Risultato della ricerca: pensieri
Claudio_Moretti
Il tramonto è passato da tempo, ma la notte questa volta non ha voglia di arrivare e stancamente, come la mattina facciamo noi, prima di alzarsi dal letto, ci stiracchiamo e completiamo il nostro riposo con pensieri sereni, che ci aiutino a combattere la dura giornata che ci aspetta, e abbiamo delle idilliache visioni, sensazioni, che poi andranno a sfumare, per far comparire, la realtà che ci aspetta. Questa mia proposta, è la visione, prima del definitivo risveglio, e come tutte le visioni, può essere trasformata dalla fantasia, basta restare ancora con gli occhi socchiusi e lasciarsi andare ancora per pochi istanti.
ambro2000
UNA NUOVA STRADA, PIENA DI INCOGNITE, PIENA DI LUCI E OMBRE, NON COLORI SOLO SENSAZIONI EMOZIONI PENSIERI...
brizio61
PENSIERI con Ilenia D\'alesio
Claudio_Moretti
Dopo ore passate al lavoro, lo stress accumulato, i mille pensieri che ancora girano nella mente, a quello che si è fatto, a quello che non si è fatto, e quello che ci aspetterà il domani, il ritorno a casa, tra le mura amiche, è un sollievo, e pi ci si mette anche la natura, con simili spettacoli, allora si che uno si rigenera che cancella in pochissimi secondi tutto il passato e ed il futuro e si concentra nell\'ora, nell\'adesso, nell\'immediato, prima che questa visione passi, prima che con il buio tutto finisca, e piano piano tutto rientri nella normalità, leggere le bollette che sono arrivate in giornata, preparare la cena, sentire il telegiornale, sentire tua moglie che ti racconta la sua giornata e ....., ma la visione vista è lì fissata in una foto, e disponibile per altre sere, quando la natura non si produrrà più in simili scene. Ecco che cosa è anche la fotografia.
mattiabonavida
Ecco la mia visione di \'\'Fiaba\'\'. uno scatto fatato che per un momento faccia volare la mente lontano dalla realtà con pensieri che riecheggiano momenti d\'infanzia.
MARCO FERRARI
Questi sono momenti di gioia e spensieratezza..ognuno ci metta le parole ed i pensieri che vuole...
Claudio_Moretti
Ci sono delle Domeniche, dove non hai le idee chiare di come passare la tua giornata di riposo, poi, all’improvviso ti balena un’ idea, andiamo, andiamo lì, lì dove ?, ma a zonzo, senza una meta, senza un perché, panini, per non perdere tempo e poi via. Quando parto, lo faccio per lasciare i ricordi e pensieri a casa, e quello che verrà sarà una sorpresa, lo spirito di vedere posti nuovi e vecchi e vivere situazioni differenti mi affascina. Quando esco, esco per questo, la fotografia è solo, il mezzo per fermare le emozioni che mi hanno colpito durante il mio peregrinare, ed è bello il rientro e lo scaricare la scheda, li dentro ci sono le emozioni di un giorno, emozioni passate, ma ora fermate per sempre, non un ricordo che poi con il tempo si affievolisce, ma sempre vivide, sempre presenti, come se il tempo si fosse fermato, e questo è la magia della fotografia.
Claudio_Moretti
E’ dalle 7,00 che sono piazzato, in attesa di uno scatto, è Domenica mattina, la città sta ancora dormendo, e questo posto è molto deserto a quest’ora, si animerà molto più tardi, per ora sono solo, ma nella mia testa i pensieri girano vorticosamente, sensazioni piacevoli, ricordi, poi sono interrotto da un cigolio, mi giro e vedo la prima persona, lui mi vede, e fa cenno di no con la testa, non vuole essere ripreso, ci incontriamo con gli sguardi, uno scambio di sorrisi, e lui è già via, con il suo lento cigolio, ora è il momento buono, aspetto alcuni secondi, ancora un poco e…, click, poi il cigolio si affievolisce, fino a scomparire del tutto, e ritorno ai mie pensieri, ritorno ad essere solo, solo con me stesso, ed il ricordo di pochi minuti prima si amplifica ora, si riaccende prepotente, ancora per pochi minuti ancora, sarà “Tutta mia la Città”, il concetto di solitudine, questa volta fisica, in un posto che sarà poi affollato di gente. Ora questo posto me le sento dentro come parte di me stesso, poi lentamente lo restituirò agli altri, ma per ora è mio, e me lo voglio godere appieno.
Claudio_Moretti
Orizzonte infinito, dove l’occhio si perde, la mente si confonde e i pensieri si cancellano. Oblio.
Claudio_Moretti
Tarbes, Francia, Mercato, la venditrice di fiori ha attratto la mia attenzione, lo sguardo che ho ripreso, non è diretto a me, che la stavo inquadrando, ma è uno sguardo di chi è assente e che fissa nel vuoto, perché il suo cervello sta navigando nei suoi pensieri, i pensieri non vengono da un luogo, quando un pensiero appare nella nostra mente, non viene assolutamente da nessun luogo. Poi, quando scompare, non va da nessuna parte, non esiste un magazzino mentale e neppure un cimitero dei pensieri, semplicemente scompaiono e cessano di esistere, e allora gli occhi ritornano a vedere, a sorridere, a parlare. Ma ora silenzio, non disturbiamola, si potrebbe distrarre e interrompere il suo stato meditativo.
vinci62
Pochi elementi per rappresentare la bellezza di questo mare. Il verde è come quello dei tuoi occhi, la freschezza come quella della tua anima, l\'immensità come quella dei tuoi pensieri. Dedicata alla mia Alby.
RosannaFerrari
Ho trascinato la mia vita in strade desolate e buie, ho abbattuto idoli, spezzato catene, ho scavato dentro me stesso e toccato il fondo, ho fatto mia la notte ascoltandone i silenzi, assaporandone la solitudine, lasciandone traboccare i pensieri fino a sommergermi, e il giorno in cui sono morto ...ho cominciato a vivere. Vannuccio Barbaro, In vita postuma, 1997
Andrea Meneghel
Non sempre le cose vanno come vogliamo, e allora cerchiamo di concentrarci sulle nostre passioni, i nostri silenzi ... lasciamo spazio alle nostre paure che entrano sempre senza chiedere permesso; quando ho bisogno di staccare da tutto e dedicare tutti i miei pensieri a me stesso vado a fotografare; con me c\'è sempre mio fratello Marco Meneghel che per fortuna mia ha la mia stessa passione e la vive con il medesimo entusiasmo...questa foto l\'ho fatta alle 3:53 del mattino quando il sole ancora dormiva e le stelle nonostante l\'inquinamento luminoso lasciavano le traccie del loro scorrere nel cielo....dopo aver camminato in un bosco cosi tetro da far impallidire la strega di Hansel e Gretel, ecco le cascatelle della valle del Mis; 10 minuti di esposizione, 604secondi per l\'esattezza
giancarlo valentini
Solo e pensoso i più deserti campi vo misurando a passi tardi e lenti et gli occhi porto per fuggire intenti ove vestigio human la rena stampi. Altro schermo non trovo che mi scampi dal manifesto accorger de le genti, perché negli atti d’alegrezza spenti di fuor si legge com’io dentro avampi: sì ch’io mi credo omai che monti et piagge et fiumi et selve sappian di che tempre sia la mia vita, ch’è celata altrui. Ma pur sì aspre vie né sì selvagge cercar non so, ch’Amor non venga sempre ragionando con meco, et io co·llui. F. Petrarca