitata questa simpatica scenetta, autore un piccolo di Martin pescatore che mentre ci si apprestava a pesarlo è andato in \"tanatosi\" fingendosi morto, un comportamento di difesa degli animali, diffuso negli insetti ma presente anche in ragni, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi, consiste nella simulazione di uno stato di morte apparente, con sospensione totale dei movimenti, quando la distanza è così ravvicinata da non permettere l’uso di meccanismi di difesa quali la fuga, naturalmente il piccolo si è ripreso subito, sta benissimo e gode di ottima salute!
Manuse
Lungo il tratto meridionale del litorale abruzzese, tra Ortona e Vasto, sorgono come sentinelle sul mare i celebri e celebrati “trabocchi”, paragonate da Gabriele D’Annunzio a “ragni colossali” e descritti nella tragedia “Il Trionfo della Morte” come “macchine che parevano vivere di vita propria”.
Raffaella.Coreggioli
Unione di due scatti Stamattina mentre cercavo un posatoio per una farfalla mi sono accorta in tempo che c'era un ospite, un bellissimo Misumena Vatia (Clerck, 1757) Chiamato comunemente "ragno granchio dei fiori" La femmina varia dai 7 agli 11 mm, mentre il maschio non supera i 6 mm. Il corpo è corto, largo e appiattito, come quello dei granchi. Gli otto occhi, visti di fronte, sono disposti su due file orizzontali di 4 elementi ciascuna. Sono molto piccoli e distanziati. Nelle femmine, il contorno degli occhi di solito presenta luminose colorazioni gialle, arancioni o rosse. La femmina è, di base, di colore bianco, ma, come la femmina del Thomisus Onustus, è in grado di cambiare colore (per mimetizzarsi sui fiori, luogo di caccia), secernendo un pigmento giallo. La colorazione (dal bianco al giallo limone, al giallo verdognolo, con tutte le sfumature intermedie) è reversibile, e cambiano solo i tempi: due o tre settimane per diventare gialla, meno di una per tornare bianca (espellendo il pigmento). Spesso presenta anche, sull'addome, due striature laterali rosse o grigio-verdognole. Le zampe sono bianche o gialle. Il maschio è di colore giallo chiaro o bianco, con l'addome percorso la larghe striature di colore rosso scuro. Anche le quattro zampe anteriori presentano vistose bande bruno-rossastre. Come gli altri ragni della famiglia Thomisidae, si sposta con movimenti laterali (adatti per muoversi all'interno dei fiori), ha le zampe anteriori allargate verso l'esterno come le chele del granchio, e non costruisce la tela, ma pratica la caccia ad agguato, uccidendo le prede con un morso velenoso. La femmina ama appostarsi su piante in fiore leggermente svettanti sulla vegetazione circostante, più raramente anche sulle foglie. Rimane immobile, divaricando le prime due coppie di zampe e, non appena un insetto si posa, lo attacca fulmineamente e gli sferra un morso velenoso, in genere all'attaccatura del capo. Non avvolge la preda con la tela, ma la tiene (non solo con le mandibole, ma anche con le zampe) finché non ha succhiato tutti i fluidi corporei, operazione che può richiedere anche ore. Si ciba di tutti gli insetti che visitano i fiori (api, vespe, ditteri, farfalle), e anche del nettare dei fiori stessi. Il maschio vaga da un fiore all'altro in cerca di femmine; l'incontro tra due maschi spesso produce lotte cruente, che causano loro molte mutilazioni. L'accoppiamento avviene all'inizio dell'estate, dopo la loro ultima muta. In genere il maschio non viene attaccato dalla femmina, ma la sua vita si concluderà comunque a breve. La femmina depone le uova su una foglia, che poi arrotola e cuce con la propria tela, a formare una sorta di cono gelato: un astuccio protettivo e mimetico molto efficace. Le sorveglia fino alla loro schiusa, ma non offre ai piccoli alcuna cura parentale: al massimo rompe la tela per agevolare la fuoriuscita del neonati. I piccoli, in cucciolate di centinaia di esemplari, già dalla nascita sono in grado di procurarsi il cibo, aggredendo la preda in gruppo. Poi, poco tempo dopo la prima muta, secreto un sottilissimo filo al quale si appendono, alla prima corrente d'aria si lasciano trasportare lontano dal luogo di nascita. In autunno avranno già raggiunto circa la metà della loro dimensione massima. Per svernare si nascondono sul suolo. Vive in luoghi aperti ed assolati, come prati, giardini e margini boschivi, sia aridi che umidi, e sui bordi dei sentieri. In Italia è diffuso ovunque. Gli esemplari adulti si trovano da aprile-maggio (prima i maschi) ad agosto
RosannaFerrari
Mi scuso con chi aveva commentato già la foto, ho dovuto cancellarla perchè avevo scelto la versione sbagliata.... piena zeppa di spot ahahhaahhh ... scusate Mauro e Mimmo! Allora, ricominciamo.... Ragno della famiglia delle Thomisidae, più comunemente conosciuti come ragni-granchio... Tremenda... ovviamente non le piaceva che io la osservassi così da vicino... chissà cosa avrà pensato, ma chi è questa gigantessa che mi assilla stamattina, boh, e io le volto le spalle e me ne vado ahahahhahhh..... non è stato facile fotografarla frontalmente, qua sembra immobile (è in agguato, aiutoooo, brividi sulle braccia a mille, mi fan ribrezzo i ragni, anche se mai si azzarderebbero a saltarci addosso, ma ero a pochi cm davvero :D :D :D ), in realtà le zampette erano in continuo movimento, stava tessendo la tela, aggiungiamo il solito leggero venticello rompi, e il gioco è fatto ahahaahahhhhh
Elisa_Pancaldi
I ragni sono artisti e il bosco è la galleria dove espongono le loro opere migliori, tra luci soffuse e atmosfere fiabesche
gian_dudu
Ballooning : ragnatele volanti , il modo di spostarsi nell'aria utilizzato da diversi ragni e da altre specie di insetti .
DarioSperone
Quasi ci finivo col viso dentro, mi sono spaventato, era veramente brutto e grosso
massi59shot
Rampichino comune -Treecreeper Questo uccellino si mimetizza perfettamente sui tronchi che assiduamente perlustra in cerca di piccole larve, ragni e insetti vari. velocissimo ispeziona ogni porzione di corteccia del pino, la rimuove in questo caso e se l'istinto non l'ha fregato si mangia quello che si celava sotto.
Vakinze
Per me la natura è, non lo so, i ragni, le cimici, e... il pesce grosso che mangia il piccolo, e le piante che mangiano altre piante... animali che man... è un enorme ristorante, così la vedo. Woody Allen
canadesevolante61
Uno dei pochi ragni pericolosi presenti in Italia, tenersi alla larga. E pensare che prima di sapere della pericolosità ne ho trovata una famigliola in giardino..... mi sono pure permesso di "accomodarli" un pò per una migliore inquadratura, provocano a quanto pare lesioni necrotizzanti.